Leucemia acuta a cellule B – Studi clinici

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La leucemia acuta a cellule B è una forma aggressiva di tumore del sangue che colpisce sia bambini che adulti. Attualmente sono in corso 8 studi clinici innovativi in tutto il mondo, che testano nuove terapie promettenti tra cui le cellule CAR-T, anticorpi monoclonali e combinazioni terapeutiche avanzate per pazienti con forme recidivanti o resistenti ai trattamenti standard.

Studi clinici in corso sulla leucemia acuta a cellule B

La leucemia acuta a cellule B rappresenta un tumore del sangue e del midollo osseo caratterizzato dalla produzione eccessiva di globuli bianchi immaturi chiamati linfoblasti. Questa malattia progredisce rapidamente e richiede interventi terapeutici tempestivi. Gli studi clinici attualmente in corso offrono nuove opportunità di trattamento per pazienti con forme recidivanti o refrattarie della malattia.

Terapie innovative per bambini e giovani adulti

Studio su pegaspargasi e rituximab per il trattamento di bambini con leucemia linfoblastica acuta

Localizzazione: Croazia, Grecia, Ungheria, Slovenia

Questo studio si concentra sulla leucemia linfoblastica acuta (LLA) infantile, una forma di tumore che colpisce il sangue e il midollo osseo. La ricerca esplora l’efficacia di due trattamenti: Oncaspar, contenente pegaspargasi, e Riximyo, contenente rituximab. Entrambi i farmaci vengono somministrati tramite infusione endovenosa.

Lo studio mira a sviluppare nuove strategie per migliorare il trattamento dei bambini con LLA, valutando come questi farmaci possano migliorare i tassi di sopravvivenza e ridurre le complicanze. Particolare attenzione viene dedicata al ruolo della terapia intensificata con pegaspargasi e all’impatto dell’immunoterapia con rituximab per i pazienti con il sottotipo di LLA a precursori delle cellule B.

Criteri di inclusione: Bambini e ragazzi tra 1 e 18 anni con diagnosi confermata di leucemia linfoblastica acuta secondo le linee guida dello studio. I pazienti devono iniziare la terapia di induzione nel periodo di arruolamento compreso tra il 1° dicembre 2022 e il 31 dicembre 2028. È richiesto il consenso informato firmato e il trattamento presso un centro medico partecipante allo studio. Per le pazienti di sesso femminile in età fertile è necessario un test di gravidanza negativo.

Studio su cellule CAR-T CD19, fludarabina e ciclofosfamide per bambini e giovani adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria

Localizzazione: Italia

Questo trial testa un trattamento innovativo che utilizza cellule CAR-T CD19, ovvero cellule immunitarie del paziente modificate in laboratorio per riconoscere e attaccare le cellule tumorali in modo più efficace. Il trattamento specifico, chiamato CD19-CAR_Lenti_ALLO, rappresenta una terapia di seconda generazione.

Lo studio si rivolge a bambini e giovani adulti (età 1-35 anni) con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria. Prima di ricevere le cellule CAR-T, i pazienti ricevono una preparazione con farmaci come fludarabina fosfato e ciclofosfamide per creare un ambiente adatto all’azione delle cellule terapeutiche.

Criteri principali: I pazienti devono avere almeno il 70% di cellule leucemiche che esprimono la proteina CD19, aver ricevuto almeno una terapia anti-CD19 precedente, e avere a disposizione un donatore compatibile. Il dosaggio delle cellule CAR-T varia da 1,0 x 10⁶ a 5,0 x 10⁶ cellule per chilogrammo di peso corporeo, a seconda della compatibilità del donatore.

Studio sulla sicurezza ed efficacia di brexucabtagene autoleucel per bambini e adolescenti con leucemia linfoblastica acuta o linfoma non-Hodgkin recidivante o refrattario

Localizzazione: Repubblica Ceca, Cechia, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna

Questo studio valuta KTE-X19, una terapia cellulare che utilizza le cellule immunitarie del paziente, modificate per riconoscere e attaccare le cellule tumorali. La ricerca è suddivisa in due fasi: la prima valuta la sicurezza del trattamento, mentre la seconda determina quanto efficacemente il trattamento riesca a ottenere la remissione completa della malattia.

I partecipanti ricevono il trattamento tramite infusione endovenosa. Lo studio monitora attentamente eventuali effetti collaterali e la risposta del tumore al trattamento, valutando anche la durata della remissione e i tassi di sopravvivenza complessivi.

Criteri di ammissione: Pazienti sotto i 18 anni con peso minimo di 6 kg, affetti da leucemia linfoblastica acuta a precursori B o linfoma non-Hodgkin a cellule B recidivante o refrattario. È richiesto un buon stato funzionale generale (punteggio Lansky ≥80 per i minori di 16 anni o Karnofsky ≥80 per i maggiori di 16 anni) e una funzione adeguata di reni, fegato, polmoni e cuore.

Terapie per adolescenti e adulti

Studio sulla sicurezza ed efficacia di AZD0486 e tocilizumab per adolescenti e adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria

Localizzazione: Francia, Germania, Italia, Spagna

Questo trial investiga un nuovo farmaco chiamato AZD0486, un anticorpo monoclonale umano IgG4 kappa progettato per colpire proteine specifiche sulle cellule tumorali, note come CD3 e CD19. Lo studio include anche l’uso di tocilizumab, un farmaco già utilizzato in altri trattamenti.

Lo studio si concentra su pazienti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B che è ritornata dopo il trattamento o non ha risposto alle terapie precedenti. AZD0486 viene somministrato tramite infusione endovenosa. I partecipanti vengono monitorati attentamente per valutare la tollerabilità del trattamento e osservare eventuali cambiamenti nella loro condizione.

Criteri di inclusione: Partecipanti di età compresa tra 16 e 80 anni (Parte A) o tra 12 e 80 anni (Parti B e C), con leucemia linfoblastica acuta a cellule B CD19+ confermata da laboratorio. I pazienti devono avere almeno il 5% di blasti nel midollo osseo, una malattia recidivante o refrattaria dopo almeno due trattamenti precedenti e uno stato di performance ECOG ≤2 o punteggio Lansky ≥50%.

Studio di infusione di SAR443579 per adulti e bambini con leucemia mieloide acuta, leucemia linfoblastica acuta a cellule B, SMD ad alto rischio o BPDCN recidivante o refrattaria

Localizzazione: Francia, Paesi Bassi

Questo studio clinico analizza gli effetti di un nuovo trattamento chiamato SAR443579 in individui con diversi tipi di tumori del sangue, inclusa la leucemia linfoblastica acuta a cellule B. Il farmaco viene somministrato attraverso infusione endovenosa.

Lo studio è diviso in due parti: nella prima, l’obiettivo è determinare la dose migliore per adulti e bambini; nella seconda, si valuta l’efficacia del trattamento alla dose raccomandata. I partecipanti vengono monitorati attentamente per garantire la sicurezza e raccogliere informazioni su come il trattamento influisce sul loro tumore.

Requisiti: Partecipanti di almeno 1 anno di età (adulti almeno 12 anni, bambini 1-17 anni) con peso corporeo minimo di 10 kg. Per la fase di escalation: diagnosi confermata di leucemia linfoblastica acuta a cellule B senza malattia extraossea e senza terapie efficaci disponibili. I pazienti devono avere funzionalità adeguata degli organi vitali.

Studio di venetoclax e blinatumomab per adulti con leucemia linfoblastica acuta a precursori B recidivante o refrattaria

Localizzazione: Germania

Questo trial testa una combinazione di due trattamenti: venetoclax e blinatumomab. Venetoclax è un farmaco orale disponibile in compresse rivestite, mentre blinatumomab viene somministrato tramite infusione endovenosa.

Lo scopo dello studio è determinare quanto sia sicura e tollerabile la combinazione di venetoclax e blinatumomab per i pazienti, oltre a individuare il dosaggio ottimale. Lo studio valuta anche quanto bene i pazienti rispondano a questo trattamento combinato. La ricerca è suddivisa in due fasi: la prima si concentra sulla comprensione della sicurezza e del dosaggio appropriato; la seconda valuta l’efficacia del trattamento.

Criteri di ammissione: Pazienti di almeno 18 anni con stato di performance ECOG ≤2, diagnosi di leucemia linfoblastica acuta a precursori B Ph-negativa e CD19-positiva, con malattia recidivante o refrattaria dopo almeno due trattamenti precedenti. È richiesta la disponibilità di marcatori molecolari specifici e, per le donne in età fertile, un test di gravidanza negativo e l’uso di metodi contraccettivi efficaci.

Studio di UCART22 per pazienti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria

Localizzazione: Francia, Italia, Spagna

Questo studio testa un nuovo trattamento chiamato UCART22, che utilizza cellule immunitarie speciali note come cellule T ingegnerizzate. Queste cellule sono progettate per colpire e attaccare le cellule tumorali che presentano un marcatore specifico chiamato CD22 sulla loro superficie.

Lo studio è diviso in due parti: escalation della dose ed espansione della dose. Nella fase di escalation, vengono testate diverse dosi di UCART22 per trovare quella più sicura ed efficace. Nella fase di espansione, la dose selezionata viene somministrata a più pazienti per confermarne sicurezza ed efficacia. I partecipanti ricevono UCART22 tramite infusione endovenosa e possono ricevere anche altri farmaci preparatori come alemtuzumab, rituximab, ciclofosfamide e fludarabina fosfato.

Requisiti principali: Età tra 15 e 70 anni (fase di escalation) o tra 12 e 70 anni (fase di espansione), con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria. I pazienti devono aver ricevuto almeno una chemioterapia standard e un trattamento aggiuntivo successivo. Almeno il 70% delle cellule leucemiche deve esprimere la proteina CD22. È richiesta una funzione adeguata di organi vitali, con clearance della creatinina ≥60 mL/min e frazione di eiezione ventricolare sinistra ≥50%.

Studio di follow-up a lungo termine

Studio di follow-up a lungo termine per pazienti trattati con terapia con cellule CAR-T utilizzando PHE885, YTB323 e tisagenlecleucel

Localizzazione: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia

Questo studio clinico si concentra sul follow-up a lungo termine di pazienti che sono stati trattati con terapia CAR-T. La terapia prevede l’uso delle cellule immunitarie del paziente stesso, chiamate cellule T, che vengono modificate per riconoscere e attaccare meglio le cellule tumorali.

Lo studio include pazienti che hanno ricevuto trattamento con prodotti sviluppati da Novartis o Penn, tra cui PHE885, YTB323 e tisagenlecleucel. L’obiettivo principale è osservare e descrivere eventuali effetti collaterali ritardati che potrebbero essere correlati alla precedente terapia CAR-T.

I ricercatori monitoreranno i pazienti per eventuali nuovi problemi di salute che potrebbero insorgere dopo aver ricevuto la terapia CAR-T, inclusi nuovi tumori, infezioni gravi, disturbi neurologici, condizioni autoimmuni e disturbi ematologici. Lo studio seguirà anche la presenza delle cellule T modificate nel sangue nel tempo e osserverà eventuali cambiamenti nello stato di salute del paziente, come recidive o progressione della malattia. Lo studio è previsto fino a giugno 2036.

Criteri di partecipazione: Pazienti di qualsiasi età e sesso che hanno ricevuto terapia CAR-T nell’ambito di uno studio sponsorizzato da Novartis o Penn o di un programma di accesso gestito. È richiesto il consenso informato per partecipare allo studio. I partecipanti devono essere disponibili per test ematici regolari e valutazioni della salute a intervalli prestabiliti durante tutto il periodo dello studio.

Sintesi e osservazioni importanti

Gli studi clinici attualmente in corso sulla leucemia acuta a cellule B rappresentano un significativo progresso nella ricerca di trattamenti più efficaci per questa malattia aggressiva. Emerge chiaramente un’importante tendenza verso l’utilizzo di terapie cellulari avanzate, in particolare le cellule CAR-T, che rappresentano un approccio rivoluzionario nel trattamento dei tumori ematologici.

Diversi studi si concentrano specificamente su pazienti pediatrici, una popolazione particolarmente vulnerabile che richiede trattamenti specializzati. L’inclusione di bambini e adolescenti in questi trial offre nuove speranze per famiglie che affrontano forme recidivanti o refrattarie della malattia.

Un’altra caratteristica importante è l’approccio alla medicina personalizzata: molti studi richiedono la presenza di marcatori molecolari specifici come CD19 o CD22, permettendo di selezionare i pazienti che hanno maggiori probabilità di beneficiare del trattamento. Questo approccio mirato rappresenta il futuro dell’oncologia.

Gli studi includono sia terapie innovative completamente nuove, come SAR443579 e AZD0486, sia combinazioni strategiche di farmaci già conosciuti, come venetoclax con blinatumomab, dimostrando che il progresso può derivare sia dall’innovazione che dall’ottimizzazione di terapie esistenti.

Particolarmente significativo è lo studio di follow-up a lungo termine, che sottolinea l’importanza di monitorare i pazienti anche anni dopo il trattamento per comprendere pienamente gli effetti a lungo termine delle terapie CAR-T e garantire la sicurezza dei pazienti nel tempo.

La distribuzione geografica degli studi, che coinvolge numerosi paesi europei, facilita l’accesso ai trattamenti sperimentali per un maggior numero di pazienti e permette di raccogliere dati più rappresentativi su popolazioni diverse.

Studi clinici in corso su Leucemia acuta a cellule B

  • Data di inizio: 2024-08-16

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di AZD0486 e Tocilizumab in adolescenti e adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla Leucemia Linfoblastica Acuta a cellule B (B-ALL), una forma di cancro del sangue che colpisce i globuli bianchi. Questa malattia può essere particolarmente difficile da trattare quando ritorna dopo un trattamento precedente o non risponde ai trattamenti standard. Il farmaco in studio è chiamato AZD0486, un tipo di anticorpo…

    Malattie studiate:
    Germania Italia Spagna Francia
  • Data di inizio: 2024-04-23

    Studio sull’uso di CD19-CAR_LENTI_ALLO, fludarabina e ciclofosfamide per bambini e giovani adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante/refrattaria

    Reclutamento

    1 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla Leucemia Linfoblastica Acuta a cellule B che si ripresenta o non risponde ai trattamenti standard. Questa malattia colpisce principalmente bambini e giovani adulti. Il trattamento in esame utilizza cellule T modificate, chiamate CD19-CAR T cells, che sono progettate per riconoscere e attaccare le cellule cancerose. Queste cellule vengono somministrate…

    Malattie studiate:
    Italia
  • Data di inizio: 2017-07-19

    Studio di follow-up a lungo termine per pazienti trattati con CAR-T: PHE885, Tisagenlecleucel e Rapcabtagene Autoleucel

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda pazienti che hanno ricevuto una terapia chiamata CAR-T, che utilizza cellule del sistema immunitario modificate per combattere alcune malattie. Questa terapia è stata sviluppata da Novartis o dall’Università della Pennsylvania. Le malattie studiate includono vari tipi di tumori e altre condizioni per le quali è stata utilizzata la terapia CAR-T. I trattamenti…

    Svezia Francia Finlandia Paesi Bassi Austria Norvegia +6
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio clinico su pegaspargase e rituximab per la leucemia linfoblastica acuta nei bambini

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    La Leucemia Linfoblastica Acuta (LLA) è un tipo di cancro che colpisce i globuli bianchi, particolarmente nei bambini. Questo studio si concentra su una forma specifica chiamata Leucemia Linfoblastica Acuta non-matura-B nei bambini. L’obiettivo principale è migliorare i tassi di sopravvivenza e ridurre le complicazioni durante il trattamento. Per raggiungere questo scopo, lo studio utilizza…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Grecia Ungheria Croazia Slovenia
  • Data di inizio: 2022-01-07

    Studio sulla sicurezza e attività di UCART22 in pazienti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    La leucemia linfoblastica acuta a cellule B (B-ALL) è un tipo di cancro del sangue che colpisce i globuli bianchi. Questo studio clinico si concentra su pazienti con B-ALL che non rispondono più ai trattamenti standard o che hanno avuto una ricaduta. L’obiettivo è valutare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo trattamento chiamato UCART22.…

    Malattie studiate:
    Francia Italia Spagna
  • Data di inizio: 2022-07-04

    Studio sull’infusione di SAR443579 in bambini e adulti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria, leucemia linfoblastica acuta a cellule B, sindrome mielodisplastica ad alto rischio o neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su alcune malattie del sangue, tra cui la leucemia mieloide acuta (LMA), la leucemia linfoblastica acuta a cellule B (B-ALL), la sindrome mielodisplastica ad alto rischio (HR-MDS) e la neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (BPDCN). Queste condizioni sono caratterizzate da un’eccessiva produzione di cellule del sangue anomale, che può…

    Francia Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2024-04-11

    Studio su Venetoclax e Blinatumomab per adulti con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante/refrattaria

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una malattia chiamata leucemia linfoblastica acuta a cellule B precursori, che è una forma di cancro del sangue. In particolare, lo studio riguarda i pazienti adulti che hanno avuto una ricaduta o che non hanno risposto ai trattamenti precedenti. La ricerca esamina l’uso di due farmaci: Venetoclax e Blinatumomab.…

    Malattie studiate:
    Germania
  • Data di inizio: 2018-09-25

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di Brexucabtagene Autoleucel in bambini e adolescenti con leucemia linfoblastica acuta o linfoma non-Hodgkin recidivante/refrattario.

    Non in reclutamento

    1 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra su due malattie: la Leucemia Linfoblastica Acuta a precursori B recidivante/refrattaria e il Linfoma Non-Hodgkin a cellule B recidivante/refrattario. Queste sono condizioni in cui le cellule del sangue o del sistema linfatico crescono in modo incontrollato, anche dopo trattamenti precedenti. Il trattamento in esame è un tipo di terapia cellulare…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Spagna Repubblica Ceca Francia Italia Polonia Germania