Perindopril Tert-Butilammina: Una Guida Completa per i Pazienti

Questo articolo esamina l’uso del Perindopril Tert-Butilammina negli studi clinici, concentrandosi sui suoi studi di bioequivalenza e sulle terapie di combinazione. Il Perindopril Tert-Butilammina è un inibitore dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) utilizzato per trattare l’ipertensione e l’insufficienza cardiaca. Gli studi discussi qui mirano a confrontare diverse formulazioni e combinazioni di questo farmaco per valutarne l’efficacia e la sicurezza in soggetti sani.

Navigazione

    Indice dei Contenuti

    Cos’è il Perindopril Tert-Butilammina?

    Il Perindopril Tert-Butilammina è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE). Viene utilizzato per trattare varie condizioni cardiovascolari, principalmente l’ipertensione arteriosa e l’insufficienza cardiaca[1]. Questo medicinale è anche noto con il nome commerciale ACERTIL® e può essere disponibile in diverse formulazioni, come le compresse[2].

    Usi Medici

    Il Perindopril Tert-Butilammina è principalmente utilizzato per trattare:

    • Ipertensione Arteriosa: Questo farmaco aiuta ad abbassare la pressione sanguigna rilassando i vasi sanguigni, facilitando così il pompaggio del sangue da parte del cuore in tutto il corpo[3].
    • Insufficienza Cardiaca: Può aiutare a migliorare la funzione cardiaca nei pazienti con insufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue efficacemente[3].

    Come Funziona

    Il Perindopril Tert-Butilammina agisce inibendo un enzima chiamato enzima di conversione dell’angiotensina (ACE). Questo enzima è responsabile della produzione di una sostanza chiamata angiotensina II, che causa il restringimento dei vasi sanguigni. Bloccando questo enzima, il Perindopril aiuta i vasi sanguigni a rilassarsi e dilatarsi, portando a una pressione sanguigna più bassa e a un miglior flusso sanguigno[3].

    Dosaggio e Somministrazione

    Il dosaggio tipico di Perindopril Tert-Butilammina è di 4 mg, assunto per via orale una volta al giorno. Tuttavia, il dosaggio esatto può variare a seconda della condizione del paziente e della risposta al trattamento. Negli studi clinici, il farmaco è stato somministrato come segue:

    • Una singola dose orale di 4 mg, assunta con 240 mL di acqua tiepida[1].
    • Il farmaco può essere assunto a stomaco vuoto o dopo i pasti, a seconda delle istruzioni del medico[1][2].

    È importante seguire attentamente le istruzioni del medico e non modificare il dosaggio senza prima consultarlo.

    Terapie Combinate

    Il Perindopril Tert-Butilammina viene talvolta combinato con altri farmaci per migliorare la sua efficacia nel trattamento dell’ipertensione e delle condizioni cardiache. Alcune combinazioni comuni includono:

    • Perindopril Tert-Butilammina con Indapamide: Questa combinazione include un diuretico simil-tiazidico (indapamide) per aiutare a rimuovere l’eccesso di liquidi dal corpo, abbassando ulteriormente la pressione sanguigna[3].
    • Perindopril Tert-Butilammina con Indapamide e Amlodipina: Questa tripla combinazione aggiunge un bloccante dei canali del calcio (amlodipina) per fornire un ulteriore controllo della pressione sanguigna e trattare la malattia coronarica[4].

    Studi di Bioequivalenza

    Sono stati condotti diversi studi per confrontare diverse formulazioni di Perindopril e assicurarsi che funzionino in modo simile nel corpo. Questi studi, chiamati studi di bioequivalenza, aiutano a determinare se le versioni generiche del farmaco sono efficaci quanto le versioni di marca. I punti chiave di questi studi includono:

    • Confronti tra le formulazioni di Perindopril Tert-Butilammina e Perindopril Arginina[3].
    • Valutazioni di come il farmaco viene assorbito e processato dal corpo quando assunto a stomaco vuoto o dopo i pasti[1][2].
    • Misurazioni della concentrazione massima del farmaco (Cmax) e dell’area sotto la curva della concentrazione plasmatica rispetto al tempo (AUC) per valutare quanto farmaco entra nel flusso sanguigno e quanto a lungo rimane attivo[3][4].

    Sicurezza ed Effetti Collaterali

    Sebbene il Perindopril Tert-Butilammina sia generalmente considerato sicuro ed efficace, come tutti i farmaci, può causare effetti collaterali in alcuni pazienti. Gli studi clinici hanno incluso valutazioni di sicurezza per monitorare potenziali effetti avversi. Queste valutazioni tipicamente coinvolgono:

    • Esami dei segni vitali
    • Esami fisici
    • Test di sicurezza di laboratorio
    • Esami di coagulazione
    • Monitoraggio elettrocardiografico (ECG)
    • Segnalazione di eventi avversi[1][2]

    È importante segnalare al proprio medico qualsiasi sintomo o effetto collaterale insolito. Possono aiutare a determinare se questi effetti sono correlati al farmaco e consigliare il miglior corso d’azione.

    Aspect Details
    Tipi di studio Studi di bioequivalenza, valutazioni di terapia combinata
    Formulazioni farmaceutiche Perindopril Tert-Butilamina da solo, con Indapamide, con Indapamide e Amlodipina
    Disegni degli studi Studi randomizzati, in aperto, crossover
    Partecipanti Volontari adulti sani
    Risultati primari Cmax, AUC per ogni componente del farmaco
    Condizioni di somministrazione A digiuno e dopo i pasti
    Valutazioni della sicurezza Segni vitali, esami fisici, test di laboratorio, monitoraggio degli eventi avversi
    Dosaggio Dosi singole con periodi di washout tra i trattamenti
    Durata del campionamento Fino a 72 ore dopo la somministrazione

    Studi in corso con Perindopril Tert-Butylamine

    • Data di inizio: 2023-02-16

      Studio sulla Sicurezza ed Efficacia a Lungo Termine di Sibeprenlimab per Pazienti con Nefropatia da Immunoglobulina A

      Reclutamento

      2 1 1 1

      La Nefropatia da Immunoglobulina A (IgAN) è una malattia renale in cui le proteine del sistema immunitario si accumulano nei reni, causando infiammazione e danni. Questo studio clinico si concentra su un trattamento chiamato Sibeprenlimab, un farmaco somministrato tramite iniezione sottocutanea. Sibeprenlimab è un tipo di anticorpo progettato per agire contro specifiche proteine coinvolte nella…

      Malattie studiate:
      Spagna Belgio Croazia Repubblica Ceca Francia Germania +6
    • Data di inizio: 2025-02-11

      Studio sulla sospensione dei beta-bloccanti nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ventricolare sinistra recuperata

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sullinsufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non pompa il sangue come dovrebbe. In particolare, si esamina la possibilità di interrompere l’uso di beta-bloccanti in pazienti che hanno mostrato un miglioramento della funzione cardiaca, noto come frazione di eiezione ventricolare sinistra recuperata. I beta-bloccanti sono farmaci comunemente usati per…

      Malattie studiate:
      Francia
    • Data di inizio: 2024-03-26

      Studio sugli effetti di Perindopril in donne con insufficienza cardiaca subclinica

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio si concentra sull’insufficienza cardiaca subclinica, una condizione in cui il cuore inizia a mostrare segni di stress o danno, ma senza sintomi evidenti. L’obiettivo è valutare l’effetto di un inibitore dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE), come il Perindopril, rispetto alle cure standard, che non prevedono l’uso di farmaci, in donne con insufficienza cardiaca…

      Malattie studiate:
      Paesi Bassi
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla sospensione della terapia neuroormale in pazienti con cardiomiopatia non ischemica che hanno risposto molto bene alla terapia di resincronizzazione cardiaca

      Non ancora in reclutamento

      1

      Questo studio riguarda la cardiomiopatia non ischemica, una malattia del muscolo cardiaco che non è causata da problemi delle arterie del cuore. I pazienti che partecipano a questo studio hanno ricevuto un dispositivo speciale chiamato dispositivo di resincronizzazione cardiaca, che aiuta il cuore a battere in modo più coordinato ed efficace. Inoltre, questi pazienti hanno…

      Spagna
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla prevenzione delle malattie cardiache nei pazienti con diabete di tipo 2 utilizzando Eprosartan Mesilato e una combinazione di farmaci

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Questo studio clinico si concentra sulla prevenzione delle malattie cardiache in pazienti con diabete di tipo 2 che non hanno una storia di malattie cardiache. Il trattamento prevede l’uso di farmaci chiamati antagonisti del sistema renina-angiotensina (RAS) e beta-bloccanti, che sono confrontati con la terapia convenzionale. L’obiettivo è ridurre il rischio di ospedalizzazione non pianificata…

      Malattie studiate:
      Spagna Austria
    • Data di inizio: 2021-09-28

      Studio clinico sull’efficacia di Metoprololo, Prasugrel e Carbasalato Calcio in pazienti con Dissecazione Spontanea dell’Arteria Coronaria

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      La ricerca si concentra sulla Dissezione Spontanea dell’Arteria Coronaria (SCAD), una condizione in cui si verifica una rottura o un distacco nella parete di un’arteria coronaria, che può portare a dolore toracico o infarto. Lo studio mira a valutare l’efficacia di due tipi di farmaci: i beta-bloccanti e gli agenti antipiastrinici. I beta-bloccanti, come il…

      Malattie studiate:
      Spagna
    • Data di inizio: 2024-03-13

      Studio sull’efficacia di XXB750 in pazienti con insufficienza cardiaca

      Non in reclutamento

      2 1 1

      Lo studio clinico si concentra sull’insufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace. Il trattamento in esame è un farmaco sperimentale chiamato XXB750, che verrà confrontato con un placebo e con altri trattamenti standard per l’insufficienza cardiaca, come gli ACEI (inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina) o gli…

      Malattie studiate:
      Paesi Bassi Italia Bulgaria Spagna Danimarca Portogallo +5

    Glossario

    • Bioequivalence: La proprietà di due prodotti farmaceutici di avere una biodisponibilità simile e di produrre lo stesso effetto nel sito d'azione nel corpo.
    • ACE inhibitor: Un tipo di farmaco che aiuta a rilassare i vasi sanguigni bloccando l'azione dell'enzima di conversione dell'angiotensina, che è coinvolto nella costrizione dei vasi sanguigni.
    • Crossover design: Un tipo di studio clinico in cui i partecipanti ricevono diversi trattamenti in un ordine specifico, con un periodo di washout tra i trattamenti.
    • Washout period: Un periodo di tempo tra i trattamenti in uno studio clinico durante il quale gli effetti di un trattamento precedente vengono eliminati dal corpo.
    • Cmax: La concentrazione massima di un farmaco nel sangue, plasma o siero dopo la somministrazione.
    • AUC (Area Under the Curve): Una misura dell'esposizione totale a un farmaco nel tempo, calcolata da un grafico della concentrazione del farmaco nel sangue rispetto al tempo.
    • Indapamide: Un diuretico simile ai tiazidici utilizzato per trattare la pressione alta e la ritenzione idrica.
    • Amlodipine: Un calcio-antagonista utilizzato per trattare la pressione alta e certi tipi di dolore toracico.
    • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato dal corpo.
    • Fixed-dose combination: Un medicinale che include due o più principi attivi farmaceutici combinati in una singola forma di dosaggio.