Indice dei Contenuti
- Cosa sono le Cellule Staminali Mesenchimali Derivate dalla Gelatina di Wharton (WJMSC)?
- Condizione Target: Malattia Polmonare Interstiziale Fibrotica
- Panoramica della Sperimentazione Clinica
- Come viene Somministrato il Trattamento?
- Chi è Idoneo per il Trattamento?
- Benefici e Risultati Attesi
- Considerazioni sulla Sicurezza
Cosa sono le Cellule Staminali Mesenchimali Derivate dalla Gelatina di Wharton (WJMSC)?
Le Cellule Staminali Mesenchimali Allogeniche Derivate dalla Gelatina di Wharton (WJMSC), note anche come CardioCell, sono un tipo di trattamento con cellule staminali in fase di studio per varie condizioni mediche[1]. Queste cellule sono:
- Allogeniche: Ciò significa che le cellule provengono da un donatore, non dal paziente stesso.
- Derivate dalla Gelatina di Wharton: La gelatina di Wharton è una sostanza gelatinosa presente nel cordone ombelicale, ricca di cellule staminali.
- Cellule Staminali Mesenchimali (MSC): Queste sono cellule multipotenti che possono svilupparsi in vari tipi di cellule, potenzialmente aiutando nella riparazione dei tessuti e riducendo l’infiammazione.
Condizione Target: Malattia Polmonare Interstiziale Fibrotica
Il focus principale di questo trattamento è la malattia polmonare interstiziale fibrotica, in particolare:
- Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF): Una condizione in cui il tessuto polmonare si cicatrizza per ragioni sconosciute, rendendo difficile la respirazione.
- Fibrosi Polmonare post COVID-19: Cicatrizzazione polmonare che si verifica come complicanza di un’infezione grave da COVID-19.
Panoramica della Sperimentazione Clinica
È attualmente in corso una sperimentazione clinica per valutare l’efficacia e la sicurezza delle WJMSC nel trattamento delle malattie polmonari interstiziali fibrotiche[1]. Questa sperimentazione è:
- Una combinazione di fase I e fase IIa, il che significa che sta testando sia la sicurezza che l’efficacia iniziale.
- Mirata a valutare quanto bene i pazienti tollerano il trattamento e i suoi potenziali benefici.
- Confrontando i risultati con un gruppo di controllo o placebo per determinare se il trattamento fa una differenza significativa.
Come viene Somministrato il Trattamento?
Le WJMSC sono preparate come una sospensione per iniezione[1]. Ciò significa che le cellule staminali sono sospese in un liquido che può essere iniettato nel paziente. Il metodo esatto di iniezione (ad esempio, endovenoso, direttamente nei polmoni) non è specificato nelle informazioni disponibili ma verrebbe spiegato ai partecipanti alla sperimentazione.
Chi è Idoneo per il Trattamento?
La sperimentazione ha criteri specifici per chi può partecipare[1]:
- Pazienti di età superiore ai 18 anni
- Per i pazienti con IPF:
- Diagnosi di polmonite interstiziale usuale (UIP) basata su TC toracica o biopsia polmonare
- Capacità Vitale Forzata (FVC) > 40% del valore previsto
- Capacità di Diffusione del Monossido di Carbonio (DLCO) > 25% del valore previsto
- Declino della FVC superiore al 10% durante l’ultimo anno
- Per i pazienti con fibrosi post-COVID-19:
- Storia di polmonite grave da COVID-19
- Test SARS-COV2 negativo almeno 4 settimane prima dell’inclusione nello studio
- Diagnosi di fibrosi polmonare interstiziale
Benefici e Risultati Attesi
I ricercatori sperano di vedere diversi risultati positivi da questo trattamento[1]:
- Rallentamento della progressione della malattia: In particolare, mirano a inibire il declino della Capacità Vitale Forzata (FVC), una misura della funzione polmonare.
- Miglioramento della qualità della vita per i pazienti.
- Riduzione del numero di esacerbazioni della malattia (peggioramento improvviso dei sintomi).
- Aumento del tasso di sopravvivenza nel corso di un anno.
Considerazioni sulla Sicurezza
Come per qualsiasi nuovo trattamento, la sicurezza è una preoccupazione primaria. La sperimentazione monitorerà attentamente[1]:
- Il numero e la gravità degli eventi avversi sia nel gruppo di trattamento che nel gruppo di controllo.
- Eventuali reazioni o effetti collaterali inaspettati.