Glofitamab: Un Trattamento Promettente per i Linfomi a Cellule B

Il glofitamab è un anticorpo bispecifico innovativo che viene studiato in studi clinici per il trattamento di vari linfomi a cellule B, in particolare il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL). Questo articolo esplora la ricerca in corso sull’efficacia, la sicurezza e il potenziale del glofitamab come nuova opzione terapeutica per i pazienti con malattia recidivante o refrattaria.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è il Glofitamab?

    Il glofitamab è un nuovo tipo di farmaco antitumorale che appartiene a una classe di farmaci chiamati anticorpi bispecifici. È anche noto con il nome commerciale Columvi®, prodotto da Roche[2]. Questo trattamento innovativo è progettato per aiutare il sistema immunitario a combattere più efficacemente certi tipi di tumori del sangue[1].

    Come Funziona il Glofitamab?

    Il glofitamab funziona in modo unico collegando due parti importanti del sistema immunitario:

    • Si lega a una proteina chiamata CD20, che si trova sulla superficie delle cellule B cancerose (un tipo di globuli bianchi).
    • Allo stesso tempo, si collega al CD3, una proteina sulle cellule T (un altro tipo di cellula immunitaria che combatte le infezioni e il cancro).

    Unendo queste cellule, il glofitamab aiuta le cellule T a riconoscere e attaccare più efficacemente le cellule B cancerose[10]. Questo design intelligente permette al sistema immunitario del corpo di mirare alle cellule tumorali con maggiore precisione.

    Quali Condizioni Tratta il Glofitamab?

    Il glofitamab viene principalmente studiato e utilizzato per trattare certi tipi di linfomi a cellule B. Questi sono tumori che colpiscono il sistema linfatico, una parte delle difese immunitarie del corpo. Le principali condizioni mirate includono:

    • Linfoma Diffuso a Grandi Cellule B (DLBCL): Questo è il tipo più comune di linfoma non-Hodgkin. È un cancro a crescita rapida che colpisce le cellule B[1].
    • DLBCL Recidivante o Refrattario: Questo si riferisce al DLBCL che è tornato dopo il trattamento (recidivante) o non ha risposto bene ai trattamenti precedenti (refrattario)[3].
    • Sindrome di Richter: Questa è una rara condizione in cui la leucemia linfatica cronica (LLC) si trasforma in una forma aggressiva di linfoma, solitamente DLBCL[8].

    Il glofitamab è particolarmente promettente per i pazienti che hanno provato altri trattamenti senza successo, offrendo una nuova speranza per coloro che hanno linfomi difficili da trattare.

    Come Viene Somministrato il Glofitamab?

    Il glofitamab viene somministrato come infusione endovenosa (IV), il che significa che viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Il programma di trattamento tipicamente si presenta così:

    • Prima di iniziare il glofitamab, di solito riceverai una singola dose di un altro farmaco chiamato obinutuzumab. Questo aiuta a ridurre il rischio di effetti collaterali[1].
    • Il glofitamab viene poi somministrato in cicli, con ogni ciclo che dura circa 21 giorni.
    • Nel primo ciclo, riceverai dosi “step-up” più piccole per aiutare il tuo corpo ad adattarsi al trattamento.
    • Dopo di che, tipicamente riceverai una dose completa ogni 3 settimane[8].

    Il dosaggio esatto e il programma possono variare a seconda della tua condizione specifica e di come rispondi al trattamento.

    Studi Clinici Attuali

    Il glofitamab è attualmente oggetto di diversi studi clinici per comprendere meglio la sua efficacia e sicurezza. Questi studi stanno esaminando:

    • L’uso del glofitamab in combinazione con altri trattamenti antitumorali per potenzialmente migliorare i risultati[1].
    • Il test del glofitamab in pazienti che non hanno risposto o hanno avuto una ricaduta dopo altri trattamenti, inclusa la terapia con cellule CAR-T[2].
    • La valutazione dell’efficacia del glofitamab nel trattamento della Sindrome di Richter[8].
    • Lo studio del glofitamab in contesti del mondo reale per capire come si comporta al di fuori degli studi clinici controllati[11].

    Potenziali Effetti Collaterali

    Come tutti i farmaci, il glofitamab può causare effetti collaterali. Alcuni dei più importanti da conoscere includono:

    • Sindrome da Rilascio di Citochine (CRS): Questa è una risposta infiammatoria che può causare febbre, brividi e altri sintomi simil-influenzali. Di solito è gestibile ma può essere seria in alcuni casi[8].
    • Effetti neurologici: Alcuni pazienti possono sperimentare confusione, difficoltà nel parlare o altri sintomi neurologici[1].
    • Basse conte di cellule del sangue: Il glofitamab può influenzare la produzione di cellule del sangue, potenzialmente portando a un aumento del rischio di infezioni, anemia o sanguinamento[1].

    Il tuo team sanitario ti monitorerà attentamente per questi e altri effetti collaterali durante tutto il trattamento.

    Ricerca Futura e Combinazioni

    I ricercatori stanno esplorando diverse strade entusiasmanti per l’uso futuro del glofitamab:

    • Combinare il glofitamab con altre terapie mirate per potenzialmente migliorare la sua efficacia[10].
    • Usare il glofitamab come terapia di mantenimento per aiutare a prevenire la recidiva del cancro nei pazienti che hanno risposto al trattamento iniziale[5].
    • Investigare il potenziale del glofitamab nel trattamento di altri tipi di cancri a cellule B oltre al DLBCL[7].

    Questi studi in corso mirano ad ampliare la nostra comprensione di come utilizzare al meglio il glofitamab e potenzialmente migliorare i risultati per i pazienti con linfomi a cellule B.

    Aspetto Dettagli
    Principali Indicazioni Linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivato/refrattario, Linfoma non Hodgkin a cellule B
    Meccanismo d’Azione Anticorpo bispecifico che ha come target CD20 sulle cellule B e CD3 sulle cellule T
    Somministrazione Infusione endovenosa, spesso con dosaggio graduale crescente
    Design comuni degli studi Studi di fase 2, studi a braccio singolo, terapie di combinazione
    Principali Misure di Outcome Tasso di Risposta Completa, Tasso di Risposta Globale, Sopravvivenza Libera da Progressione, Sopravvivenza Globale
    Monitoraggio della Sicurezza Focus sulla Sindrome da Rilascio di Citochine, eventi neurologici, tossicità ematologiche
    Approcci Combinati Studi con chemioterapia (R-CHOP), altre terapie mirate
    Nuove Applicazioni Eradicazione MRD, trattamento della Sindrome di Richter
    Popolazioni di Pazienti Adulti con malattia recidivata/refrattaria, alcuni studi su pazienti con nuova diagnosi
    Ricerca in Corso Efficacia nel mondo reale, risultati a lungo termine, studi sui biomarcatori

    Studi in corso con Glofitamab

    • Data di inizio: 2025-10-15

      Studio del BGB-16673 in combinazione con altri farmaci in pazienti con neoplasie maligne delle cellule B recidivate o refrattarie

      Reclutamento

      1

      Questo studio clinico si concentra sul trattamento dei tumori maligni delle cellule B che sono tornati o non hanno risposto alle terapie precedenti. La ricerca valuterà un nuovo farmaco chiamato BGB-16673 in combinazione con altri medicinali, tra cui zanubrutinib, sonrotoclax, mosunetuzumab, obinutuzumab e glofitamab. Lo studio è diviso in due parti principali: nella prima parte…

      Italia Germania Polonia
    • Data di inizio: 2022-11-04

      Studio sulla Sicurezza e Attività Antitumorale di Glofitamab in Monoterapia e in Combinazione con Chemoimmunoterapia in Giovani con Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B Maturo Refrattario o Recidivante

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma Non-Hodgkin a cellule B mature, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio è rivolto a bambini e giovani adulti che hanno avuto una ricaduta o che non hanno risposto ai trattamenti precedenti. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza…

      Malattie studiate:
      Francia Italia Danimarca Germania Spagna Repubblica Ceca +2
    • Data di inizio: 2019-07-30

      Studio sulla Sicurezza e Attività Anti-Tumorale di Englumafusp Alfa, Obinutuzumab e Glofitamab in Pazienti con Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B Recidivante/Refrattario

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma Non-Hodgkin a cellule B recidivante/refrattario, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo tipo di linfoma può tornare o non rispondere ai trattamenti standard. Il trattamento in esame include l’uso di diversi farmaci: Englumafusp Alfa, un tipo di proteina progettata…

      Spagna Danimarca Belgio Italia Francia
    • Data di inizio: 2024-03-11

      Studio su BMS-986458 e Rituximab per pazienti con linfomi non-Hodgkin recidivanti/refrattari

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sui linfomi non-Hodgkin, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio esamina un nuovo farmaco chiamato BMS-986458, che viene somministrato sotto forma di compresse. Il farmaco sarà testato da solo e in combinazione con altri farmaci anti-linfoma, come il rituximab, che è una…

      Germania Paesi Bassi Francia Spagna
    • Data di inizio: 2017-01-31

      Studio sulla Sicurezza ed Efficacia di Glofitamab e Obinutuzumab in Pazienti con Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B Recidivante/Refrattario

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del linfoma non-Hodgkin a cellule B recidivante/refrattario, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio esamina l’uso di due farmaci: Glofitamab e Obinutuzumab. Il Glofitamab è un anticorpo monoclonale bispecifico, mentre l’Obinutuzumab è un anticorpo monoclonale che si lega a una…

      Belgio Italia Repubblica Ceca Danimarca Francia Polonia +2
    • Data di inizio: 2025-02-11

      Studio su Glofitamab, Venetoclax e Zanubrutinib per Linfoma Mantellare ad Alto Rischio Non Trattato o Refrattario

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Il linfoma a cellule del mantello è un tipo di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio clinico si concentra su persone con linfoma a cellule del mantello che non hanno ancora ricevuto trattamento o che hanno avuto una ricaduta o non hanno risposto ai trattamenti precedenti. L’obiettivo principale è…

      Malattie studiate:
      Belgio Francia
    • Data di inizio: 2024-03-21

      Studio sull’uso di Glofitamab in combinazione con rituximab o obinutuzumab e farmaci aggiuntivi per pazienti con sindrome di Richter non trattata

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Richter’s syndrome è una condizione in cui la leucemia linfatica cronica si trasforma in un tipo di linfoma aggressivo chiamato linfoma diffuso a grandi cellule B. Questo studio si concentra su pazienti con questa sindrome che non hanno ricevuto trattamenti precedenti per la stessa. L’obiettivo è valutare l’efficacia di un trattamento combinato che include il…

      Malattie studiate:
      Francia
    • Data di inizio: 2024-11-14

      Studio su MEN1703 e Glofitamab in Pazienti con Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B Aggressivo Recidivante o Refrattario

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma Non-Hodgkin a cellule B aggressive che è ricomparso o non ha risposto ai trattamenti precedenti. Questo tipo di linfoma è un tumore che colpisce i linfociti B, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in studio prevede l’uso di due farmaci: MEN1703, una capsula orale, e…

      Polonia Francia Spagna
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio di glofitamab e pirtobrutinib in pazienti con linfoma mantellare recidivante/refrattario e in pazienti non precedentemente trattati

      Non ancora in reclutamento

      1

      Questo studio clinico si concentra sul trattamento del linfoma mantellare (MCL), un tipo di tumore del sistema linfatico. La ricerca valuterà l’efficacia di una combinazione di tre farmaci: glofitamab, pirtobrutinib e obinutuzumab. Il linfoma mantellare è una forma di cancro che colpisce un tipo particolare di globuli bianchi chiamati linfociti B. Lo studio esaminerà l’efficacia…

      Danimarca Svezia Norvegia Germania Spagna
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sugli effetti di Maplirpacept, Glofitamab e Obinutuzumab in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante o refrattario

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma diffuso a grandi cellule B che è ricomparso o non ha risposto ai trattamenti precedenti. Questo tipo di linfoma è un tumore del sistema linfatico, che è parte del sistema immunitario. Lo studio utilizza tre farmaci: Maplirpacept (conosciuto anche come PF-07901801), Glofitamab e Obinutuzumab. Maplirpacept e…

      Spagna Francia Germania
    • Data di inizio: 2021-03-26

      Studio di Fase II su Glofitamab per Linfomi Recidivanti/Refrattari dopo Terapia con CAR T-cells

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sui linfomi che si ripresentano o non rispondono al trattamento, noti come linfomi recidivanti/refrattari. Questi tipi di linfomi possono essere difficili da trattare, specialmente dopo una terapia con cellule CAR T, un tipo di trattamento avanzato che utilizza le cellule del sistema immunitario del paziente per combattere il cancro. Lo…

      Francia
    • Data di inizio: 2020-06-12

      Studio sulla sicurezza ed efficacia di glofitamab e R-CHOP in pazienti ad alto rischio ctDNA con linfoma diffuso a grandi cellule B non trattato

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio si concentra sul trattamento del Linfoma Diffuso a Grandi Cellule B, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo tipo di linfoma è caratterizzato dalla crescita rapida di cellule tumorali nei linfonodi e in altre parti del corpo. Il trattamento in esame utilizza una combinazione di farmaci,…

      Farmaci studiati:
      Danimarca Spagna Polonia Francia Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2018-04-23

      Studio su Glofitamab e Atezolizumab o Polatuzumab Vedotin per Pazienti Adulti con Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B Recidivante/Refrattario

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma Non-Hodgkin a cellule B che è recidivato o non risponde più ai trattamenti precedenti. Questo tipo di linfoma è un tumore che colpisce i linfociti B, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame utilizza diversi farmaci, tra cui Glofitamab, Atezolizumab, Polatuzumab Vedotin, e una…

      Malattie studiate:
      Italia Belgio Danimarca Spagna
    • Data di inizio: 2023-03-16

      Studio sull’uso di rituximab, polatuzumab vedotin e glofitamab in pazienti con linfoma aggressivo a cellule B non trattato sopra i 60 anni non idonei a R-CHOP completo

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del linfoma a cellule B aggressivo, una forma di cancro che colpisce i linfociti B, un tipo di globuli bianchi. Questo studio è rivolto a pazienti di età superiore ai 60 anni che non hanno ricevuto precedenti trattamenti per questa malattia e che non sono idonei a ricevere…

      Malattie studiate:
      Austria Germania
    • Data di inizio: 2023-09-22

      Studio sull’efficacia e sicurezza di Glofitamab con Polatuzumab Vedotin, Rituximab, Ciclofosfamide, Doxorubicina e Prednisone in pazienti con linfoma a grandi cellule B non trattati

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      Il linfoma a grandi cellule B è un tipo di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio clinico si concentra su pazienti che non hanno ancora ricevuto trattamenti per questa malattia. L’obiettivo è confrontare l’efficacia e la sicurezza di un nuovo trattamento che combina diversi farmaci. I farmaci utilizzati includono…

      Belgio Danimarca Germania Polonia Francia Spagna +1

    Glossario

    • Bispecific antibody: Un tipo di anticorpo ingegnerizzato che può legarsi simultaneamente a due diversi bersagli, in questo caso CD20 sui linfociti B e CD3 sui linfociti T.
    • Diffuse Large B-Cell Lymphoma (DLBCL): Un tipo aggressivo di linfoma non-Hodgkin che colpisce i linfociti B ed è la forma più comune di linfoma negli adulti.
    • Relapsed/Refractory (R/R): Si riferisce al cancro che è tornato dopo il trattamento (recidivato) o non ha risposto al trattamento iniziale (refrattario).
    • Cytokine Release Syndrome (CRS): Una risposta infiammatoria sistemica che può verificarsi come effetto collaterale di alcune immunoterapie, causando sintomi come febbre, nausea e pressione bassa.
    • Complete Response (CR): La scomparsa di tutti i segni di cancro in risposta al trattamento.
    • Progression-Free Survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive senza che il cancro progredisca.
    • Overall Response Rate (ORR): La percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
    • Minimal Residual Disease (MRD): Piccole quantità di cellule tumorali che rimangono nel corpo durante o dopo il trattamento.
    • FDG-PET: Un tipo di esame di imaging che utilizza uno zucchero radioattivo per rilevare le cellule tumorali nel corpo.
    • Richter Syndrome: Una rara condizione in cui la leucemia linfatica cronica (LLC) si trasforma in un linfoma aggressivo, solitamente DLBCL.