Cancro della mammella HER2-positivo – Diagnostica

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Comprendere come viene diagnosticato il cancro della mammella HER2-positivo può aiutarti ad affrontare il processo di analisi con fiducia e chiarezza. Questo tipo di cancro della mammella richiede test di laboratorio specifici per identificare la presenza di proteine HER2 in eccesso, e conoscere il tuo stato HER2 è essenziale per determinare l’approccio terapeutico più efficace.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi al Test HER2

Se ti è stato diagnosticato un cancro della mammella, il tuo medico ti consiglierà di effettuare dei test per determinare le caratteristiche uniche del tuo tumore. Il test HER2 è una parte standard di questo processo diagnostico. Gli esperti medici raccomandano fortemente che ogni persona con cancro della mammella invasivo venga sottoposta al test per lo stato HER2, poiché questa informazione influenza in modo significativo quali trattamenti funzioneranno meglio per te.[1]

Il test è particolarmente importante perché il cancro della mammella HER2-positivo si comporta in modo diverso rispetto ad altri tipi di cancro della mammella. In questa forma di tumore, le cellule producono una quantità eccessiva di una proteina chiamata recettore del fattore di crescita epidermico umano 2, o HER2, che fa sì che le cellule tumorali crescano e si moltiplichino più rapidamente del normale.[2] Circa il 15-20 per cento di tutti i tumori della mammella è HER2-positivo, il che significa che hanno alti livelli di questa proteina sulla superficie delle loro cellule.[3]

Dovresti richiedere il test HER2 ogni volta che viene diagnosticato per la prima volta un cancro della mammella. Il test determina non solo se hai una malattia HER2-positiva, ma aiuta anche il tuo team medico a capire quanto aggressivo possa essere il tuo cancro e quali terapie mirate potrebbero essere utili. Se il tuo cancro della mammella si ripresenta o si diffonde ad altre parti del corpo dopo il trattamento iniziale, il medico raccomanderà un nuovo test, poiché le caratteristiche del tumore possono talvolta cambiare nel tempo.[1]

⚠️ Importante
Il test HER2 non viene eseguito di routine sui tumori della mammella non invasivi come il carcinoma duttale in situ, tranne quando il test fa parte di uno studio di ricerca clinica. Il tuo medico ti guiderà per capire se il test è necessario per la tua situazione specifica.

Il test dovrebbe essere effettuato il prima possibile dopo che una diagnosi di cancro della mammella è stata confermata tramite biopsia. L’identificazione precoce dello stato HER2 consente al tuo team sanitario di creare un piano di trattamento personalizzato per il tuo tipo specifico di tumore, il che può migliorare i risultati e aiutarti a evitare trattamenti non necessari che non sarebbero efficaci per la malattia HER2-positiva.[8]

Metodi Diagnostici Classici per Identificare il Cancro della Mammella HER2-Positivo

Diagnosticare il cancro della mammella HER2-positivo richiede che un campione di tessuto del tuo seno venga esaminato in laboratorio. Il percorso per comprendere il tuo stato HER2 inizia con una biopsia mammaria, una procedura in cui viene rimosso un piccolo campione di tessuto mammario per l’analisi. Se la biopsia conferma la presenza di un tumore, uno specialista chiamato patologo esaminerà le cellule del tessuto cercando specificamente segni di proteine HER2.[2]

La biopsia fornisce il tessuto effettivo necessario per i test, ma determinare lo stato HER2 richiede metodi di laboratorio specializzati. Vengono utilizzati due tipi principali di test per misurare i livelli di HER2 nelle cellule tumorali. Ogni approccio esamina l’HER2 da una prospettiva leggermente diversa, e talvolta sono necessari entrambi i test per ottenere un quadro completo del tuo stato HER2.[4]

Test di Immunoistochimica (IHC)

Il primo test comunemente utilizzato è chiamato immunoistochimica, o IHC in breve. Questo test misura quanta proteina HER2 è presente sulla superficie delle cellule del tuo cancro della mammella. I tecnici di laboratorio applicano coloranti speciali al tuo campione di tessuto che si attaccano alle proteine HER2, rendendole visibili al microscopio. Il patologo esamina poi il tessuto colorato e assegna un punteggio da 0 a 3+ in base a quante proteine HER2 osserva.[5]

Un punteggio di 0 o 1+ significa che il cancro è HER2-negativo, con poca o nessuna proteina HER2 extra rilevata. Un punteggio di 3+ indica un cancro della mammella HER2-positivo, il che significa che sono presenti alti livelli di proteina HER2. Se il tuo test risulta con un punteggio di 2+, il risultato è considerato incerto o borderline. In questo caso, il tuo medico richiederà un test aggiuntivo per ottenere una risposta più chiara sul tuo stato HER2.[5]

Test di Ibridazione Fluorescente in Situ (FISH)

Quando i risultati dell’IHC non sono chiari, o per confermare una diagnosi, i medici utilizzano un test chiamato ibridazione fluorescente in situ, o FISH. A differenza dell’IHC, che misura i livelli di proteine, il FISH guarda direttamente ai geni all’interno delle cellule tumorali. Determina se il gene HER2 ha fatto troppe copie di se stesso, un processo chiamato amplificazione genica.[4]

Durante il test FISH, il personale di laboratorio utilizza sonde fluorescenti che si attaccano ai geni HER2 nel tuo campione di tessuto. Sotto un microscopio speciale, queste sonde si illuminano, permettendo ai tecnici di contare quanti geni HER2 sono presenti in ogni cellula. Se ci sono copie extra del gene HER2 oltre a quelle normali, il test è positivo, confermando il cancro della mammella HER2-positivo. Questo test è spesso considerato più preciso dell’IHC da solo e può fornire risposte definitive nei casi borderline.[8]

Comprendere i Risultati del Test e Cosa Significano

I tuoi risultati classificheranno il tuo cancro della mammella come HER2-positivo o HER2-negativo. Recentemente, i medici hanno anche iniziato a identificare una categoria chiamata HER2-basso, che si riferisce a tumori che hanno una certa presenza di proteina HER2 ma non abbastanza da essere considerati HER2-positivi. I tumori HER2-bassi ottengono un punteggio di 1+ nel test IHC, o 2+ nell’IHC con un test FISH negativo.[4]

Tutti questi test verificano anche altri marcatori importanti allo stesso tempo, inclusi i recettori degli estrogeni e i recettori del progesterone. Queste sono proteine che rispondono agli ormoni nel tuo corpo. Il tuo cancro della mammella potrebbe essere HER2-positivo e anche positivo per i recettori ormonali, a volte chiamato “triplo-positivo”, oppure potrebbe essere HER2-positivo ma negativo per i recettori ormonali. Comprendere tutti questi marcatori insieme aiuta il tuo medico a scegliere la giusta combinazione di trattamenti per il tuo specifico tumore.[5]

Il processo di test richiede tipicamente diversi giorni per essere completato dopo l’esecuzione della biopsia. Il tuo team sanitario ti spiegherà i risultati e cosa significano per le tue opzioni di trattamento. Se hai dubbi sui tuoi risultati o non capisci qualcosa, chiedi al tuo medico ulteriori spiegazioni. Questi risultati sono informazioni cruciali che guideranno ogni decisione terapeutica futura.[2]

⚠️ Importante
È fondamentale che il test HER2 venga eseguito accuratamente, poiché i risultati determinano se sei idonea per terapie mirate specifiche che funzionano solo sui tumori HER2-positivi. Se il tuo cancro viene diagnosticato come HER2-positivo, avrai accesso a trattamenti specificamente progettati per colpire la proteina HER2. Questi trattamenti non funzionano sui tumori della mammella HER2-negativi.

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Gli studi clinici sono ricerche che testano nuovi trattamenti o nuovi modi di utilizzare i trattamenti esistenti per il cancro della mammella. Se stai considerando di partecipare a uno studio clinico per il cancro della mammella HER2-positivo, dovrai sottoporti a test diagnostici specifici per determinare se soddisfi i requisiti dello studio. Questi test aiutano i ricercatori a garantire che i partecipanti abbiano esattamente il tipo e lo stadio di cancro che lo studio è progettato per investigare.[2]

Il primo e più importante requisito per iscriversi a uno studio sul cancro della mammella HER2-positivo è confermare il tuo stato HER2 attraverso i test standard IHC o FISH descritti in precedenza. Gli studi clinici richiedono tipicamente una documentazione molto precisa dei risultati del tuo test HER2, incluso il punteggio specifico del test IHC o il rapporto di amplificazione genica del test FISH. Alcuni studi potrebbero persino richiedere che i tuoi campioni di tessuto vengano ritestati in un laboratorio centrale per garantire coerenza tra tutti i partecipanti.[8]

Oltre al test HER2, gli studi clinici richiedono spesso informazioni sullo stadio del tuo cancro e se si è diffuso oltre il seno. Questo può comportare esami di imaging come mammografie, ecografie, TAC o risonanze magnetiche per vedere le dimensioni e la posizione del tumore e verificare se il cancro ha raggiunto i linfonodi o altri organi. Gli esami del sangue sono anche comunemente richiesti per controllare la tua salute generale, incluso il funzionamento del fegato e dei reni, e per misurare i conteggi delle cellule del sangue.[2]

Alcuni studi clinici che studiano trattamenti per il cancro della mammella HER2-positivo potrebbero richiedere test sulla funzione cardiaca prima che tu possa partecipare. Questo perché alcune terapie mirate all’HER2 possono influenzare il cuore. Test come un ecocardiogramma o una scintigrafia MUGA misurano quanto bene il tuo cuore pompa il sangue e aiutano i medici a determinare se è sicuro per te ricevere determinati trattamenti. Il tuo cuore sarà spesso monitorato durante lo studio con test ripetuti per garantire che rimanga sano.[11]

Gli studi clinici possono anche richiedere documentazione di eventuali trattamenti precedenti per il cancro della mammella che hai ricevuto, inclusi chirurgia, chemioterapia, radioterapia o terapie mirate. I ricercatori devono conoscere la tua storia terapeutica completa per capire come i nuovi trattamenti potrebbero funzionare insieme o dopo le terapie precedenti. Potresti dover fornire cartelle cliniche o referti patologici dei trattamenti passati.[5]

Se il tuo cancro si è diffuso ad altre parti del corpo, potrebbero essere necessarie biopsie aggiuntive per confermare che i tumori metastatici siano anch’essi HER2-positivi. A volte il cancro della mammella cambia le sue caratteristiche quando si diffonde, ed è per questo che il ritest è importante per l’iscrizione agli studi clinici. Lo studio potrebbe richiedere campioni di tessuto fresco piuttosto che fare affidamento solo sui test eseguiti quando sei stata diagnosticata per la prima volta.[1]

I test genetici potrebbero anche far parte del processo di qualificazione per determinati studi clinici. Mentre il test HER2 standard esamina i livelli di proteina HER2 o le copie del gene, alcuni studi stanno esplorando come altri fattori genetici influenzino il modo in cui i tumori HER2-positivi rispondono al trattamento. Potrebbe esserti chiesto di fornire campioni di sangue o tessuto per analisi genetiche più approfondite per vedere se porti mutazioni specifiche che ti rendono idonea per lo studio.[2]

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

La prospettiva per le persone con cancro della mammella HER2-positivo è migliorata notevolmente negli ultimi anni. Quello che una volta era considerato una delle forme più aggressive e difficili da trattare di cancro della mammella ora ha una prognosi molto più favorevole, grazie allo sviluppo di terapie mirate che attaccano specificamente la proteina HER2. Gli operatori sanitari possono curare con successo il cancro della mammella HER2-positivo quando viene diagnosticato prima che si diffonda ad altre parti del corpo.[2]

La prognosi dipende fortemente da quando viene rilevato il cancro e da come risponde al trattamento. I tumori della mammella HER2-positivi tendono ad essere più aggressivi di altri tipi, il che significa che crescono e si diffondono più velocemente. Tuttavia, i trattamenti che colpiscono la proteina HER2 sono molto efficaci nel controllare questa crescita. In effetti, le persone con malattia HER2-positiva che ricevono terapia mirata spesso stanno meglio delle persone con altri tipi di cancro della mammella perché questi trattamenti specializzati funzionano così bene.[1]

Se il cancro della mammella HER2-positivo si diffonde oltre il seno e i linfonodi vicini ad altre parti del corpo, diventando metastatico, la prognosi cambia. Circa la metà delle persone con cancro della mammella HER2-positivo metastatico può sviluppare metastasi cerebrali, che possono essere pericolose per la vita. Tuttavia, i nuovi trattamenti che possono attraversare la barriera ematoencefalica stanno migliorando i risultati per questi pazienti. Mentre il cancro della mammella metastatico tipicamente non può essere curato, il trattamento continuo con terapie mirate all’HER2 può aiutare a controllare la malattia e mantenere la qualità della vita.[2]

Tasso di Sopravvivenza

Le statistiche di sopravvivenza specifiche per il cancro della mammella HER2-positivo variano in base allo stadio alla diagnosi e ai fattori individuali. I trattamenti che colpiscono specificamente l’HER2 hanno dimostrato di ridurre della metà il rischio di recidiva del cancro rispetto alla sola chemioterapia per le persone con cancro della mammella HER2-positivo in fase precoce.[11] Questo rappresenta un miglioramento significativo nei risultati di sopravvivenza.

L’efficacia delle terapie mirate all’HER2 ha trasformato quella che una volta era una diagnosi che i medici “odiavano davvero dare” in una in cui i pazienti “in realtà generalmente stanno meglio delle persone con altri tipi di cancro della mammella grazie alle nuove terapie”, secondo gli esperti medici.[5] Questo cambiamento riflette i notevoli progressi compiuti nel trattamento della malattia HER2-positiva e offre speranza ai pazienti appena diagnosticati che sono disponibili trattamenti efficaci.

Studi clinici in corso su Cancro della mammella HER2-positivo

  • Data di inizio: 2021-12-13

    Studio di tucatinib in combinazione con pertuzumab e trastuzumab per pazienti con cancro al seno metastatico HER2-positivo dopo progressione cerebrale isolata

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno metastatico HER2-positivo con metastasi cerebrali isolate. La ricerca valuterà una combinazione di farmaci che include tucatinib, pertuzumab e trastuzumab in pazienti che hanno manifestato una progressione del tumore al cervello durante il trattamento precedente. Il trattamento prevede l’assunzione di compresse rivestite di tucatinib per…

    Francia
  • Data di inizio: 2021-04-13

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Atezolizumab e Trastuzumab Emtansine nel cancro al seno HER2-positivo ad alto rischio di recidiva dopo terapia preoperatoria

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno HER2-positivo, una forma di tumore al seno caratterizzata dalla presenza di un particolare recettore chiamato HER2. Questo tipo di cancro può avere un alto rischio di tornare dopo il trattamento iniziale. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia e la sicurezza di due farmaci,…

    Grecia Romania Bulgaria Spagna Francia Repubblica Ceca +8
  • Data di inizio: 2019-04-09

    Studio sulla riduzione guidata della chemioterapia neoadiuvante con trastuzumab, pertuzumab e combinazione di farmaci in pazienti con tumore al seno HER2-positivo

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma mammario HER2-positivo. La ricerca valuta l’efficacia di un approccio che combina diversi farmaci: trastuzumab, pertuzumab e chemioterapia con paclitaxel e carboplatino. Il trastuzumab emtansine può essere utilizzato in alcune fasi del trattamento. Lo scopo dello studio è valutare se è possibile ridurre la quantità di chemioterapia necessaria…

    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2025-10-13

    Studio sull’efficacia di Ribociclib e Letrozolo nel cancro al seno ER+ e HER2- ad alto rischio di recidiva

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro al seno è una malattia in cui le cellule del seno crescono in modo incontrollato. Questo studio si concentra su un tipo specifico di cancro al seno chiamato estrogeno-recettore positivo (ER+) e HER2-negativo (HER2-), che ha un alto rischio di ritorno dopo il trattamento. Il trattamento in studio utilizza una combinazione di farmaci…

    Farmaci studiati:
    Francia Spagna
  • Data di inizio: 2022-08-11

    Studio sulla sospensione della terapia per diarrea in pazienti con tumore al seno HER2 positivo in fase iniziale trattati con neratinib e loperamide o combinazione di farmaci.

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del tumore al seno in fase iniziale, caratterizzato da una positività ai recettori HER2 e ai recettori ormonali (HR+). Questo tipo di tumore è noto per la presenza di una proteina chiamata HER2, che può influenzare la crescita delle cellule tumorali. Il trattamento in esame utilizza il farmaco…

    Spagna Croazia Italia Francia
  • Data di inizio: 2022-03-07

    Studio sull’immunoterapia neoadiuvante con atezolizumab per pazienti con carcinoma mammario triplo negativo o HER2+ in fase iniziale

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno in fase iniziale, specificamente per i tipi triplo negativo e HER2-positivo. Questi tipi di cancro al seno sono caratterizzati da specifiche caratteristiche cellulari che influenzano il modo in cui il cancro cresce e risponde ai trattamenti. Il trattamento in esame include l’uso di atezolizumab,…

    Francia
  • Data di inizio: 2021-06-10

    Studio sul trastuzumab deruxtecan in pazienti con tumore al seno HER2-positivo metastatico con o senza metastasi cerebrali

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno HER2-positivo con o senza metastasi cerebrali. La ricerca utilizza un farmaco chiamato trastuzumab deruxtecan (noto anche come DS-8201a), che viene somministrato attraverso infusione endovenosa. Questo tipo di cancro al seno presenta livelli elevati di una proteina chiamata HER2 sulla superficie delle cellule tumorali. Lo…

    Farmaci studiati:
    Germania Polonia Spagna Danimarca Belgio Irlanda +2
  • Data di inizio: 2021-06-16

    Studio sulla strategia senza chemioterapia con trastuzumab, pertuzumab e trastuzumab emtansine per il tumore al seno precoce HER2-positivo

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda il trattamento del cancro al seno in fase iniziale, specificamente per i casi che sono HER2-positivi. Questo tipo di cancro al seno è caratterizzato dalla presenza di una proteina chiamata HER2, che può far crescere le cellule tumorali più velocemente. Il trattamento in esame utilizza una combinazione di farmaci chiamati trastuzumab e…

    Farmaci studiati:
    Spagna Germania Ungheria Italia
  • Data di inizio: 2024-09-23

    Studio su ELVN-002 e trastuzumab per tumori solidi HER2+ avanzati, cancro al colon e al seno

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati, in particolare sul cancro al colon e sul cancro al seno che presentano una caratteristica specifica chiamata HER2-positivo. Questa caratteristica indica che le cellule tumorali producono una quantità eccessiva di una proteina chiamata HER2, che può influenzare la crescita del tumore. Il trattamento in studio include…

    Paesi Bassi Francia Italia Spagna Belgio
  • Data di inizio: 2022-02-24

    Studio di Fadraciclib in pazienti con tumori solidi avanzati e linfoma: valutazione della sicurezza ed efficacia del farmaco orale inibitore di CDK2/9

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico esamina un farmaco chiamato fadraciclib (conosciuto anche come CYC065) per il trattamento di diversi tipi di tumori avanzati. I tipi di tumore inclusi sono: cancro dell’endometrio, cancro ovarico, cancro delle vie biliari, carcinoma epatocellulare, linfoma a cellule B, linfoma a cellule T, cancro del colon-retto metastatico e vari tipi di cancro al…

    Farmaci studiati:
    Spagna

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/breast-cancer/expert-answers/breast-cancer/faq-20058066

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/25213-her2-positive-breast-cancer

https://nbcf.org.au/about-breast-cancer/diagnosis/her2-positive-breast-cancer/

https://www.bcrf.org/about-breast-cancer/her2-status-breast-cancer/

https://www.komen.org/blog/know-more-her2-positive-breast-cancer/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24508693/

https://www.komen.org/breast-cancer/treatment/type/her2-targeted-therapies/trastuzumab/

FAQ

Cosa significa quando il mio cancro della mammella è HER2-positivo?

HER2-positivo significa che le cellule del tuo cancro della mammella hanno troppa proteina HER2 sulla loro superficie. Questa proteina normalmente aiuta le cellule a crescere e ripararsi, ma quando ce n’è troppa, le cellule tumorali crescono e si dividono più velocemente. Circa il 15-20 per cento dei tumori della mammella è HER2-positivo.

Quanto tempo ci vuole per ottenere i risultati del test HER2?

I risultati del test HER2 richiedono tipicamente diversi giorni per essere completati dopo l’esecuzione della biopsia mammaria. I tempi esatti possono variare a seconda del laboratorio e se sono necessari test aggiuntivi. Se il tuo test iniziale mostra un risultato borderline, potresti aver bisogno di un secondo test che aggiungerà più tempo al processo.

Devo essere sottoposta nuovamente al test HER2 se il mio cancro si ripresenta?

Sì, gli esperti medici raccomandano di ripetere il test per lo stato HER2 ogni volta che il cancro della mammella si ripresenta o si diffonde ad altre parti del corpo. Le caratteristiche del tuo cancro possono cambiare nel tempo, e conoscere il tuo stato HER2 attuale garantisce che tu riceva il trattamento più appropriato per il tuo cancro come esiste ora.

Qual è la differenza tra il test IHC e il test FISH?

Il test IHC misura quanta proteina HER2 si trova sulla superficie delle cellule tumorali, mentre il test FISH guarda direttamente ai geni per vedere se ci sono copie extra del gene HER2. L’IHC viene solitamente eseguito per primo, e il FISH viene utilizzato quando i risultati IHC non sono chiari o per confermare una diagnosi.

Cos’è il cancro della mammella HER2-basso?

HER2-basso è una categoria relativamente nuova che descrive i tumori della mammella con una certa presenza di proteina HER2, ma non abbastanza da essere definiti HER2-positivi. Questi tumori ottengono un punteggio di 1+ nel test IHC o 2+ con un test FISH negativo. Ricerche recenti hanno dimostrato che alcuni tumori HER2-bassi possono anche beneficiare di determinate terapie mirate.

🎯 Punti Chiave

  • Ogni persona diagnosticata con cancro della mammella invasivo dovrebbe far testare il proprio tumore per lo stato HER2, poiché questo determina quali trattamenti saranno più efficaci
  • Il test HER2 utilizza due metodi principali: l’IHC misura i livelli di proteine mentre il FISH conta le copie dei geni, ed entrambi potrebbero essere necessari per una diagnosi accurata
  • Una biopsia fornisce il tessuto mammario necessario per il test HER2, e i risultati richiedono tipicamente diversi giorni per essere completati
  • I tumori della mammella HER2-positivi rappresentano circa il 15-20 per cento di tutti i tumori della mammella e crescono più velocemente a causa dell’eccesso di proteina HER2
  • Se il tuo cancro si ripresenta o si diffonde, il ritest è essenziale perché le caratteristiche del tumore possono cambiare nel tempo
  • Gli studi clinici per il cancro della mammella HER2-positivo possono richiedere test diagnostici aggiuntivi oltre al test HER2 standard, inclusi test della funzione cardiaca e scansioni di imaging
  • HER2-basso è una categoria più recente per i tumori con una certa proteina HER2 ma non abbastanza da essere considerati HER2-positivi
  • Comprendere tutti i marcatori del tuo cancro insieme—incluso lo stato HER2 e dei recettori ormonali—aiuta i medici a creare il piano di trattamento più efficace per il tuo specifico tumore