Lo studio riguarda i linfomi che sono positivi al virus di Epstein-Barr (EBV+) e che non hanno risposto o sono ricaduti dopo trattamenti precedenti. Questi linfomi sono un tipo di cancro che colpisce il sistema linfatico, una parte del sistema immunitario. Il trattamento in esame combina due farmaci: Nanatinostat e Valganciclovir. Nanatinostat è un farmaco sperimentale che viene somministrato in compresse rivestite, mentre Valganciclovir è un farmaco già utilizzato per trattare infezioni virali e viene assunto per via orale.
Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di questa combinazione di farmaci nel ridurre i tumori nei pazienti con linfomi EBV+. I partecipanti riceveranno il trattamento per un periodo massimo di 168 giorni, durante il quale verranno monitorati per osservare la risposta del tumore al trattamento. Lo studio non prevede l’uso di un placebo, quindi tutti i partecipanti riceveranno i farmaci in esame.
Il trattamento con Nanatinostat e Valganciclovir sarà somministrato per via orale, e i pazienti saranno seguiti per valutare la durata della risposta al trattamento, il tempo necessario per passare a un altro trattamento anti-linfoma, e la sopravvivenza complessiva. Lo studio mira a fornire nuove informazioni su come questi farmaci possano lavorare insieme per combattere i linfomi EBV+.