Artropatia psoriasica – Studi clinici

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L’artropatia psoriasica è una forma di artrite infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni di alcune persone affette da psoriasi. Attualmente sono in corso numerosi studi clinici che valutano nuovi trattamenti e approcci terapeutici per questa condizione. Questo articolo presenta una panoramica dettagliata di 10 studi clinici attivi in Europa, focalizzati su diverse terapie innovative per i pazienti con artropatia psoriasica attiva.

Studi Clinici in Corso sull’Artropatia Psoriasica: Panoramica dei Trattamenti Innovativi

L’artropatia psoriasica è una condizione infiammatoria cronica che può causare dolore articolare, rigidità e gonfiore, compromettendo significativamente la qualità di vita dei pazienti. Nel database europeo degli studi clinici sono attualmente disponibili 38 studi per questa patologia, di cui presentiamo qui i 10 più recenti e rilevanti.

Studi Clinici Attualmente Attivi

Studio sulla Concentrazione di Bimekizumab nel Latte Materno di Madri che Allattano con Psoriasi, Artrite Psoriasica, Spondiloartrite Assiale o Idrosadenite Suppurativa

Ubicazione dello studio: Germania, Spagna

Questo studio innovativo si concentra sulla misurazione della quantità di bimekizumab che passa nel latte materno di donne in allattamento che ricevono questo trattamento per condizioni infiammatorie croniche, tra cui l’artropatia psoriasica. Il bimekizumab viene somministrato tramite iniezione sottocutanea utilizzando siringhe pre-riempite o penne pre-riempite.

Lo studio raccoglierà campioni di latte materno da madri che stanno già ricevendo il trattamento con bimekizumab secondo prescrizione medica. I campioni verranno prelevati nell’arco di due settimane, con campioni aggiuntivi raccolti in base alla frequenza di somministrazione del farmaco. L’obiettivo principale è misurare la quantità di farmaco che passa nel latte materno.

Per partecipare, le pazienti devono avere almeno 18 anni, essere attualmente in allattamento e aver ricevuto il trattamento con bimekizumab per almeno 12 settimane dopo il parto. Lo studio monitorerà sia le madri che i neonati per eventuali effetti collaterali durante tutto il periodo dello studio. Il dosaggio e lo schema di somministrazione del farmaco continueranno come precedentemente prescritto dal medico della partecipante.

Studio sugli Effetti di Upadacitinib per Pazienti con Artrite Psoriasica Attiva e Spondiloartrite Assiale

Ubicazione dello studio: Belgio, Polonia

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di upadacitinib in pazienti con due specifiche condizioni: l’artropatia psoriasica e la spondiloartrite assiale. Lo studio confronterà gli effetti di upadacitinib con un placebo, una sostanza senza ingredienti attivi.

L’obiettivo è valutare quanto efficacemente upadacitinib possa ridurre sintomi come l’infiammazione e il dolore nella colonna vertebrale e nelle articolazioni di pazienti con sintomi attivi di queste condizioni. I partecipanti assumeranno il farmaco o il placebo per via orale sotto forma di compressa a rilascio modificato. Lo studio avrà una durata di 24 settimane, durante le quali i partecipanti saranno monitorati per rilevare cambiamenti nei sintomi ed eventuali effetti collaterali.

Durante lo studio, i partecipanti si sottoporranno a varie valutazioni, inclusi esami di imaging come la risonanza magnetica (RMN), per misurare l’infiammazione nella colonna vertebrale e nelle articolazioni. Lo studio mira a fornire informazioni preziose sull’efficacia di upadacitinib nella gestione dei sintomi dell’artropatia psoriasica e della spondiloartrite assiale.

I criteri di inclusione richiedono che i partecipanti abbiano tra i 18 e i 64 anni, una diagnosi di artropatia psoriasica da un reumatologo, evidenza di coinvolgimento assiale mostrata da precedenti esami di imaging, infiammazione attiva nella colonna vertebrale o nelle articolazioni sacro-iliache come mostrato da una risonanza magnetica, e dolore dorsale cronico da almeno 3 mesi prima dello studio.

Studio sull’Efficacia e la Sicurezza di JNJ-77242113 per Pazienti con Artrite Psoriasica Attiva che Hanno Precedentemente Utilizzato Trattamenti Biologici

Ubicazione dello studio: Bulgaria, Repubblica Ceca, Cechia, Danimarca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Romania, Spagna

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un nuovo trattamento per l’artropatia psoriasica, un farmaco noto come JNJ-77242113, assunto sotto forma di compressa rivestita con film. I partecipanti allo studio riceveranno questo farmaco o un placebo.

L’obiettivo dello studio è valutare quanto efficacemente JNJ-77242113 funzioni nel ridurre i segni e i sintomi dell’artropatia psoriasica in persone che sono state precedentemente trattate con altri farmaci biologici. Lo studio durerà diverse settimane, durante le quali i partecipanti assumeranno il farmaco e avranno controlli regolari per monitorare la loro condizione e qualsiasi cambiamento nei sintomi.

I partecipanti saranno assegnati casualmente a ricevere il farmaco attivo o il placebo, e né i partecipanti né i ricercatori sapranno chi sta ricevendo quale trattamento. Questo è noto come studio in doppio cieco, che aiuta a garantire che i risultati non siano influenzati da pregiudizi. L’obiettivo principale è vedere se il farmaco può aiutare a migliorare la condizione entro la settimana 16.

Per partecipare, i pazienti devono avere almeno 18 anni, essere stati diagnosticati con artropatia psoriasica per almeno 3 mesi prima dell’inizio dello studio, avere artropatia psoriasica attiva con almeno 3 articolazioni gonfie e 3 articolazioni dolenti, e una proteina C-reattiva di 0,1 mg/dL o superiore. Devono anche avere psoriasi a placche attiva e essere stati trattati con almeno un agente biologico per l’artropatia psoriasica o la psoriasi in precedenza.

Studio sull’Efficacia e la Sicurezza di JNJ-77242113 per Pazienti con Artrite Psoriasica Attiva che Non Hanno Utilizzato Trattamenti Biologici

Ubicazione dello studio: Bulgaria, Repubblica Ceca, Cechia, Danimarca, Germania, Ungheria, Polonia, Spagna

Questo studio clinico si concentra su un nuovo trattamento per l’artropatia psoriasica, il farmaco JNJ-77242113, assunto sotto forma di compressa. I partecipanti allo studio saranno coloro che non sono stati precedentemente trattati con farmaci biologici, che sono un tipo di trattamento avanzato per malattie autoimmuni come l’artropatia psoriasica.

Lo scopo dello studio è valutare quanto sia efficace e sicuro JNJ-77242113 nel ridurre i segni e i sintomi dell’artropatia psoriasica. Lo studio confronterà gli effetti di questo farmaco con un placebo. I partecipanti riceveranno il trattamento o il placebo e saranno monitorati nel tempo per vedere come cambiano i loro sintomi.

Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento fino a 100 settimane. Il farmaco sarà somministrato in diverse dosi e gli effetti saranno valutati in vari momenti, inclusa la settimana 16. Lo studio mira a fornire informazioni preziose sul fatto che JNJ-77242113 possa essere un’opzione di trattamento benefica per coloro che soffrono di artropatia psoriasica attiva.

I criteri di inclusione richiedono che i partecipanti abbiano almeno 18 anni, siano stati diagnosticati con artropatia psoriasica per almeno 3 mesi, abbiano artropatia psoriasica attiva con almeno 3 articolazioni gonfie e 3 articolazioni dolenti, abbiano psoriasi a placche attiva, e siano considerati idonei per il trattamento con ustekinumab.

Studio su Tildrakizumab per Pazienti con Artrite Psoriasica Attiva che Non Hanno Utilizzato la Terapia Anti-TNF

Ubicazione dello studio: Repubblica Ceca, Cechia, Germania, Polonia, Spagna

Questo studio clinico si concentra sull’artropatia psoriasica e testa un trattamento chiamato tildrakizumab, somministrato come iniezione sottocutanea. Lo studio confronterà gli effetti di tildrakizumab con un placebo per vedere quanto funzioni bene e quanto sia sicuro per le persone che non sono state precedentemente trattate con farmaci anti-TNF.

L’obiettivo dello studio è valutare l’efficacia e la sicurezza di tildrakizumab in persone con artropatia psoriasica attiva. I partecipanti allo studio riceveranno tildrakizumab o un placebo e saranno monitorati per un periodo di 24 settimane. Durante questo periodo, i ricercatori valuteranno quanti partecipanti sperimentano un miglioramento del 20% nei loro sintomi, oltre a monitorare eventuali effetti collaterali.

Per partecipare, i pazienti devono aver dato il permesso scritto per partecipare allo studio, avere 18 anni o più al momento dello screening, essere stati diagnosticati con artropatia psoriasica attiva per almeno 6 mesi, avere almeno 3 articolazioni dolenti e 3 articolazioni gonfie, e avere psoriasi a placche attiva. I partecipanti non devono aver precedentemente utilizzato agenti anti-TNF per il trattamento della psoriasi o dell’artropatia psoriasica.

Il farmaco viene fornito in una siringa pre-riempita, contenente Ilumetri 100 mg o una soluzione placebo. Il dosaggio esatto e la frequenza di somministrazione saranno determinati dal protocollo dello studio.

Studio su Guselkumab per il Trattamento dell’Artrite Psoriasica in Pazienti Nuovi alla Terapia Biologica

Ubicazione dello studio: Bulgaria, Repubblica Ceca, Cechia, Danimarca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato guselkumab su individui con artropatia psoriasica, in particolare rivolgendosi a quelli con malattia assiale attiva. La malattia assiale si riferisce all’infiammazione nella colonna vertebrale e nelle articolazioni che collegano la colonna vertebrale al bacino. Il farmaco in fase di test, guselkumab, viene somministrato come iniezione ed è confrontato con un placebo per valutarne l’efficacia e la sicurezza.

Lo scopo di questo studio è valutare quanto bene guselkumab può ridurre i sintomi relativi alla parte assiale dell’artropatia psoriasica. I partecipanti allo studio riceveranno guselkumab o un placebo tramite iniezioni sottocutanee. Lo studio seguirà i partecipanti nel tempo per osservare i cambiamenti nei loro sintomi e nella salute generale. L’attenzione principale sarà sulla riduzione di sintomi come il dolore spinale e l’infiammazione.

Durante lo studio, i partecipanti saranno monitorati per garantire la loro sicurezza e per raccogliere dati sull’efficacia del trattamento. I criteri di inclusione richiedono che i partecipanti abbiano almeno 18 anni, siano stati diagnosticati con artropatia psoriasica per almeno 6 mesi, abbiano artropatia psoriasica attiva con almeno 3 articolazioni gonfie e 3 articolazioni dolenti, abbiano un punteggio BASDAI di almeno 4, e abbiano artropatia psoriasica che colpisce la colonna vertebrale, confermata dalla risonanza magnetica.

Guselkumab viene somministrato come soluzione per iniezione in una siringa pre-riempita, con un dosaggio di 100 mg/mL, somministrato sottocutaneo. Il trattamento viene somministrato nel corso di un periodo che porta fino alla settimana 24.

Studio su Tofacitinib per Raggiungere la Remissione in Pazienti con Artrite Psoriasica Precoce Senza Precedente Trattamento con DMARD

Ubicazione dello studio: Belgio

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato tofacitinib, noto anche con il nome in codice CP-609,550, nel trattamento dell’artropatia psoriasica. Il farmaco in fase di test, tofacitinib, viene assunto sotto forma di compresse rivestite con film ed è progettato per aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare i sintomi nei pazienti con questa condizione.

Lo scopo dello studio è valutare quanto bene tofacitinib possa aiutare i pazienti a raggiungere e mantenere la remissione, il che significa un periodo in cui i sintomi sono ridotti o scompaiono. Lo studio esaminerà anche come i pazienti se la cavano dopo aver interrotto il farmaco. I partecipanti allo studio assumeranno tofacitinib e saranno monitorati per un periodo di tempo per vedere come cambia la loro condizione.

Durante lo studio, i partecipanti avranno controlli regolari per valutare i loro sintomi e la salute generale. Lo studio monitorerà il numero di pazienti che raggiungono la remissione in diversi momenti, come alla settimana 24, e esaminerà anche per quanto tempo i pazienti possono rimanere in remissione senza farmaci.

Per partecipare, i pazienti devono avere 18 anni o più, avere una diagnosi clinica di artropatia psoriasica fatta da un reumatologo, i sintomi devono essere iniziati 24 settimane o meno prima della prima visita di screening, devono avere malattia attiva, e devono avere almeno un’articolazione gonfia che può essere utilizzata per una procedura chiamata biopsia sinoviale guidata da ecografia all’inizio dello studio.

Studio su Upadacitinib per la Gestione del Dolore in Pazienti con Artrite Psoriasica

Ubicazione dello studio: Germania

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato upadacitinib su individui con artropatia psoriasica. Il farmaco in fase di test, upadacitinib, viene assunto sotto forma di compresse a rilascio prolungato, il che significa che il farmaco viene rilasciato lentamente nel corpo nel tempo.

Lo scopo di questo studio è comprendere come upadacitinib influenzi l’elaborazione del dolore nel cervello delle persone con artropatia psoriasica. Questo viene fatto osservando i cambiamenti nell’attività cerebrale utilizzando un metodo chiamato risonanza magnetica funzionale (fMRI). Questa tecnica di imaging aiuta i ricercatori a vedere come diverse parti del cervello rispondono al farmaco nel tempo.

I partecipanti allo studio assumeranno upadacitinib e avranno la loro attività cerebrale monitorata in diversi momenti durante lo studio. Lo studio durerà diverse settimane e i partecipanti avranno controlli regolari per monitorare i loro progressi e qualsiasi cambiamento nella loro condizione. L’obiettivo è raccogliere informazioni su come il farmaco influenzi il dolore e l’attività cerebrale a breve e lungo termine.

Per partecipare, i pazienti devono soddisfare i criteri CASPAR per l’artropatia psoriasica, essere in grado di seguire il programma delle visite dello studio, avere coinvolgimento attivo delle articolazioni della mano (almeno un’articolazione gonfia o dolente), avere bisogno di trattamento sistemico, non aver risposto o non poter tollerare almeno un farmaco antireumatico modificante la malattia sintetico convenzionale (csDMARD), ed essere idonei per il trattamento con upadacitinib secondo le linee guida dell’Unione Europea.

Studio di Risankizumab vs. Placebo per Pazienti con Artrite Psoriasica Attiva e Risposta Inadeguata alla Terapia con DMARD

Ubicazione dello studio: Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cechia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato risankizumab su individui con artropatia psoriasica. Lo studio coinvolge il confronto di risankizumab con un placebo per vedere quanto bene funzioni nel trattamento dei sintomi dell’artropatia psoriasica. Risankizumab viene somministrato come soluzione per iniezione utilizzando una siringa pre-riempita.

Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di risankizumab nel ridurre i segni e i sintomi dell’artropatia psoriasica in partecipanti che non hanno risposto bene o non possono tollerare almeno un trattamento precedente noto come Farmaco Antireumatico Modificante la Malattia (DMARD). I partecipanti riceveranno risankizumab o un placebo, e lo studio monitorerà i loro progressi nel tempo per valutare i miglioramenti nella loro condizione.

Durante lo studio, i partecipanti riceveranno iniezioni regolari e parteciperanno a visite programmate per monitorare la loro salute e qualsiasi cambiamento nei loro sintomi. Lo studio mira a determinare se risankizumab può fornire un sollievo significativo dai sintomi dell’artropatia psoriasica rispetto al placebo. Il periodo di trattamento dura 24 settimane.

Per partecipare, i pazienti devono avere una diagnosi clinica di artropatia psoriasica, con sintomi iniziati almeno 6 mesi prima della visita di screening, avere malattia attiva all’inizio dello studio, avere una diagnosi di psoriasi a placche attiva con almeno una placca psoriasica di 2 centimetri o più grande, e aver mostrato una risposta inadeguata dopo almeno 12 settimane di terapia con almeno un csDMARD.

Studio sulla Somministrazione Mattutina vs. Serale di Tofacitinib per Pazienti con Artrite Reumatoide o Psoriasica

Ubicazione dello studio: Paesi Bassi

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato tofacitinib, utilizzato per trattare due tipi di artrite: l’artrite reumatoide e l’artropatia psoriasica. Il farmaco in fase di test è una compressa a rilascio prolungato nota come XELJANZ 11 mg, il che significa che rilascia l’ingrediente attivo lentamente nel tempo.

Lo scopo dello studio è confrontare l’efficacia dell’assunzione di tofacitinib al mattino o alla sera. I partecipanti saranno assegnati casualmente ad assumere il farmaco in uno di questi momenti. Lo studio durerà circa tre mesi, durante i quali i partecipanti riferiranno sulla loro attività di malattia. Lo studio esaminerà anche altri fattori come la rigidità mattutina, la salute generale, la fatica, il dolore, il sonno e la qualità della vita.

I ricercatori esploreranno anche se i cambiamenti in certi geni relativi all’orologio interno del corpo, noti come geni dell’orologio circadiano, e la composizione dei batteri nell’intestino, chiamata microbiota, sono collegati all’efficacia del trattamento.

Per partecipare, i pazienti devono avere artrite reumatoide o artropatia psoriasica, avere malattia attiva (per l’artrite reumatoide definita come un punteggio DAS maggiore di 2,4; per l’artropatia psoriasica definita come un punteggio DAPSA maggiore di 14), e avere almeno 18 anni.

Sintesi degli Studi Clinici

Gli studi clinici attualmente in corso per l’artropatia psoriasica riflettono un’ampia gamma di approcci terapeutici innovativi. Si osservano alcune tendenze significative:

Varietà di meccanismi d’azione: Gli studi includono diversi tipi di farmaci, tra cui inibitori dell’IL-17 (bimekizumab), inibitori dell’IL-23 (guselkumab, risankizumab, tildrakizumab), inibitori delle JAK (upadacitinib, tofacitinib) e altri agenti immunomodulatori (JNJ-77242113). Questa diversità suggerisce che i ricercatori stanno esplorando molteplici vie terapeutiche per trovare le opzioni più efficaci.

Focus sulla sicurezza e qualità della vita: Uno studio particolarmente innovativo esamina la sicurezza di bimekizumab durante l’allattamento, dimostrando un’attenzione crescente alla qualità della vita dei pazienti in situazioni specifiche come la maternità.

Approcci personalizzati: Diversi studi distinguono tra pazienti naïve ai biologici e pazienti con precedente esposizione ai biologici, riconoscendo che popolazioni diverse potrebbero richiedere approcci terapeutici differenti. Inoltre, uno studio esplora l’ottimizzazione del dosaggio cronobiologico (mattino vs. sera), suggerendo un movimento verso una medicina più personalizzata.

Valutazione del coinvolgimento assiale: Numerosi studi si concentrano specificamente sul coinvolgimento assiale nell’artropatia psoriasica, un aspetto della malattia che spesso richiede approcci terapeutici specializzati.

Obiettivi ambiziosi: Alcuni studi mirano non solo al controllo dei sintomi, ma alla remissione completa della malattia, con valutazioni della remissione libera da farmaci, riflettendo obiettivi terapeutici sempre più ambiziosi nella gestione dell’artropatia psoriasica.

La distribuzione geografica degli studi copre principalmente l’Europa centrale, occidentale e meridionale, con una particolare concentrazione in paesi come Germania, Spagna, Polonia e Repubblica Ceca. Questa distribuzione offre opportunità di partecipazione a pazienti in diverse regioni europee.

Per i pazienti interessati a partecipare a uno di questi studi, è fondamentale consultare il proprio reumatologo per valutare l’idoneità e discutere i potenziali benefici e rischi della partecipazione a uno studio clinico.

Studi clinici in corso su Artropatia psoriasica

Riferimenti

https://clinicaltrials.eu/