Lo studio si concentra su pazienti con malattie ematologiche, che sono tipi di tumori che colpiscono il sangue, e che hanno subito una chemioterapia intensiva. Questi pazienti possono avere un basso numero di piastrine, una condizione nota come trombocitopenia, che li rende piรน inclini a sanguinamenti. In alcuni casi, le trasfusioni di piastrine non sono efficaci. Lo studio esamina l’uso del fibrinogeno umano, un componente del sangue che aiuta nella coagulazione, per trattare i sanguinamenti in questi pazienti. Il farmaco utilizzato รจ chiamato CLOTTAFACT, somministrato come soluzione iniettabile.
L’obiettivo principale dello studio รจ valutare l’efficacia del fibrinogeno, in combinazione con una trasfusione di piastrine, nel migliorare i parametri di coagulazione del sangue. Questi parametri vengono misurati utilizzando un metodo chiamato viscoelastometria ROTEM, che aiuta a capire come il sangue si coagula. I pazienti coinvolti nello studio sono quelli che non rispondono alle trasfusioni di piastrine e presentano segni di sanguinamento secondo una classificazione specifica.
Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento con fibrinogeno e le loro condizioni saranno monitorate attraverso test di laboratorio per valutare i cambiamenti nei parametri di coagulazione. Lo studio mira a raccogliere dati su come il trattamento influisce sulla coagulazione del sangue e sulla frequenza di eventi emorragici o trombotici. I risultati aiuteranno a determinare se il fibrinogeno puรฒ essere un trattamento efficace per i pazienti con queste condizioni specifiche.