(4R)-4-(3-(18F)FLUORANIL-5-FLUOROFENIL)-1-[(3-METILPIRIDIN-4-IL)METIL]PIRROLIDIN-2-ONE: Uno Strumento Promettente nella Ricerca sull’Alzheimer

Questo articolo tratta di uno studio clinico che mira a studiare la malattia di Alzheimer utilizzando un nuovo farmaco chiamato [18F]SynVesT-1. Lo studio, denominato SYNAPSE (Densità sinaptica e patologia tau nella malattia di Alzheimer), si concentra sull’investigazione della relazione tra la densità sinaptica e l’accumulo della proteina tau nel cervello dei pazienti affetti da Alzheimer. Utilizzando tecniche di imaging avanzate, i ricercatori sperano di ottenere nuove informazioni sui meccanismi della malattia e potenzialmente aprire la strada a migliori opzioni diagnostiche e terapeutiche in futuro.

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    Indice dei Contenuti

    Introduzione

    L’Alzheimer è un complesso disturbo cerebrale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. I ricercatori sono costantemente alla ricerca di nuovi modi per comprendere e potenzialmente trattare questa condizione. Un’area promettente della ricerca coinvolge l’uso di tecniche di imaging speciali per osservare i cambiamenti nel cervello. Questo articolo discuterà di un nuovo farmaco in fase di studio per questo scopo.[1]

    Cos’è questo farmaco?

    Il farmaco di cui stiamo parlando ha un nome lungo e complesso: (4R)-4-(3-(18F)FLUORANIL-5-FLUOROFENIL)-1-[(3-METILPIRIDIN-4-IL)METIL]PIRROLIDIN-2-ONE. È noto anche con diversi nomi più semplici, tra cui 18F-SynVesT-1, 18F-SDM-8, e (18F)Mni-1126. Questi sono tutti nomi diversi per la stessa sostanza.[1]

    Questo farmaco non è un trattamento per l’Alzheimer. È invece un tipo speciale di agente di imaging. Ciò significa che viene utilizzato per aiutare medici e ricercatori a vedere cose specifiche nel cervello utilizzando un tipo particolare di scansione chiamata PET (Tomografia ad Emissione di Positroni).[1]

    Scopo dello Studio

    I ricercatori stanno utilizzando questo farmaco in uno studio chiamato SYNAPSE (Densità sinaptica e patologia tau nella malattia di Alzheimer). L’obiettivo principale di questo studio è esaminare due aspetti importanti nei cervelli delle persone con Alzheimer:[1]

    1. Densità sinaptica: Le sinapsi sono le connessioni tra le cellule cerebrali. Nell’Alzheimer, queste connessioni possono essere perse. Il farmaco 18F-SynVesT-1 aiuta i ricercatori a vedere quante di queste connessioni sono presenti in diverse parti del cervello.
    2. Patologia tau: Tau è una proteina che può accumularsi in modo anomalo nei cervelli delle persone con Alzheimer. Un altro farmaco di imaging chiamato [18F]flortaucipir viene utilizzato per vedere dove questa proteina si è accumulata.

    Esaminando entrambi questi fattori, i ricercatori sperano di comprendere meglio come l’Alzheimer influenzi il cervello e come questi due aspetti della malattia possano essere correlati.[1]

    Come viene utilizzato il farmaco?

    18F-SynVesT-1 viene somministrato come soluzione per iniezione. Viene somministrato tramite iniezione in bolo endovenoso o infusione endovenosa, il che significa che viene iniettato direttamente in una vena. La dose massima utilizzata in questo studio è di 140 MBq (megabecquerel), che è una misura di radioattività.[1]

    Criteri di Ammissibilità allo Studio

    Per partecipare a questo studio, gli individui devono soddisfare determinati criteri:[1]

    • Avere almeno 50 anni
    • Avere evidenza di beta-amiloide (un’altra proteina associata all’Alzheimer) nel loro cervello o liquido spinale
    • Essere in grado di comprendere e acconsentire a partecipare allo studio
    • Essere in grado di tollerare le procedure dello studio

    Ci sono anche diversi fattori che impedirebbero a qualcuno di partecipare, tra cui:

    • Avere condizioni che rendono le scansioni MRI non sicure
    • Avere anomalie cerebrali che potrebbero interferire con l’interpretazione delle scansioni
    • Essere in gravidanza o allattamento
    • Avere una storia di gravi allergie ai farmaci
    • Aver partecipato a certi altri studi sperimentali
    • Avere altre condizioni di salute significative

    Cosa verrà misurato?

    Le principali cose che i ricercatori misureranno sono:[1]

    1. La quantità di 18F-SynVesT-1 assorbita in diverse parti del cervello, che indica la densità sinaptica
    2. La quantità di [18F]flortaucipir assorbita in diverse parti del cervello, che indica l’accumulo di proteina tau
    3. Come queste due misurazioni si relazionano tra loro

    Sicurezza e Precauzioni

    Sebbene questo studio sia osservazionale e non coinvolga il test di un nuovo trattamento, ci sono comunque alcune considerazioni sulla sicurezza:[1]

    • Il farmaco comporta l’esposizione a una piccola quantità di radiazioni. Lo studio limita la quantità di radiazioni a cui una persona può essere esposta in un anno.
    • I partecipanti non possono utilizzare determinati farmaci, come gli anticonvulsivanti, per almeno 4 settimane prima della scansione.
    • Le donne che potrebbero rimanere incinte devono utilizzare una contraccezione affidabile e confermare di non essere in gravidanza prima di partecipare.

    Questa ricerca è un passo importante per comprendere meglio l’Alzheimer. Sebbene non testi direttamente un nuovo trattamento, le conoscenze acquisite potrebbero aiutare nello sviluppo di nuovi approcci per diagnosticare e trattare questa condizione impegnativa in futuro.

    Aspetto Dettagli
    Nome dello Studio SYNAPSE (Densità sinaptica e patologia tau nella malattia di Alzheimer)
    Obiettivo Principale Quantificare l’assorbimento regionale cerebrale di [18F]SynVesT-1 (densità sinaptica) e [18F]flortaucipir (tau) e la loro associazione
    Criteri Chiave di Inclusione Età ≥50 anni, evidenza biomarcatore della patologia Aβ, capacità di tollerare le procedure dello studio
    Criteri Chiave di Esclusione Controindicazioni per la RMN, anomalie strutturali cerebrali significative, gravidanza, gravi allergie ai farmaci
    Endpoint Primario Quantificazione dell’assorbimento regionale cerebrale di [18F]SynVesT-1 e [18F]flortaucipir
    Endpoint Secondario Associazione tra il legame di [18F]Flortaucipir e il legame di [18F]SynVesT-1
    Informazioni sul Farmaco [18F]SynVesT-1, soluzione per iniezione, dose massima 140 MBq
    Via di Somministrazione Iniezione in bolo endovenoso/infusione endovenosa
    Condivisione dei Dati Dati pseudonimizzati disponibili per ricercatori in buona fede dopo il completamento e la pubblicazione dello studio

    Studi in corso con (4R)-4-(3-(18F)Fluoranyl-5-Fluorophenyl)-1-[(3-Methylpyridin-4-Yl)Methyl]Pyrrolidin-2-One

    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla densità sinaptica e patologia tau nella malattia di Alzheimer: valutazione con [18F]SynVesT-1 e [18F]flortaucipir in pazienti con Alzheimer

      Non ancora in reclutamento

      2 1 1

      Questo studio si concentra sulla malattia di Alzheimer, una condizione che colpisce il cervello causando problemi di memoria e altre funzioni cognitive. Lo studio utilizza due traccianti radioattivi: il 18F-Synvest-1 e il Flortaucipir, che vengono somministrati attraverso iniezione endovenosa per visualizzare specifiche caratteristiche del cervello. Lo scopo dello studio è misurare due aspetti importanti nel…

      Malattie studiate:
      Paesi Bassi

    Glossario

    • Alzheimer's disease: Un disturbo cerebrale progressivo che distrugge lentamente la memoria e le capacità di pensiero, influenzando infine la capacità di svolgere semplici compiti. È la causa più comune di demenza negli adulti anziani.
    • Synaptic density: Il numero di connessioni (sinapsi) tra le cellule nervose nel cervello. Nella malattia di Alzheimer, spesso si verifica una diminuzione della densità sinaptica, che può influenzare la funzione cerebrale.
    • Tau pathology: L'accumulo anormale della proteina tau nel cervello, che forma grovigli all'interno delle cellule nervose. Questa è una caratteristica distintiva della malattia di Alzheimer e di altri disturbi neurodegenerativi.
    • [18F]SynVesT-1: Un tracciante radioattivo utilizzato nell'imaging PET per misurare la densità sinaptica nel cervello. Aiuta a visualizzare il numero e la salute delle connessioni tra le cellule nervose.
    • [18F]flortaucipir: Un tracciante radioattivo utilizzato nell'imaging PET per misurare l'accumulo della proteina tau nel cervello. Aiuta a visualizzare la presenza e l'estensione dei grovigli tau nella malattia di Alzheimer.
    • PET scan: Tomografia ad Emissione di Positroni, una tecnica di imaging che utilizza piccole quantità di traccianti radioattivi per visualizzare e misurare l'attività in diverse parti del corpo, incluso il cervello.
    • MRI: Risonanza Magnetica per Immagini, una tecnica di imaging non invasiva che utilizza forti campi magnetici e onde radio per creare immagini dettagliate delle strutture interne del corpo, incluso il cervello.
    • Biomarker: Un indicatore misurabile di uno stato o condizione biologica. Nella ricerca sull'Alzheimer, i biomarcatori possono includere proteine nel liquido cerebrospinale o cambiamenti cerebrali visibili nelle scansioni PET.
    • Amyloid-beta (Aβ) pathology: L'accumulo anormale della proteina beta-amiloide nel cervello, che forma placche tra le cellule nervose. Questa è un'altra caratteristica distintiva della malattia di Alzheimer.
    • CSF: Liquido Cerebrospinale, un liquido chiaro che circonda il cervello e il midollo spinale. Può essere analizzato per individuare biomarcatori della malattia di Alzheimer e altre condizioni neurologiche.