Indice dei Contenuti
- Cos’è lo Zolbetuximab?
- Come Funziona lo Zolbetuximab?
- Quali Condizioni Tratta lo Zolbetuximab?
- Come Viene Somministrato lo Zolbetuximab?
- Studi Clinici e Ricerca
- Effetti Collaterali e Sicurezza
- Direzioni Future
Cos’è lo Zolbetuximab?
Lo Zolbetuximab, noto anche come IMAB362, è un nuovo tipo di trattamento contro il cancro chiamato anticorpo monoclonale[1][2]. Gli anticorpi monoclonali sono proteine prodotte in laboratorio che agiscono come anticorpi umani nel sistema immunitario. Sono progettati per riconoscere e legarsi a specifiche proteine o cellule nel corpo, incluse le cellule tumorali.
Questo farmaco è in fase di studio come potenziale trattamento per alcuni tipi di cancro dello stomaco (gastrico) e della giunzione gastroesofagea (GEJ). La giunzione gastroesofagea è l’area in cui l’esofago (tubo digerente) si unisce allo stomaco[3].
Come Funziona lo Zolbetuximab?
Lo Zolbetuximab agisce prendendo di mira una specifica proteina chiamata Claudina 18.2 (CLDN18.2). Questa proteina si trova in alti livelli sulla superficie di alcune cellule tumorali gastriche e della GEJ[4]. Quando lo Zolbetuximab si lega alla CLDN18.2 sulle cellule tumorali, innesca il sistema immunitario del corpo ad attaccare e uccidere queste cellule[5].
Il farmaco agisce in diversi modi per combattere il cancro:
- Inibisce direttamente la crescita del tumore
- Aiuta il sistema immunitario del corpo a riconoscere e attaccare le cellule tumorali
- Ha effetti antiproliferativi (rallenta la crescita delle cellule tumorali)
- Promuove l’apoptosi (morte cellulare programmata) nelle cellule tumorali
Quali Condizioni Tratta lo Zolbetuximab?
Lo Zolbetuximab è studiato principalmente per il trattamento di:
- Cancro gastrico (dello stomaco) avanzato: Cancro che si è diffuso all’interno dello stomaco o nelle aree circostanti
- Adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea (GEJ): Cancro che si verifica dove l’esofago si unisce allo stomaco
- Cancro gastrico o della GEJ metastatico: Cancro che si è diffuso ad altre parti del corpo
È importante notare che lo Zolbetuximab è specifico per i tumori che sono:
- CLDN18.2-positivi: Ciò significa che le cellule tumorali hanno alti livelli della proteina Claudina 18.2
- HER2-negativi: Le cellule tumorali non hanno alti livelli di una proteina chiamata HER2, che è bersaglio di altri trattamenti
I ricercatori stanno anche esplorando l’uso dello Zolbetuximab per altre condizioni, come il cancro al pancreas[6].
Come Viene Somministrato lo Zolbetuximab?
Lo Zolbetuximab viene somministrato come infusione endovenosa (IV), il che significa che viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. L’infusione dura tipicamente da 2 a 3 ore[1][3].
Nella maggior parte degli studi clinici, lo Zolbetuximab viene somministrato in combinazione con la chemioterapia. Il programma di trattamento di solito è il seguente:
- Una “dose di carico” più alta viene somministrata il primo giorno di trattamento
- Dosi più basse vengono somministrate ogni 3 settimane dopo
- Il trattamento continua fino a quando il cancro progredisce o il paziente sperimenta effetti collaterali inaccettabili
Il dosaggio esatto e il programma possono variare a seconda dello specifico studio clinico o piano di trattamento[3][5].
Studi Clinici e Ricerca
Lo Zolbetuximab è attualmente oggetto di studio in diversi grandi studi clinici. Questi studi sono progettati per determinare quanto sia efficace e sicuro il farmaco rispetto ai trattamenti standard attuali. Alcuni studi chiave includono:
- SPOTLIGHT: Questo studio di Fase 3 sta studiando lo Zolbetuximab più la chemioterapia mFOLFOX6 rispetto al placebo più mFOLFOX6 in pazienti con cancro gastrico o della GEJ avanzato[7].
- GLOW: Un altro studio di Fase 3 che confronta lo Zolbetuximab più la chemioterapia CAPOX al placebo più CAPOX in pazienti simili[3].
- Uno studio di Fase 2 che combina lo Zolbetuximab con nab-paclitaxel e gemcitabina per il cancro al pancreas[6].
Questi studi stanno misurando risultati come:
- Sopravvivenza libera da progressione (PFS): Quanto a lungo i pazienti vivono senza che il loro cancro peggiori
- Sopravvivenza globale (OS): Quanto a lungo vivono i pazienti in generale
- Tasso di risposta obiettiva (ORR): La percentuale di pazienti i cui tumori si riducono o scompaiono
- Qualità della vita: Come il trattamento influisce sulla vita quotidiana e sul benessere dei pazienti
Effetti Collaterali e Sicurezza
Come tutti i trattamenti contro il cancro, lo Zolbetuximab può causare effetti collaterali. Negli studi clinici, i ricercatori monitorano attentamente i pazienti per eventuali eventi avversi. Gli effetti collaterali comuni riportati negli studi includono[1][3][7]:
- Nausea e vomito
- Affaticamento
- Diminuzione dell’appetito
- Dolore addominale
- Anemia (basso numero di globuli rossi)
Possono verificarsi effetti collaterali più gravi, ma sono meno comuni. È importante che i pazienti riferiscano prontamente al loro team sanitario qualsiasi nuovo sintomo o cambiamento nel loro stato di salute.
Direzioni Future
Lo Zolbetuximab rappresenta un nuovo approccio al trattamento dei tumori gastrici e della GEJ. Se gli studi clinici in corso mostreranno risultati positivi, potrebbe diventare una nuova importante opzione per i pazienti con questi tumori difficili da trattare.
I ricercatori stanno anche esplorando:
- L’uso dello Zolbetuximab nelle fasi iniziali del cancro gastrico e della GEJ
- La combinazione dello Zolbetuximab con altre terapie mirate o immunoterapie
- L’uso dello Zolbetuximab per trattare altri tipi di cancro che esprimono la proteina CLDN18.2
Al 2024, lo Zolbetuximab è stato approvato per l’uso in alcuni paesi, tra cui il Giappone, per il trattamento di alcuni tipi di cancro gastrico e della GEJ[3][7]. L’approvazione in altri paesi dipenderà dai risultati degli studi clinici in corso.












