Per i pazienti affetti da cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso, sono attualmente in corso 19 studi clinici in Europa. Questi studi valutano nuovi farmaci e combinazioni terapeutiche che potrebbero migliorare le opzioni di trattamento e prolungare la sopravvivenza dei pazienti.
Studi clinici sul cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Il cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso (ES-SCLC) è una forma aggressiva di tumore polmonare caratterizzata da una crescita rapida e dalla tendenza a diffondersi precocemente ad altri organi. Attualmente sono disponibili 19 studi clinici che stanno valutando diverse strategie terapeutiche per migliorare i risultati dei pazienti affetti da questa patologia.
Studi clinici disponibili
Studio comparativo di Sacituzumab Govitecan e trattamento standard per pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso precedentemente trattato
Località: Belgio, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Romania, Spagna
Questo studio clinico si concentra sul confronto tra Sacituzumab Govitecan (noto anche come Trodelvy) e i trattamenti standard attualmente utilizzati per l’ES-SCLC. Sacituzumab Govitecan è un coniugato anticorpo-farmaco progettato per colpire e attaccare le cellule tumorali in modo più mirato. Lo studio include pazienti che hanno già ricevuto almeno un ciclo di chemioterapia a base di platino e mira a valutare la risposta al trattamento e la sopravvivenza globale. Il farmaco viene somministrato per via endovenosa a una dose di 200 mg. I partecipanti verranno assegnati casualmente a ricevere Sacituzumab Govitecan o il trattamento standard, con monitoraggio regolare attraverso esami del sangue e scansioni TC o RMN.
Criteri principali di inclusione: diagnosi confermata di SCLC, punteggio ECOG di 0 o 1, malattia misurabile tramite TC o RMN, documentazione della progressione dopo almeno un trattamento precedente con chemioterapia contenente platino.
Criteri di esclusione: altri tipi di cancro oltre all’ES-SCLC, gravi problemi cardiaci, infezioni non controllate, gravidanza o allattamento, metastasi cerebrali sintomatiche, malattie autoimmuni non ben controllate.
Studio sull’accuratezza del test OWL-EVO1 per la diagnosi di cancro polmonare in pazienti idonei allo screening o con risultati TC sospetti
Località: Repubblica Ceca, Cechia, Ungheria
Questo studio valuta un nuovo test diagnostico chiamato OWL-EVO1 Breath Biopsy, che mira a differenziare gli individui che potrebbero avere un cancro polmonare da quelli che non lo hanno. Il test utilizza una soluzione chiamata D5-etil-beta-D-glucuronide, somministrata tramite infusione endovenosa. Lo scopo è valutare l’accuratezza diagnostica del test OWL-EVO1 nell’identificare il cancro polmonare in persone sottoposte a screening o con risultati TC che potrebbero suggerire la presenza di tumore. Lo studio monitora anche la sicurezza e la tollerabilità del test, raccogliendo campioni di respiro in vari momenti per valutare l’efficacia della procedura.
Criteri principali di inclusione: età compresa tra 45 e 85 anni, capacità di fornire consenso informato, BMI tra 16 e meno di 40, TC della regione toracica eseguita negli ultimi 6 mesi.
Criteri di esclusione: individui non idonei allo screening per cancro polmonare, assenza di reperti TC sospetti, presentazioni cliniche che non includono il cancro polmonare nella diagnosi differenziale.
Studio di Ifinatamab Deruxtecan per pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso precedentemente trattato
Località: Francia, Germania, Spagna
Questo studio valuta l’efficacia di Ifinatamab deruxtecan (DS-7300a), un coniugato anticorpo-farmaco progettato per colpire le cellule tumorali con maggiore precisione. I pazienti riceveranno il trattamento tramite infusione endovenosa dopo aver già ricevuto trattamento per il loro cancro polmonare. Lo studio prevede visite regolari per monitorare la salute e i progressi del cancro, includendo vari test e valutazioni per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento. I partecipanti devono avere ricevuto almeno un trattamento precedente con chemioterapia a base di platino per la malattia in stadio esteso, con almeno due cicli di terapia, e non più di tre linee precedenti di terapia sistemica.
Criteri principali di inclusione: età di almeno 18 anni, diagnosi confermata di ES-SCLC, almeno un tumore misurabile, stato di performance ECOG di 0 o 1, aspettativa di vita di almeno 3 mesi, progressione della malattia dopo o durante la terapia sistemica più recente.
Criteri di esclusione: pazienti non precedentemente trattati per ES-SCLC, appartenenza a popolazioni vulnerabili, condizioni mediche che potrebbero interferire con i trattamenti dello studio.
Studio di Lurbinectedin e Atezolizumab per terapia di mantenimento in pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Località: Belgio, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Polonia, Spagna
Questo studio confronta l’efficacia dell’uso di Lurbinectedin insieme ad Atezolizumab rispetto all’uso di Atezolizumab da solo come terapia di mantenimento. La terapia di mantenimento è un trattamento somministrato per aiutare a prevenire il ritorno del cancro dopo che ha risposto al trattamento iniziale. I partecipanti avranno già ricevuto un primo ciclo di trattamento con Atezolizumab, carboplatino ed etoposide. Lo studio monitorerà per quanto tempo i partecipanti vivono senza che il loro cancro peggiori e la loro sopravvivenza globale. Entrambi i farmaci vengono somministrati per via endovenosa. Lo studio esamina anche la sicurezza dei trattamenti e eventuali effetti collaterali che possono verificarsi.
Criteri principali di inclusione: diagnosi confermata di SCLC, funzione ematologica e degli organi terminali adeguata, punteggio ECOG di 0 o 1, risposta in corso o malattia stabile secondo RECIST v1.1, nessun trattamento sistemico precedente per ES-SCLC.
Criteri di esclusione: altri tipi di cancro diversi dallo SCLC, gravidanza o allattamento, condizioni di salute gravi che potrebbero interferire con lo studio, allergie ai farmaci dello studio, chirurgia maggiore recente non risolta.
Studio di BMS-986012, carboplatino, etoposide e nivolumab in combinazione come primo trattamento per pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Località: Belgio, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Spagna
Questo studio valuta una combinazione di trattamento che include BMS-986012 (un anticorpo sperimentale), carboplatino, etoposide e nivolumab. Lo studio prevede due approcci terapeutici diversi: un gruppo riceve tutti e quattro i farmaci per la prima parte del trattamento, seguito da un trattamento continuativo con BMS-986012 e nivolumab; l’altro gruppo riceve solo carboplatino, etoposide e nivolumab inizialmente, seguito da solo nivolumab. I pazienti verranno sottoposti a esami medici regolari e test di imaging come TC o RMN per monitorare l’efficacia del trattamento. Lo studio misura la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale.
Criteri principali di inclusione: adulti di almeno 18 anni, buone condizioni fisiche (punteggio ECOG di 0 o 1), almeno un tumore misurabile tramite TC o RMN secondo RECIST v1.1, conta ematica adeguata e corretto funzionamento degli organi vitali.
Criteri di esclusione: trattamenti precedenti con terapia anti-cancro per ES-SCLC, metastasi cerebrali attive, altri tipi di cancro negli ultimi 3 anni, infezioni attive o croniche, gravi condizioni cardiache, malattie autoimmuni attive, trapianto di organi, gravidanza o allattamento.
Studio di BMS-986012 con chemioterapia per pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Località: Spagna
Questo studio testa un nuovo trattamento chiamato BMS-986012, un anticorpo monoclonale umano IgG1 progettato per colpire una parte specifica delle cellule tumorali. Lo studio utilizza anche farmaci chemioterapici standard, cisplatino ed etoposide. I partecipanti riceveranno inizialmente BMS-986012 insieme a quattro cicli di cisplatino o carboplatino combinati con etoposide. Dopo questi cicli, i partecipanti continueranno a ricevere solo BMS-986012 fino alla progressione del cancro. Lo scopo è determinare la sicurezza e la tollerabilità del nuovo trattamento quando utilizzato con la chemioterapia e determinare la dose migliore da utilizzare.
Criteri principali di inclusione: SCLC confermato da istologia o citologia, stadio esteso della malattia, punteggio ECOG di 0 o 1, età di almeno 18 anni.
Criteri di esclusione: altri tipi di cancro, trattamento precedente per il cancro polmonare, problemi di salute gravi, gravidanza o allattamento, allergie ai farmaci dello studio, partecipazione ad un altro studio clinico, chirurgia maggiore recente, infezione attiva, storia di abuso di sostanze.
Studio per pazienti con cancro polmonare o delle vie urinarie che continuano il trattamento con Durvalumab, Infliximab e Micofenolato Mofetile
Località: Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Cechia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Polonia, Romania, Spagna
Questo studio si concentra su pazienti con diversi tipi di cancro, incluso il cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso di prima linea. Lo studio prevede l’uso di un farmaco chiamato Durvalumab (MEDI4736), somministrato tramite infusione endovenosa. Lo scopo è continuare a fornire trattamento ai pazienti che hanno completato uno studio precedente sul cancro con Durvalumab e ne stanno ancora traendo beneficio. Il farmaco viene somministrato a una dose fissa di 1500 mg ogni quattro settimane. Lo studio monitora la sicurezza e la tollerabilità del trattamento, tenendo traccia di eventuali effetti collaterali gravi fino a 90 giorni dopo l’ultima dose.
Criteri principali di inclusione: consenso informato firmato e datato, attuale beneficio da uno studio precedente con un composto AstraZeneca, idoneità a continuare il trattamento con durvalumab a dose fissa di 1500 mg ogni quattro settimane.
Criteri di esclusione: altri tipi di cancro non inclusi nello studio, trattamenti precedenti non completati, condizioni mediche che potrebbero interferire, incapacità di seguire le procedure dello studio, gravidanza o allattamento, allergie gravi al farmaco, infezioni o malattie gravi, partecipazione ad un altro studio clinico.
Studio di Pembrolizumab, Lenvatinib e chemioterapia per trattamento di prima linea in pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Località: Spagna
Questo studio esplora gli effetti di un trattamento combinato che include Pembrolizumab e Lenvatinib, insieme ai farmaci chemioterapici carboplatino ed etoposide. Pembrolizumab viene somministrato come soluzione per infusione, mentre Lenvatinib viene assunto in forma di capsula. Lo studio è condotto in due parti: la prima valuta la sicurezza e la tollerabilità di Lenvatinib quando usato con Pembrolizumab e chemioterapia; la seconda esamina la sopravvivenza libera da progressione. I pazienti riceveranno il trattamento per un periodo di tempo con monitoraggio regolare da parte dei professionisti sanitari.
Criteri principali di inclusione: nuova diagnosi di SCLC confermata da istologia o citologia, ES-SCLC, almeno un tumore misurabile, campione di tessuto tumorale disponibile, età di almeno 18 anni, aspettativa di vita di almeno 3 mesi, punteggio di performance di 0 o 1, funzione degli organi adeguata.
Criteri di esclusione: trattamento precedente per il cancro polmonare, altre condizioni di salute gravi, gravidanza o allattamento, allergie ai farmaci dello studio, storia di altri tumori, infezioni attive, determinate condizioni cardiache, incapacità di seguire le procedure dello studio.
Studio di Ifinatamab Deruxtecan con Atezolizumab e carboplatino per pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Località: Francia, Spagna
Questo studio testa un nuovo trattamento chiamato Ifinatamab deruxtecan (DS-7300a), un coniugato anticorpo-farmaco progettato per colpire le cellule tumorali in modo più preciso. Lo studio coinvolge anche altri farmaci: Atezolizumab, un anticorpo monoclonale che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro, e Carboplatino, un farmaco chemioterapico. Lo scopo è valutare la sicurezza e la tollerabilità della combinazione di questi trattamenti. I partecipanti riceveranno questi farmaci tramite infusione endovenosa. Lo studio è condotto in due parti: nella prima, i partecipanti riceveranno Ifinatamab deruxtecan insieme ad Atezolizumab, con o senza carboplatino, come trattamento di prima linea; nella seconda parte, lo studio continuerà a monitorare gli effetti nel tempo.
Criteri principali di inclusione: consenso informato firmato, età di almeno 18 anni, diagnosi confermata di ES-SCLC, almeno un tumore misurabile tramite TC o RMN, punteggio ECOG di 0 o 1, funzione degli organi adeguata, disponibilità a fornire campioni di tessuto.
Criteri di esclusione: tipo di cancro diverso dall’ES-SCLC, età al di fuori del range specificato, incapacità di ricevere in sicurezza i trattamenti dello studio, gravidanza o allattamento, condizioni mediche che potrebbero interferire, appartenenza a popolazioni vulnerabili.
Studio su Trilaciclib e Topotecan per pazienti con cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso
Località: Austria, Belgio, Bulgaria, Germania, Grecia, Ungheria, Polonia, Spagna
Questo studio valuta un trattamento chiamato Trilaciclib, somministrato ai pazienti prima di ricevere un farmaco chemioterapico chiamato Topotecan. Lo scopo è verificare se Trilaciclib possa aiutare i pazienti a vivere più a lungo rispetto a coloro che ricevono un placebo prima di Topotecan. I partecipanti riceveranno Trilaciclib o un placebo prima delle sedute di chemioterapia con Topotecan. Lo studio monitora la sopravvivenza globale dei pazienti, la risposta del cancro al trattamento e gli eventuali effetti collaterali. Il trattamento prevede infusioni endovenose regolari dei farmaci dello studio per un periodo fino a 120 giorni.
Criteri principali di inclusione: età di almeno 18 anni, punteggio ECOG di 0-2, funzione degli organi adeguata, diagnosi confermata di ES-SCLC, progressione del cancro durante o dopo trattamenti chemioterapici precedenti, malattia misurabile o valutabile, idoneità a ricevere chemioterapia con topotecan.
Criteri di esclusione: pazienti senza ES-SCLC, età al di fuori del range specificato, appartenenza a popolazioni vulnerabili.
Sintesi
Gli studi clinici attuali sul cancro a piccole cellule polmonare in stadio esteso mostrano un’importante evoluzione nelle strategie terapeutiche. Diverse osservazioni emergono dall’analisi di questi studi:
- La maggior parte degli studi si concentra su terapie innovative come i coniugati anticorpo-farmaco (Sacituzumab Govitecan, Ifinatamab Deruxtecan) e le combinazioni di immunoterapia con chemioterapia.
- Molti studi valutano trattamenti di prima linea, offrendo nuove opzioni per i pazienti non precedentemente trattati, mentre altri si concentrano su pazienti già sottoposti a terapia.
- L’immunoterapia gioca un ruolo centrale in numerosi protocolli, spesso in combinazione con agenti chemioterapici tradizionali come carboplatino ed etoposide.
- Gli studi includono una vasta copertura geografica in Europa, con particolare concentrazione in paesi come Spagna, Germania, Francia, Italia e Belgio.
- I criteri di inclusione richiedono generalmente un buono stato di performance (ECOG 0-1) e una funzione degli organi adeguata, indicando che questi trattamenti sono destinati a pazienti in condizioni relativamente stabili.
- Emergono nuovi approcci diagnostici, come il test OWL-EVO1, che potrebbero migliorare l’identificazione precoce del cancro polmonare.
Questi studi rappresentano una speranza significativa per i pazienti con ES-SCLC, una malattia caratterizzata da una prognosi storicamente sfavorevole. I pazienti interessati a partecipare a uno studio clinico dovrebbero consultare il proprio oncologo per valutare l’idoneità e discutere i potenziali benefici e rischi associati a ciascun protocollo di ricerca.












