Indice dei Contenuti
- Cos’è il Selinexor?
- Come Funziona il Selinexor
- Tipi di Cancro Trattati con il Selinexor
- Come Viene Somministrato il Selinexor
- Studi Clinici in Corso
- Potenziali Effetti Collaterali
Cos’è il Selinexor?
Il Selinexor è un nuovo tipo di farmaco antitumorale oggetto di studio per il trattamento di vari tipi di cancro. È noto anche con altri nomi come KPT-330, XPOVIO o Inibitore Selettivo dell’Esportazione Nucleare (SINE)[1][2][3]. Il Selinexor viene assunto sotto forma di compressa orale, il che significa che può essere ingerito come una pillola anziché somministrato tramite iniezione o linea endovenosa (IV)[4].
Come Funziona il Selinexor
Il Selinexor agisce in modo unico rispetto a molti altri trattamenti antitumorali. Prende di mira una specifica proteina nelle cellule tumorali chiamata XPO1 (o esportina 1). XPO1 è responsabile dello spostamento di alcune importanti proteine fuori dal nucleo della cellula. Bloccando XPO1, il Selinexor fa sì che queste proteine si accumulino all’interno del nucleo. Alcune di queste proteine, chiamate proteine soppressori tumorali, possono aiutare a fermare la crescita del cancro o causare la morte delle cellule tumorali quando si accumulano nel nucleo[5].
Tipi di Cancro Trattati con il Selinexor
Il Selinexor è oggetto di studio in sperimentazioni cliniche per vari tipi di cancro, tra cui:
- Tumori del sangue: Come il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) e il mieloma multiplo[1]
- Tumori ginecologici: Inclusi cancro ovarico, endometriale e cervicale[6]
- Cancro al seno: In particolare il cancro al seno triplo negativo (TNBC)[7]
- Cancro alla prostata: Soprattutto casi avanzati che non rispondono più alle terapie ormonali standard[8]
- Cancro al fegato: Noto come carcinoma epatocellulare[2]
- Tumori cerebrali: Come i gliomi[9]
- Sarcomi dei tessuti molli: Inclusi tipi rari come i tumori maligni della guaina dei nervi periferici (MPNST)[10]
Come Viene Somministrato il Selinexor
Il Selinexor viene somministrato sotto forma di compressa orale che i pazienti possono assumere a casa. Lo schema di dosaggio può variare a seconda del tipo di cancro trattato e dello specifico studio clinico. Alcuni schemi di dosaggio comuni includono:
- Due volte a settimana (ad esempio, il lunedì e il mercoledì)[1]
- Una volta a settimana[10]
- Diversi giorni di seguito, seguiti da una pausa (ad esempio, 4 giorni di assunzione, 3 giorni di pausa)[10]
Anche la dose di Selinexor può variare, tipicamente da 35 mg a 80 mg per dose. I medici possono aggiustare la dose in base a come il paziente tollera il farmaco[6].
Studi Clinici in Corso
Il Selinexor è ancora oggetto di studio in molti trial clinici per determinarne l’efficacia e la sicurezza per diversi tipi di cancro. Questi studi stanno testando il Selinexor da solo o in combinazione con altri trattamenti antitumorali. Alcuni aspetti chiave di questi studi includono:
- Valutazione di quanto bene i tumori rispondono al Selinexor (riduzione o stabilità del tumore)[7]
- Misurazione di quanto a lungo i pazienti possono continuare il trattamento senza che il cancro peggiori[8]
- Valutazione dei tassi di sopravvivenza complessivi[9]
- Test di diversi schemi di dosaggio per migliorare l’efficacia e ridurre gli effetti collaterali[10]
- Combinazione del Selinexor con altri trattamenti antitumorali per potenziarne potenzialmente gli effetti[2]
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i trattamenti antitumorali, il Selinexor può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni riportati negli studi clinici includono:
- Nausea e vomito: Spesso gestibili con farmaci antinausea[6]
- Affaticamento: Sensazione di stanchezza o debolezza intensa[9]
- Diminuzione dell’appetito: Che può portare a perdita di peso[6]
- Diarrea o stitichezza: Cambiamenti nelle abitudini intestinali[6]
- Bassa conta delle cellule del sangue: Che può aumentare il rischio di infezioni, sanguinamento o anemia[1]
Medici e ricercatori stanno lavorando su modi per gestire questi effetti collaterali, come l’uso di farmaci di supporto, l’aggiustamento delle dosi o la sperimentazione di diversi schemi di dosaggio[10]. È importante che i pazienti riferiscano prontamente al loro team sanitario qualsiasi effetto collaterale che sperimentano.