Comprendere l’Artrite idiopatica giovanile
L’Artrite idiopatica giovanile (AIG) è una condizione cronica che colpisce i bambini, causando infiammazione e rigidità articolare. L’obiettivo principale del trattamento è ridurre il dolore e il gonfiore, mantenere la funzione articolare e prevenire danni a lungo termine. I piani di trattamento sono personalizzati in base ai sintomi, all’età e alla salute generale di ogni bambino e spesso prevedono una combinazione di farmaci e interventi sullo stile di vita[1][2].
Farmaci per l’AIG
I farmaci sono il cardine del trattamento dell’AIG, mirando a controllare i sintomi e prevenire i danni articolari. Le principali classi di farmaci utilizzati includono:
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS): Questi sono spesso la prima linea di trattamento e includono farmaci come ibuprofene e naprossene. Aiutano a ridurre il dolore e il gonfiore ma non alterano la progressione della malattia[1][5].
- Farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD): Utilizzati quando i FANS sono insufficienti, i DMARD come il metotrexato rallentano la progressione della malattia e riducono l’infiammazione. Possono richiedere settimane per mostrare effetti e possono essere utilizzati in combinazione con i FANS[1][6].
- Agenti biologici: Questi farmaci più recenti mirano a componenti specifici del sistema immunitario per controllare l’infiammazione. Vengono utilizzati quando i DMARD non sono efficaci o nei casi gravi[1][4].
- Corticosteroidi: Sono potenti farmaci antinfiammatori utilizzati per il rapido sollievo dei sintomi gravi. Possono essere somministrati per via orale o iniettati direttamente nelle articolazioni ma vengono utilizzati con cautela a causa dei potenziali effetti collaterali come l’interferenza con la crescita[1][6].
Stile di vita e Terapie di supporto
Oltre ai farmaci, i cambiamenti dello stile di vita e le terapie di supporto svolgono un ruolo cruciale nella gestione dell’AIG:
- Fisioterapia: Aiuta a mantenere la flessibilità articolare, la forza muscolare e la mobilità generale. È essenziale per prevenire danni articolari a lungo termine[3][4].
- Terapia occupazionale: Si concentra sul miglioramento delle attività quotidiane e sull’adattamento dei compiti per ridurre lo sforzo articolare[2].
- Consulenza nutrizionale: Garantisce una dieta equilibrata per supportare la salute generale e gestire il peso, che può influire sullo stress articolare[2].
- Esercizio regolare: Incoraggiato per mantenere un peso sano e migliorare la funzione articolare. Le attività devono essere adattate alle capacità e alle limitazioni del bambino[2][6].
- Riposo e protezione articolare: Il riposo adeguato è vitale, e imparare a utilizzare le articolazioni più grandi per i compiti può aiutare a proteggere le articolazioni più piccole e vulnerabili[2].
Monitoraggio e gestione a lungo termine
Il monitoraggio regolare da parte dei professionisti sanitari è cruciale per adeguare i piani di trattamento e gestire gli effetti collaterali. Sono spesso necessari esami del sangue e test della funzionalità epatica e renale per garantire la sicurezza dei farmaci[4]. Con un trattamento appropriato, molti bambini con AIG possono raggiungere la remissione, il che significa che non viene rilevata alcuna infiammazione attiva[5].
Interventi chirurgici
La chirurgia è raramente necessaria ma può essere considerata nei casi gravi in cui il danno articolare è significativo. Le procedure mirano a migliorare la funzione articolare e la qualità della vita[6][7].