Cyclophosphamide

La ciclofosfamide è un potente farmaco utilizzato nel trattamento di varie condizioni, tra cui il cancro e le malattie autoimmuni. Questo articolo esplora l’uso della ciclofosfamide negli studi clinici per diverse condizioni mediche, evidenziando i suoi potenziali benefici e le applicazioni nella medicina moderna.

Indice dei Contenuti

Cos’è la Ciclofosfamide?

La ciclofosfamide è un potente farmaco utilizzato nel trattamento di vari tipi di cancro e disturbi autoimmuni. Appartiene a una classe di farmaci noti come agenti alchilanti, che agiscono interferendo con il DNA delle cellule tumorali, impedendo loro di dividersi e crescere[1]. La ciclofosfamide è anche conosciuta con i nomi commerciali Cytoxan® e Neosar®[2].

Condizioni Trattate con la Ciclofosfamide

La ciclofosfamide viene utilizzata per trattare un’ampia gamma di condizioni, tra cui:

  • Vari tipi di cancro: Come il cancro al seno, il cancro colorettale e i linfomi[3][4]
  • Disturbi del sangue: Incluse leucemie e sindromi mielodisplastiche[2]
  • Disturbi autoimmuni: Come la nefropatia membranosa (un disturbo renale)[5]
  • Preparazione per il trapianto di cellule staminali: Utilizzata nei regimi di condizionamento prima delle procedure di trapianto[2]

Come Funziona la Ciclofosfamide

La ciclofosfamide agisce danneggiando il DNA delle cellule che si dividono rapidamente, come le cellule tumorali. Questo danno impedisce alle cellule di riprodursi e porta infine alla loro morte. Sebbene colpisca principalmente le cellule tumorali, può anche influenzare altre cellule a rapida crescita nel corpo, motivo per cui può causare effetti collaterali[1].

Nei disturbi autoimmuni, la ciclofosfamide sopprime il sistema immunitario, aiutando a ridurre l’infiammazione e impedendo al corpo di attaccare i propri tessuti[5].

Come viene Somministrata la Ciclofosfamide

La ciclofosfamide può essere somministrata in diversi modi, a seconda della condizione trattata e del piano di trattamento specifico:

  • Compresse orali: Assunte per via orale, spesso quotidianamente o in giorni specifici di un ciclo di trattamento[4]
  • Infusione endovenosa (IV): Somministrata attraverso una vena, tipicamente in ambiente ospedaliero o ambulatoriale[1]
  • Diversi schemi di dosaggio: Può essere somministrata in dosi elevate meno frequentemente, o in dosi più basse più frequentemente (nota come dosaggio metronomico)[6]

Il dosaggio e la programmazione della ciclofosfamide possono variare notevolmente a seconda della specifica condizione trattata e delle esigenze individuali del paziente.

La Ciclofosfamide negli Studi Clinici

La ciclofosfamide è oggetto di studio in vari studi clinici per esplorare la sua efficacia in diversi regimi di trattamento e condizioni. Alcune aree di ricerca notevoli includono:

  • Terapie combinate: La ciclofosfamide è spesso studiata in combinazione con altri farmaci per migliorare l’efficacia del trattamento. Ad esempio, viene testata con farmaci come il bevacizumab per il cancro colorettale[1].
  • Chemioterapia metronomica: Questo approccio prevede la somministrazione di dosi più basse di ciclofosfamide più frequentemente, che può avere effetti diversi sulla crescita del cancro e sulla formazione dei vasi sanguigni[4].
  • Trapianto di cellule staminali: La ciclofosfamide viene studiata come parte dei regimi di condizionamento prima dei trapianti di cellule staminali e come modo per prevenire la malattia del trapianto contro l’ospite dopo il trapianto[2].
  • Disturbi autoimmuni: La ricerca è in corso per confrontare la ciclofosfamide con trattamenti più recenti per condizioni come la nefropatia membranosa[5].

Potenziali Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci potenti, la ciclofosfamide può causare effetti collaterali. Alcuni potenziali effetti collaterali includono:

  • Nausea e vomito
  • Perdita di capelli
  • Aumento del rischio di infezioni a causa della diminuzione dei globuli bianchi
  • Affaticamento
  • Cambiamenti nei cicli mestruali o nella fertilità
  • Irritazione della vescica

È importante notare che non tutti sperimentano questi effetti collaterali, e molti possono essere gestiti con un’adeguata assistenza medica. Il tuo team sanitario ti monitorerà attentamente durante il trattamento e potrà aiutarti ad affrontare eventuali effetti collaterali che potrebbero verificarsi[3].

Condition Trial Type Cyclophosphamide Use Combination Therapy
Mieloma Multiplo Fase 1 e 2 Combinato con lenalidomide e prednisone Lenalidomide (Revlimid), Ciclofosfamide (Endoxan), Prednisone
Cancro al Seno Fase 2 Parte del regime di chemioterapia neoadiuvante Epirubicina, Ciclofosfamide, Fluorouracile, Paclitaxel
Nefrite Lupica Studio comparativo Confrontato con trattamenti più recenti come baricitinib Ciclofosfamide da solo o confrontato con micofenolato mofetile
Neoplasie Ematologiche Condizionamento non mieloablativo Combinato con clofarabina per il condizionamento pre-trapianto Clofarabina, Ciclofosfamide, Alemtuzumab

Studi clinici in corso su Cyclophosphamide

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di AlloNK® in combinazione con rituximab per pazienti adulti con malattie reumatologiche dipendenti da cellule B recidivanti

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico valuterà un nuovo trattamento per diverse malattie reumatologiche, tra cui artrite reumatoide, miopatie infiammatorie idiopatiche, sclerosi sistemica e sindrome di Sjögren. Il trattamento principale consiste in una terapia chiamata AlloNK, che utilizza speciali cellule immunitarie derivate dal sangue del cordone ombelicale, in combinazione con il farmaco rituximab. Prima del trattamento principale, i…

    Portogallo Bulgaria Germania Spagna Romania Italia +2
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio di pembrolizumab in combinazione con altri farmaci come trattamento di prima linea per pazienti con linfoma di Hodgkin classico in stadio avanzato

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma di Hodgkin classico in stadio avanzato, una forma di tumore del sistema linfatico. Il trattamento principale prevede l’uso di pembrolizumab (KEYTRUDA), un farmaco immunoterapico, seguito da una combinazione di farmaci chemioterapici che include brentuximab vedotin, etoposide, ciclofosfamide, doxorubicina, dacarbazina e desametasone. Lo scopo dello studio è…

    Germania
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla terapia personalizzata con combinazione di farmaci per giovani donne in premenopausa con tumore al seno HR-positivo/HER2-negativo in fase iniziale

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul cancro al seno HR-positivo/HER2-negativo nelle donne in pre-menopausa. Lo studio valuterà una strategia di trattamento personalizzata utilizzando l’analisi dell’espressione genica (Prosigna) per determinare se la chemioterapia adiuvante sia necessaria, in aggiunta alla terapia ormonale. I trattamenti utilizzati nello studio includono diversi farmaci: paclitaxel, ciclofosfamide, epirubicina, docetaxel e doxorubicina come…

    Polonia Francia Italia Grecia Spagna Irlanda
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio per confrontare il trattamento standard e ridotto in pazienti con leucemia mieloide acuta o leucemia linfatica cronica senza malattia residua dopo chemioterapia di induzione

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento della leucemia mieloide acuta (AML) e della leucemia linfatica cronica (CLL). Lo studio è diviso in due parti: un registro per monitorare la malattia minima residua (MRD) e una sperimentazione clinica che confronta diversi approcci terapeutici. I farmaci utilizzati includono citarabina, etoposide, cladribina, mitoxantrone, daunorubicina, midostaurin, ibrutinib, obinutuzumab, fludarabina…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio per confrontare gli effetti neurocognitivi di due protocolli di trattamento con combinazione di farmaci in pazienti con medulloblastoma a basso rischio di nuova diagnosi

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul medulloblastoma, un tipo di tumore cerebrale, specificamente nella sua variante non metastatica e con particolari caratteristiche genetiche. Lo studio mira a confrontare gli effetti di due diversi regimi di trattamento sulla funzione cognitiva dei pazienti, in particolare nei bambini sotto i 5 anni di età. Il trattamento prevede l’utilizzo…

    Francia Danimarca Germania Belgio Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza ed efficacia della chemioterapia con metotrexato in combinazione con altri farmaci in pazienti pediatrici e giovani adulti con medulloblastoma metastatico

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con medulloblastoma metastatico e altri tumori embrionali. Questi sono tipi di tumori che si sviluppano nel cervello e nel sistema nervoso centrale, spesso diagnosticati nei bambini e nei giovani adulti. L’obiettivo dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia di trattamenti che combinano chemioterapia standard e ad alte…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’apertura della barriera ematoencefalica con etoposide fosfato, carboplatino e metotrexato per linfoma primario del sistema nervoso centrale

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del linfoma primario del sistema nervoso centrale, una forma di cancro che colpisce il cervello. Questo studio esamina l’uso della chemioterapia e dell’immunoterapia in combinazione con una tecnica per aprire la barriera emato-encefalica, che è una protezione naturale del cervello. I farmaci utilizzati nel trattamento includono Etoposide fosfato,…

    Finlandia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza delle cellule T con recettore anti-GD2 nei bambini e giovani adulti con tumori cerebrali recidivanti/refrattari

    Non ancora in reclutamento

    1 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sui tumori maligni del sistema nervoso centrale che sono ricomparsi o non hanno risposto ai trattamenti precedenti. I partecipanti sono bambini e giovani adulti. Il trattamento principale in esame è costituito da cellule T autologhe, cioè cellule del sistema immunitario del paziente stesso, modificate in laboratorio per riconoscere e attaccare…

    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza e progressione della sclerosi multipla progressiva con YTB323 e combinazione di farmaci

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla Sclerosi Multipla Progressiva (PMS), una malattia neurologica che colpisce il sistema nervoso centrale, causando sintomi come difficoltà motorie e problemi cognitivi. Il trattamento in esame è un nuovo farmaco chiamato YTB323, che è una terapia cellulare avanzata. Questo farmaco utilizza cellule T modificate per riconoscere e attaccare specificamente le…

    Spagna Francia Italia Germania
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso delle cellule T anti-GD2 CAR nei bambini con neuroblastoma ad alto rischio o recidivante e altri tumori GD2+ recidivanti

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra su bambini e adolescenti affetti da neuroblastoma ad alto rischio o recidivante/refrattario e altri tumori positivi al GD2 che sono difficili da trattare con le terapie convenzionali. Il trattamento sperimentale utilizza cellule T autologhe, cioè cellule del sistema immunitario del paziente stesso, modificate in laboratorio per riconoscere e attaccare le…

    Malattie indagate:
    Italia

Glossario

  • Trapianto ematopoietico allogenico: Una procedura in cui una persona riceve cellule staminali ematopoietiche da un donatore geneticamente simile, ma non identico. Viene spesso utilizzato per trattare alcuni tumori del sangue e disturbi ematologici.
  • Chemioterapia neoadiuvante: Chemioterapia somministrata prima dell'intervento chirurgico per ridurre le dimensioni di un tumore, facilitandone la rimozione e potenzialmente migliorando i risultati chirurgici.
  • BRCA1: Un gene che normalmente aiuta a sopprimere la crescita cellulare. Quando è mutato, può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro, in particolare il cancro al seno e alle ovaie.
  • Nefrite lupica: Un'infiammazione renale causata dal lupus eritematoso sistemico (LES), una malattia autoimmune.
  • Immunosoppressore: Un farmaco che sopprime o riduce la forza del sistema immunitario del corpo. Spesso utilizzato nel trattamento delle malattie autoimmuni o nella prevenzione del rigetto dopo un trapianto.
  • Terapia di induzione: La prima fase del trattamento di una malattia, volta a indurre una remissione.
  • Analisi farmacoeconomica: Uno studio che confronta il costo e gli effetti di diverse terapie farmacologiche per determinare quale fornisce il miglior valore.