Indice dei Contenuti
- Cos’è SYM023?
- Come Funziona SYM023?
- Quali Condizioni Tratta SYM023?
- Studi Clinici che Coinvolgono SYM023
- SYM023 nelle Terapie Combinate
- Potenziali Effetti Collaterali
Cos’è SYM023?
SYM023, noto anche come Anti-TIM-3, è un nuovo tipo di farmaco per il trattamento del cancro attualmente in fase di studio in sperimentazioni cliniche. Appartiene a una classe di farmaci chiamati immunoterapici, che agiscono aiutando il sistema immunitario del corpo a combattere il cancro[1]. SYM023 è un anticorpo ricombinante completamente umano, il che significa che è una proteina progettata per imitare gli anticorpi prodotti naturalmente dal sistema immunitario umano[1].
Come Funziona SYM023?
SYM023 funziona prendendo di mira una proteina chiamata TIM-3 (T-cell immunoglobulin and mucin-domain containing-3) presente su alcune cellule immunitarie. Legandosi a TIM-3, SYM023 aiuta ad attivare le cellule immunitarie[1]. Questa attivazione può potenzialmente migliorare la capacità naturale del corpo di rilevare e distruggere le cellule tumorali.
In termini più semplici, SYM023 agisce come una chiave che sblocca il potere del tuo sistema immunitario, permettendogli di riconoscere e combattere meglio le cellule tumorali che potrebbe aver trascurato prima.
Quali Condizioni Tratta SYM023?
SYM023 è in fase di studio per il trattamento di vari tipi di cancro avanzato, tra cui:
- Tumori solidi: Sono masse anomale di tessuto che di solito non contengono cisti o aree liquide. I tumori solidi possono essere benigni (non cancerosi) o maligni (cancerosi)[1].
- Linfomi: Sono tumori che iniziano nelle cellule del sistema linfatico, che fa parte del sistema immunitario del corpo[1].
- Cancri metastatici: Si riferisce al cancro che si è diffuso dal luogo in cui è iniziato a un’altra parte del corpo[1][2][3].
In particolare, gli studi clinici si concentrano su pazienti con tumori solidi avanzati o metastatici o linfomi che non hanno risposto ai trattamenti disponibili o per i quali non esiste un trattamento standard[1].
Studi Clinici che Coinvolgono SYM023
Diversi studi clinici sono attualmente in corso per studiare l’efficacia e la sicurezza di SYM023:
- Studio di Monoterapia con SYM023: Questo studio sta testando SYM023 da solo in pazienti con tumori solidi avanzati o linfomi. L’obiettivo principale è determinare se SYM023 è sicuro e tollerabile, e trovare la dose migliore per studi futuri[1].
- Studi di Combinazione: Altri studi stanno investigando SYM023 in combinazione con altri farmaci immunoterapici (come SYM021 e SYM022) per vedere se queste combinazioni possono migliorare i risultati del trattamento[2][3].
SYM023 nelle Terapie Combinate
I ricercatori stanno esplorando il potenziale di combinare SYM023 con altri farmaci immunoterapici per migliorarne l’efficacia. Alcune di queste combinazioni includono:
- SYM023 + SYM021 (Anti-PD-1): Questa combinazione mira a colpire due diversi checkpoint immunitari (TIM-3 e PD-1) per potenzialmente potenziare la risposta immunitaria contro il cancro[2].
- SYM023 + SYM022 (Anti-LAG-3): Questa combinazione prende di mira TIM-3 e un altro checkpoint immunitario chiamato LAG-3[2].
- SYM023 + SYM021 + Irinotecan: Questa tripla combinazione aggiunge un farmaco chemioterapico tradizionale (irinotecan) alla combinazione immunoterapica[3].
Queste terapie combinate sono in fase di studio in pazienti con specifici tipi di cancro, inclusi i carcinomi del tratto biliare (tumori dei dotti biliari) e il carcinoma squamoso dell’esofago (un tipo di cancro esofageo)[3].
Potenziali Effetti Collaterali
Poiché SYM023 è ancora in fase di sperimentazione clinica, la gamma completa di potenziali effetti collaterali non è ancora nota. Tuttavia, i ricercatori stanno monitorando attentamente eventuali eventi avversi durante questi studi[1][2][3]. Gli effetti collaterali comuni dei farmaci immunoterapici possono includere affaticamento, reazioni cutanee e sintomi simil-influenzali. Effetti collaterali più gravi possono verificarsi se il sistema immunitario attacca le cellule sane del corpo.
È importante notare che negli studi clinici, i medici monitorano attentamente i pazienti per eventuali effetti collaterali e adattano il trattamento secondo necessità per garantire la sicurezza del paziente.










