Dapagliflozin

Questo articolo fornisce un’analisi approfondita dell’uso di dapagliflozin, un inibitore del cotrasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2), in vari studi clinici. Il dapagliflozin è stato studiato per i suoi effetti sul diabete, sulla funzione renale, sulle condizioni cardiache e su altri problemi di salute. Esploreremo i potenziali benefici del farmaco, il profilo di sicurezza e il suo impatto su diverse popolazioni di pazienti.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Dapagliflozin?

Il Dapagliflozin è un farmaco utilizzato principalmente per trattare il diabete mellito di tipo 2. Appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2). Questo medicinale è anche noto con i nomi commerciali Farxiga, Forxiga e BMS-512148[1]. Il Dapagliflozin agisce in modo unico per aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete.

Come Funziona il Dapagliflozin

Il Dapagliflozin funziona inibendo la proteina SGLT2 nei reni. Questa proteina è responsabile del riassorbimento del glucosio (zucchero) dall’urina nel flusso sanguigno. Bloccando l’SGLT2, il dapagliflozin fa sì che più glucosio venga espulso nell’urina, contribuendo ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue[2]. Questo meccanismo d’azione è diverso da altri farmaci per il diabete che agiscono influenzando la produzione o la sensibilità all’insulina.

Condizioni Trattate dal Dapagliflozin

Sebbene sia utilizzato principalmente per il diabete di tipo 2, la ricerca ha dimostrato che il dapagliflozin può essere benefico per diverse altre condizioni:

  • Diabete Mellito di Tipo 2: Questo è l’uso principale del dapagliflozin. Aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue negli adulti con diabete di tipo 2[3].
  • Malattia Renale Cronica: Il dapagliflozin può aiutare a rallentare la progressione del declino della funzione renale nei pazienti con malattia renale cronica[2].
  • Insufficienza Cardiaca: Gli studi stanno indagando l’uso del dapagliflozin nei pazienti con insufficienza cardiaca, inclusi quelli che hanno subito procedure come l’impianto transcatetere della valvola aortica (TAVI)[4].
  • Ipertensione Arteriosa Polmonare: La ricerca è in corso per determinare se il dapagliflozin può migliorare la capacità di esercizio e la funzione cardiaca nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare[5].
  • Insufficienza Tricuspidale: Uno studio sta esaminando se il dapagliflozin può aiutare a migliorare la funzione cardiaca nei pazienti con grave insufficienza tricuspidale, una condizione che colpisce la valvola tricuspide nel cuore[6].

Dosaggio e Somministrazione

Il Dapagliflozin viene tipicamente assunto per via orale sotto forma di compressa. Il dosaggio più comune è di 10 mg una volta al giorno[3]. Tuttavia, il dosaggio esatto può variare a seconda della condizione trattata e dei fattori individuali del paziente. È importante assumere il dapagliflozin esattamente come prescritto dal proprio medico curante.

Benefici ed Efficacia

Il Dapagliflozin ha mostrato diversi benefici negli studi clinici:

  • Miglioramento del controllo dello zucchero nel sangue nei pazienti con diabete di tipo 2[3]
  • Potenziale riduzione del rischio di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca[4]
  • Possibile rallentamento del declino della funzione renale nei pazienti con malattia renale cronica[2]
  • Potenziali miglioramenti nella capacità di esercizio e nella funzione cardiaca nei pazienti con determinate condizioni cardiache[5]

Ricerca in Corso e Potenziali Nuovi Usi

I ricercatori stanno continuamente studiando il dapagliflozin per comprenderne appieno il potenziale. Alcune aree di ricerca in corso includono:

  • Uso in pazienti con trapianto di rene per potenzialmente migliorare la funzione renale[2]
  • Effetti sulla funzione cardiaca e sulla capacità di esercizio nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare[5]
  • Potenziali benefici per i pazienti con grave insufficienza tricuspidale[6]
  • Uso in pazienti pediatrici con diabete di tipo 2[7]

Effetti Collaterali e Considerazioni sulla Sicurezza

Come tutti i farmaci, il dapagliflozin può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:

  • Aumento della minzione
  • Infezioni del tratto urinario
  • Infezioni da lieviti genitali
  • Bassa pressione sanguigna
  • Cambiamenti nella funzione renale

In rari casi, possono verificarsi effetti collaterali più gravi. Questi possono includere gravi infezioni del tratto urinario, chetoacidosi diabetica (una condizione seria in cui il corpo produce alti livelli di acidi nel sangue chiamati chetoni) e problemi renali[8].

È importante discutere tutti i potenziali rischi e benefici con il proprio medico curante prima di iniziare il trattamento con dapagliflozin. Valuteranno il vostro stato di salute individuale e gli altri farmaci che potreste assumere per determinare se il dapagliflozin è adatto a voi.

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Dapagliflozin (noto anche come Farxiga, Forxiga)
Classe del Farmaco Inibitore del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2)
Condizioni Principali Studiate Diabete di Tipo 2, Malattia Renale Cronica, Condizioni Cardiache (Fibrillazione Atriale, Insufficienza Tricuspidale), Ipertensione Arteriosa Polmonare
Dosaggi Comuni negli Studi Clinici Da 2,5 mg a 10 mg una volta al giorno
Via di Somministrazione Compressa orale
Misure Chiave dei Risultati Cambiamenti nella funzione renale (eGFR), livelli di glucosio nel sangue, salute cardiovascolare, capacità di esercizio, sicurezza e tollerabilità
Potenziali Benefici Miglior controllo glicemico, protezione della funzione renale, potenziali benefici cardiovascolari
Monitoraggio della Sicurezza Cambiamenti della pressione sanguigna, funzione renale, escrezione urinaria del glucosio, eventi avversi (es. ipoglicemia, infezioni)

Studi clinici in corso su Dapagliflozin

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Acetazolamide, Empagliflozin e Dapagliflozin in pazienti con insufficienza cardiaca acuta e sovraccarico di volume

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sull’insufficienza cardiaca acuta, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace, causando un accumulo di liquidi nel corpo. Il trattamento in esame combina l’uso di Acetazolamide, un farmaco che aiuta a ridurre l’accumulo di liquidi, con inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2i),…

    Malattie indagate:
    Belgio
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sugli effetti della dapagliflozin nei pazienti con insufficienza cardiaca a frazione di eiezione preservata

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficace nonostante la frazione di eiezione sia normale. Il trattamento utilizzato in questo studio è un farmaco chiamato Forxiga, che contiene il principio attivo dapagliflozin. Questo farmaco appartiene a…

    Farmaci indagati:
    Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Dapagliflozin per la protezione cardio-renale nei pazienti adulti dimessi dalla terapia intensiva con problemi cardiaci o renali.

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti adulti che sono stati dimessi vivi dall’unità di terapia intensiva (ICU) e che presentano una riduzione della funzione renale, nota come eGFR (tasso di filtrazione glomerulare stimato), o che hanno avuto un episodio di insufficienza renale acuta (AKI) durante il soggiorno in ICU, o che mostrano livelli elevati…

    Farmaci indagati:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Dapagliflozin nei pazienti in emodialisi con malattia renale cronica e insufficienza renale

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con Malattia Renale Cronica, Insufficienza Renale, e Ipertrofia Ventricolare Sinistra che sono sottoposti a Emodialisi. L’obiettivo principale è confrontare gli effetti cardiovascolari di un farmaco chiamato Dapagliflozin con un placebo. Il Dapagliflozin è un medicinale che appartiene a una classe di farmaci noti come inibitori SGLT2, utilizzati principalmente…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Austria
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di dapagliflozin per ridurre la cardiotossicità indotta da chemioterapia in pazienti con cancro al seno

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio si concentra sulla cardiotossicità indotta dalla chemioterapia in pazienti con cancro al seno. La cardiotossicità è un problema che può verificarsi quando i farmaci chemioterapici danneggiano il cuore. In questo caso, i pazienti ricevono un trattamento con chemioterapia a base di antracicline, con o senza trastuzumab, che sono farmaci comunemente usati per trattare…

    Farmaci indagati:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’effetto del Dapagliflozin sulla funzione cardiaca e renale nei pazienti con stenosi aortica trattati con TAVR

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio si concentra sullaortostenosi, una condizione in cui la valvola aortica del cuore si restringe, rendendo difficile il flusso sanguigno dal cuore al resto del corpo. I pazienti con questa condizione spesso necessitano di un intervento chiamato sostituzione transcatetere della valvola aortica (TAVR). Lo scopo dello studio è migliorare il trattamento per questi pazienti…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Danimarca
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla dapagliflozin per preservare la funzione e la struttura del rene trapiantato in pazienti con trapianto renale

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Questo studio clinico esamina l’uso del farmaco dapagliflozin in pazienti che hanno ricevuto un trapianto di rene. Il dapagliflozin è un medicinale che viene somministrato sotto forma di compressa rivestita da assumere per via orale. Lo scopo dello studio è valutare se questo farmaco può aiutare a preservare la funzione e la struttura del rene…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Norvegia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Dapagliflozin per il rimodellamento cardiaco dopo infarto miocardico acuto in pazienti con insufficienza cardiaca

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio si concentra sullinsufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace. Viene esaminato l’uso di un farmaco chiamato dapagliflozin, che è una compressa rivestita da assumere per via orale. Questo farmaco sarà confrontato con un placebo per valutare la sua efficacia nel migliorare la funzione cardiaca…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Francia
  • Data di inizio: 2023-06-07

    Studio sull’Efficacia del Passaggio da Dulaglutide a Tirzepatide in Adulti con Diabete di Tipo 2

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Il diabete di tipo 2 è una condizione in cui il corpo non utilizza correttamente l’insulina, un ormone che aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Questo studio si concentra su adulti con diabete di tipo 2 che stanno passando da un trattamento settimanale con dulaglutide a un altro farmaco chiamato tirzepatide. Entrambi…

    Malattie indagate:
    Romania Germania Belgio Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sugli effetti di corticosteroidi e dapagliflozin in pazienti con nefropatia da IgA

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    La Nefropatia da IgA (IgAN) è una malattia renale in cui si accumulano depositi di una proteina chiamata IgA nei reni, causando infiammazione e danni. Questo studio clinico si concentra su pazienti con IgAN per valutare l’efficacia di diversi trattamenti. Uno dei trattamenti prevede l’uso di corticosteroidi come il prednisone o il methylprednisolone sodium succinate…

    Malattie indagate:
    Italia

Glossario

  • Dapagliflozin: Un farmaco che appartiene alla classe di medicinali chiamati inibitori del trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2), utilizzato per trattare il diabete di tipo 2 e in fase di studio per altre condizioni.
  • SGLT2 inhibitor: Una classe di farmaci che agisce bloccando il riassorbimento del glucosio nei reni, portando ad un'aumentata escrezione di glucosio nelle urine e a livelli ridotti di zucchero nel sangue.
  • eGFR: Velocità di Filtrazione Glomerulare stimata, una misura di quanto bene i reni stanno filtrando le scorie dal sangue.
  • Chronic Kidney Disease (CKD): Una condizione caratterizzata dalla perdita graduale della funzione renale nel tempo.
  • Type 2 Diabetes Mellitus (T2DM): Una condizione cronica che influisce sul modo in cui il corpo metabolizza lo zucchero (glucosio), caratterizzata da alti livelli di zucchero nel sangue.
  • Atrial Fibrillation (AF): Un ritmo cardiaco irregolare e spesso rapido che può aumentare il rischio di ictus e complicazioni cardiache.
  • Pulmonary Arterial Hypertension (PAH): Pressione sanguigna alta nelle arterie dei polmoni, che può portare a insufficienza cardiaca.
  • Tricuspid Regurgitation (TR): Una malattia della valvola cardiaca in cui la valvola tricuspide non si chiude correttamente, permettendo al sangue di rifluire nell'atrio destro.
  • Pharmacokinetics (PK): Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato dal corpo.
  • Pharmacodynamics (PD): Lo studio degli effetti biochimici e fisiologici dei farmaci sul corpo.
  • Adverse Event: Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale temporaneamente associato all'uso di un trattamento o procedura medica.
  • Proteinuria: La presenza di proteine in eccesso nelle urine, che può essere un segno di danno renale.
  • NT-proBNP: Peptide natriuretico di tipo B N-terminale, un ormone utilizzato come marcatore per l'insufficienza cardiaca.