Indice dei Contenuti
- Cos’è il Gedatolisib?
- Come Funziona il Gedatolisib?
- Quali Tipi di Cancro Tratta il Gedatolisib?
- Studi Clinici e Ricerca
- Somministrazione e Dosaggio
- Potenziali Effetti Collaterali
- Terapie Combinate
Cos’è il Gedatolisib?
Il Gedatolisib è un farmaco sperimentale in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di vari tipi di cancro. È noto anche con altri nomi come PF-05212384 e PKI-587[1]. Questo medicinale appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori di PI3K/mTOR, il che significa che agisce bloccando specifiche proteine coinvolte nella crescita e sopravvivenza delle cellule tumorali[2].
Come Funziona il Gedatolisib?
Il Gedatolisib è un potente inibitore duale reversibile che prende di mira due importanti proteine nelle cellule tumorali:
- PI3K (fosfoinositide 3-chinasi): Questa proteina è coinvolta nella crescita e sopravvivenza cellulare.
- mTOR (bersaglio della rapamicina nei mammiferi): Questa proteina svolge anch’essa un ruolo nella crescita cellulare e nel metabolismo.
Bloccando queste proteine, il gedatolisib potrebbe aiutare a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali[2]. Questa doppia azione rende il gedatolisib un candidato promettente per il trattamento del cancro, poiché prende di mira molteplici vie che le cellule tumorali utilizzano per crescere e diffondersi.
Quali Tipi di Cancro Tratta il Gedatolisib?
Il Gedatolisib è in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di diversi tipi di cancro, tra cui:
- Cancro al seno: In particolare nei pazienti con cancro al seno avanzato o metastatico HR-positivo (recettore ormonale positivo), HER2-negativo[1].
- Cancro al seno triplo negativo (TNBC): Questo è un tipo di cancro al seno che non presenta recettori per estrogeni, progesterone e proteina HER2[3].
- Cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC): Specificamente, cancro del polmone a cellule squamose avanzato[4].
- Cancro del pancreas[4].
- Cancro della testa e del collo[4].
È importante notare che il gedatolisib è ancora in fase di ricerca e la sua efficacia per questi tipi di cancro viene valutata attraverso studi clinici.
Studi Clinici e Ricerca
Il Gedatolisib è attualmente oggetto di vari studi clinici per valutarne la sicurezza e l’efficacia. Alcuni studi chiave includono:
- Studio VIKTORIA-1: Questo è uno studio di Fase 3 che confronta il gedatolisib combinato con fulvestrant (una terapia ormonale) e con o senza palbociclib (un’altra terapia mirata) rispetto alle terapie standard di cura in pazienti con cancro al seno avanzato HR-positivo, HER2-negativo[1].
- Studi di terapia combinata: I ricercatori stanno studiando il gedatolisib in combinazione con altri farmaci come palbociclib, talazoparib e darolutamide per vari tipi di cancro[5][6][7].
- Studio sul cancro al seno in fase precoce: Uno studio chiamato “GLACIER” sta esaminando il gedatolisib e l’idrossiclorochina per prevenire la recidiva del cancro al seno in pazienti con malattia in fase precoce[8].
Questi studi mirano a determinare i modi migliori per utilizzare il gedatolisib, il suo dosaggio ottimale e quali pazienti potrebbero beneficiare maggiormente di questo trattamento.
Somministrazione e Dosaggio
Il Gedatolisib viene tipicamente somministrato per via endovenosa (attraverso una vena). Il dosaggio e la programmazione possono variare a seconda dello specifico studio clinico e del tipo di cancro trattato. Alcuni regimi di dosaggio comuni includono:
- 180 mg somministrati settimanalmente per 3 settimane, seguiti da 1 settimana di pausa[1].
- Da 150 mg a 180 mg somministrati settimanalmente[8].
Il dosaggio e la programmazione esatti saranno determinati dal tuo team sanitario in base al tuo caso individuale e al protocollo di trattamento specifico.
Potenziali Effetti Collaterali
Poiché il gedatolisib è ancora in fase di studi clinici, la gamma completa di potenziali effetti collaterali non è ancora nota. Tuttavia, gli effetti collaterali comuni osservati nei trattamenti oncologici che prendono di mira vie simili possono includere:
- Affaticamento
- Nausea
- Diarrea
- Diminuzione dell’appetito
- Cambiamenti nella conta delle cellule del sangue
Il tuo team sanitario ti monitorerà attentamente per eventuali effetti collaterali durante il trattamento e adeguerà il dosaggio se necessario[1].
Terapie Combinate
Il Gedatolisib viene spesso studiato in combinazione con altri trattamenti oncologici per potenziarne potenzialmente l’efficacia. Alcune terapie combinate comuni includono:
- Gedatolisib + Fulvestrant: Il fulvestrant è una terapia ormonale utilizzata nel trattamento del cancro al seno[1].
- Gedatolisib + Palbociclib: Il palbociclib è un inibitore di CDK4/6 utilizzato anche nel trattamento del cancro al seno[1].
- Gedatolisib + Talazoparib: Il talazoparib è un inibitore di PARP studiato in combinazione con il gedatolisib per il cancro al seno[6].
- Gedatolisib + Darolutamide: Questa combinazione è in fase di studio per il trattamento del cancro alla prostata[7].
Queste terapie combinate mirano a colpire le cellule tumorali attraverso molteplici vie, aumentando potenzialmente l’efficacia del trattamento.










