Sarcoma metastatico – Informazioni di base

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Il sarcoma metastatico rappresenta uno stadio avanzato di un tumore raro che ha origine nelle ossa e nei tessuti connettivi, dove la malattia si è diffusa oltre la sua sede originaria verso parti distanti del corpo, più comunemente i polmoni.

Comprendere il sarcoma metastatico

Quando parliamo di sarcoma metastatico, ci riferiamo a una situazione in cui le cellule tumorali del sarcoma sono migrate dal luogo in cui sono apparse inizialmente verso altre aree del corpo. Questo accade quando le cellule tumorali si staccano dal tumore originario e si spostano attraverso il flusso sanguigno o attraverso una rete di vasi chiamata sistema linfatico, che fa parte delle difese immunitarie del corpo. Anche quando il sarcoma si diffonde ai polmoni o alle ossa, i medici continuano a chiamarlo sarcoma piuttosto che tumore polmonare o osseo, perché le cellule mantengono la loro natura di cellule di sarcoma.[2]

Secondo la ricerca medica, circa l’83% dei casi in cui il sarcoma dei tessuti molli si diffonde si verificano nei polmoni. Questo rende i polmoni la destinazione più comune per il sarcoma metastatico. Circa una persona su quattro con sarcoma dei tessuti molli metastatico può sviluppare questa diffusione dopo aver già ricevuto un trattamento iniziale per il tumore primario.[2]

I medici possono riferirsi al sarcoma metastatico come sarcoma di stadio 4. Mentre la maggior parte dei pazienti viene diagnosticata con malattia localizzata, circa il 10% delle persone presenta una malattia metastatica sincrona, il che significa che il tumore si è già diffuso al momento della prima diagnosi.[10]

Epidemiologia

I sarcomi sono tumori rari che costituiscono solo una piccola frazione di tutte le diagnosi di cancro. Negli adulti, i sarcomi rappresentano solo l’1% di tutti i tumori, anche se costituiscono una proporzione più significativa nelle popolazioni più giovani, rappresentando circa il 10% dei tumori nei bambini e l’8% negli adolescenti e nei giovani adulti.[4]

Negli Stati Uniti, circa 17.000 persone ricevono una diagnosi di sarcoma ogni anno. Questo include approssimativamente 4.000 casi di sarcoma osseo e circa 13.000 casi di sarcoma dei tessuti molli. In qualsiasi momento, più di 50.000 pazienti e le loro famiglie stanno affrontando un sarcoma.[5]

Nonostante siano rari, i sarcomi contribuiscono in modo sostanziale agli anni di vita persi rispetto a molti altri tumori. Questo accade perché i sarcomi colpiscono molti bambini, adolescenti e giovani adulti che altrimenti avrebbero molti anni davanti a loro. Nel 2012, si sono verificati circa 1.410 decessi per tumori ossei e 3.900 decessi per tumori dei tessuti molli negli Stati Uniti.[4]

La distribuzione dei sarcomi varia in base alla fascia di età. I sarcomi dei tessuti molli si verificano più frequentemente negli adulti, mentre i sarcomi ossei vengono diagnosticati più spesso nei bambini, negli adolescenti e nelle persone di età superiore ai 65 anni. Il sarcoma osseo si verifica anche più frequentemente nei maschi e nelle persone di origine afroamericana o ispanica.[3]

A livello mondiale, la forma più comune di sarcoma è il sarcoma di Kaposi, che ha colpito circa 42.000 persone e ha causato circa 20.000 decessi nel 2018. Un altro tipo comune, chiamato tumore stromale gastrointestinale (GIST), colpisce tra 4.000 e 6.000 persone negli Stati Uniti ogni anno.[14]

Cause

I sarcomi si sviluppano quando le cellule immature dell’osso o dei tessuti molli subiscono cambiamenti nel loro DNA. Questi cambiamenti fanno sì che le cellule si sviluppino in cellule tumorali che crescono in modo incontrollato. Nel tempo, possono formare una massa o un tumore che può invadere i tessuti sani circostanti. Quando non viene trattato, il tumore può viaggiare attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico dalla sua posizione originale ad altri organi, un processo chiamato metastasi. Una volta che il tumore è metastatizzato, diventa molto più difficile da trattare.[3]

Gli scienziati non comprendono completamente perché alcune persone sviluppano sarcomi mentre la stragrande maggioranza non lo fa. Le cause del sarcoma possono variare a seconda del sottotipo specifico, e ci sono più di 100 sottotipi distinti identificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I sarcomi possono insorgere ovunque nel corpo e da varie strutture tissutali tra cui nervi, muscoli, articolazioni, ossa, grasso e vasi sanguigni, collettivamente chiamati tessuti connettivi del corpo.[5]

Nelle cellule sane, il DNA fornisce istruzioni che dicono alle cellule quando crescere, moltiplicarsi e morire. Nelle cellule tumorali, i cambiamenti del DNA dicono alle cellule di crescere e moltiplicarsi a ritmi incontrollati e di continuare a vivere quando dovrebbero morire. Questo permette alle cellule tumorali di accumularsi e formare tumori.[1]

⚠️ Importante
Molti pazienti che vengono trattati con terapie convenzionali come chirurgia, chemioterapia e radioterapia svilupperanno sarcomi avanzati e metastatici che non rispondono più a questi trattamenti. Tra il 25% e il 50% dei pazienti con sarcoma trattati con metodi convenzionali svilupperà comunque una malattia metastatica, rendendo critica la necessità di nuovi approcci terapeutici.[14]

Fattori di rischio

Diversi fattori possono aumentare il rischio di una persona di sviluppare un sarcoma. Comprendere questi fattori di rischio non significa che qualcuno svilupperà sicuramente la malattia, ma aiuta a identificare le persone che potrebbero beneficiare di un monitoraggio più attento o di misure preventive.

L’esposizione a determinate sostanze chimiche rappresenta un fattore di rischio noto. Le persone che sono state esposte all’arsenico, a determinate sostanze chimiche utilizzate per produrre plastiche come il monomero di cloruro di vinile, erbicidi contenenti acido fenossiacetico o conservanti per legno contenenti clorofenoli possono affrontare un rischio aumentato.[3]

La precedente esposizione a dosi elevate di radiazioni, in particolare da trattamento oncologico, può aumentare il rischio di sarcoma. Questo significa che le persone che sono già state trattate per un tumore con radioterapia possono affrontare una maggiore probabilità di sviluppare un sarcoma più avanti nella vita. Il gonfiore prolungato chiamato linfedema può anche aumentare il rischio.[3]

Alcune persone ereditano condizioni genetiche che aumentano il loro rischio di sarcoma. Un piccolo numero di famiglie è stato identificato in cui più di un membro nella stessa generazione ha sviluppato un sarcoma. Ci sono stati anche rapporti di famiglie in cui i parenti di bambini con sarcoma sviluppano altre forme di cancro a tassi insolitamente elevati. Questi cluster familiari rappresentano una frazione molto piccola di tutti i casi e possono essere correlati a rari cambiamenti genetici ereditati.[5]

Alcune malattie ereditarie sono associate a un rischio aumentato di sviluppare sarcomi dei tessuti molli. Queste includono la sindrome di Li-Fraumeni, che è associata ad alterazioni in geni specifici che normalmente aiutano a prevenire lo sviluppo del cancro.[5]

Sintomi

I sintomi del sarcoma metastatico dipendono in gran parte da dove si è diffuso il tumore e da quanto sono cresciuti i tumori. Poiché i sarcomi possono svilupparsi quasi ovunque nel corpo, i sintomi possono variare considerevolmente da una persona all’altra.

Il segno più comune del sarcoma è un nodulo che può essere sentito attraverso la pelle. Questo nodulo può essere o meno doloroso. Poiché i sarcomi sono comunemente nascosti in profondità nel corpo, vengono spesso diagnosticati quando sono già diventati piuttosto grandi. Molti noduli e protuberanze che le persone sviluppano non sono cancerose, ma è importante farle controllare da un medico in una fase precoce nel caso siano un sarcoma.[5]

Per i sarcomi ossei, il dolore osseo è un sintomo frequente. A volte un osso può rompersi senza una causa chiara, come con solo una lesione minore o addirittura nessuna lesione. Questo accade perché il tumore ha indebolito la struttura ossea.[1]

Quando il sarcoma si è diffuso ad altre parti del corpo, i sintomi possono riguardare gli organi colpiti. Poiché i polmoni sono la sede più comune di metastasi, le persone possono sperimentare difficoltà respiratorie, tosse persistente o dolore al petto. Alcune persone con sarcoma avanzato sperimentano dolore addominale o perdita di peso inspiegabile.[1]

La crescita di un sarcoma causa pressione sui tessuti o sugli organi del corpo vicini. Questa pressione può portare a vari sintomi a seconda della posizione. Ad esempio, un tumore che cresce vicino ai nervi potrebbe causare intorpidimento, formicolio o dolore lungo il percorso di quel nervo.[9]

Prevenzione

Sfortunatamente, non esistono test di screening specifici o strategie di prevenzione che possano garantire che qualcuno non svilupperà un sarcoma. Tuttavia, comprendere i fattori di rischio può aiutare le persone a prendere decisioni informate sulla propria salute e sicurezza.

Le persone che lavorano con o intorno a sostanze chimiche pericolose dovrebbero seguire protocolli di sicurezza adeguati per ridurre al minimo l’esposizione. Ciò include l’uso di equipaggiamento protettivo quando si maneggiano sostanze chimiche note per aumentare il rischio di sarcoma, come il cloruro di vinile, determinati erbicidi e conservanti per legno.[3]

Per le persone che ricevono la radioterapia come trattamento per un altro tumore, i medici pianificano attentamente il trattamento per ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni dei tessuti sani. I benefici della radioterapia nel trattamento del tumore primario in genere superano il piccolo rischio di sviluppare un tumore secondario come il sarcoma anni dopo.

Gli individui con sindromi genetiche note che aumentano il rischio di sarcoma possono beneficiare di consulenza genetica e monitoraggio regolare. Ciò consente un rilevamento precoce se il tumore si sviluppa, il che può migliorare i risultati del trattamento.

Essere consapevoli dei cambiamenti nel proprio corpo è importante. Le persone dovrebbero prestare attenzione a qualsiasi nuovo nodulo o protuberanza, specialmente quelli che stanno crescendo, e farli valutare da un operatore sanitario. Sebbene la maggior parte dei noduli sia innocua, il rilevamento precoce del sarcoma quando è ancora localizzato offre la migliore possibilità di trattamento con successo.[5]

Fisiopatologia

La fisiopatologia del sarcoma metastatico implica la comprensione di come le cellule tumorali modificano le normali funzioni del corpo man mano che crescono, si diffondono e invadono diversi tessuti. Questo processo avviene a livello cellulare, tissutale e degli organi.

Quando si sviluppano le cellule del sarcoma, perdono i normali controlli che regolano la crescita e la divisione cellulare. Le cellule normali hanno meccanismi integrati che dicono loro quando smettere di crescere e quando morire. Le cellule tumorali bypassano questi controlli, continuando a crescere e dividersi senza le solite limitazioni. Questa crescita incontrollata porta alla formazione di una massa o tumore.[3]

Man mano che il tumore primario cresce, può invadere i tessuti circostanti. Le cellule del sarcoma possono crescere nell’osso, nei nervi e nei vasi sanguigni. Quando le cellule tumorali invadono queste strutture, di solito indica una prognosi peggiore per il paziente. L’invasione interrompe la normale funzione dei tessuti e può causare dolore, perdita di funzione e altre complicazioni.[18]

Il processo di metastasi inizia quando le cellule tumorali si staccano dal tumore primario. Queste cellule possono entrare nel flusso sanguigno o nel sistema linfatico, che le trasportano poi in parti distanti del corpo. I polmoni sono la destinazione più comune perché il sangue proveniente dalla maggior parte delle parti del corpo passa attraverso i polmoni, creando molte opportunità per le cellule tumorali circolanti di rimanere intrappolate lì.[2]

Una volta che le cellule tumorali raggiungono un sito distante, devono essere in grado di uscire dai vasi sanguigni, sopravvivere nel nuovo ambiente e iniziare a crescere. Questo richiede che le cellule tumorali abbiano caratteristiche specifiche che permettano loro di adattarsi a tessuti diversi. Non tutte le cellule tumorali che entrano nel flusso sanguigno formano con successo metastasi; molte muoiono prima di poter stabilire un nuovo tumore.[9]

I tumori metastatici possono interrompere la funzione degli organi in cui crescono. Ad esempio, le metastasi nei polmoni possono interferire con la respirazione e lo scambio di ossigeno. Le metastasi nelle ossa possono indebolire la struttura ossea, portando a fratture. La presenza di più tumori metastatici pone ulteriore stress sui sistemi del corpo.[3]

Il grado di un sarcoma fornisce informazioni sulla velocità con cui le cellule tumorali stanno crescendo e dividendosi e sulla probabilità che si diffondano. I sarcomi ad alto grado hanno cellule che sembrano molto diverse dalle cellule normali e si dividono rapidamente. Questi tumori ad alto grado hanno maggiori probabilità di metastatizzare rispetto ai sarcomi a basso grado, che crescono più lentamente e le cui cellule assomigliano più alle cellule normali.[8]

⚠️ Importante
La sopravvivenza mediana per i pazienti con sarcoma dei tessuti molli metastatizzato è generalmente di circa 12 mesi, anche se questo può variare a seconda del tipo specifico di sarcoma e del trattamento ricevuto. Alcuni studi hanno riportato tempi di sopravvivenza migliorati da 16 a 17 mesi con trattamenti sistemici moderni.[10] Tuttavia, circa il 70% dei pazienti con sarcoma dei tessuti molli metastatico ha la malattia confinata solo ai polmoni, il che può offrire opzioni di trattamento leggermente migliori rispetto alle metastasi a più organi.[4]

Studi clinici in corso su Sarcoma metastatico

  • Data di inizio: 2022-02-21

    Studio sull’uso di Bintrafusp alfa e Doxorubicina cloridrato per pazienti adulti con sarcoma avanzato

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Il sarcoma è un tipo di tumore che colpisce i tessuti molli del corpo, come muscoli, grasso e vasi sanguigni. Questo studio si concentra su pazienti adulti con sarcoma avanzato, che non può essere rimosso chirurgicamente o che si è diffuso ad altre parti del corpo. Il trattamento in esame combina due farmaci: Bintrafusp alfa…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio clinico su trabectedina e radioterapia a basso dosaggio per sarcomi avanzati/metastatici in pazienti adulti e giovani adulti

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra su pazienti adulti e giovani adulti con diagnosi di sarcoma dei tessuti molli avanzato/metastatico, tumori ossei come osteosarcoma e condrosarcoma, e sarcomi a piccole cellule rotonde come il sarcoma di Ewing, rabdomiosarcoma, e altri tumori simili. Queste condizioni sono caratterizzate dalla crescita di tumori nei tessuti molli o nelle ossa,…

    Farmaci indagati:
    Spagna
  • Data di inizio: 2021-01-14

    Studio di L-annamicina liposomiale in pazienti con sarcoma dei tessuti molli metastatico precedentemente trattato

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dei sarcomi dei tessuti molli metastatici, un tipo di tumore che si è diffuso ad altre parti del corpo. La ricerca valuterà un farmaco chiamato Annamicina Liposomiale, che viene somministrato attraverso infusione endovenosa. Questo medicinale appartiene alla famiglia degli antracicline, che sono farmaci comunemente utilizzati nel trattamento del…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Polonia
  • Data di inizio: 2022-03-16

    Studio su Retifanlimab, Doxorubicina e Ifosfamide per Sarcomi Retroperitoneali in Pazienti Adulti

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su un tipo di tumore chiamato sarcoma pleomorfo indifferenziato, che può svilupparsi in aree come il retroperitoneo, gli arti e la parete del tronco. Questo tipo di sarcoma è caratterizzato da cellule tumorali che non hanno una forma o una struttura specifica. Il trattamento in studio prevede l’uso di una…

    Malattie indagate:
    Francia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/sarcoma/symptoms-causes/syc-20351048

https://www.medicalnewstoday.com/articles/metastatic-soft-tissue-sarcoma

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17934-sarcoma

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3660127/

https://curesarcoma.org/sarcoma-education/what-is-sarcoma/

https://www.mskcc.org/news/six-things-know-about-soft-tissue-sarcoma-recurrence

https://cinj.org/10-quick-facts-about-sarcoma-one-rarest-cancers

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/soft-tissue-sarcoma/staging

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/soft-tissue-sarcoma/about

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8038736/

https://www.cancer.org/cancer/types/soft-tissue-sarcoma/treating/by-stage.html

https://www.medicalnewstoday.com/articles/metastatic-soft-tissue-sarcoma

https://www.masseycancercenter.org/cancer-types-and-treatments/cancer-types/soft-tissue-sarcoma/treatment/

https://www.cancerresearch.org/immunotherapy-by-cancer-type/sarcoma

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/soft-tissue-sarcoma/treatment/stage-4

https://www.cancer.org/cancer/types/soft-tissue-sarcoma/after-treatment/followup.html

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC5508276/

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/soft-tissue-sarcoma/prognosis-and-survival

https://www.msts.org/what-to-expect-after-a-bone-sarcoma-diagnosis

https://www.mskcc.org/news/six-things-know-about-soft-tissue-sarcoma-recurrence

https://www.cancercouncil.com.au/soft-tissue-sarcoma/life-after-treatment/

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/sarcoma/diagnosis-treatment/drc-20452650

FAQ

Qual è la differenza tra sarcoma localizzato e sarcoma metastatico?

Il sarcoma localizzato significa che il tumore si trova solo in un’area del corpo e non si è diffuso ad altre parti. Il sarcoma metastatico significa che il tumore si è diffuso a parti del corpo più lontane da dove è iniziato, più comunemente ai polmoni. Circa il 10% dei pazienti con sarcoma presenta una malattia metastatica alla diagnosi iniziale.[8]

Come viene diagnosticato il sarcoma dei tessuti molli metastatico?

I medici utilizzano una biopsia per diagnosticare il sarcoma dei tessuti molli metastatico, che comporta la rimozione di campioni di tessuto per test di laboratorio. Possono anche ordinare test di imaging come radiografie del torace, scansioni TC, scansioni RM o scansioni PET per determinare se e dove il tumore si è diffuso. Gli esami del sangue aiutano a valutare la salute generale e la funzione degli organi.[2]

Quali opzioni di trattamento sono disponibili per il sarcoma metastatico?

Il trattamento dipende dal tipo specifico di sarcoma ma può comportare la chirurgia per rimuovere i tumori quando possibile, la chemioterapia, la radioterapia e le terapie mirate. I farmaci chemioterapici comunemente includono doxorubicina e ifosfamide. In alcuni casi, la chirurgia può rimuovere le metastasi nei polmoni quando ci sono solo pochi tumori piccoli.[2][15]

Il sarcoma metastatico può essere curato?

Sebbene il sarcoma metastatico sia difficile da curare, i risultati del trattamento variano a seconda del tipo e dell’estensione della diffusione. Il sarcoma è talvolta curabile con la chirurgia in circa il 20% dei casi, o con la chirurgia combinata con la chemioterapia e la radioterapia in un altro 50-55% dei casi. Tuttavia, circa la metà dei sarcomi è resistente a tutti gli approcci terapeutici attuali.[5]

Dove si diffonde più comunemente il sarcoma?

Circa l’83% del sarcoma dei tessuti molli metastatico si verifica nei polmoni, rendendoli la sede più comune di diffusione. I sarcomi possono anche diffondersi al fegato, alle ossa, ai linfonodi e al tessuto sottocutaneo. Circa il 70% dei pazienti che sviluppano metastasi polmonari ha la malattia confinata solo ai polmoni senza coinvolgimento di altri organi.[2][4]

🎯 Punti chiave

  • Il sarcoma metastatico si verifica quando le cellule tumorali si diffondono dal tumore originale a parti distanti del corpo, più comunemente i polmoni nell’83% dei casi.
  • I sarcomi sono tumori rari che colpiscono solo l’1% degli adulti ma rappresentano una proporzione molto più alta nei bambini e nei giovani adulti, contribuendo a una significativa perdita di anni di vita.
  • Circa il 10% dei pazienti con sarcoma presenta una malattia metastatica alla prima diagnosi, mentre un altro 25% sviluppa metastasi dopo il trattamento iniziale.
  • I fattori di rischio includono l’esposizione a determinate sostanze chimiche, la precedente radioterapia, il linfedema cronico e rare sindromi genetiche ereditarie.
  • Il sintomo più comune è un nodulo indolore che aumenta di dimensioni, anche se i sarcomi vengono spesso diagnosticati tardivamente perché crescono in profondità nel corpo.
  • Gli approcci terapeutici includono chirurgia, chemioterapia, radioterapia e terapie mirate, con risultati che dipendono dal tipo specifico di sarcoma e dall’estensione della diffusione.
  • La sopravvivenza mediana per il sarcoma dei tessuti molli metastatico è di circa 12-17 mesi, anche se i risultati variano in modo significativo tra gli individui.
  • Esistono più di 70 sottotipi diversi di sarcoma, ciascuno con caratteristiche uniche che richiedono competenze diagnostiche e terapeutiche specializzate.