Folinic Acid

L’acido folinico, noto anche come leucovorina o folinato di calcio, è una forma di acido folico che è stata oggetto di numerosi studi clinici che ne hanno esplorato i potenziali benefici terapeutici. Questi studi hanno investigato l’uso dell’acido folinico in diverse condizioni, dal trattamento del cancro ai disturbi del neurosviluppo come l’autismo. Questo articolo riassume i risultati chiave degli studi clinici recenti che esaminano gli effetti e le applicazioni dell’acido folinico in diversi campi medici.

Indice dei Contenuti

Cos’è l’Acido Folinico?

L’acido folinico, noto anche come calcio levofolinato o levoleucovorina, è una forma di acido folico, una vitamina B essenziale[1]. È una forma ridotta di folato facilmente utilizzabile dall’organismo. L’acido folinico è importante per varie funzioni corporee, tra cui la sintesi e la riparazione del DNA, cruciali per la normale crescita e lo sviluppo cellulare[1].

Usi Medici dell’Acido Folinico

L’acido folinico ha diverse applicazioni mediche ed è oggetto di studio per i suoi potenziali benefici in varie condizioni:

  • Disturbo dello Spettro Autistico (ASD): La ricerca è in corso per valutare l’efficacia dell’acido folinico nel migliorare i sintomi dell’ASD, in particolare le abilità linguistiche e comunicative[1][2].
  • Trattamento del Cancro: L’acido folinico viene utilizzato in combinazione con altri farmaci chemioterapici per trattare alcuni tipi di cancro, come il cancro colorettale e il cancro del polmone non a piccole cellule[3][4].
  • Riduzione degli Effetti Collaterali della Chemioterapia: Può aiutare a ridurre gli effetti tossici di alcuni farmaci chemioterapici[4][5].

Acido Folinico nel Disturbo dello Spettro Autistico

Diversi studi stanno indagando sui potenziali benefici dell’acido folinico per i bambini con Disturbo dello Spettro Autistico:

  • Miglioramento delle abilità linguistiche: Alcune ricerche suggeriscono che l’acido folinico possa aiutare a migliorare sia il linguaggio ricettivo (comprensione) che espressivo (parlato) nei bambini con ASD[1].
  • Abilità sociali e comportamento: Gli studi stanno esaminando se l’acido folinico possa aiutare a migliorare l’interazione sociale e ridurre i comportamenti stereotipati associati all’ASD[1][2].
  • Abilità adattive: I ricercatori stanno esaminando se l’acido folinico possa migliorare le abilità adattive, che sono le abilità di vita quotidiana che aiutano gli individui a funzionare in modo indipendente[6].

È importante notare che, sebbene questi studi mostrino risultati promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno gli effetti dell’acido folinico nell’ASD.

Acido Folinico nel Trattamento del Cancro

L’acido folinico svolge un ruolo significativo in alcuni trattamenti del cancro:

  • Cancro Colorettale: Viene spesso utilizzato in combinazione con altri farmaci chemioterapici, come il fluorouracile (5-FU), per potenziare l’efficacia del trattamento[3].
  • Cancro del Polmone Non a Piccole Cellule: L’acido folinico è oggetto di studio per il suo potenziale nel ridurre gli effetti collaterali di farmaci chemioterapici come il pemetrexed[4].
  • Riduzione della Mucosite: Alcuni studi stanno indagando se l’acido folinico possa aiutare a prevenire o ridurre la mucosite, un’infiammazione dolorosa delle membrane mucose che può verificarsi come effetto collaterale di alcuni trattamenti antitumorali[5].

Dosaggio e Somministrazione

Il dosaggio e la somministrazione dell’acido folinico possono variare a seconda della condizione trattata e del singolo paziente. Ecco alcuni esempi tratti da studi clinici:

  • Per l’ASD: Sono state studiate dosi che vanno da 2mg/kg al giorno (massimo 50 mg al giorno) a 5mg due volte al giorno[6][2].
  • Per il trattamento del cancro: I dosaggi possono variare ampiamente e sono spesso basati sulla superficie corporea. Ad esempio, uno studio ha utilizzato 5 mg/m² somministrati per via endovenosa[5].

È fondamentale notare che l’acido folinico dovrebbe essere assunto solo sotto la supervisione di un operatore sanitario, che determinerà il dosaggio appropriato in base alla condizione specifica e ai fattori individuali.

Potenziali Benefici

La ricerca suggerisce che l’acido folinico possa offrire diversi potenziali benefici:

  • Miglioramento delle abilità linguistiche e comunicative nei bambini con ASD[1].
  • Potenziamento dell’efficacia di alcuni trattamenti chemioterapici[3].
  • Riduzione degli effetti collaterali di alcuni trattamenti antitumorali[4].
  • Possibili miglioramenti nelle abilità sociali e riduzione dei comportamenti stereotipati nell’ASD[1].

Ricerca in Corso

Numerosi studi clinici sono attualmente in corso per indagare ulteriormente sui potenziali usi e benefici dell’acido folinico:

  • Studi sul suo ruolo nel miglioramento dei sintomi del Disturbo dello Spettro Autistico[1][2].
  • Ricerche sulla sua efficacia nel ridurre gli effetti collaterali legati alla chemioterapia[4][5].
  • Indagini sul suo potenziale nel potenziare l’efficacia dei trattamenti antitumorali[3].

Con il proseguire della ricerca, la nostra comprensione dell’acido folinico e delle sue potenziali applicazioni mediche potrebbe espandersi, portando potenzialmente a nuovi trattamenti e migliori risultati per i pazienti.

Condizione Applicazione dell’Acido Folinico Risultati/Obiettivi Chiave
Cancro Agente protettivo contro la tossicità indotta dalla chemioterapia Potenziale riduzione della mucosite e della neutropenia
Disturbo dello Spettro Autistico Integratore per migliorare i sintomi Possibili miglioramenti nel linguaggio, nell’interazione sociale e nel comportamento
Paraplegia Spastica Ereditaria Trattamento per il sottotipo SPG56 Esplorazione dell’efficacia e della sicurezza nel miglioramento della funzione motoria
Cancro del Colon Adiuvante alla chemioterapia Potenziale miglioramento della sopravvivenza libera da recidive

Studi clinici in corso su Folinic Acid

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sul GSK5764227 in combinazione con altri farmaci per pazienti con tumori solidi avanzati

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio riguarda persone con tumori solidi avanzati, che sono forme di cancro che si sono diffuse o non possono essere rimosse chirurgicamente. In particolare, lo studio include due gruppi di pazienti: un gruppo con carcinoma del colon-retto avanzato o metastatico, che è un tumore che inizia nell’intestino crasso o nel retto, e un gruppo…

    Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio clinico sulla terapia personalizzata con Gemcitabina e combinazione di farmaci per pazienti con adenocarcinoma pancreatico borderline resecabile

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dell’adenocarcinoma pancreatico borderline resecabile. Lo scopo è valutare l’efficacia di diversi regimi di chemioterapia neoadiuvante (somministrata prima dell’intervento chirurgico) in pazienti che presentano una particolare sensibilità genetica alla gemcitabina. I pazienti riceveranno uno dei due trattamenti chemioterapici: una combinazione di gemcitabina e paclitaxel, oppure il regime standard chiamato…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della combinazione di farmaci con oxaliplatino e chemioterapia intraperitoneale per pazienti con tumore del colon localmente avanzato

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio riguarda l’adenocarcinoma del colon e del retto superiore in stadio localmente avanzato, ovvero un tumore che ha iniziato a crescere negli strati più profondi della parete intestinale o nei tessuti circostanti ma non si è diffuso ad altre parti del corpo. I farmaci utilizzati nello studio includono oxaliplatino, fluorouracile, acido folinico, capecitabina e…

    Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sul trattamento dell’adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea avanzato con FOLFIRI da solo o in combinazione con Domvanalimab e Zimberelimab in pazienti dopo chemioterapia perioperatoria

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dell’adenocarcinoma gastrico e dell’adenocarcinoma della giunzione gastro-esofagea in fase avanzata. La ricerca valuterà l’efficacia di due approcci terapeutici: il regime chemioterapico FOLFIRI (che include irinotecan, acido folinico e fluorouracile) da solo, confrontato con lo stesso regime FOLFIRI combinato con due farmaci immunoterapici – domvanalimab e zimberelimab. Lo studio…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla combinazione di farmaci chemioterapici con cetuximab o bevacizumab in pazienti con tumore del colon-retto avanzato con RAS non mutato e localizzazione nel lato destro dell’intestino

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro colorettale avanzato con localizzazione del tumore primitivo nel lato destro del colon e con RAS wild-type. Lo studio utilizza diversi farmaci chemioterapici in combinazione: irinotecan, acido folinico, oxaliplatino, bevacizumab, fluorouracile, capecitabina e cetuximab. Lo scopo principale dello studio è valutare se la chemioterapia di prima linea…

    Italia Germania Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla terapia neoadiuvante totale con combinazione di farmaci in pazienti con adenocarcinoma dell’esofago e della giunzione esofagogastrica con linfonodi positivi

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro dell’esofago e del cancro della giunzione esofagogastrica. La ricerca utilizza una combinazione di diversi farmaci chemioterapici: fluorouracile, acido folinico, docetaxel, oxaliplatino, paclitaxel e carboplatino. Questi medicinali vengono somministrati per via endovenosa come parte di un approccio terapeutico completo prima dell’intervento chirurgico. Lo scopo principale dello studio…

    Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio di confronto tra fruquintinib o bevacizumab in combinazione con chemioterapia FOLFOX/FOLFIRI come seconda linea di trattamento in pazienti con cancro colorettale metastatico

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del cancro colorettale metastatico. La ricerca valuterà due diversi approcci terapeutici: il primo utilizza una combinazione di chemioterapia (FOLFOX o FOLFIRI) insieme al farmaco Fruquintinib, mentre il secondo utilizza la stessa chemioterapia in combinazione con Bevacizumab. Il Fruquintinib viene somministrato sotto forma di capsule rigide, mentre il Bevacizumab viene…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio di tarlatamab da solo o in combinazione con FOLFIRI per il trattamento del carcinoma neuroendocrino avanzato del sistema digestivo o di origine primaria sconosciuta

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dei carcinomi neuroendocrini avanzati del sistema digestivo o di origine primaria sconosciuta. La ricerca valuterà l’efficacia di un nuovo farmaco chiamato tarlatamab, sia da solo che in combinazione con la chemioterapia standard chiamata FOLFIRI, che include irinotecan, fluorouracile e acido folinico. Lo studio è diviso in due parti.…

    Spagna Francia
  • Data di inizio: 2025-06-20

    Studio sulla Sicurezza ed Efficacia di Volrustomig in Combinazione con FOLFIRI e Bevacizumab nei Pazienti con Cancro al Colon-Retto senza Metastasi Epatiche

    Non ancora in reclutamento

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    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto, una malattia che colpisce l’intestino crasso e il retto. Il trattamento in esame include una combinazione di farmaci, tra cui volrustomig (noto anche come MEDI5752), FOLFIRI (un regime che include irinotecan cloridrato triidrato, fluorouracile e acido folinico), e bevacizumab. Lo scopo dello studio è…

    Malattie indagate:
    Spagna Francia Paesi Bassi Italia Germania
  • Data di inizio: 2014-12-23

    Studio clinico sull’uso di Levoleucovorina, Capecitabina e Acido Folinico in pazienti con cancro al colon di stadio III di età pari o superiore a 70 anni

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al colon in pazienti di età pari o superiore a 70 anni. Il trattamento prevede l’uso di diversi farmaci chemioterapici, tra cui Elvorine (levoleucovorin), Xeloda (capecitabina), acido folinico e fluorouracile. Questi farmaci sono utilizzati per aiutare a prevenire la ricomparsa del cancro dopo l’intervento chirurgico di…

    Malattie indagate:
    Belgio Francia

Glossario

  • Folinic acid: Una forma ridotta di acido folico che può essere utilizzata più facilmente dall'organismo. È anche nota come leucovorina o folinato di calcio.
  • Mucositis: Infiammazione e ulcerazione delle membrane mucose che rivestono il tratto digestivo, spesso un effetto collaterale di alcuni trattamenti antitumorali.
  • Autism Spectrum Disorder (ASD): Un disturbo dello sviluppo caratterizzato da difficoltà nell'interazione sociale, nella comunicazione e da modelli di comportamento o interessi ristretti o ripetitivi.
  • Pemetrexed: Un farmaco chemioterapico utilizzato per trattare alcuni tipi di tumore al polmone e mesotelioma.
  • Neutropenia: Una conta anormalmente bassa di neutrofili, un tipo di globuli bianchi importante per combattere le infezioni.
  • Folate receptor α (FRα): Una proteina coinvolta nel trasporto del folato attraverso le membrane cellulari, particolarmente importante nel cervello.
  • Cerebral folate deficiency: Una condizione neurologica caratterizzata da bassi livelli di folato nel sistema nervoso centrale.
  • Redox status: L'equilibrio tra reazioni di ossidazione e riduzione nei sistemi biologici, importante per la salute e la funzione cellulare.
  • Hereditary Spastic Paraplegia: Un gruppo di disturbi ereditari caratterizzati da rigidità progressiva e contrazione degli arti inferiori.