Ipertensione dell’occhio – Vivere con la malattia

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L’ipertensione dell’occhio è una condizione in cui la pressione all’interno dell’occhio si alza oltre i livelli normali, ma senza causare danni visibili al nervo ottico o cambiamenti alla vista. Sebbene spesso passi inosservata, questa condizione silenziosa aumenta il rischio di sviluppare il glaucoma—una malattia oculare grave che può portare a una perdita irreversibile della vista se non gestita adeguatamente.

Prognosi

Quando a qualcuno viene diagnosticata l’ipertensione dell’occhio, è naturale sentirsi preoccupati per ciò che riserva il futuro. La buona notizia è che questa condizione non significa automaticamente che svilupperete il glaucoma o perderete la vista. Comprendere il vostro rischio individuale e seguire le raccomandazioni del vostro oculista può fare una differenza significativa nel proteggere la vostra vista per gli anni a venire.[1]

La ricerca mostra che la maggior parte delle persone con ipertensione dell’occhio non svilupperà il glaucoma. Tuttavia, la pressione oculare elevata vi pone a rischio aumentato. Secondo un importante studio a lungo termine chiamato Ocular Hypertension Treatment Study, circa il 10% delle persone con ipertensione dell’occhio ha sviluppato il glaucoma nell’arco di cinque anni senza trattamento. Con un’adeguata terapia farmacologica, questo rischio è sceso della metà—a circa il 5%.[3]

Il livello della vostra pressione oculare influenza il vostro rischio. Gli studi hanno scoperto che nell’arco di cinque anni, circa il 3% delle persone con pressione oculare tra 21 e 25 millimetri di mercurio ha sviluppato il glaucoma. Questa percentuale è salita al 12-26% per coloro con pressione tra 26 e 30, e approssimativamente al 42% per quelli con pressione superiore a 30.[3]

Le vostre prospettive individuali dipendono da diversi fattori oltre al semplice numero della pressione. Lo spessore della vostra cornea (la parte trasparente anteriore dell’occhio), l’aspetto del vostro nervo ottico, i risultati del test del campo visivo, la vostra età e la vostra storia familiare giocano tutti un ruolo. Se avete cornee più sottili, per esempio, potreste essere a rischio più elevato. Anche le persone di origine africana e ispanica affrontano un rischio elevato, così come le persone sopra i 40 anni di età.[1]

È importante sapere che con le moderne tecniche per rilevare danni precoci al nervo ottico, i medici possono spesso identificare i problemi prima che si verifichi qualsiasi perdita della vista. Questo significa che il trattamento può iniziare molto prima rispetto al passato. Infatti, con metodi di rilevamento migliorati, il rischio annuale di glaucoma nelle persone con ipertensione dell’occhio può essere inferiore all’1% all’anno.[3]

Non tutti con ipertensione dell’occhio necessitano di farmaci immediatamente. Il vostro oculista valuterà il vostro profilo di rischio complessivo per determinare se il trattamento è necessario ora o se un attento monitoraggio è sufficiente. In ogni caso, visite di controllo regolari—tipicamente ogni 6-12 mesi—sono essenziali per osservare eventuali segni precoci di danno.[15]

⚠️ Importante
Con un attento monitoraggio e un trattamento appropriato quando indicato, la stragrande maggioranza dei pazienti con ipertensione dell’occhio può essere rassicurata sul fatto che non si verificherà alcuna perdita della vista dovuta al glaucoma. La diagnosi precoce e l’intervento tempestivo sono la chiave per preservare la vostra vista per tutta la vita.

Progressione Naturale

Comprendere come si sviluppa e cambia nel tempo l’ipertensione dell’occhio aiuta a spiegare perché gli esami oculistici regolari sono così cruciali. La condizione si basa su un delicato equilibrio di fluido all’interno dei vostri occhi.[2]

I vostri occhi producono costantemente un fluido trasparente chiamato umore acqueo. Questo fluido scorre attraverso la parte anteriore dell’occhio, nutrendo i tessuti e mantenendo la forma e la pressione oculare adeguate. Normalmente, la quantità di fluido prodotta è uguale alla quantità che defluisce attraverso canali specializzati. Quando questo equilibrio viene interrotto, la pressione all’interno dell’occhio aumenta.[1]

Nell’ipertensione dell’occhio, o viene prodotto troppo fluido, oppure non ne defluisce abbastanza. Il sistema di drenaggio—situato nell’angolo dove l’iride incontra la cornea—può bloccarsi o semplicemente non funzionare in modo efficiente come dovrebbe. Varie condizioni possono interferire con il drenaggio, inclusa la sindrome da dispersione del pigmento, in cui minuscole scaglie di pigmento dalla parte colorata dell’occhio galleggiano e bloccano i canali di drenaggio. Nella sindrome da pseudoesfoliazione, fibre proteiche microscopiche si accumulano nell’occhio e ostruiscono il deflusso del fluido.[2]

Se non monitorata, l’ipertensione dell’occhio può progredire gradualmente verso il glaucoma. Questo accade quando la pressione elevata inizia a danneggiare il nervo ottico—il fascio di fibre nervose nella parte posteriore dell’occhio che trasmette le informazioni visive al cervello. Il danno si verifica tipicamente lentamente e senza dolore, motivo per cui la malattia è spesso chiamata il “ladro silenzioso della vista”.[11]

Non tutti con pressione oculare elevata svilupperanno questo danno nervoso. I nervi ottici di alcune persone sono più resistenti e possono tollerare una pressione più alta senza danno. Altri possono sviluppare il glaucoma anche con pressione nell’intervallo “normale”. Questa variabilità è il motivo per cui i medici esaminano molteplici fattori—non solo le letture della pressione—quando valutano il vostro rischio.[5]

Quando il glaucoma si sviluppa, tipicamente inizia colpendo la visione periferica—i margini di ciò che vedete. La visione centrale, usata per leggere e riconoscere i volti, è solitamente preservata fino agli stadi avanzati della malattia. Poiché i cambiamenti precoci sono nella periferia, le persone spesso non notano nulla di sbagliato fino a quando non si è verificato un danno significativo.[11]

Possibili Complicazioni

La preoccupazione principale con l’ipertensione dell’occhio è il suo potenziale di causare il glaucoma e la perdita della vista che ne consegue. Mentre l’ipertensione dell’occhio in sé non danneggia la vostra vista, la transizione verso il glaucoma rappresenta una complicazione critica che richiede attenzione.[2]

Quando la pressione oculare elevata danneggia il nervo ottico, il danno è permanente. Il nervo ottico contiene circa un milione di fibre nervose che non possono rigenerarsi una volta distrutte. Mentre queste fibre muoiono, il vostro campo visivo si restringe gradualmente. Inizialmente, potreste perdere zone di visione periferica—forse non vedete più le auto che si avvicinano dal lato o urtate contro gli oggetti. Man mano che più fibre nervose vengono perse, le macchie cieche si ingrandiscono e alla fine la visione centrale viene colpita.[1]

In casi avanzati non trattati, il glaucoma può portare alla cecità completa. Sebbene questo esito stia diventando meno comune grazie a migliori screening e trattamenti, rimane un rischio reale quando la condizione non viene rilevata o trattata per molti anni. Circa 120.000 persone negli Stati Uniti sono legalmente cieche a causa del glaucoma.[3]

Esistono diversi tipi di glaucoma che possono svilupparsi. Il glaucoma ad angolo aperto è la forma più comune, che si sviluppa lentamente e senza dolore nel corso degli anni. Al contrario, il glaucoma ad angolo chiuso è meno comune ma più drammatico. Si verifica quando l’angolo di drenaggio diventa improvvisamente bloccato, causando un rapido aumento della pressione oculare. Questa è un’emergenza medica che causa forte dolore oculare, vista offuscata, aloni intorno alle luci, nausea, vomito e arrossamento. Senza trattamento immediato, può verificarsi una perdita permanente della vista nel giro di ore.[3]

Alcune persone con ipertensione dell’occhio possono anche sperimentare complicazioni legate ad altre condizioni oculari che hanno. Per esempio, se avete avuto lesioni oculari, chirurgia oculare, o avete condizioni come uveite (infiammazione all’interno dell’occhio), cataratta grande, o tumori oculari, questi possono peggiorare i problemi di drenaggio e complicare la gestione.[2]

L’uso a lungo termine di farmaci steroidei—sia in colliri, pillole o inalatori—può aumentare la pressione oculare e incrementare il rischio di sviluppare il glaucoma. Questa è una complicazione che richiede vigilanza extra se avete bisogno di steroidi per altre condizioni di salute.[1]

In casi rari, i vasi sanguigni nella retina possono bloccarsi quando la pressione oculare è molto alta. Questo può verificarsi in circa il 3% delle persone con ipertensione dell’occhio e rappresenta un’altra potenziale complicazione che richiede attenzione medica.[3]

Impatto sulla Vita Quotidiana

Uno degli aspetti peculiari dell’ipertensione dell’occhio è che tipicamente non ha alcun impatto sulla vostra vita quotidiana—almeno non all’inizio. La condizione non causa sintomi che potete percepire. La vostra vista rimane chiara e normale. Potete continuare tutte le vostre attività abituali senza alcuna limitazione. Questa è sia una buona notizia che una sfida, perché la mancanza di sintomi può rendere facile dimenticare la condizione o saltare gli appuntamenti di controllo.[1]

Il modo principale in cui l’ipertensione dell’occhio influisce sulla vita quotidiana è attraverso la necessità di monitoraggio regolare. Dovrete programmare esami oculistici ogni 6-12 mesi, il che significa prendersi del tempo dal lavoro o da altre attività. Queste visite includono tipicamente la misurazione della pressione oculare, l’esame del nervo ottico, il test della visione periferica e talvolta la misurazione dello spessore corneale o la realizzazione di fotografie speciali della retina.[15]

Se il vostro medico raccomanda il trattamento con colliri, questo aggiunge una routine quotidiana al vostro programma. Applicare correttamente i colliri richiede tecnica e costanza. Dovete ricordarvi di usarli alla stessa ora ogni giorno, seguire metodi di somministrazione appropriati per evitare contaminazioni e continuare a usarli anche quando vi sentite perfettamente bene. Alcune persone trovano scomoda la routine dei colliri quotidiani, specialmente quando viaggiano o durante periodi intensi.[12]

I colliri possono causare effetti collaterali che influenzano il comfort e l’aspetto. A seconda del farmaco che usate, potreste sperimentare un leggero bruciore o arrossamento quando applicate le gocce per la prima volta. Alcuni farmaci possono causare l’inscurimento dell’iride nel tempo o aumentare la crescita e l’inscurimento delle ciglia. Altri potrebbero causare una leggera visione offuscata per un breve periodo dopo l’uso. Sebbene questi effetti siano generalmente minori, possono essere notevoli nella vita quotidiana.[13]

L’impatto psicologico non dovrebbe essere sottovalutato. Apprendere di avere una condizione che aumenta il vostro rischio di cecità può causare ansia e preoccupazione. Potreste ritrovarvi preoccupati per il vostro futuro, chiedendovi se sarete ancora in grado di guidare, leggere o mantenere la vostra indipendenza con l’avanzare dell’età. Queste preoccupazioni sono completamente comprensibili.[11]

Alcune persone trovano utile connettersi con gruppi di supporto dove possono incontrare altri che gestiscono la stessa condizione. Condividere esperienze e strategie di gestione può ridurre i sentimenti di isolamento e fornire consigli pratici per vivere con l’ipertensione dell’occhio.[16]

Alcune modifiche dello stile di vita possono supportare la salute dei vostri occhi, anche se non dovrebbero sostituire il trattamento medico. Mantenere una dieta sana ricca di verdure a foglia verde, frutti di bosco, pesce con acidi grassi omega-3 e alimenti contenenti vitamine C ed E può beneficiare i vostri occhi. L’esercizio moderato regolare come camminare, nuotare o andare in bicicletta ha dimostrato di aiutare ad abbassare naturalmente la pressione oculare.[12]

Vale la pena notare che dovreste evitare un consumo eccessivo di caffeina, poiché può causare picchi temporanei nella pressione oculare. Inoltre, siate consapevoli che alcune posizioni yoga in cui la testa è sotto il cuore per periodi prolungati potrebbero aumentare temporaneamente la pressione oculare, quindi discutete queste attività con il vostro oculista.[12]

Gestire lo stress è importante perché lo stress eccessivo può peggiorare la pressione oculare. Trovare modi sani per affrontare lo stress—sia attraverso la meditazione, hobby, tempo con amici e famiglia, o altre tecniche di rilassamento—può essere benefico per la vostra salute generale inclusi i vostri occhi.[19]

Se vi vengono prescritti colliri, sviluppare strategie per ricordarvene può aiutare. Alcune persone impostano allarmi sul telefono, tengono i loro colliri accanto allo spazzolino da denti come promemoria visivo, o li incorporano nelle routine mattutine o serali esistenti. Tenere una bottiglia di riserva nella borsa o al lavoro può prevenire dosi dimenticate quando siete lontani da casa.[12]

⚠️ Importante
Anche se vi sentite completamente bene, non saltate i vostri appuntamenti oculistici regolari. La diagnosi precoce di qualsiasi cambiamento al vostro nervo ottico o alla visione è il modo migliore per prevenire complicazioni gravi. La vostra vista futura dipende da un monitoraggio costante e dal seguire le raccomandazioni del vostro medico oggi.

Supporto per la Famiglia

I membri della famiglia svolgono un ruolo importante nell’aiutare qualcuno a gestire con successo l’ipertensione dell’occhio. Comprendere ciò che sta affrontando il vostro caro e come potete aiutare fa una reale differenza nella loro salute oculare a lungo termine.[1]

Innanzitutto, è utile capire che l’ipertensione dell’occhio è ereditaria. Se al vostro parente è stata diagnosticata, voi e altri membri della famiglia potreste essere a rischio aumentato. Incoraggiate tutti in famiglia sopra i 40 anni a sottoporsi a esami oculistici completi regolari, specialmente se c’è una storia familiare di glaucoma o ipertensione dell’occhio. La diagnosi precoce protegge la vista di tutti.[1]

Uno dei modi più pratici per aiutare è incoraggiare e supportare gli appuntamenti oculistici regolari. Poiché la condizione non causa sintomi, è facile per qualcuno pensare che gli appuntamenti non siano importanti o posticiparli quando la vita diventa impegnativa. Potreste offrirvi di aiutare a programmare gli appuntamenti, fornire trasporto o semplicemente inviare gentili promemoria quando i controlli sono dovuti.[15]

Se al vostro familiare vengono prescritti colliri, aiutatelo a sviluppare una routine per prenderli in modo costante. Potreste ricordarglielo alla stessa ora ogni giorno, o aiutarlo a impostare sistemi come allarmi sul telefono o organizzatori di farmaci. Per i familiari più anziani che possono avere artrite o difficoltà con le piccole bottiglie, potreste assistere nell’applicazione delle gocce o cercare dispositivi che rendano più facile spremere le bottiglie.[12]

Comprendere il potenziale impatto emotivo è anche importante. Il vostro caro può sentirsi ansioso o preoccupato per il loro rischio di perdita della vista. Ascoltate le loro preoccupazioni senza minimizzarle, ma aiutateli anche a concentrarsi sul positivo—che la diagnosi precoce e il trattamento sono molto efficaci, e che la maggior parte delle persone con ipertensione dell’occhio mantiene una buona vista per tutta la vita con cure adeguate.[11]

Per quanto riguarda le sperimentazioni cliniche per l’ipertensione dell’occhio e il glaucoma, le famiglie dovrebbero sapere che gli studi di ricerca lavorano continuamente per trovare trattamenti migliori e migliorare la comprensione di queste condizioni. Le sperimentazioni cliniche testano nuovi farmaci, nuovi modi per abbassare la pressione oculare e nuovi metodi per monitorare la condizione. La partecipazione alla ricerca aiuta a far progredire la conoscenza medica e può fornire accesso a trattamenti all’avanguardia.[5]

Se il vostro familiare sta considerando una sperimentazione clinica, potete aiutare facendo ricerche insieme sulle opzioni. Cercate sperimentazioni presso centri medici universitari o ospedali didattici, e chiedete all’oculista se conoscono studi rilevanti. Informatevi sullo scopo della sperimentazione, sui requisiti, sui potenziali rischi e benefici e sull’impegno di tempo richiesto.[5]

Aiutate il vostro caro a preparare domande da porre al team di ricerca, come: Cosa viene studiato? Quali trattamenti o test sono coinvolti? Quanto spesso sono richieste le visite? Ci sono costi? Quali sono i possibili effetti collaterali? Possono continuare con il loro medico abituale? Possono lasciare lo studio se lo desiderano?[5]

Accompagnate il vostro familiare agli appuntamenti quando possibile, specialmente alle consultazioni sulle sperimentazioni cliniche. Avere un’altra persona che ascolta e prende appunti assicura che informazioni importanti non vengano perse. Potete aiutare a rivedere i moduli di consenso e assicurarvi che il vostro caro comprenda completamente cosa comporta la partecipazione prima di prendere una decisione.[5]

Supportate scelte di vita salutari che beneficiano la salute oculare. Questo potrebbe significare unirsi a loro per passeggiate regolari o esercizio, preparare pasti che includono cibi benefici per gli occhi come verdure a foglia verde e pesce, o trovare attività riduttrici di stress che potete fare insieme.[12]

Aiutate a osservare eventuali cambiamenti che potrebbero richiedere attenzione immediata. Sebbene raro, se il vostro familiare sviluppa improvvisamente forte dolore oculare, mal di testa, vista offuscata, aloni intorno alle luci, nausea o vomito, questi potrebbero segnalare glaucoma ad angolo chiuso—un’emergenza medica. Conoscete questi segnali di avvertimento e non esitate a cercare cure mediche immediate se si verificano.[21]

Infine, siate pazienti e comprensivi. Gestire una condizione cronica richiede sforzo e attenzione continui. Il vostro supporto costante, incoraggiamento e comprensione fanno una reale differenza nell’aiutare il vostro familiare a proteggere la loro vista per il futuro.[1]

💊 Farmaci registrati usati per questa malattia

Elenco di medicinali ufficialmente registrati che vengono utilizzati nel trattamento di questa condizione, basato solo sulle fonti fornite:

  • Analoghi delle prostaglandine – Aumentano il deflusso del fluido dall’occhio. Gli esempi includono latanoprost (Xalatan), travoprost (Travatan Z), tafluprost (Zioptan), bimatoprost (Lumigan) e latanoprostene bunod (Vyzulta). Prescritti per l’uso una volta al giorno.
  • Beta-bloccanti – Riducono la produzione di fluido all’interno dell’occhio. Gli esempi includono timololo (Betimol, Istalol).
  • Agonisti alfa – Aiutano ad abbassare la pressione oculare riducendo la produzione di fluido.
  • Inibitori dell’anidrasi carbonica – Diminuiscono la produzione di fluido nell’occhio.
  • Inibitori della Rho chinasi – Aiutano ad abbassare la pressione intraoculare migliorando il drenaggio del fluido.

Studi clinici in corso su Ipertensione dell’occhio

  • Data di inizio: 2024-04-05

    Studio su Bimatoprost per Glaucoma Cronico ad Angolo Aperto o Ipertensione Oculare

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico riguarda due condizioni oculari: il glaucoma cronico ad angolo aperto e l’ipertensione oculare. Queste condizioni possono causare un aumento della pressione all’interno dell’occhio, che può danneggiare il nervo ottico e portare a problemi di vista. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia, la tollerabilità e la sicurezza di un collirio chiamato Bimatoprost…

    Farmaci studiati:
    Italia
  • Data di inizio: 2015-12-15

    Studio sull’Efficacia e Sicurezza di Bimatoprost SR e Timolol in Pazienti con Glaucoma ad Angolo Aperto o Ipertensione Oculare

    Non in reclutamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sull’efficacia e la sicurezza di un trattamento chiamato Bimatoprost SR per pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare. Queste condizioni riguardano la pressione all’interno dell’occhio, che può danneggiare il nervo ottico e portare a problemi di vista. Il Bimatoprost SR è un impianto che viene somministrato direttamente nell’occhio…

    Germania
  • Data di inizio: 2019-11-20

    Studio sull’uso a lungo termine di Bimatoprost SR per pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Questo studio clinico si concentra su due condizioni oculari: ipertensione oculare e glaucoma ad angolo aperto. Queste condizioni possono causare un aumento della pressione all’interno dell’occhio, che può danneggiare il nervo ottico e portare a problemi di vista. Il trattamento in esame è un impianto chiamato Bimatoprost SR, progettato per ridurre la pressione oculare. Lo…

    Farmaci studiati:
    Polonia Germania Francia Spagna
  • Data di inizio: 2024-05-31

    Studio sull’efficacia e tollerabilità di Brimonidina 0,2% e Timololo 0,5% in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico riguarda il trattamento del glaucoma ad angolo aperto e dell’ipertensione oculare. Queste condizioni sono caratterizzate da un aumento della pressione all’interno dell’occhio, che può portare a cambiamenti nel nervo ottico e problemi di vista. Il trattamento in esame utilizza un collirio che combina due sostanze attive: timololo maleato e brimonidina tartrato. Queste…

    Grecia

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/24621-ocular-hypertension

https://www.yalemedicine.org/conditions/ocular-hypertension

https://www.webmd.com/eye-health/occular-hypertension

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4079553/

https://www.brightfocus.org/resource/ocular-hypertension-and-glaucoma/

https://www.aoa.org/healthy-eyes/eye-and-vision-conditions/ocular-hypertension

https://healthy.kaiserpermanente.org/health-wellness/health-encyclopedia/he.learning-about-ocular-hypertension.abr1002

https://www.eduardobessermd.com/blog/what-causes-ocular-hypertension

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/24621-ocular-hypertension

https://www.yalemedicine.org/conditions/ocular-hypertension

https://www.health.harvard.edu/blog/who-needs-treatment-for-ocular-hypertension-202209202818

https://glaucoma.org/articles/how-to-lower-intraocular-eye-pressure

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/glaucoma/diagnosis-treatment/drc-20372846

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7002706/

https://www.carolinaeye.com/glaucoma/ocular-hypertension/

https://glaucoma.org/articles/how-to-lower-intraocular-eye-pressure

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/24621-ocular-hypertension

https://preventblindness.org/living-with-high-intraocular-pressure-iop/

https://glaucoma.org/articles/managing-glaucoma-effective-lifestyle-changes

https://healthy.kaiserpermanente.org/health-wellness/health-encyclopedia/he.learning-about-ocular-hypertension.abr1002

https://www.eyecaresuperior.com/coping-with-high-eye-pressure-what-to-expect

FAQ

Posso sentire se la mia pressione oculare è alta?

No, nella maggior parte dei casi non potete sentire l’ipertensione dell’occhio. La condizione tipicamente non causa alcun sintomo—nessun dolore, nessun cambiamento della vista, nulla che notereste. Questo è esattamente il motivo per cui gli esami oculistici regolari sono così importanti. L’unico modo per rilevare la pressione oculare elevata è attraverso test eseguiti da un oculista. In rari casi, alcune persone possono avvertire dolore oculare quando muovono o toccano gli occhi, ma questo è insolito.

L’ipertensione dell’occhio significa che ho il glaucoma?

No, l’ipertensione dell’occhio e il glaucoma non sono la stessa cosa. L’ipertensione dell’occhio significa che la vostra pressione oculare è più alta del normale, ma il vostro nervo ottico appare sano e non avete perdita della vista. Il glaucoma significa che il nervo ottico è stato danneggiato dall’alta pressione. Pensate all’ipertensione dell’occhio come a un fattore di rischio che aumenta le vostre possibilità di sviluppare il glaucoma, ma non significa che avete il glaucoma ora o che lo svilupperete sicuramente in futuro.

Devo prendere farmaci per la pressione oculare alta?

Non necessariamente. Il vostro oculista valuterà il vostro rischio individuale basandosi su molteplici fattori tra cui il livello della pressione oculare, lo spessore corneale, l’aspetto del nervo ottico, i risultati dei test del campo visivo, l’età, la storia familiare e l’etnia. Se siete a basso rischio di sviluppare il glaucoma, un attento monitoraggio senza farmaci può essere appropriato. Se siete a rischio più elevato, il vostro medico può raccomandare colliri per abbassare la vostra pressione e ridurre la possibilità di sviluppare il glaucoma di circa il 50%.

Quanto spesso dovrei far controllare gli occhi se ho l’ipertensione dell’occhio?

La maggior parte delle persone con ipertensione dell’occhio dovrebbe sottoporsi a esami oculistici completi ogni 6-12 mesi. Queste visite includono tipicamente la misurazione della pressione oculare, l’esame del nervo ottico, il test della visione periferica e talvolta la misurazione dello spessore corneale o la realizzazione di fotografie della retina. Il vostro programma di follow-up specifico può variare in base ai vostri fattori di rischio individuali e se state assumendo farmaci.

L’ipertensione dell’occhio è correlata alla pressione alta?

Sebbene i nomi suonino simili, l’ipertensione dell’occhio e la pressione alta (ipertensione) sono condizioni diverse che colpiscono parti diverse del corpo. L’ipertensione dell’occhio si riferisce specificamente all’aumento della pressione all’interno dell’occhio. Tuttavia, le persone con pressione alta, pressione bassa o diabete possono avere un rischio aumentato di sviluppare l’ipertensione dell’occhio. Le due condizioni possono esistere insieme ma non sono direttamente causate l’una dall’altra.

🎯 Punti chiave

  • L’ipertensione dell’occhio è completamente silenziosa—non potete sentirla, il che rende gli esami oculistici regolari la vostra unica difesa contro problemi non rilevati.
  • La maggior parte delle persone con pressione oculare alta non sviluppa mai il glaucoma, specialmente con un adeguato monitoraggio e trattamento quando necessario.
  • Il vostro numero di pressione oculare da solo non racconta tutta la storia—lo spessore corneale, l’aspetto del nervo ottico, l’età e la storia familiare sono tutti importanti.
  • Il trattamento precoce con colliri può ridurre il vostro rischio di sviluppare il glaucoma di circa il 50% se il vostro medico determina che avete bisogno di farmaci.
  • Avere più di 40 anni, essere di origine africana o ispanica, avere una storia familiare di glaucoma o assumere steroidi a lungo termine aumenta significativamente il vostro rischio.
  • Tra 3 e 6 milioni di americani hanno l’ipertensione dell’occhio, ma molti non lo sanno—il 75% dei casi in alcune popolazioni rimane non diagnosticato.
  • Le scelte di vita contano: esercizio moderato, una dieta sana con verdure a foglia verde e omega-3, e la gestione dello stress possono aiutare a supportare la salute oculare.
  • Con i metodi di rilevamento migliorati di oggi, i medici possono individuare il danno al nervo ottico prima che si verifichi qualsiasi perdita della vista, rendendo l’intervento precoce più efficace che mai.