Cancro della prostata – Studi clinici

Torna indietro

Il cancro della prostata è una delle neoplasie più comuni negli uomini. Attualmente sono in corso 99 studi clinici che esplorano nuove opzioni terapeutiche per questa patologia. Questo articolo presenta 10 di questi studi, focalizzati su diverse fasi e tipologie di cancro prostatico, offrendo ai pazienti informazioni dettagliate sulle opportunità di partecipazione.

Studi clinici in corso per il cancro della prostata: nuove opportunità terapeutiche

Il cancro della prostata rappresenta una sfida significativa per la medicina moderna. Numerosi studi clinici sono attualmente in corso per valutare nuovi trattamenti e combinazioni terapeutiche che possano migliorare i risultati per i pazienti. Di seguito vengono descritti in dettaglio 10 studi clinici che offrono diverse opzioni terapeutiche per pazienti con cancro prostatico a vari stadi di progressione.

Studi clinici disponibili

Studio su Relugolix e radioterapia per pazienti con cancro della prostata a rischio intermedio

Localizzazione: Italia

Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro della prostata a rischio intermedio utilizzando una combinazione di radioterapia ultra-ipofrazionata e un farmaco orale chiamato Relugolix (noto anche con il nome in codice TAK-385). Il Relugolix è un tipo di farmaco che agisce bloccando alcuni ormoni che possono influenzare la crescita del cancro alla prostata.

Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di questa combinazione terapeutica nel ridurre i livelli di PSA (antigene prostatico specifico) nel sangue, che è un indicatore dell’attività del cancro prostatico. I partecipanti riceveranno un breve ciclo di Relugolix orale insieme alla radioterapia per un periodo di sei mesi.

Criteri di inclusione principali: devono essere maggiorenni, avere una diagnosi confermata di adenocarcinoma prostatico, essere candidati per la terapia di deprivazione androgenica e avere un cancro della prostata a rischio intermedio sfavorevole (punteggio di Gleason 4+3, più del 50% di campioni bioptici positivi o più di due fattori di rischio intermedi).

Lo studio monitorerà vari aspetti della salute, inclusa l’incidenza di fratture, eventi cardiovascolari e cambiamenti nella funzione erettile, fornendo informazioni preziose sull’efficacia e la sicurezza di questo approccio terapeutico.

Studio sul trattamento del cancro della prostata ad alto rischio utilizzando darolutamide, relugolix e combinazioni farmacologiche per pazienti idonei

Localizzazione: Belgio

Questo studio esplora l’efficacia di diversi trattamenti per il cancro della prostata ad alto rischio, includendo un farmaco chiamato darolutamide (noto anche come BAY 1841788), un inibitore del recettore androgenico. Lo studio coinvolge anche altri trattamenti come relugolix, leuprolide acetato, goserelina acetato, degarelix e docetaxel.

Lo studio è condotto in due parti: la prima si concentra sull’intensificazione del trattamento per prevenire la diffusione del cancro rilevata mediante una speciale scansione di imaging chiamata PSMA PET/CT. La seconda parte valuterà se un approccio terapeutico meno intenso possa mantenere o migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Criteri di inclusione principali: diagnosi confermata di cancro alla prostata mediante istopatologia, malattia ad alto rischio (PSA superiore a 20 ng/mL, stadio T di 3 o 4, o punteggio di Gleason tra 8 e 10), stato di performance ECOG di 0 o 1, e disponibilità a sottoporsi a scansione PSMA PET/CT.

I partecipanti riceveranno il trattamento per un massimo di 96 settimane (circa 24 mesi) e il loro progresso sarà monitorato nel tempo attraverso valutazioni regolari, inclusi test di imaging e questionari sulla qualità della vita.

Studio su darolutamide e triptorelina per pazienti con cancro della prostata localizzato ad alto rischio

Localizzazione: Francia, Spagna

Questo studio si concentra sul cancro della prostata localizzato ad alto rischio, valutando l’efficacia del darolutamide, assunto sotto forma di compressa rivestita con film, in combinazione con radioterapia stereotassica dose-escalated e triptorelina, un farmaco somministrato tramite iniezione che aiuta a gestire i livelli ormonali.

Lo scopo dello studio è determinare se questi trattamenti combinati possano prevenire la diffusione del cancro ad altre parti del corpo. I partecipanti saranno assegnati casualmente a uno di due gruppi: uno riceverà l’intervento chirurgico insieme al darolutamide, mentre l’altro avrà solo l’intervento chirurgico.

Criteri di inclusione principali: uomini di età compresa tra 18 e 80 anni, con stato di performance ECOG di 0 o 1, diagnosi confermata di adenocarcinoma della prostata, almeno 2 criteri di alto rischio secondo la classificazione NCCN, dimensioni della prostata inferiori a 100 cc e assenza di metastasi rilevabili.

Lo studio durerà fino a 24 mesi, durante i quali i partecipanti avranno controlli regolari e valutazioni per monitorare la loro salute e i progressi del trattamento, inclusa la valutazione della sopravvivenza libera da metastasi e della qualità della vita.

Studio di olaparib e abiraterone per uomini con cancro della prostata avanzato resistente alla terapia ormonale

Localizzazione: Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Italia, Paesi Bassi, Slovacchia

Questo studio si concentra sul cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC), una forma di cancro prostatico che continua a crescere e diffondersi anche quando la quantità di testosterone nel corpo è ridotta a livelli molto bassi. Lo studio testa una combinazione di due farmaci: olaparib (noto anche come AZD2281), che interferisce con la capacità delle cellule tumorali di riparare il DNA, e abiraterone, che aiuta a ridurre i livelli di ormoni maschili nel corpo.

Lo scopo dello studio è confrontare l’efficacia della combinazione di olaparib e abiraterone rispetto a un placebo combinato con abiraterone. I partecipanti saranno assegnati casualmente a ricevere la combinazione o il placebo con abiraterone. Il trattamento viene somministrato per via orale.

Criteri di inclusione principali: diagnosi confermata di adenocarcinoma prostatico, stato metastatico con almeno una diffusione confermata del cancro ad altre parti del corpo, prima fase di mCRPC, terapia di deprivazione androgenica in corso, e candidatura per la terapia con abiraterone.

Durante lo studio, i partecipanti saranno monitorati regolarmente per valutare la progressione del cancro attraverso test di imaging e altri parametri, inclusa la sopravvivenza complessiva e il tempo alla prima assunzione di farmaci antidolorifici.

Studio sulla chirurgia guidata da imaging per pazienti con cancro della prostata utilizzando [68Ga]PSMA-HBED-CC e [99mTc]PSMA I&S

Localizzazione: Italia

Questo studio clinico mira a migliorare il rilevamento delle metastasi linfonodali nei pazienti con cancro della prostata che stanno subendo un trattamento chirurgico. Lo studio utilizza due agenti di imaging, [68GA]PSMA-HBED-CC e [99mTc]PSMA I&S, somministrati tramite iniezione, che aiutano a guidare la chirurgia per identificare meglio i linfonodi cancerosi durante una prostatectomia radicale robot-assistita.

Lo scopo dello studio è migliorare la capacità dei medici di rilevare il coinvolgimento dei linfonodi nei pazienti con cancro alla prostata che hanno un rischio superiore al 5% di invasione linfonodale basato su dati preoperatori.

Criteri di inclusione principali: pazienti maschi di età compresa tra 18 e 80 anni, con diagnosi confermata di cancro alla prostata mediante biopsia, rischio di invasione linfonodale superiore al 5% secondo il nomogramma di Briganti, e programmati per una prostatectomia radicale robot-assistita con dissezione linfonodale pelvica estesa.

I partecipanti riceveranno gli agenti di imaging prima dell’intervento chirurgico. La chirurgia sarà quindi guidata dalle immagini prodotte, aiutando i chirurghi a identificare e rimuovere i linfonodi interessati con maggiore precisione. I risultati dell’esame linfonodale sono tipicamente disponibili circa 10 giorni dopo l’intervento.

Studio sull’uso di 64Cu-PSMA I&T per rilevare la diffusione linfonodale negli uomini con cancro della prostata di nuova diagnosi prima dell’intervento chirurgico

Localizzazione: Francia, Italia, Spagna

Questo studio clinico indaga un nuovo metodo diagnostico utilizzando uno speciale agente di imaging chiamato Copper Cu 64 PSMA I&T, utilizzato in una scansione PET/CT per vedere se il cancro si è diffuso ai linfonodi nella pelvi. Lo scopo dello studio è determinare quanto bene questo agente di imaging possa rilevare la presenza o l’assenza di cancro in questi linfonodi negli uomini con diagnosi recente di cancro alla prostata che pianificano di sottoporsi a chirurgia.

I partecipanti riceveranno un’iniezione della soluzione Copper Cu 64 PSMA I&T per via endovenosa. Dopo l’iniezione, verrà eseguita una scansione PET/CT per catturare immagini dettagliate dell’area pelvica.

Criteri di inclusione principali: diagnosi confermata di adenocarcinoma prostatico, prostatectomia pianificata con dissezione linfonodale pelvica, malattia a rischio intermedio sfavorevole, alto rischio o rischio molto alto secondo specifiche linee guida mediche, partecipanti maschi di almeno 18 anni.

Lo studio confronterà le immagini con i risultati della chirurgia per vedere se la scansione identifica accuratamente i linfonodi cancerosi. I partecipanti saranno monitorati per eventuali effetti collaterali dal momento della somministrazione dell’agente di imaging fino a 72 ore dopo.

Studio su come l’abiraterone influenza l’ossicodone negli uomini con cancro della prostata

Localizzazione: Paesi Bassi

Questo studio si concentra sugli effetti del farmaco abiraterone sul modo in cui il corpo elabora un altro farmaco chiamato ossicodone. Lo studio coinvolge uomini con diagnosi di cancro alla prostata, alcuni dei quali sono trattati con abiraterone (alla dose di 1000 mg al giorno), mentre altri no.

Lo scopo dello studio è comprendere come l’abiraterone influenzi il metabolismo dell’ossicodone, un farmaco analgesico. I partecipanti riceveranno una singola dose di 15 mg di ossicodone sotto forma di capsula rigida.

Criteri di inclusione principali: maschi di età pari o superiore a 18 anni, con diagnosi di cancro alla prostata. I partecipanti del gruppo 1 devono essere trattati con abiraterone 1000 mg una volta al giorno per almeno 10 giorni, mentre quelli del gruppo 2 non devono essere trattati con abiraterone.

Lo studio confronterà gli effetti dell’ossicodone negli uomini che assumono abiraterone con quelli che non lo assumono, fornendo informazioni preziose che potrebbero aiutare a migliorare il trattamento del dolore nei pazienti con cancro alla prostata che assumono anche abiraterone. I partecipanti saranno monitorati per vedere come i loro corpi elaborano l’ossicodone.

Studio che confronta 177Lu-PSMA-I&T con apalutamide, enzalutamide e abiraterone per pazienti con cancro della prostata metastatico ormono-sensibile

Localizzazione: Svezia

Questo studio si concentra sul trattamento del cancro della prostata metastatico ormono-sensibile, un tipo di cancro che si è diffuso oltre la ghiandola prostatica e risponde ancora alla terapia ormonale. Lo studio confronterà l’efficacia di un nuovo trattamento chiamato [177Lu]PSMA-I&T, una soluzione per iniezione, contro le terapie ormonali esistenti tra cui apalutamide, enzalutamide (noto anche come MDV3100) e abiraterone acetato, assunte sotto forma di compresse orali.

L’obiettivo principale dello studio è determinare quale trattamento aiuti i pazienti a vivere più a lungo senza che il cancro peggiori. I partecipanti saranno assegnati casualmente a ricevere il nuovo trattamento o una delle terapie ormonali esistenti.

Criteri di inclusione principali: diagnosi confermata di cancro alla prostata, cancro metastatico ormono-sensibile con malattia misurabile o valutabile, evidenza di malattia PSMA-positiva alla scansione PET/CT, età minima di 18 anni, stato di performance ECOG di 0-2, sopravvivenza stimata di almeno 3 mesi.

Lo studio monitorerà i partecipanti per un periodo di tempo per valutare la progressione del cancro, la sopravvivenza complessiva e la qualità della vita. Altri farmaci utilizzati nello studio includono betametasone, desametasone, metoclopramide cloridrato e ondansetron, che aiutano a prevenire nausea e vomito.

Studio sulla chirurgia con o senza darolutamide per pazienti con cancro della prostata ad alto rischio o localmente avanzato

Localizzazione: Francia

Questo studio si concentra sul cancro della prostata ad alto rischio e/o localmente avanzato. Il trattamento testato è un farmaco chiamato darolutamide, assunto sotto forma di compressa rivestita con film. Lo scopo dello studio è determinare se l’assunzione di darolutamide prima e dopo l’intervento chirurgico possa migliorare i risultati per i pazienti rispetto all’intervento chirurgico da solo.

I partecipanti saranno assegnati casualmente a uno di due gruppi: un gruppo riceverà l’intervento chirurgico insieme al darolutamide, mentre l’altro gruppo avrà l’intervento chirurgico senza il farmaco. Lo studio durerà fino a nove mesi.

Criteri di inclusione principali: uomini di età pari o superiore a 18 anni, diagnosi confermata di adenocarcinoma della prostata, cancro ad alto rischio e/o localmente avanzato, assenza di metastasi distanti, stato di performance ECOG di 0-1, idoneità per la prostatectomia radicale, aspettativa di vita superiore a 5 anni.

Lo studio mira a vedere se il darolutamide può aiutare a prevenire che il cancro diventi non curabile, monitorando anche altri fattori come il tempo necessario affinché il cancro si diffonda ad altre parti del corpo, il tempo fino a un aumento dei livelli di PSA e i tassi di sopravvivenza complessiva. La sicurezza e la qualità della vita saranno valutate utilizzando vari questionari.

Studio di vobramitamab duocarmazina e prednisone per pazienti con cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione

Localizzazione: Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna

Questo studio si concentra sul cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC), una forma di cancro prostatico che continua a crescere e diffondersi anche quando la quantità di testosterone nel corpo è ridotta a livelli molto bassi. Lo studio testa un nuovo trattamento chiamato vobramitamab duocarmazina, un coniugato anticorpo-farmaco che combina un anticorpo con un farmaco per colpire e uccidere le cellule tumorali in modo più efficace. Lo studio utilizzerà anche prednisone, uno steroide che può aiutare a ridurre l’infiammazione.

Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia del vobramitamab duocarmazina a due diversi livelli di dose nel trattamento di questo tipo di cancro alla prostata. I partecipanti riceveranno il trattamento attraverso un’infusione endovenosa.

Criteri di inclusione principali: diagnosi confermata di adenocarcinoma della prostata, almeno una lesione metastatica visibile su risonanza magnetica, TAC o scintigrafia ossea, progressione tumorale all’inizio dello studio, un precedente trattamento ARAT (terapia mirata all’asse del recettore androgenico), condizione fisica accettabile e risultati di laboratorio entro un intervallo sicuro.

Durante lo studio, i partecipanti saranno monitorati regolarmente per valutare come il cancro risponde al trattamento attraverso vari test e scansioni. Lo studio mira a fornire informazioni preziose sui potenziali benefici e sulla sicurezza del vobramitamab duocarmazina per i pazienti con questa forma impegnativa di cancro alla prostata.

Riepilogo

Gli studi clinici presentati offrono una vasta gamma di opzioni terapeutiche per pazienti con cancro della prostata a diversi stadi di progressione. Dalla malattia localizzata a rischio intermedio e alto rischio, fino alle forme metastatiche resistenti alla castrazione, questi studi esplorano sia nuovi farmaci che combinazioni innovative di trattamenti esistenti.

Alcuni aspetti importanti emergono da questa panoramica:

  • Approcci personalizzati: gli studi considerano diverse caratteristiche del cancro prostatico (rischio intermedio, alto rischio, malattia localmente avanzata, malattia metastatica) per offrire trattamenti mirati.
  • Combinazioni terapeutiche: molti studi valutano combinazioni di farmaci (come olaparib con abiraterone, darolutamide con radioterapia) per massimizzare l’efficacia del trattamento.
  • Tecnologie di imaging avanzate: diversi studi utilizzano tecniche di imaging sofisticate come PSMA PET/CT per migliorare la precisione diagnostica e chirurgica.
  • Qualità della vita: la maggior parte degli studi include valutazioni della qualità della vita dei pazienti, riconoscendo l’importanza di questo aspetto nella cura del cancro.
  • Terapie innovative: nuove molecole come il vobramitamab duocarmazina e i radiofarmaci come [177Lu]PSMA-I&T rappresentano approcci terapeutici promettenti.

È importante notare che la partecipazione a uno studio clinico rappresenta un’opportunità per accedere a trattamenti innovativi e contribuire al progresso della ricerca medica. I pazienti interessati dovrebbero discutere con il proprio oncologo l’idoneità e la disponibilità di questi studi nel loro paese.

Studi clinici in corso su Cancro della prostata

  • Data di inizio: 2024-10-21

    Studio sulla radioterapia mirata alla prostata con goserelin per pazienti con cancro prostatico ad alto rischio secondo NCCN e rischio basso o intermedio secondo classificatore MMAI

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro alla prostata utilizzando una combinazione di terapie. Il trattamento prevede l’uso di radioterapia mirata alla prostata insieme a un farmaco chiamato Goserelin, che viene somministrato tramite un impianto sottocutaneo. Il Goserelin appartiene a una classe di farmaci chiamati agonisti del GnRH che aiutano a controllare la…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Cipro
  • Data di inizio: 2025-02-17

    Studio sull’efficacia di darolutamide e triptorelina nel cancro alla prostata localizzato ad alto rischio di recidiva

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro alla prostata localizzato, in particolare nei pazienti con un alto rischio di recidiva. Il trattamento prevede l’uso di due farmaci: darolutamide, noto anche con il codice BAY 1841788, e triptorelina. Darolutamide è un farmaco somministrato per via orale sotto forma di compresse rivestite, mentre triptorelina viene…

    Malattie indagate:
    Francia Spagna
  • Data di inizio: 2024-06-03

    Studio sulla sicurezza e prestazioni diagnostiche di 64Cu-DOTA-AE105 in pazienti con cancro alla prostata localizzato e non trattato

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Il cancro alla prostata è una malattia che colpisce la ghiandola prostatica negli uomini. Questo studio clinico si concentra su pazienti con cancro alla prostata localizzato e non trattato. L’obiettivo è esaminare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo metodo di imaging chiamato uPAR PET, che utilizza una sostanza chiamata 64Cu-DOTA-AE105. Questa sostanza viene somministrata…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Svezia Germania Danimarca
  • Data di inizio: 2016-11-17

    Studio su Pembrolizumab e Vibostolimab per il Cancro alla Prostata Metastatico Resistente alla Castrazione

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Il cancro alla prostata resistente alla castrazione metastatico è una forma avanzata di cancro alla prostata che non risponde più ai trattamenti ormonali standard. Questo studio clinico si concentra su questa malattia e utilizza una combinazione di terapie per valutarne l’efficacia e la sicurezza. Tra i farmaci utilizzati ci sono il pembrolizumab, noto anche come…

    Malattie indagate:
    Polonia Germania Francia Finlandia Italia Irlanda +5
  • Data di inizio: 2024-10-14

    Studio sull’uso di 18F-PSMA-1007 e combinazione di farmaci nel cancro alla prostata ad alto rischio

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Il cancro alla prostata è una malattia in cui le cellule della prostata crescono in modo incontrollato. Questo studio si concentra su pazienti con cancro alla prostata ad alto rischio. L’obiettivo è valutare l’accuratezza di due metodi di imaging, la PSMA-PET e la mpMRI, nel rilevare e definire le lesioni più rilevanti all’interno della prostata.…

    Malattie indagate:
    Svezia
  • Data di inizio: 2023-03-13

    Studio sulla terapia di deprivazione androgenica breve versus lunga in combinazione con radioterapia di salvataggio in pazienti con cancro alla prostata dopo prostatectomia

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro alla prostata che è ricomparso dopo un intervento chirurgico. La ricerca confronta due diverse durate di terapia di deprivazione androgenica (una terapia che riduce i livelli di ormoni maschili) in combinazione con la radioterapia di salvataggio. I farmaci utilizzati nello studio includono Zoladex, Eligard, Decapeptyl e…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Data di inizio: 2025-01-27

    Studio sugli effetti di Enzalutamide nei pazienti con cancro alla prostata localizzato

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Il cancro alla prostata è una malattia in cui si formano cellule maligne nei tessuti della prostata. Questo studio si concentra su pazienti con cancro alla prostata localizzato ad alto rischio che devono sottoporsi a una prostatectomia radicale assistita da robot. Lo scopo dello studio è esaminare i cambiamenti molecolari e cellulari causati dal trattamento…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Spagna
  • Data di inizio: 2021-06-28

    Studio di Continuazione con Olaparib per Pazienti con Cancro Ovarico Mutato BRCA e Altri Tumori

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su diverse forme di cancro, tra cui il cancro ovarico mutato BRCA, il cancro ovarico epiteliale, il cancro al seno metastatico, il cancro ovarico recidivante sensibile al platino, il cancro pancreatico metastatico con mutazione gBRCA, il cancro alla prostata e il cancro dell’endometrio. Il trattamento utilizzato nello studio è il…

    Farmaci indagati:
    Svezia Ungheria Bulgaria Portogallo Spagna Belgio +6
  • Data di inizio: 2025-03-03

    Studio su Opevesostat per il cancro alla prostata resistente alla castrazione metastatico

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Il cancro alla prostata resistente alla castrazione metastatico (mCRPC) è una forma avanzata di cancro alla prostata che non risponde più ai trattamenti ormonali standard. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa condizione e mira a valutare la sicurezza e l’efficacia di diverse combinazioni di trattamenti basati su MK-5684, un farmaco sperimentale noto…

    Spagna Italia Irlanda Danimarca Germania Polonia +2
  • Data di inizio: 2025-10-14

    Studio su JK06 per il trattamento del cancro localmente avanzato o metastatico non operabile

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con cancro che non può essere rimosso chirurgicamente o che si è diffuso ad altre parti del corpo. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato JK06, un tipo di terapia nota come anticorpo-farmaco coniugato. Questo farmaco viene somministrato attraverso una soluzione per infusione, cioè viene iniettato direttamente…

    Farmaci indagati:
    Belgio Spagna