Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Entrectinib?
- Come Funziona l’Entrectinib?
- Quali Condizioni Tratta l’Entrectinib?
- Studi Clinici e Ricerca
- Come si Somministra l’Entrectinib?
- Potenziali Effetti Collaterali
- Considerazioni Speciali
Cos’è l’Entrectinib?
L’Entrectinib è un farmaco orale utilizzato nel trattamento di alcuni tipi di cancro. È anche noto con il nome commerciale Rozlytrek[1]. L’Entrectinib appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori della tirosina chinasi, che agiscono mirando a specifiche proteine nelle cellule tumorali per rallentarne o arrestarne la crescita[2].
Come Funziona l’Entrectinib?
L’Entrectinib mira specificamente a inibire tre tipi di proteine nelle cellule tumorali:
- TrkA, TrkB e TrkC: Queste proteine sono codificate dai geni chiamati NTRK1, NTRK2 e NTRK3.
- ROS1: Questa proteina è codificata dal gene ROS1.
- ALK: Questa proteina è codificata dal gene ALK.
Quando queste proteine sono alterate o fuse con altri geni, possono causare una crescita cellulare incontrollata, portando al cancro. Bloccando l’azione di queste proteine, l’Entrectinib può aiutare a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali[2].
Quali Condizioni Tratta l’Entrectinib?
L’Entrectinib viene utilizzato per trattare diversi tipi di cancro che presentano specifiche alterazioni genetiche. Questi includono:
- Cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) con fusioni geniche ROS1
- Tumori solidi con fusioni geniche NTRK, tra cui:
- Cancro del colon-retto
- Tumori delle ghiandole salivari
- Cancro della tiroide
- Cancro del pancreas
- Tumori cerebrali
- Sarcomi
L’Entrectinib è particolarmente efficace nel trattamento dei tumori che si sono diffusi al cervello (metastasi cerebrali) poiché può attraversare la barriera emato-encefalica, uno strato protettivo che impedisce a molti farmaci di raggiungere il cervello[1][2].
Studi Clinici e Ricerca
Sono stati condotti o sono in corso diversi studi clinici per valutare l’efficacia e la sicurezza dell’Entrectinib:
- Studio STARTRK-2: Questo studio globale di Fase 2 ha investigato l’Entrectinib in pazienti con tumori solidi che presentavano fusioni geniche NTRK1/2/3, ROS1 o ALK[1].
- Studio STARTRK-NG: Questo studio di Fase 1/2 ha valutato l’Entrectinib in bambini e adolescenti con tumori solidi ricorrenti o refrattari e tumori primari del SNC[3].
- Studi ALKA-372-001 e STARTRK-1: Questi studi di Fase 1 hanno valutato la sicurezza e l’efficacia dell’Entrectinib in pazienti adulti con tumori solidi localmente avanzati o metastatici[2].
Questi studi hanno mostrato risultati promettenti, in particolare nei pazienti con NSCLC ROS1-positivo e tumori solidi NTRK fusion-positivi[1][2][3].
Come si Somministra l’Entrectinib?
L’Entrectinib viene assunto per via orale sotto forma di capsule. Il dosaggio tipico per gli adulti è di 600 mg (tre capsule da 200 mg) una volta al giorno. Per bambini e adolescenti, il dosaggio è basato sulla superficie corporea. Il farmaco può essere assunto con o senza cibo[1][3].
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, l’Entrectinib può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Affaticamento
- Stipsi
- Alterazione del senso del gusto
- Gonfiore (edema)
- Vertigini
- Diarrea
- Nausea
- Mancanza di respiro
- Dolore muscolare
- Cambiamenti cognitivi
È importante segnalare qualsiasi effetto collaterale al proprio medico. Possono aiutare a gestire questi effetti e potrebbero dover aggiustare il dosaggio se necessario[1][2].
Considerazioni Speciali
Ci sono alcune considerazioni speciali da tenere a mente quando si assume l’Entrectinib:
- Test Genetici: Prima di iniziare l’Entrectinib, i pazienti di solito si sottopongono a test genetici per confermare la presenza di fusioni geniche NTRK, ROS1 o ALK nei loro tumori[1].
- Funzionalità Epatica: L’Entrectinib viene metabolizzato dal fegato, quindi i pazienti con problemi epatici potrebbero necessitare di aggiustamenti del dosaggio[4].
- Gravidanza e Allattamento: Gli effetti dell’Entrectinib sui feti e sui neonati allattati non sono ben noti. Le pazienti in gravidanza, che pianificano una gravidanza o che allattano dovrebbero discuterne con il loro medico[1].
- Interazioni Farmacologiche: L’Entrectinib può interagire con altri farmaci. È importante informare il proprio medico di tutti i farmaci, integratori e prodotti erboristici che si stanno assumendo[1].















