Scoprire se si è affetti da cancro a piccole cellule polmonare stadio esteso richiede una serie di esami e test accurati. Comprendere questi passaggi diagnostici può aiutarti a prepararti per ciò che ti aspetta e a collaborare in modo più efficace con il tuo team sanitario per determinare il percorso migliore da seguire.
Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi agli Esami Diagnostici
Se fumi, hai fumato in passato o sei stato esposto al fumo passivo per un lungo periodo e noti alcuni segnali d’allarme, è importante parlare con un medico il prima possibile. Il cancro a piccole cellule polmonare che non si è diffuso spesso non causa sintomi nelle fasi iniziali, motivo per cui molte persone scoprono di avere la malattia solo quando è già progredita a uno stadio più avanzato.[2]
Dovresti considerare di richiedere una valutazione medica se manifesti sintomi come una tosse cronica che non passa o peggiora nel tempo, espettorazione di sangue, dolore o fastidio al torace, difficoltà respiratorie, respiro sibilante, raucedine, perdita di peso inspiegabile, perdita di appetito, stanchezza estrema, gonfiore del viso o vene del collo gonfie.[2] Molti di questi sintomi possono essere causati da condizioni molto meno gravi del cancro, quindi avere uno o più di questi segni non significa automaticamente che hai un cancro a piccole cellule polmonare. Tuttavia, poiché questo tipo di cancro cresce e si diffonde rapidamente, una diagnosi precoce attraverso i test appropriati può fare una differenza significativa nelle opzioni di trattamento e nei risultati.[2]
Le persone che fumano attualmente o che hanno smesso negli ultimi 15 anni potrebbero beneficiare di uno screening per rilevare il cancro a piccole cellule polmonare prima che compaiano i sintomi.[14] Questo è particolarmente importante perché il cancro a piccole cellule polmonare stadio esteso viene spesso scoperto quando il cancro si è già diffuso, in parte perché la malattia nelle fasi iniziali raramente produce sintomi evidenti.
Metodi Diagnostici Classici
Diagnosticare il cancro a piccole cellule polmonare stadio esteso comporta diversi tipi di test e procedure. Il tuo medico probabilmente inizierà con una revisione della tua storia clinica e un esame fisico, per poi passare a test più specializzati. L’obiettivo non è solo confermare se il cancro è presente, ma anche capire quanto si è diffuso nel tuo corpo.[7]
Esami di Imaging
Gli esami di imaging creano immagini dell’interno del corpo e sono strumenti essenziali per rilevare il cancro polmonare e determinarne l’estensione. La tomografia computerizzata (TC) utilizza raggi X per creare immagini dettagliate a sezione trasversale del torace e dell’addome. Queste scansioni possono mostrare le dimensioni e la posizione dei tumori, oltre a verificare se il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini o ad altri organi.[7] Per il cancro a piccole cellule polmonare, le scansioni TC con mezzo di contrasto del torace e dell’addome sono tradizionalmente parte della valutazione standard dello stadio della malattia.[7]
La risonanza magnetica (RM) utilizza potenti magneti e onde radio invece dei raggi X per creare immagini dettagliate. La RM è particolarmente utile per esaminare il cervello e verificare se il cancro a piccole cellule polmonare si è diffuso lì, cosa comune con questo tipo di cancro.[7] Il tuo medico potrebbe raccomandare una RM o una TC cerebrale come parte della valutazione iniziale.[7]
La tomografia a emissione di positroni (PET) è diventata sempre più importante nella diagnosi e nella stadiazione del cancro a piccole cellule polmonare. Durante una scansione PET, viene iniettata nel tuo corpo una piccola quantità di zucchero radioattivo. Le cellule tumorali, che utilizzano più energia delle cellule normali, assorbono più zucchero e si illuminano sulla scansione. Ricerche recenti suggeriscono che la scansione PET può migliorare sia l’accuratezza della stadiazione che la pianificazione del trattamento per i pazienti con cancro a piccole cellule polmonare.[7]
La scintigrafia ossea utilizza un diverso tipo di materiale radioattivo per rilevare se il cancro si è diffuso alle ossa. Questo test è stato tradizionalmente incluso nella valutazione standard dello stadio del cancro a piccole cellule polmonare.[7] Il materiale radioattivo si accumula nelle aree ossee dove sono presenti cellule tumorali, rendendole visibili nelle immagini della scansione.
Le semplici radiografie del torace potrebbero essere utilizzate inizialmente se hai sintomi, ma non possono fornire abbastanza dettagli per determinare lo stadio del cancro o vedere tumori piccoli, quindi di solito sono necessarie tecniche di imaging più avanzate.[2]
Prelievo di Tessuti e Fluidi
Mentre gli esami di imaging possono mostrare aree sospette, la biopsia è l’unico modo per confermare con certezza che hai un cancro polmonare. Una biopsia comporta la rimozione di un piccolo campione di tessuto che viene poi esaminato al microscopio da uno specialista.[18] Esistono diversi modi per ottenere un campione bioptico dai polmoni.
La broncoscopia è una procedura in cui un tubo sottile e flessibile dotato di luce e telecamera viene fatto passare attraverso il naso o la bocca, giù per la gola e nelle vie aeree. Il medico può osservare direttamente l’interno delle vie respiratorie e prelevare piccoli campioni di tessuto dalle aree sospette.[7] Questa procedura viene spesso eseguita con sedazione per mantenerti a tuo agio.
L’aspirazione con ago sottile utilizza un ago sottile inserito attraverso la parete toracica per rimuovere cellule da una massa polmonare sospetta. Questo viene spesso fatto con la guida della TC per aiutare il medico a posizionare l’ago con precisione.[7] La procedura viene generalmente eseguita con anestetico locale.
Se si è accumulato liquido intorno ai polmoni (una condizione chiamata versamento pleurico), il medico potrebbe eseguire una toracentesi.[7] Durante questa procedura, viene inserito un ago tra le costole per rimuovere parte del liquido. Il liquido viene quindi esaminato alla ricerca di cellule tumorali. La presenza di cellule tumorali in questo liquido indica tipicamente una malattia in stadio esteso.[1]
L’esame citologico dell’espettorato comporta l’esame al microscopio del muco che tossisci dai polmoni alla ricerca di cellule tumorali.[7] Tuttavia, questo test da solo non è sufficiente per diagnosticare o stadiare il cancro a piccole cellule polmonare.
Esami di Laboratorio
Gli esami del sangue vengono eseguiti di routine come parte del processo diagnostico. Sebbene gli esami del sangue da soli non possano diagnosticare il cancro a piccole cellule polmonare, forniscono informazioni importanti sulla tua salute generale e su quanto bene funzionano i tuoi organi. Queste informazioni aiutano il tuo team sanitario a capire se il tuo corpo è abbastanza forte per determinati trattamenti e se il cancro potrebbe aver colpito organi come il fegato o i reni.[2]
Alcuni esami del sangue verificano la presenza di sostanze specifiche che potrebbero essere elevate quando è presente il cancro, anche se questi non vengono utilizzati per fare una diagnosi di cancro a piccole cellule polmonare in sé. L’analisi di laboratorio dei campioni bioptici può confermare il tipo di cancro polmonare esaminando l’aspetto delle cellule al microscopio. Le cellule del cancro a piccole cellule polmonare sono descritte come più piccole delle cellule normali e spesso di forma rotonda, ovale o a fuso.[18]
Comprensione dei Sistemi di Stadiazione
Una volta diagnosticato il cancro a piccole cellule polmonare, i medici devono determinarne lo stadio, cioè quanto cancro è presente e dove si è diffuso. Per il cancro a piccole cellule polmonare, i medici hanno tradizionalmente utilizzato un sistema più semplice rispetto ad altri tipi di cancro. Questo sistema divide la malattia in due stadi principali: malattia limitata e malattia estesa.[1]
La malattia limitata significa che il cancro è contenuto in una singola area su un lato del torace dove può essere trattato con radioterapia diretta a una sola zona. Questo generalmente significa che il cancro è solo in un polmone e potrebbe trovarsi nei linfonodi vicini, come quelli al centro del torace o sopra la clavicola.[1]
La malattia estesa significa che il cancro si è diffuso oltre una singola area che può essere trattata con radiazioni in una sola posizione. Potrebbe essersi diffuso all’interno del torace all’altro polmone o a linfonodi più lontani dal cancro, ad altre parti del corpo o nello spazio tra gli strati di tessuto che circondano i polmoni, causando accumulo di liquido.[1] Il cancro potrebbe anche diffondersi tra il cuore e il sacco che lo circonda, causando accumulo di liquido lì.[1]
Più recentemente, i medici stanno anche utilizzando il sistema di stadiazione TNM insieme alla classificazione limitato/esteso. TNM sta per Tumore, Linfonodo e Metastasi. Questo sistema esamina le dimensioni del tumore (T), se il cancro si è diffuso ai linfonodi (N) e se si è diffuso a parti distanti del corpo (M).[1] Nel sistema TNM, la malattia estesa corrisponde approssimativamente al cancro in stadio 4.[1] L’American Joint Committee on Cancer ora raccomanda di utilizzare il sistema TNM per la stadiazione del cancro a piccole cellule polmonare, e molti medici usano entrambi i sistemi insieme.[1]
I medici possono considerare il cancro a piccole cellule polmonare come esteso se si è diffuso ampiamente in un polmone, a entrambi i polmoni, a linfonodi sul lato opposto del torace, al liquido che circonda i polmoni o ad altre parti del corpo come cervello, fegato, ossa o ghiandole surrenali.[6] Il cancro a piccole cellule polmonare tipicamente si diffonde ai linfonodi, alle ossa, al cervello, al fegato e alle ghiandole surrenali.[2]
Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici
Se stai considerando di partecipare a uno studio clinico per il cancro a piccole cellule polmonare stadio esteso, probabilmente dovrai sottoporti a test diagnostici specifici per determinare se sei idoneo. Gli studi clinici hanno requisiti di idoneità rigorosi per garantire che i partecipanti siano appropriati per il trattamento sperimentale studiato e che i ricercatori possano misurare accuratamente gli effetti del trattamento.
Gli studi clinici richiedono tipicamente la conferma della diagnosi attraverso risultati bioptici che mostrano il cancro a piccole cellule polmonare. Avrai bisogno di studi di imaging, di solito includendo scansioni TC e possibilmente scansioni PET, per documentare la posizione e l’estensione del tuo cancro.[7] Queste immagini di base sono essenziali perché i ricercatori le confronteranno con le immagini scattate durante e dopo il trattamento per vedere se la terapia sperimentale sta funzionando.
Molti studi clinici richiedono test specifici per valutare la tua salute generale e la funzione degli organi. Gli esami del sangue che controllano la funzione epatica, la funzione renale e i conteggi delle cellule del sangue sono comunemente richiesti. Questi test aiutano a garantire che tu sia abbastanza sano da tollerare il trattamento sperimentale e che il trattamento non causi complicazioni pericolose a causa di problemi agli organi sottostanti.[12]
A seconda del tipo di trattamento studiato, potresti aver bisogno di test specializzati aggiuntivi. Ad esempio, gli studi clinici che studiano farmaci immunoterapici potrebbero richiedere test del tessuto tumorale per marcatori specifici che predicono quanto bene potrebbe funzionare il trattamento. Alcuni studi che studiano terapie mirate richiedono test per cambiamenti genetici specifici o proteine nelle cellule tumorali.
Negli ultimi anni, i ricercatori hanno lavorato per identificare biomarcatori che potrebbero prevedere quali pazienti risponderanno meglio a determinati trattamenti per il cancro a piccole cellule polmonare. Un biomarcatore è una sostanza misurabile nel corpo che indica la presenza di una malattia o come una malattia potrebbe comportarsi. Per il cancro a piccole cellule polmonare, i test potrebbero cercare mutazioni genetiche specifiche come TP53 e RB1, che si trovano comunemente in questo cancro.[18]
Tuttavia, a differenza del cancro polmonare non a piccole cellule dove i test dei biomarcatori hanno portato a molti trattamenti mirati, le terapie mirate efficaci per il cancro a piccole cellule polmonare sono ancora in fase di sviluppo. Attualmente, i test dei biomarcatori non sono raccomandati di routine per tutti i pazienti con cancro a piccole cellule polmonare al di fuori degli studi clinici, anche se questa è un’area di ricerca attiva.[18] Se ti iscrivi a uno studio clinico, i ricercatori potrebbero testare il tuo tumore per vari biomarcatori per saperne di più sulla malattia e potenzialmente identificare quali pazienti beneficiano maggiormente del trattamento studiato.
La valutazione dello stato funzionale è un’altra parte importante della qualificazione agli studi clinici. Il tuo medico valuterà quanto bene riesci a svolgere le attività quotidiane e quanto il cancro sta influenzando il tuo funzionamento fisico. Questa valutazione, spesso chiamata stato funzionale ECOG o stato funzionale Karnofsky, aiuta a determinare se sei abbastanza forte per i trattamenti intensivi testati negli studi clinici.[12]
Alcuni studi clinici per il cancro a piccole cellule polmonare stadio esteso richiedono che i pazienti non abbiano ancora ricevuto alcun trattamento per il loro cancro, mentre altri arruolano specificamente pazienti il cui cancro è progredito dopo il trattamento iniziale. Capire in quale categoria rientri ti aiuterà, insieme al tuo medico, a identificare gli studi clinici appropriati da considerare.












