Indice dei Contenuti
- Cos’è il Gallio (68Ga) Gozetotide?
- Come Funziona?
- Utilizzi nel Cancro alla Prostata
- Somministrazione
- Sicurezza ed Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso
Cos’è il Gallio (68Ga) Gozetotide?
Il Gallio (68Ga) Gozetotide, noto anche come 68Ga-PSMA-11 o 18F-DCFPyL, è un agente diagnostico radioattivo utilizzato nella rilevazione del cancro alla prostata[1]. È un tipo di radiofarmaco, ovvero un farmaco contenente una sostanza radioattiva utilizzata per scopi diagnostici o terapeutici.
Come Funziona?
Questo strumento diagnostico funziona mirando a una proteina specifica chiamata Antigene di Membrana Specifico della Prostata (PSMA). Il PSMA si trova spesso in grandi quantità sulle cellule del cancro alla prostata. Quando il Gallio (68Ga) Gozetotide viene iniettato nel corpo, si lega a queste proteine PSMA[1]. Il componente radioattivo del farmaco permette poi a speciali telecamere di rilevare dove il farmaco si è accumulato, potenzialmente rivelando la posizione delle cellule del cancro alla prostata.
Utilizzi nel Cancro alla Prostata
Il Gallio (68Ga) Gozetotide è principalmente utilizzato in un tipo di esame di imaging chiamato scansione PSMA-PET (Tomografia ad Emissione di Positroni dell’Antigene di Membrana Specifico della Prostata). Questa scansione è utilizzata per diversi scopi nella gestione del cancro alla prostata:
- Rilevare il cancro alla prostata che si è diffuso in altre parti del corpo
- Monitorare la recidiva del cancro dopo il trattamento iniziale
- Valutare l’estensione del cancro in pazienti con cancro alla prostata biochimicamente ricorrente (quando gli esami del sangue mostrano livelli di PSA in aumento dopo il trattamento iniziale)[1]
- Aiutare a determinare le migliori opzioni di trattamento per i pazienti
Somministrazione
Il Gallio (68Ga) Gozetotide viene somministrato come iniezione endovenosa. La dose tipica varia da 1,03 a 185 MBq (megabecquerel), che sono unità utilizzate per misurare la radioattività[1][2]. Dopo l’iniezione, i pazienti di solito si sottopongono all’imaging entro un breve periodo, solitamente circa un’ora.
Sicurezza ed Effetti Collaterali
Come per qualsiasi procedura medica che coinvolge radiazioni, ci sono alcuni rischi associati al Gallio (68Ga) Gozetotide. Tuttavia, l’esposizione alle radiazioni è generalmente considerata bassa e i benefici di una diagnosi accurata spesso superano i rischi. Gli effetti collaterali comuni sono di solito lievi e possono includere:
- Reazioni nel sito di iniezione
- Affaticamento
- Nausea
È importante discutere qualsiasi preoccupazione riguardo agli effetti collaterali con il proprio operatore sanitario[2].
Ricerca in Corso
Il Gallio (68Ga) Gozetotide è oggetto di studio in vari trial clinici per comprendere ulteriormente i suoi potenziali usi e benefici. Ad esempio, viene utilizzato in uno studio chiamato SPLASH, che sta valutando un trattamento chiamato 177Lu-PNT2002 per pazienti con cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC)[2]. In questo studio, il Gallio (68Ga) Gozetotide viene utilizzato per identificare i pazienti che potrebbero beneficiare del trattamento e per monitorare la loro risposta.
Un altro studio sta utilizzando il Gallio (68Ga) Gozetotide per aiutare a selezionare i pazienti per un trial clinico che confronta diversi trattamenti per il cancro alla prostata recidivato dopo la terapia iniziale[1].
Questi studi in corso dimostrano l’importanza del Gallio (68Ga) Gozetotide nel far progredire la nostra comprensione e il trattamento del cancro alla prostata.