Il cancro del collo e della testa è un termine che raggruppa diversi tipi di tumore che possono svilupparsi in varie parti della regione del collo e della testa, inclusi la bocca, la gola, la laringe, i seni paranasali e le ghiandole salivari. Comprendere queste condizioni è importante perché colpiscono aree vitali per la respirazione, la parola, l’alimentazione e l’espressione delle emozioni.
Comprendere il cancro del collo e della testa
I tumori del collo e della testa si riferiscono tipicamente ai tumori che iniziano nelle vie aerodigestive superiori, ovvero il percorso che l’aria e il cibo compiono quando entrano nel corpo. La maggior parte di questi tumori inizia nelle cellule squamose, che sono cellule sottili e piatte che formano il rivestimento umido all’interno della bocca, del naso e della gola. Quando il cancro si sviluppa in queste cellule, viene chiamato carcinoma a cellule squamose del collo e della testa.[1][4]
Il termine “cancro del collo e della testa” non è una singola diagnosi ma piuttosto una categoria che include diversi tipi specifici in base al punto in cui il cancro inizia. Queste sedi comprendono la cavità orale (bocca e labbra), la faringe (gola), la laringe (corde vocali), la cavità nasale e i seni paranasali, e le ghiandole salivari. Ogni sede presenta sfide uniche e richiede approcci terapeutici differenti.[2][4]
Quando i medici parlano di tumori del collo e della testa, di solito non si riferiscono ai tumori del cervello, dell’occhio, della ghiandola tiroidea o della pelle del collo e della testa, anche se queste aree si trovano anatomicamente nella stessa regione. Questi tumori sono generalmente classificati separatamente perché si comportano in modo diverso e richiedono trattamenti differenti.[1]
Quanto sono comuni i tumori del collo e della testa?
I tumori del collo e della testa rappresentano circa il tre-cinque percento di tutti i tumori negli Stati Uniti. A livello globale, questi tumori hanno rappresentato circa 890.000 nuovi casi nel 2018, insieme a circa 450.000 decessi. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni per i pazienti con cancro del collo e della testa è intorno al 60 percento, anche se varia notevolmente a seconda dello stadio in cui il cancro viene rilevato e trattato.[13][8]
Questi tumori vengono diagnosticati più frequentemente negli uomini che nelle donne, con circa il doppio degli uomini che ricevono una diagnosi. Sono anche più probabilmente riscontrati nelle persone sopra i 50 anni di età. Tuttavia, questo schema potrebbe riflettere il fatto che gli uomini più anziani hanno storicamente avuto maggiori probabilità di presentare fattori di rischio come l’uso di tabacco e alcol.[2][11]
Si sta verificando un cambiamento importante nell’epidemiologia dei tumori del collo e della testa. Mentre i casi legati all’uso di tabacco e alcol sono in diminuzione in alcuni paesi, i tumori associati al papillomavirus umano (HPV) sono in aumento. Questo ha portato a più diagnosi in individui più giovani, in particolare quelli sotto i 50 anni, che potrebbero non avere i fattori di rischio tradizionali.[11][13]
Quali sono le cause del cancro del collo e della testa?
Lo sviluppo del cancro del collo e della testa è fortemente legato all’esposizione a determinate sostanze che danneggiano le cellule nel tempo. I due fattori di rischio più importanti sono l’uso di tabacco e alcol. Questo include fumare sigarette, sigari e pipe, così come l’uso di prodotti del tabacco senza fumo come il tabacco da masticare o da fiuto. Le persone che usano sia tabacco che alcol affrontano un rischio ancora maggiore rispetto a quelle che usano solo uno dei due.[1][2]
Quando il fumo di tabacco o l’alcol entra in contatto con le cellule che rivestono la bocca, la gola e la laringe, può causare alterazioni nel DNA di queste cellule. Nel tempo, questi cambiamenti possono portare a una crescita cellulare incontrollata, che è il segno distintivo del cancro. La maggior parte dei carcinomi a cellule squamose del collo e della testa della bocca e della laringe sono causati dall’esposizione a tabacco e alcol.[1]
L’infezione da alcuni virus gioca anche un ruolo significativo. Circa il 70 percento dei tumori nell’orofaringe (la parte centrale della gola, incluse le tonsille e la base della lingua) sono collegati all’HPV, in particolare al tipo 16 dell’HPV. L’HPV è un virus a trasmissione sessuale che può infettare le cellule della gola e causare cambiamenti che portano al cancro. I tumori del collo e della testa correlati all’HPV tendono ad avere una prognosi migliore e rispondono più favorevolmente al trattamento rispetto ai tumori causati da tabacco e alcol.[2][13]
Un altro virus, il virus di Epstein-Barr (EBV), che causa la mononucleosi infettiva, può aumentare il rischio di tumori nel rinofaringe (la parte superiore della gola dietro il naso) e tumori delle ghiandole salivari.[2]
L’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti del sole, dei lettini abbronzanti o delle lampade solari può causare il cancro sulle labbra, che è considerato un tipo di cancro della pelle. Anche le esposizioni professionali sono motivo di preoccupazione. Le persone che lavorano nell’edilizia, nel tessile, nella ceramica, nel taglio del legno e nell’industria alimentare possono essere esposte a sostanze come polvere di legno, formaldeide, amianto e nichel, tutte capaci di aumentare il rischio di cancro del collo e della testa, in particolare nel rinofaringe.[2]
Chi è a rischio?
Alcuni gruppi di persone affrontano un rischio maggiore di sviluppare il cancro del collo e della testa in base ai loro comportamenti, abitudini ed esposizioni ambientali. Chiunque usi prodotti del tabacco di qualsiasi tipo è a rischio aumentato. Questo include non solo le sigarette ma anche sigari, pipe e tabacco senza fumo. L’esposizione al fumo passivo contribuisce anche al rischio, il che significa che anche i non fumatori che sono regolarmente esposti al fumo di tabacco possono affrontare un rischio elevato.[1][2]
Il consumo elevato di alcol è un altro fattore di rischio significativo. Quando combinato con l’uso di tabacco, il rischio si moltiplica. Le persone che bevono qualsiasi tipo di alcol regolarmente, sia birra, vino o liquori, e che usano anche tabacco affrontano il rischio più alto di sviluppare tumori della bocca, della gola e della laringe.[2]
Gli individui con una storia di infezione da HPV, in particolare i ceppi ad alto rischio come HPV-16, sono a rischio aumentato di sviluppare tumori orofaringei. Questo rischio è particolarmente rilevante per le persone che hanno avuto più partner sessuali o che non usano protezioni di barriera durante i rapporti orali. Il vaccino contro l’HPV, che è ora disponibile e raccomandato per i preadolescenti e i giovani adulti, può aiutare a prevenire i tumori del collo e della testa correlati all’HPV.[2][13]
Le persone che hanno ricevuto radioterapia nell’area del collo e della testa per altre condizioni sono a rischio maggiore di sviluppare tumori del collo e della testa più avanti nella vita. Anche coloro con determinate esposizioni professionali, come i lavoratori edili o quelli nelle industrie che maneggiano polvere di legno, formaldeide o amianto, affrontano un rischio elevato.[2]
Una cattiva alimentazione può anche giocare un ruolo. Sebbene la relazione sia complessa, le diete povere di frutta e verdura e ricche di cibi trasformati potrebbero contribuire a un aumento del rischio di cancro del collo e della testa. Mantenere una dieta sana ed equilibrata ricca di cibi integrali può offrire qualche beneficio protettivo.[2]
Riconoscere i sintomi
I sintomi del cancro del collo e della testa possono variare a seconda di dove si trova il tumore. Molti di questi sintomi possono anche essere causati da condizioni meno gravi, come un raffreddore, mal di gola o infezione all’orecchio, motivo per cui a volte vengono inizialmente trascurati. Tuttavia, se i sintomi persistono per più di qualche settimana, è importante consultare un medico per una valutazione.[2][11]
Nella bocca, i segni di cancro possono includere una lesione bianca o rossa che non guarisce sulle gengive, sulla lingua o sul rivestimento delle guance. Può esserci gonfiore alla mascella, sanguinamento o dolore insolito nella bocca, un nodulo o ispessimento nei tessuti, o problemi con le protesi dentarie che improvvisamente non si adattano più correttamente. Questi sintomi non dovrebbero essere ignorati, specialmente se durano più di due o tre settimane.[2]
Per i tumori nella parte posteriore della bocca e della gola (faringe), i sintomi possono includere difficoltà a respirare o parlare, un nodulo o ispessimento nei tessuti, difficoltà a masticare o deglutire il cibo, una sensazione che qualcosa sia bloccato in gola, o dolore alla gola che non passa. Alcune persone sperimentano anche dolore o ronzio nelle orecchie, o difficoltà a sentire.[2]
Quando il cancro si sviluppa nella laringe, uno dei sintomi più comuni è la raucedine persistente o altri cambiamenti nella voce. Può esserci anche dolore durante la deglutizione o dolore all’orecchio che non sembra essere correlato a un’infezione all’orecchio.[2]
Il cancro nei seni paranasali e nella cavità nasale può causare seni bloccati che non si liberano, infezioni sinusali che non rispondono al trattamento con antibiotici, sanguinamento dal naso, frequenti mal di testa, dolore e gonfiore intorno agli occhi, dolore ai denti superiori, o problemi con le protesi dentarie che non si adattano correttamente.[2]
Un persistente mal di gola che non migliora con i trattamenti standard è il segno più comune di cancro del collo e della testa in generale. Altri sintomi generali possono includere un nodulo al collo che non scompare, mal d’orecchi persistenti e perdita di peso inspiegabile.[11]
Come ridurre il rischio
La buona notizia è che molti tumori del collo e della testa sono prevenibili. Il modo più efficace per ridurre il rischio è evitare di usare tabacco in qualsiasi forma. Se attualmente usi tabacco, smettere è uno dei passi più importanti che puoi fare per proteggere la tua salute. Smettere di fumare o di usare tabacco senza fumo riduce significativamente il rischio di cancro, e i benefici iniziano non appena smetti.[2]
Limitare il consumo di alcol è anche importante. Se bevi alcol, farlo con moderazione può ridurre il tuo rischio. Quando combinato con l’uso di tabacco, l’alcol aumenta notevolmente il rischio di cancro, quindi evitare entrambi è la strategia più protettiva.[2]
Il vaccino contro l’HPV è uno strumento potente per prevenire i tumori del collo e della testa correlati all’HPV. Il vaccino è più efficace quando somministrato prima dell’esposizione al virus, motivo per cui è raccomandato per i preadolescenti intorno agli 11 o 12 anni. Tuttavia, può anche essere somministrato ai giovani adulti che non sono stati vaccinati in precedenza. Parlare con il proprio medico della vaccinazione HPV è una parte importante della prevenzione del cancro.[2][13]
Proteggersi dall’eccessiva esposizione al sole può aiutare a prevenire il cancro delle labbra. Indossare un cappello a tesa larga e usare un balsamo per labbra con protezione solare quando si è all’aperto può ridurre il rischio. Allo stesso modo, evitare i lettini abbronzanti e le lampade solari riduce il rischio di tumori correlati ai raggi UV.[2]
Seguire una dieta sana ricca di frutta, verdura e cibi integrali può offrire alcuni benefici protettivi, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la relazione tra dieta e rischio di cancro del collo e della testa. Tuttavia, una buona alimentazione supporta la salute generale e può aiutare le difese naturali del corpo contro le malattie.[6]
Gli esami dentistici regolari sono un’altra forma di prevenzione. I dentisti sono spesso i primi a notare cambiamenti anomali nella bocca che potrebbero indicare un cancro precoce. Individuare questi cambiamenti precocemente, prima che si sviluppino i sintomi, può portare a un trattamento più tempestivo e a risultati migliori.[8]
Cosa succede nel corpo
Il cancro del collo e della testa si sviluppa quando le cellule normali nella regione del collo e della testa subiscono cambiamenti che le fanno crescere in modo incontrollato. Questi cambiamenti si verificano di solito nel DNA delle cellule, che contiene le istruzioni su come le cellule dovrebbero comportarsi. Quando il DNA viene danneggiato da tabacco, alcol, virus o altri agenti cancerogeni, le cellule possono iniziare a dividersi senza fermarsi e non morire quando dovrebbero.[6]
In un corpo sano, le cellule crescono, si dividono e muoiono in modo ordinato. Le cellule vecchie o danneggiate muoiono e vengono sostituite da nuove. Il cancro interrompe questo processo. Le cellule danneggiate continuano a crescere e moltiplicarsi, formando una massa di tessuto chiamata tumore. Nel tempo, queste cellule tumorali possono invadere i tessuti e le strutture vicine, rendendo più difficile parlare, deglutire, respirare o svolgere altre funzioni vitali.[4]
La maggior parte dei tumori del collo e della testa inizia nelle cellule squamose che rivestono le superfici umide della bocca, del naso e della gola. Queste cellule sono costantemente esposte a sostanze che inaliamo o ingoiamo, motivo per cui l’esposizione al fumo di tabacco, all’alcol e a determinati virus può causare così tanto danno in quest’area. L’esposizione ripetuta a sostanze nocive fa sì che le cellule subiscano cambiamenti genetici che possono alla fine portare al cancro.[1][6]
Se il cancro del collo e della testa si diffonde, tipicamente lo fa prima ai linfonodi vicini nel collo. I linfonodi sono piccoli organi a forma di fagiolo che fanno parte del sistema immunitario. Aiutano a filtrare le sostanze nocive e sono spesso il primo posto in cui le cellule tumorali viaggiano quando si staccano dal tumore originale. Questo è il motivo per cui i medici spesso esaminano attentamente il collo alla ricerca di noduli o gonfiore quando valutano qualcuno per il cancro del collo e della testa.[1]
In alcuni casi, le cellule tumorali possono essere trovate nei linfonodi del collo, ma i medici non riescono a trovare il tumore originale nel collo o nella testa. Questo è chiamato carcinoma a cellule squamose metastatico con primario sconosciuto (occulto). Indica che il cancro è iniziato da qualche parte nel collo o nella testa ma il tumore primario è troppo piccolo per essere rilevato.[1]
L’anatomia del collo e della testa è complessa, con molte strutture vitali posizionate molto vicine tra loro. La gola viene utilizzata sia per respirare che per deglutire. La laringe contiene le corde vocali, che vibrano per produrre il linguaggio. I seni paranasali e le vie nasali filtrano e riscaldano l’aria che respiriamo. La bocca e le ghiandole salivari sono essenziali per mangiare e per la digestione. Quando il cancro si sviluppa in una qualsiasi di queste aree, può interferire con queste funzioni di base e influenzare significativamente la qualità della vita.[1][4]










