Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Abemaciclib?
- Come Funziona l’Abemaciclib
- Condizioni Trattate con l’Abemaciclib
- Dosaggio e Somministrazione
- Studi Clinici in Corso
- Potenziali Effetti Collaterali
Cos’è l’Abemaciclib?
L’Abemaciclib, noto anche con il nome commerciale Verzenio, è un farmaco utilizzato nel trattamento di vari tipi di cancro[1]. Appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori delle chinasi ciclina-dipendenti (CDK), che mirano specificamente a CDK4 e CDK6[2]. Questi enzimi svolgono un ruolo cruciale nella divisione cellulare e, bloccandoli, l’Abemaciclib può aiutare a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali.
Come Funziona l’Abemaciclib
L’Abemaciclib agisce inibendo specifiche proteine chiamate CDK4 e CDK6, coinvolte nella divisione cellulare[2]. In molti tipi di cancro, queste proteine sono iperattive, portando a una crescita cellulare incontrollata. Bloccando queste proteine, l’Abemaciclib può aiutare a:
- Rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali
- Ridurre le dimensioni dei tumori esistenti
- Prevenire la diffusione del cancro ad altre parti del corpo
Condizioni Trattate con l’Abemaciclib
L’Abemaciclib è studiato e utilizzato per trattare diversi tipi di cancro, tra cui:
- Cancro al Seno: In particolare il cancro al seno metastatico positivo ai recettori ormonali (HR+) e negativo al recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2-)[3].
- Cancro della Testa e del Collo: Incluso il carcinoma a cellule squamose della testa e del collo (HNSCC) avanzato o metastatico[4].
- Cancro delle Vie Biliari: Carcinoma delle vie biliari (BTC) avanzato o metastatico[1].
- Sarcomi dell’Osso e dei Tessuti Molli: Incluso il liposarcoma dedifferenziato[5].
- Tumori Cerebrali: Tumori cerebrali primari ricorrenti[6].
- Cancro della Tiroide: Cancro della tiroide anaplastico/indifferenziato metastatico o localmente avanzato[7].
- Tumori Neuroendocrini: Tumori neuroendocrini del sistema digestivo avanzati, refrattari e non resecabili[8].
Dosaggio e Somministrazione
L’Abemaciclib viene tipicamente assunto per via orale sotto forma di compresse o capsule. Il dosaggio e lo schema possono variare a seconda della specifica condizione trattata e dei fattori individuali del paziente. Alcuni regimi di dosaggio comuni includono:
In alcuni casi, i medici possono iniziare con una dose più bassa e aumentarla gradualmente, o utilizzare un approccio di aumento graduale della dose per migliorare la tollerabilità[9]. È fondamentale assumere l’Abemaciclib esattamente come prescritto dal proprio medico e segnalare prontamente eventuali effetti collaterali.Studi Clinici in Corso
L’Abemaciclib è attualmente oggetto di vari studi clinici per valutarne l’efficacia in diversi tipi di cancro e combinazioni di trattamento. Alcuni studi in corso degni di nota includono:
- Terapia combinata con trattamenti endocrini per il cancro al seno[3]
- Trattamento del carcinoma avanzato delle vie biliari[1]
- Terapia neoadiuvante per il cancro della testa e del collo[2]
- Trattamento dei sarcomi dell’osso e dei tessuti molli[5]
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, l’Abemaciclib può causare effetti collaterali. Alcuni effetti collaterali comuni riportati negli studi clinici includono:
- Diarrea: Questo è uno degli effetti collaterali più comuni e può essere grave in alcuni casi[9].
- Affaticamento
- Nausea
- Diminuzione dell’appetito
- Dolore addominale
- Bassa conta dei globuli bianchi: Questo può aumentare il rischio di infezioni.