Indice dei Contenuti
- Cos’è il BT-001?
- Come funziona il BT-001?
- Quali condizioni tratta il BT-001?
- Panoramica della Sperimentazione Clinica
- Criteri di Idoneità
- Potenziali Benefici e Rischi
Cos’è il BT-001?
Il BT-001, noto anche come TG6030, è un innovativo farmaco in fase di studio per il trattamento di tumori solidi avanzati[1]. Si tratta di un tipo di virus oncolitico, ovvero un virus modificato per colpire e distruggere le cellule tumorali lasciando inalterate quelle sane. Il BT-001 viene somministrato come sospensione iniettabile, tipicamente direttamente nel tumore (iniezione intratumorale)[1].
Come funziona il BT-001?
Il BT-001 è progettato per agire in due modi:
- Attacca e distrugge direttamente le cellule tumorali.
- Stimola il sistema immunitario del paziente a combattere il cancro.
- GM-CSF (Fattore Stimolante le Colonie di Granulociti-Macrofagi): Aiuta ad attivare le cellule immunitarie per combattere il cancro.
- Anticorpo anti-CTLA-4: È un tipo di immunoterapia che aiuta a potenziare la risposta immunitaria dell’organismo contro le cellule tumorali.
Quali condizioni tratta il BT-001?
Il BT-001 è in fase di studio per il trattamento di diversi tipi di tumori solidi avanzati o metastatici, tra cui:
- Sarcoma dei tessuti molli (STS): Un tipo di cancro che si sviluppa nei tessuti molli come muscoli, grasso o vasi sanguigni.
- Carcinoma a cellule di Merkel (MCC): Un raro ma aggressivo tipo di cancro della pelle.
- Melanoma: Un grave tipo di cancro della pelle che si sviluppa nei melanociti (cellule produttrici di pigmento).
- Cancro al seno triplo negativo (TNBC): Una forma aggressiva di cancro al seno che manca di certi recettori, rendendolo più difficile da trattare con le terapie standard.
- Cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC): Il tipo più comune di cancro al polmone.
Panoramica della Sperimentazione Clinica
Il BT-001 è attualmente oggetto di uno studio clinico di Fase I/IIa. Questa sperimentazione è progettata per:
- Valutare la sicurezza e la tollerabilità del BT-001 quando somministrato da solo e in combinazione con un altro farmaco immunoterapico chiamato pembrolizumab.
- Determinare la dose ottimale di BT-001 da utilizzare.
- Valutare l’efficacia del BT-001 nel trattamento dei tumori bersaglio.
- Fase I, Parte A: Test del BT-001 da solo per determinarne la sicurezza e la dose corretta da utilizzare.
- Fase I, Parte B: Test del BT-001 in combinazione con pembrolizumab per valutarne sicurezza e tollerabilità.
- Fase II: Valutazione dell’efficacia del BT-001 combinato con pembrolizumab nel trattamento dei tumori bersaglio[1].
Criteri di Idoneità
Per partecipare a questa sperimentazione clinica, i pazienti devono soddisfare determinati criteri. Alcuni requisiti chiave di idoneità includono:
- Avere 18 anni o più
- Avere una diagnosi confermata di uno dei tumori bersaglio (STS, MCC, melanoma, TNBC o NSCLC)
- Avere tumori facilmente iniettabili (come quelli sulla pelle o appena sotto, o in linfonodi facilmente accessibili)
- Aver provato e non risposto ai trattamenti standard, o non essere in grado di tollerare i trattamenti standard
- Essere in condizioni di salute generale relativamente buone (in grado di svolgere le attività quotidiane con minima assistenza)
Potenziali Benefici e Rischi
Come per qualsiasi trattamento sperimentale, il BT-001 può offrire potenziali benefici ma comporta anche dei rischi: Potenziali Benefici:
- Potrebbe aiutare a ridurre i tumori o rallentare la crescita del cancro in pazienti che non hanno risposto ad altri trattamenti.
- Potrebbe stimolare il sistema immunitario a combattere il cancro in modo più efficace.
- Potrebbe potenzialmente portare a una sopravvivenza più lunga o a una migliore qualità di vita per alcuni pazienti.
- Essendo una terapia basata su virus, potrebbe causare sintomi simil-influenzali o altri effetti collaterali.
- C’è il rischio di sovrastimolare il sistema immunitario, che potrebbe portare a effetti collaterali simili a quelli autoimmuni.
- Come per qualsiasi nuovo trattamento, potrebbero esserci rischi o effetti collaterali sconosciuti che non sono ancora stati scoperti.











