Tumore maligno

Tumore Maligno

Il tumore maligno è il termine medico per indicare il cancro—una condizione seria in cui cellule anomale crescono in modo incontrollato, invadono i tessuti vicini e possono diffondersi in parti distanti del corpo. Comprendere cosa significa questa diagnosi, come si sviluppa e quali opzioni di trattamento esistono può aiutare i pazienti e le loro famiglie ad affrontare questo difficile percorso con maggiore fiducia e chiarezza.

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Cos’è un Tumore Maligno?

Un tumore maligno è semplicemente un altro nome per indicare il cancro. La parola “tumore” o “neoplasia” significa una crescita anomala di tessuto, e “maligno” indica che questa crescita è cancerosa e ha il potenziale di diffondersi oltre il punto in cui è iniziata. Quando i medici usano questo termine, stanno descrivendo una massa tumorale composta da cellule che crescono e si dividono molto più velocemente di quanto dovrebbero.[1]

Non tutti i tumori sono pericolosi. Il corpo può sviluppare sia tumori benigni (non cancerosi) che maligni (cancerosi). I tumori benigni di solito crescono lentamente e rimangono in un unico posto senza diffondersi ad altre parti del corpo. Al contrario, i tumori maligni crescono rapidamente, invadono i tessuti vicini e hanno la capacità di viaggiare attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico per formare nuovi tumori in organi distanti. Questo processo di diffusione è chiamato metastasi.[1][5]

Quando un tumore maligno si diffonde in una nuova posizione nel corpo, il nuovo tumore viene chiamato tumore secondario o metastatico. Anche se si trova lontano dal punto in cui il cancro è iniziato, questo tumore secondario è ancora composto dallo stesso tipo di cellule cancerose del tumore originale. Per esempio, un cancro al seno che si diffonde alle ossa è ancora un cancro al seno, non un cancro alle ossa.[5]

Chi Sviluppa i Tumori Maligni?

I tumori maligni possono colpire chiunque, indipendentemente dall’età, dal sesso o dal background. Tuttavia, emergono alcuni schemi quando si osservano grandi popolazioni. L’età è uno dei fattori più significativi—le persone con più di 65 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro. Detto questo, i tumori maligni possono verificarsi e si verificano in persone di tutte le età, compresi bambini e giovani adulti.[1]

Alcuni tipi di cancro mostrano preferenze per determinate fasce d’età. Per esempio, i sarcomi, che sono tumori che iniziano nei tessuti connettivi come ossa, cartilagine, muscoli, tendini e grasso, sono più comuni nei giovani adulti rispetto a molti altri tipi di cancro. Questo è insolito perché la maggior parte dei tumori tende a colpire gli individui più anziani con maggiore frequenza.[1]

Gli organi o tessuti specifici in cui si sviluppano i tumori maligni variano anch’essi. Alcuni tumori, come quelli che colpiscono il seno, la prostata, la vescica, la cervice o il colon, vengono diagnosticati più comunemente di altri. La posizione e il tipo di cancro possono influenzare chi ha maggiori probabilità di svilupparlo e come dovrebbe essere trattato.[1]

Diversi Tipi di Tumori Maligni

I tumori maligni possono svilupparsi quasi ovunque nel corpo e sono classificati in cinque categorie principali in base al tipo di tessuto da cui hanno origine. Comprendere queste categorie aiuta i medici a determinare l’approccio terapeutico più efficace.[1]

I carcinomi sono di gran lunga il tipo più comune, rappresentando circa il 90% di tutti i casi di cancro. Questi tumori iniziano nel tessuto epiteliale, che è il tessuto che copre l’esterno del corpo (pelle) e riveste organi e cavità corporee. Esempi comuni includono tumori maligni della pelle, del seno, della prostata, della vescica, della cervice, del rivestimento dell’utero (endometrio), del polmone, del colon e del retto.[1]

I sarcomi iniziano nei tessuti connettivi che sostengono e collegano altri tessuti nel corpo. Questo include ossa, cartilagine, muscoli, tendini e grasso. Il tipo più frequentemente diagnosticato in questa categoria è il sarcoma dei tessuti molli. A differenza di molti altri tumori, i sarcomi tendono a colpire più spesso le persone più giovani.[1]

I mielomi, noti anche come mieloma multiplo, si formano nelle plasmacellule, che sono un tipo di cellula immunitaria presente nel midollo osseo. Esistono due tipi principali: il mieloma indolente, che è uno stadio precoce e precanceroso, e il mieloma attivo, che è lo stadio canceroso.[1]

Le leucemie sono spesso chiamate tumori del sangue perché si sviluppano nel midollo osseo, il tessuto molle all’interno delle ossa dove vengono prodotte le cellule del sangue. La leucemia è frequentemente associata alla sovrapproduzione di cellule del sangue immature. Questo interrompe la normale produzione di cellule del sangue e può portare a problemi come l’anemia (non abbastanza globuli rossi), affaticamento e difficoltà nella coagulazione del sangue.[1]

I linfomi sono tumori che si sviluppano nel sistema linfatico, specificamente nelle ghiandole o nei linfonodi. Il sistema linfatico fa parte del sistema immunitario del corpo e aiuta a combattere le infezioni. I linfomi possono verificarsi ovunque nel corpo ma sono più comunemente notati come noduli nel collo, sotto l’ascella o nelle zone inguinali.[1]

⚠️ Importante
A volte i tumori maligni possono diffondersi al cervello da altre parti del corpo. I tumori che hanno maggiori probabilità di diffondersi al cervello includono il cancro al seno, il cancro della pelle (melanoma), il cancro ai polmoni, il cancro al colon e il cancro ai reni. Questi tumori cerebrali metastatici sono rari, colpendo meno dell’1% della popolazione statunitense.[1]

Cosa Causa i Tumori Maligni?

Alla base, un tumore maligno si forma quando le cellule nel corpo crescono e si dividono più velocemente di quanto dovrebbero. In un corpo sano, le cellule hanno un ciclo di vita naturale. Si riproducono per sostituire cellule vecchie o danneggiate, e quando le cellule diventano difettose o raggiungono la fine della loro vita, muoiono in modo ordinato. Questo sistema di controlli ed equilibri mantiene i tessuti funzionanti correttamente.[1][5]

A volte, tuttavia, questo processo accuratamente controllato si rompe. Invece di morire quando dovrebbero, le cellule danneggiate continuano a sopravvivere e moltiplicarsi. Queste cellule anomale si dividono rapidamente e continuano a trasmettere i loro difetti ancora e ancora. Alla fine, questa crescita incontrollata forma una massa o tumore che può diventare maligno.[5]

Gli scienziati sanno che i tumori maligni si sviluppano quando le cellule accumulano diversi cambiamenti anomali al loro DNA, il materiale genetico che contiene le istruzioni su come le cellule dovrebbero comportarsi. Mentre il sistema immunitario del corpo di solito ripara o rimuove le cellule anomale attraverso un processo chiamato apoptosi (morte cellulare programmata), le cellule cancerose riescono a sfuggire a questi meccanismi protettivi senza essere rilevate. Una volta che evadono il sistema immunitario, possono moltiplicarsi liberamente e diffondersi.[5]

Nonostante la ricerca significativa, gli esperti ancora non comprendono completamente perché questo accada. Le cause sembrano coinvolgere una combinazione di fattori, inclusi la genetica, le esposizioni ambientali, certe infezioni e persino alcuni trattamenti per altre condizioni mediche. Ciò che è chiaro è che le cellule maligne subiscono molteplici cambiamenti del DNA che permettono loro di invadere le cellule vicine e diffondersi in tutto il corpo.[1][5]

Quali Sono i Sintomi?

I sintomi di un tumore maligno variano notevolmente a seconda di dove si trova il tumore nel corpo e quanto è cresciuto. Poiché il cancro può svilupparsi in così tanti organi e tessuti diversi, i segnali di allarme possono essere molto diversi da una persona all’altra.[1]

Per esempio, qualcuno con un tumore maligno al seno potrebbe notare un nodulo, dolore al seno o secrezioni anomale dal capezzolo. Una persona con cancro al colon potrebbe avere dolore addominale o notare cambiamenti nelle abitudini intestinali e nell’aspetto delle feci. Coloro con cancro della pelle possono sviluppare piaghe o lesioni insolite sulla pelle che non guariscono.[1]

Oltre a questi sintomi specifici della posizione, ci sono anche sintomi generali che molte persone con tumori cancerosi sperimentano, indipendentemente da dove si trova il cancro. Questi includono affaticamento persistente che non migliora con il riposo, mancanza di respiro, anemia (basso numero di globuli rossi), diarrea, perdita di peso inspiegabile, sudorazioni notturne abbondanti e noduli o rigonfiamenti anomali che possono essere percepiti sotto la pelle.[1]

A volte un tumore può essere rilevato al tatto, specialmente se è vicino alla superficie della pelle. I tumori cancerosi spesso si sentono solidi e possono essere meno mobili dei noduli benigni o delle cisti. Tuttavia, questo non è sempre il caso, e l’unico modo per sapere con certezza se un nodulo è canceroso è farlo esaminare da un medico e potenzialmente eseguire test diagnostici.[12]

Comprendere i Fattori di Rischio

Sebbene i tumori maligni possano colpire chiunque, alcuni fattori possono aumentare le probabilità di una persona di sviluppare il cancro. I fattori di rischio non garantiscono che qualcuno svilupperà il cancro, ma indicano una probabilità più alta rispetto alla popolazione generale.[12]

I fattori genetici svolgono un ruolo importante. Alcune persone ereditano mutazioni genetiche (cambiamenti nel loro DNA) che aumentano il rischio di cancro. Per esempio, le mutazioni nei geni chiamati BRCA aumentano il rischio di cancro al seno e alle ovaie. Alcune condizioni ereditarie, come la sindrome di Lynch, aumentano anche la probabilità di sviluppare tumori specifici.[12]

Anche i fattori ambientali e di stile di vita sono importanti. L’esposizione alle radiazioni, sia da trattamenti medici che da fonti ambientali, può danneggiare le cellule e portare al cancro. L’uso del tabacco è uno dei fattori di rischio prevenibili più significativi per molti tipi di cancro. Altri fattori includono l’esposizione a determinate sostanze chimiche, l’eccessiva esposizione al sole, le infezioni con certi virus o batteri e le scelte di stile di vita legate alla dieta, all’attività fisica e al peso corporeo.[12]

L’età stessa è un importante fattore di rischio, con il cancro che diventa più comune man mano che le persone invecchiano. Questo è in parte perché le cellule accumulano più danni al DNA nel tempo, e la capacità del corpo di riparare questi danni può diminuire con l’età.[12]

Come Cambia il Corpo con il Cancro

Quando si sviluppa un tumore maligno, interrompe il normale funzionamento del corpo in diversi modi. Comprendere questi cambiamenti aiuta a spiegare sia perché si verificano i sintomi sia perché il trattamento è necessario.[5]

Nei tessuti sani, le cellule sono organizzate e disposte in modelli ordinati. Quando un patologo esamina un tessuto normale al microscopio, le cellule appaiono uniformi e ben strutturate. Al contrario, le cellule maligne appaiono disorganizzate e anomale. Hanno forme e dimensioni irregolari, e le loro strutture interne sono distorte. Più le cellule appaiono anomale, più il cancro tende ad essere aggressivo.[5]

Una delle caratteristiche distintive dei tumori maligni è la loro natura invasiva. A differenza dei tumori benigni, che rimangono contenuti entro un confine definito, i tumori maligni invadono attivamente i tessuti circostanti. Si spingono e danneggiano le strutture sane vicine. Le cellule cancerose producono enzimi e altre sostanze che le aiutano a rompere le barriere che normalmente mantengono separati i tessuti.[5]

Forse la cosa più pericolosa è la capacità delle cellule maligne di diffondersi in parti distanti del corpo. Quando una o più cellule cancerose si staccano dal tumore primario, possono entrare nel flusso sanguigno o nei vasi linfatici e viaggiare verso altri organi. Una volta che raggiungono una nuova posizione, possono stabilirsi e formare un tumore secondario. Questo processo di diffusione, chiamato metastasi, è ciò che rende il cancro così difficile da trattare ed è spesso ciò che rende la malattia pericolosa per la vita.[5]

Man mano che i tumori crescono, possono anche interferire con la funzione degli organi. Un tumore nel polmone può bloccare le vie respiratorie, rendendo difficile respirare. Un tumore nel tratto digestivo può ostruire il passaggio del cibo. I tumori in crescita possono premere sui nervi, causando dolore, o comprimere i vasi sanguigni, interrompendo la circolazione. Questi effetti meccanici spiegano molti dei sintomi che le persone sperimentano.[1]

Prevenzione e Screening

Sebbene non tutti i tumori possano essere prevenuti, ci sono molti passi che le persone possono fare per ridurre il rischio di sviluppare un tumore maligno. Le strategie di prevenzione si concentrano sull’evitare i fattori di rischio noti e sull’adottare abitudini sane.[1]

Una delle misure preventive più importanti è stare lontani dal tabacco in tutte le sue forme. Se qualcuno fuma, smettere riduce il rischio di cancro, ed evitare il fumo passivo è anche benefico. Proteggere la pelle dall’eccessiva esposizione al sole ed evitare i lettini abbronzanti aiuta a prevenire il cancro della pelle. Questo include indossare indumenti protettivi, usare la protezione solare e cercare l’ombra durante le ore di sole intenso.[1]

Le scelte di dieta e stile di vita fanno la differenza. Mangiare molta frutta e verdura fornisce al corpo nutrienti e composti che possono aiutare a proteggere contro il cancro. Mantenere un peso sano attraverso un’alimentazione equilibrata e un’attività fisica regolare è importante, poiché l’obesità è collegata a un aumento del rischio per diversi tipi di cancro. Essere fisicamente attivi di per sé sembra ridurre il rischio di cancro attraverso molteplici meccanismi.[1]

Gli screening regolari per il cancro sono cruciali per la diagnosi precoce. Molti tumori sono molto più curabili quando vengono scoperti presto, prima che si siano diffusi. Gli screening raccomandati variano in base all’età, al sesso e ai fattori di rischio individuali, ma possono includere mammografie per il cancro al seno, colonscopie per il cancro del colon-retto, Pap test per il cancro cervicale e altri test come consigliato dai medici. Partecipare a tutti gli appuntamenti di screening raccomandati è uno dei modi più efficaci per migliorare i risultati.[1]

⚠️ Importante
La diagnosi precoce attraverso lo screening è fondamentale per migliorare i risultati per molti tipi di cancro. Anche se ti senti in salute e non hai sintomi, seguire le raccomandazioni del tuo medico per gli screening appropriati all’età può aiutare a individuare il cancro nelle sue fasi più curabili. Non saltare o ritardare questi importanti appuntamenti.[1]

Come Viene Diagnosticato un Tumore Maligno

Diagnosticare un tumore maligno comporta tipicamente molteplici passaggi e diversi tipi di esami. Il processo spesso inizia con un esame fisico in cui il medico controlla la presenza di noduli o masse anomale che potrebbero indicare un tumore. Durante questo esame, il medico farà domande sui sintomi, sulla storia clinica personale e su eventuali precedenti familiari di cancro.[12]

Test di Imaging

Varie tecnologie di imaging aiutano i medici a visualizzare l’interno del corpo per localizzare i tumori e determinarne dimensioni ed estensione. La tomografia computerizzata (TC) utilizza i raggi X per creare immagini tridimensionali dettagliate di organi, ossa e tessuti molli. La risonanza magnetica (RM) utilizza potenti magneti e onde radio per produrre immagini dettagliate dei tessuti molli. L’ecografia utilizza onde sonore per creare immagini in tempo reale dell’interno del corpo.[5]

La tomografia a emissione di positroni (PET) è un test di imaging che può aiutare a identificare le cellule tumorali in base alla loro attività metabolica. Le radiografie rimangono uno degli strumenti di imaging più basilari. L’endoscopia comporta l’inserimento di un tubo sottile e flessibile dotato di telecamera nel corpo per visualizzare direttamente gli organi interni.[5]

Biopsia ed Esame Patologico

Una biopsia è la rimozione di un piccolo campione di tessuto da un tumore sospetto in modo che possa essere esaminato al microscopio. Questo è il modo più definitivo per diagnosticare il cancro. Durante l’esame microscopico, uno specialista chiamato patologo osserva le cellule per determinare se sono anomale, quanto sono anomale e se mostrano caratteristiche di cancro.[5]

Le biopsie possono essere eseguite in diversi modi a seconda della posizione del tumore sospetto. Alcune biopsie comportano l’inserimento di un ago attraverso la pelle per estrarre campioni di tessuto, mentre altre richiedono una piccola procedura chirurgica. Il referto del patologo fornisce informazioni critiche su se il cancro è presente, che tipo di cancro è e quanto appare aggressivo.[5]

Analisi del Sangue ed Esami di Laboratorio

Vari esami del sangue possono fornire informazioni importanti durante la diagnosi del cancro, anche se tipicamente non possono confermare il cancro da soli. Alcuni tumori producono sostanze chiamate marcatori tumorali che possono essere rilevati negli esami del sangue. Gli esami del sangue possono anche rivelare cambiamenti che potrebbero suggerire un tumore, come livelli anomali di alcune cellule ematiche.[5]

Test di Screening

I test di screening vengono eseguiti su persone che non hanno sintomi ma potrebbero essere a rischio per certi tumori. Questi test mirano a rilevare il cancro nella sua fase più precoce e trattabile. I test di screening comuni includono le mammografie per il cancro al seno, le colonscopie per il cancro colorettale e le scansioni TC a basse dosi per il cancro ai polmoni in individui ad alto rischio.[5]

⚠️ Importante
La biopsia è il gold standard per diagnosticare il cancro. Mentre i test di imaging possono mostrare masse sospette e gli esami del sangue possono rivelare anomalie, solo l’esame di cellule di tessuto reali al microscopio può confermare definitivamente se un tumore è maligno o benigno.

Opzioni di Trattamento

Quando una persona riceve una diagnosi di tumore maligno, l’obiettivo principale del trattamento è eliminare le cellule tumorali dal corpo oppure, quando la guarigione non è possibile, controllare la malattia e migliorare la qualità della vita. Gli scopi del trattamento variano in base a molti fattori. L’approccio dipende fortemente da dove si trova il tumore, da quale tipo di cellule sono coinvolte, da quanto si è diffuso e dallo stato di salute generale del paziente.[1]

Chirurgia

La chirurgia rimane uno degli approcci più comuni, specialmente quando il tumore è localizzato e può essere rimosso fisicamente. Durante un’operazione, il chirurgo asporta la massa di cellule tumorali insieme ad alcuni tessuti circostanti per assicurarsi che tutte le cellule maligne siano eliminate. La chirurgia può essere curativa quando il tumore non si è diffuso, ma può anche essere eseguita per alleviare i sintomi causati da tumori che premono su organi o strutture vicine.[10]

Chemioterapia

La chemioterapia utilizza farmaci potenti per uccidere le cellule tumorali in tutto il corpo. Questi medicinali funzionano prendendo di mira le cellule che crescono e si dividono rapidamente, caratteristica distintiva del tumore. I farmaci chemioterapici possono essere assunti per bocca sotto forma di compresse o somministrati direttamente in una vena attraverso una linea endovenosa. Sebbene la chemioterapia sia efficace nell’uccidere le cellule tumorali, colpisce anche alcune cellule sane che naturalmente si dividono rapidamente, come quelle nei follicoli piliferi, nel sistema digestivo e nel midollo osseo. Questo è il motivo per cui i pazienti spesso sperimentano effetti collaterali come perdita di capelli, nausea, affaticamento e aumento del rischio di infezioni.[10]

⚠️ Importante
La chemioterapia può abbassare il numero di globuli bianchi nel sangue, una condizione chiamata neutropenia, rendendovi più vulnerabili alle infezioni. Durante il trattamento, è essenziale lavarsi le mani frequentemente, tenersi aggiornati con le vaccinazioni, evitare persone malate e chiamare immediatamente il medico se si sviluppa febbre o altri segni di infezione.[18]

Radioterapia

La radioterapia utilizza raggi X ad alta energia, particelle o materiali radioattivi per distruggere le cellule tumorali. Questo trattamento sfrutta il fatto che le cellule tumorali si dividono più velocemente rispetto alla maggior parte delle cellule normali, rendendole più vulnerabili ai danni da radiazioni. Le radiazioni possono essere somministrate da una macchina esterna al corpo o posizionate all’interno del corpo vicino al tumore utilizzando semi radioattivi o liquidi. Il trattamento viene solitamente somministrato in più sedute nell’arco di diverse settimane per consentire ai tessuti normali di recuperare tra una dose e l’altra.[10]

Terapia Mirata

La terapia mirata rappresenta un approccio più preciso rispetto alla chemioterapia tradizionale. Questi trattamenti si concentrano su molecole specifiche all’interno delle cellule tumorali che le aiutano a crescere e sopravvivere. Prendendo di mira questi obiettivi, i farmaci possono disabilitare le cellule tumorali causando meno danni alle cellule normali. Le terapie mirate funzionano in vari modi: alcune bloccano i segnali chimici che dicono alle cellule tumorali di moltiplicarsi, altre innescano la morte spontanea delle cellule tumorali e alcune uccidono direttamente le cellule maligne.[10]

Immunoterapia

L’immunoterapia sfrutta il potere del sistema immunitario del corpo stesso per combattere il tumore. Normalmente, il sistema immunitario riconosce e distrugge le cellule anomale, ma le cellule tumorali possono talvolta sfuggire al rilevamento. I farmaci immunoterapici aiutano il sistema immunitario a riconoscere le cellule tumorali e ad attaccarle in modo più efficace. Questi trattamenti possono fermare o rallentare la crescita del tumore, prevenire la diffusione ad altre parti del corpo e potenziare le capacità naturali del sistema immunitario di combattere il cancro.[10]

Terapia Ormonale

Per alcuni tipi di tumori maligni, in particolare i tumori al seno, alla prostata e alle ovaie, la terapia ormonale svolge un ruolo cruciale. Questi tumori utilizzano gli ormoni come carburante per la loro crescita. La terapia ormonale funziona bloccando gli ormoni naturali del corpo o rimuovendo chirurgicamente gli organi che li producono. Questo approccio rallenta la crescita dei tumori ormono-dipendenti.[14]

Altri Metodi di Trattamento

Altri metodi includono l’ipertermia, che utilizza il calore per danneggiare le cellule tumorali senza danneggiare i tessuti normali, e la terapia laser, che impiega fasci di luce concentrata per distruggere i tumori. La durata del trattamento varia notevolmente. Alcuni pazienti possono completare la loro terapia in poche settimane, mentre altri necessitano di mesi o anni di trattamento continuo.[14][11]

Terapie Innovative in Fase di Sperimentazione

Gli studi clinici rappresentano la frontiera della ricerca sul tumore, dove scienziati e medici testano nuovi trattamenti promettenti prima che diventino ampiamente disponibili. Attualmente sono in corso 149 studi clinici nel mondo per il trattamento dei tumori maligni. Questi studi sono accuratamente progettati per rispondere a domande specifiche sulle nuove terapie: sono sicure? Funzionano meglio dei trattamenti esistenti? Come dovrebbero essere somministrate? Partecipare a uno studio clinico dà ai pazienti accesso a trattamenti all’avanguardia che non sono ancora disponibili al pubblico generale.[10]

Gli studi clinici progrediscono attraverso tre fasi principali. Gli studi di Fase I si concentrano principalmente sulla sicurezza, testando un nuovo trattamento in un piccolo gruppo di persone per determinare la dose corretta e identificare gli effetti collaterali. Gli studi di Fase II si espandono a più partecipanti e mirano a vedere se il trattamento funziona effettivamente contro il tumore continuando a monitorare la sicurezza. Gli studi di Fase III coinvolgono un gran numero di pazienti e confrontano il nuovo trattamento con la terapia standard attuale per determinare se offre benefici significativi.[10]

Aree di Ricerca Emergenti

Molti studi clinici sui tumori maligni stanno esplorando versioni potenziate dell’immunoterapia. Questi studi testano nuovi modi per aiutare il sistema immunitario a riconoscere le cellule tumorali in modo più efficace o per superare i trucchi che le cellule tumorali utilizzano per nascondersi dall’attacco immunitario. La terapia genica e i trattamenti molecolari mirati rappresentano un’altra area entusiasmante della ricerca clinica. Gli scienziati stanno sviluppando trattamenti che prendono di mira cambiamenti genetici molto specifici all’interno delle cellule tumorali.

Alcuni studi si concentrano sul miglioramento del modo in cui vengono somministrati i trattamenti esistenti. Ad esempio, i ricercatori stanno testando nuove combinazioni di chemioterapia, diversi programmi di radioterapia o modi innovativi per ridurre gli effetti collaterali mantenendo l’efficacia del trattamento.

⚠️ Importante
Non tutti sono idonei per ogni studio clinico. Ogni studio ha requisiti specifici riguardo al tipo di tumore, allo stadio, ai trattamenti precedenti e allo stato di salute generale. Se siete interessati a partecipare a uno studio clinico, discutete questa opzione con il vostro oncologo, che può aiutarvi a determinare quali studi potrebbero essere appropriati per la vostra situazione.

Prognosi e Cosa Aspettarsi

Scoprire che voi o una persona cara avete un tumore maligno può essere travolgente, ed è naturale avere domande su cosa ci aspetta. La prognosi—ovvero il risultato atteso—varia notevolmente a seconda di molti fattori, tra cui il tipo di cancro, dove si è sviluppato nel corpo, quanto è avanzato al momento della scoperta e quanto bene risponde al trattamento.[1]

Alcuni tumori maligni possono essere curati, specialmente quando vengono scoperti precocemente attraverso esami di screening come mammografie o colonscopia. Altri possono essere gestiti come condizioni croniche, permettendo alle persone di vivere per molti anni con il trattamento. Tuttavia, è importante comprendere che alcuni tumori cancerosi possono essere pericolosi per la vita se non rispondono al trattamento o se vengono scoperti in uno stadio avanzato.[1]

La diagnosi precoce rimane uno degli strumenti più potenti per migliorare i risultati. È per questo che i medici incoraggiano fortemente le persone a sottoporsi a tutti gli screening oncologici raccomandati appropriati per la loro età e fattori di rischio. Quando i tumori maligni vengono trovati prima che abbiano avuto la possibilità di diffondersi estensivamente, le opzioni di trattamento tendono ad essere più efficaci e i tassi di sopravvivenza migliorano.[1]

Vale la pena notare che i tumori maligni hanno maggiori probabilità di colpire persone oltre i 65 anni di età, anche se possono verificarsi in persone di tutte le età. Il percorso di ogni persona è unico, e avere conversazioni aperte e oneste con il vostro team sanitario sulla vostra situazione specifica può aiutarvi a capire cosa aspettarsi e pianificare di conseguenza.[1]

Progressione Senza Trattamento

Senza trattamento, i tumori maligni tipicamente continuano a crescere. Ciò che li rende particolarmente pericolosi è la loro capacità di invadere i tessuti vicini. Queste cellule cancerose non rimangono confinate in un punto—penetrano nel tessuto sano circostante, interrompendo la normale funzione degli organi e delle strutture.[5][13]

Le cellule tumorali possono staccarsi dal tumore originale e viaggiare attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico verso altre parti del corpo. Questo processo è chiamato metastasi. Quando le cellule tumorali raggiungono una nuova posizione, possono formare tumori secondari. La velocità con cui i tumori maligni crescono e si diffondono varia notevolmente.[5][13]

Possibili Complicazioni

Vivere con un tumore maligno può portare a varie complicazioni. Una delle complicazioni più gravi è la diffusione del cancro al cervello. Sebbene relativamente rara—colpisce meno dell’1% della popolazione statunitense—questo può accadere quando le cellule tumorali da cancri al seno, alla pelle (melanoma), al polmone, al colon o ai reni viaggiano attraverso il flusso sanguigno e formano tumori nel cervello.[1]

Man mano che i tumori maligni crescono, possono premere su organi, vasi sanguigni o nervi vicini, causando dolore e interferendo con le normali funzioni corporee. Alcuni trattamenti per il cancro, in particolare la chemioterapia, possono indebolire il sistema immunitario riducendo i globuli bianchi. Questa condizione è chiamata neutropenia, e rende le persone più vulnerabili alle infezioni.[1][18]

Impatto sulla Vita Quotidiana

Una diagnosi di tumore maligno influisce su molto più della semplice salute fisica. Tocca ogni aspetto della vita quotidiana, dal lavoro e dagli hobby alle relazioni e al benessere emotivo. Comprendere questi impatti e imparare a navigarli può aiutare i pazienti e le famiglie a mantenere la migliore qualità di vita possibile durante il trattamento.[1]

Fisicamente, molte persone con cancro sperimentano affaticamento—spesso descritto come sentirsi completamente privi di energia, ben oltre la stanchezza ordinaria. Questo può rendere difficile lavorare, prendersi cura di sé stessi o della propria famiglia, o godersi attività che un tempo si amavano. Alcune persone hanno bisogno di ridurre le ore di lavoro o prendersi un congedo medico.[1]

Il trattamento del cancro stesso può interferire con le routine quotidiane. Appuntamenti di chemioterapia, sedute di radioterapia e test medici richiedono tempo lontano dal lavoro e da casa. Gli effetti collaterali del trattamento—che potrebbero includere nausea, dolore, difficoltà di concentrazione o cambiamenti nell’aspetto—possono rendere le normali attività più impegnative.[11]

Emotivamente, una diagnosi di cancro spesso scatena sentimenti intensi. Ansia, paura, tristezza e rabbia sono tutte reazioni normali. Alcune persone descrivono di sentirsi preoccupate per il futuro, spaventate dal trattamento o sopraffatte dall’incertezza di ciò che ci aspetta. Queste risposte emotive non sono segni di debolezza—sono reazioni naturali a una situazione seria e che cambia la vita.[16]

L’attività fisica, quando possibile, può fare una reale differenza. La ricerca ha collegato l’attività fisica a un minor rischio di depressione tra le persone che hanno avuto il cancro. Anche un movimento leggero come brevi passeggiate può aiutare a mantenere la forza e migliorare l’umore. Tuttavia, è importante parlare con il vostro team sanitario su quale livello di attività sia sicuro per voi.[18]

Molti sopravvissuti al cancro sottolineano l’importanza di chiedere aiuto e accettare supporto quando viene offerto. Che si tratti di aiuto con il trasporto agli appuntamenti, pasti, assistenza all’infanzia o semplicemente qualcuno con cui parlare, accettare assistenza da altri può alleggerire il peso e aiutarvi a concentrare l’energia sulla guarigione.[19]

Supporto per i Familiari

I membri della famiglia e le persone care svolgono un ruolo cruciale nel supportare qualcuno con un tumore maligno. Un’area in cui il supporto familiare può essere particolarmente prezioso è nel comprendere e considerare le sperimentazioni cliniche come opzione di trattamento.[10]

Le sperimentazioni cliniche sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o nuovi modi di utilizzare trattamenti esistenti. Per alcuni pazienti, partecipare a una sperimentazione clinica può fornire accesso a trattamenti all’avanguardia che non sono ancora ampiamente disponibili. I familiari possono aiutare imparando sulle sperimentazioni cliniche insieme al paziente.[10]

I parenti possono assistere aiutando il paziente a ricercare sperimentazioni cliniche disponibili che potrebbero essere appropriate per il loro tipo specifico di cancro. I familiari possono aiutare a raccogliere queste informazioni, prendere appunti durante le discussioni con i medici e fare domande che il paziente potrebbe non pensare al momento.[16]

A volte avere un familiare o un amico presente agli appuntamenti medici può fare una grande differenza. Possono aiutare a ricordare ciò che è stato detto, scrivere le istruzioni e fornire supporto emotivo durante conversazioni difficili. Molti pazienti portano qualcuno con loro ai primi appuntamenti specificamente per questo motivo.[16]

⚠️ Importante
I familiari dovrebbero ricordare di prendersi cura anche della propria salute e benessere. Prendersi cura di qualcuno con cancro può essere emotivamente e fisicamente impegnativo. Non è egoistico prendersi delle pause, cercare supporto per sé stessi o chiedere aiuto ad altri. Rimanere sani voi stessi significa che sarete in grado di supportare meglio la persona cara nel lungo termine.

Infine, le famiglie dovrebbero essere consapevoli che la diagnosi e il trattamento del cancro non è solo un viaggio medico ma anche emotivo e pratico. Esistono gruppi di supporto sia per i pazienti che per i caregiver, offrendo uno spazio per condividere esperienze, imparare strategie di coping e trovare conforto nel sapere che altri comprendono ciò che state attraversando.[18][20]

Studi clinici in corso su Tumore maligno

  • Data di inizio: 2022-12-05

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Datopotamab Deruxtecan in pazienti con tumori solidi avanzati/metastatici

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su diversi tipi di tumori solidi avanzati o metastatici, tra cui il cancro endometriale, il cancro gastrico, il cancro alla prostata resistente alla castrazione metastatico, il cancro ovarico, il cancro del colon-retto, il cancro uroteliale e il cancro delle vie biliari. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia e la sicurezza di…

    Malattie indagate:
    Polonia Francia Italia Spagna
  • Data di inizio: 2020-05-05

    Studio sulla sicurezza a lungo termine di nivolumab e combinazione di farmaci per pazienti con tumore

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti affetti da vari tipi di tumore, noti come “pan tumor”. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza a lungo termine del farmaco nivolumab, utilizzato da solo o in combinazione con altre terapie contro il cancro. Il nivolumab è un tipo di trattamento che aiuta il sistema immunitario a combattere…

    Malattie indagate:
    Polonia Romania Austria Italia Repubblica Ceca Belgio +4
  • Data di inizio: 2022-11-09

    Studio sulla sicurezza e tollerabilità di OBT076 e Balstilimab in pazienti con tumori solidi CD205-positivi ricorrenti e/o metastatici

    Reclutamento in corso

    1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su tumori solidi che presentano una proteina chiamata CD205. Questi tumori possono includere, ma non sono limitati a, cancro gastrico, cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC), cancro endometriale o ovarico. I tumori studiati sono di tipo ricorrente e/o metastatico, il che significa che sono tornati dopo il trattamento…

    Malattie indagate:
    Francia Spagna Grecia Belgio
  • Data di inizio: 2020-09-01

    Studio sulla terapia antitumorale mirata basata sul profilo genomico in pazienti con cancro avanzato utilizzando farmaci approvati EMA

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico, denominato ProTarget, esamina l’efficacia di diversi farmaci antitumorali mirati in pazienti con cancro avanzato o metastatico. I farmaci utilizzati includono vemurafenib, axitinib, trastuzumab emtansine, selpercatinib, olaparib, pertuzumab, alectinib, atezolizumab, avelumab, vismodegib, pemigatinib, trastuzumab e niraparib. Lo studio si concentra sui pazienti il cui tumore presenta specifiche caratteristiche genetiche che potrebbero renderlo sensibile…

    Malattie indagate:
    Danimarca
  • Data di inizio: 2024-06-26

    Studio su INBRX-109 in combinazione con chemioterapie per pazienti con tumori solidi avanzati, inclusi sarcomi.

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati o metastatici, inclusi i sarcomi. Questi tipi di tumori sono quelli che si sono diffusi o non possono essere rimossi completamente con un intervento chirurgico. L’obiettivo principale dello studio è valutare la sicurezza e la tollerabilità di un nuovo trattamento chiamato INBRX-109, somministrato per via endovenosa.…

    Malattie indagate:
    Francia Italia Paesi Bassi Spagna
  • Data di inizio: 2022-02-01

    Studio sulla sicurezza e l’efficacia di BT5528 da solo o in combinazione con nivolumab in pazienti con tumori solidi avanzati che esprimono EphA2

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico esamina un trattamento per tumori solidi avanzati associati all’espressione di EphA2. La ricerca si concentra su diversi tipi di tumore, tra cui il carcinoma uroteliale, il cancro ovarico, il cancro del polmone non a piccole cellule, i tumori della testa e del collo, il cancro al seno triplo negativo e i tumori…

    Malattie indagate:
    Spagna Belgio
  • Data di inizio: 2022-02-28

    Studio su NVL-520 per pazienti con tumori solidi avanzati ROS1-positivi e NSCLC avanzato

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati che presentano una caratteristica specifica chiamata ROS1-positiva. Tra questi tumori, uno dei più comuni è il cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC). Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato NVL-520, noto anche come zidesamtinib, che viene somministrato in forma di compresse.…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Paesi Bassi Italia Francia Belgio Germania Spagna
  • Data di inizio: 2020-04-09

    Studio su Tumori Solidi Avanzati: BI-1808, Pembrolizumab e Combinazione di Farmaci

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati. L’obiettivo è valutare la sicurezza e la tollerabilità di un nuovo trattamento chiamato BI-1808, che è un tipo di anticorpo monoclonale. Questo trattamento sarà testato sia da solo che in combinazione con un altro farmaco chiamato pembrolizumab, noto anche come Keytruda. In una fase…

    Malattie indagate:
    Svezia Danimarca Ungheria Spagna
  • Data di inizio: 2017-03-08

    Studio sull’uso di ribociclib per pazienti con diversi tipi di cancro avanzato

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio riguarda diversi tipi di cancro avanzato e utilizza un farmaco chiamato ribociclib, noto anche con il codice LEE011. Ribociclib è un medicinale che viene somministrato per via orale sotto forma di capsule rigide o compresse rivestite con film. Questo farmaco può essere usato da solo o in combinazione con altri trattamenti sperimentali. Lo…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Spagna Germania
  • Data di inizio: 2024-11-27

    Studio di AZD3470 in pazienti con tumori solidi avanzati MTAP-deficienti: valutazione della sicurezza e dell’efficacia in monoterapia e in combinazione con altri farmaci antitumorali

    Reclutamento in corso

    1

    Questo studio clinico esamina un nuovo farmaco chiamato AZD3470 per il trattamento di tumori solidi avanzati o metastatici che presentano una particolare caratteristica genetica chiamata deficit di MTAP. Il farmaco viene studiato sia da solo che in combinazione con altri farmaci antitumorali. Lo scopo principale è valutare la sicurezza e determinare il dosaggio più appropriato…

    Malattie indagate:
    Francia Spagna Paesi Bassi

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/22319-malignant-neoplasm

https://www.mdanderson.org/cancerwise/neoplasms-101–what-they-are-and-how-they-are-treated.h00-159777234.html

https://www.childrensdayton.org/kidshealth/a/az-neoplasm-malignant

https://www.cancer.gov/publications/dictionaries/cancer-terms/def/neoplasm

https://www.yalemedicine.org/conditions/neoplasm

https://www.akronchildrens.org/kidshealth/en/parents/az-neoplasm-malignant.html

https://en.wikipedia.org/wiki/Neoplasm

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/22319-malignant-neoplasm

https://www.mdanderson.org/cancerwise/neoplasms-101–what-they-are-and-how-they-are-treated.h00-159777234.html

https://www.cancer.gov/about-cancer/treatment/types

https://www.mayoclinic.org/tests-procedures/cancer-treatment/about/pac-20393344

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/21881-tumor

https://www.yalemedicine.org/conditions/neoplasm

https://medlineplus.gov/ency/patientinstructions/000901.htm

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8437380/

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/cancer/in-depth/cancer-diagnosis/art-20044544

https://med.stanford.edu/survivingcancer/cancers-existential-questions/cancer-will-to-live.html

https://www.cdc.gov/cancer-survivors/patients/staying-healthy-during-cancer-treatment.html

https://www.mdanderson.org/cancerwise/9-cancer-treatment-tips-from-survivors.h00-159540534.html

https://www.fredhutch.org/en/news/center-news/2024/05/10-tips-coping-cancer-diagnosis-megan-shen.html

https://www.lacancernetwork.com/a-guide-to-self-care-and-staying-positive-during-cancer-treatment

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

https://www.roche.com/stories/terminology-in-diagnostics