Indice dei Contenuti
- Cos’è il Brentuximab Vedotin?
- Come Funziona?
- Quali Condizioni Tratta il Brentuximab Vedotin?
- Come Viene Somministrato il Brentuximab Vedotin?
- Studi Clinici Attuali
- Potenziali Effetti Collaterali
Cos’è il Brentuximab Vedotin?
Il Brentuximab Vedotin, noto anche con il nome commerciale Adcetris o il nome di ricerca SGN-35, è un tipo di farmaco antitumorale chiamato coniugato anticorpo-farmaco[1]. Ciò significa che combina due parti: un anticorpo (una proteina che prende di mira cellule specifiche) e un farmaco in grado di uccidere le cellule tumorali. È progettato per fornire il farmaco antitumorale direttamente alle cellule tumorali, minimizzando i danni alle cellule sane[1].
Come Funziona?
Il Brentuximab Vedotin agisce prendendo di mira una proteina specifica chiamata CD30, che si trova sulla superficie di alcune cellule tumorali. La parte anticorpale del farmaco si lega al CD30, e poi la parte farmacologica (chiamata monometil auristatina E o MMAE) viene rilasciata nella cellula tumorale, causandone la morte[1]. Questo approccio mirato permette al farmaco di attaccare le cellule tumorali potenzialmente causando meno danni alle cellule normali e sane.
Quali Condizioni Tratta il Brentuximab Vedotin?
Il Brentuximab Vedotin viene utilizzato per trattare diversi tipi di tumori, tra cui:
- Linfoma di Hodgkin (LH): Un tipo di cancro che colpisce il sistema linfatico. Il Brentuximab Vedotin è usato per pazienti con LH recidivato (ritornato dopo il trattamento) o refrattario (che non risponde al trattamento)[2][1].
- Linfoma Cutaneo a Cellule T (LCCT): Un gruppo di linfomi che colpiscono la pelle. Questo include condizioni come la micosi fungoide e la sindrome di Sézary[3].
- Linfoma Anaplastico a Grandi Cellule (LAGC): Un raro tipo di linfoma non-Hodgkin[3].
- Altri linfomi CD30-positivi: Inclusi alcuni tipi di linfomi non-Hodgkin che esprimono la proteina CD30[4].
La ricerca è anche in corso per esplorare il suo potenziale nel trattamento di altri tipi di cancro, come:
- Tumori delle Cellule Germinali: Un tipo di cancro che inizia nelle cellule che danno origine agli spermatozoi o agli ovuli[5].
- Leucemie Linfoblastiche e Mieloidi Acute: Tumori del sangue e del midollo osseo[6].
Come Viene Somministrato il Brentuximab Vedotin?
Il Brentuximab Vedotin viene tipicamente somministrato come infusione endovenosa (EV), il che significa che viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. La dose abituale è di 1,8 mg per chilogrammo di peso corporeo, somministrata ogni tre settimane[2]. Tuttavia, il dosaggio esatto e la programmazione possono variare a seconda della condizione specifica trattata e delle esigenze individuali del paziente.
Il trattamento di solito continua per diversi cicli, spesso fino a 16 cicli, a meno che la malattia non progredisca o gli effetti collaterali diventino troppo gravi[3]. Il tuo medico monitorerà i tuoi progressi durante tutto il trattamento e adatterà il piano secondo necessità.
Studi Clinici Attuali
Diversi studi clinici stanno attualmente esplorando nuovi modi di utilizzare il Brentuximab Vedotin, tra cui:
- Combinarlo con altri farmaci chemioterapici per il Linfoma di Hodgkin di nuova diagnosi[7].
- Usarlo come trattamento per il Linfoma di Hodgkin recidivato o refrattario per potenzialmente evitare la necessità di trapianto di cellule staminali[8].
- Testare la sua efficacia nei tumori delle cellule germinali che non hanno risposto ad altri trattamenti[5].
- Valutare il suo uso in combinazione con altri farmaci per vari tipi di linfomi[9].
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, il Brentuximab Vedotin può causare effetti collaterali. Alcuni dei più comuni includono:
- Danni ai nervi (neuropatia periferica), che possono causare intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi[2].
- Affaticamento
- Nausea
- Diarrea
- Febbre
- Bassa conta delle cellule del sangue, che può aumentare il rischio di infezioni o sanguinamento[3].
Il tuo team sanitario ti monitorerà attentamente per questi e altri potenziali effetti collaterali durante tutto il trattamento. È importante segnalare prontamente al tuo medico qualsiasi nuovo sintomo o cambiamento nel modo in cui ti senti.

















