Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Immunoglobulina Umana Normale (IV)?
- Come Funziona?
- Condizioni Mediche Trattate
- Come Viene Somministrata?
- Informazioni sul Dosaggio
- Potenziali Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso e Studi Clinici
Cos’è l’Immunoglobulina Umana Normale (IV)?
L’Immunoglobulina Umana Normale (IV), nota anche come IVIG (Immunoglobulina Endovenosa) o Immunoglobulina Umana Normale per Somministrazione Endovenosa, è un farmaco derivato dal plasma sanguigno umano[1]. Contiene anticorpi che aiutano il sistema immunitario del corpo a combattere le infezioni e a regolare le risposte immunitarie.
Come Funziona?
L’Immunoglobulina Umana Normale (IV) funziona fornendo al corpo anticorpi aggiuntivi. Questi anticorpi possono aiutare a:
- Combattere le infezioni nelle persone con sistema immunitario indebolito
- Ridurre l’infiammazione nei disturbi autoimmuni
- Modulare il sistema immunitario in determinate condizioni
Condizioni Mediche Trattate
L’Immunoglobulina Umana Normale (IV) viene utilizzata per trattare varie condizioni mediche, tra cui:
- Deficit Anticorpali Primari: Come l’Immunodeficienza Comune Variabile (CVID), l’agammaglobulinemia e i deficit anticorpali specifici[2]
- Trombocitopenia Immune (ITP): Una condizione in cui il sistema immunitario attacca erroneamente le piastrine[3]
- Trombocitopenia Alloimmune Fetale e Neonatale (FNAIT): Una rara condizione che colpisce feti e neonati[4]
- Istiocitosi a Cellule di Langerhans: Un raro disturbo che coinvolge un eccesso di cellule immunitarie chiamate cellule di Langerhans[5]
- Encefalite Anti-Recettore NMDA: Una condizione autoimmune che colpisce il cervello[6]
- Ipofosfatasia: Un raro disturbo ereditario che influisce sullo sviluppo di ossa e denti[7]
Come Viene Somministrata?
Come suggerisce il nome, l’Immunoglobulina Umana Normale (IV) viene somministrata per via endovenosa, ovvero direttamente in vena. Questo avviene tipicamente in un ospedale o in un ambiente clinico sotto supervisione medica. L’infusione può durare diverse ore, a seconda della dose e della tolleranza del paziente[8].
Informazioni sul Dosaggio
Il dosaggio dell’Immunoglobulina Umana Normale (IV) varia a seconda della specifica condizione trattata, del peso del paziente e della sua risposta al trattamento. Alcuni intervalli di dosaggio generali includono:
- Per i deficit anticorpali primari: 400-800 mg/kg ogni 3-4 settimane[9]
- Per la trombocitopenia immune: 1-2 g/kg in 2-5 giorni[10]
- Per la trombocitopenia alloimmune fetale e neonatale: Fino a 1 g/kg a settimana durante la gravidanza[11]
Potenziali Effetti Collaterali
Sebbene l’Immunoglobulina Umana Normale (IV) sia generalmente ben tollerata, possono verificarsi alcuni potenziali effetti collaterali:
- Mal di testa
- Febbre o brividi
- Nausea o vomito
- Affaticamento
- Dolore muscolare
- Reazioni allergiche (rare)
Ricerca in Corso e Studi Clinici
Diversi studi clinici stanno attualmente investigando l’uso dell’Immunoglobulina Umana Normale (IV) in varie condizioni:
- Uno studio sulla sua efficacia nel prevenire la progressione della malattia polmonare nei pazienti con deficit anticorpale primario[13]
- Ricerca sul suo uso in combinazione con altri trattamenti per la trombocitopenia immune[14]
- Indagine sul suo potenziale nel trattamento dell’encefalite anti-recettore NMDA[15]