Neonato piccolo per l’età – Informazioni di base

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I neonati piccoli per l’età gestazionale nascono più piccoli del previsto rispetto al numero di settimane di gravidanza, pesando spesso al di sotto del 10° percentile rispetto agli altri neonati della stessa età gestazionale. Sebbene molti di questi piccoli bambini siano semplicemente più piccoli per natura e crescano in modo sano, alcuni affrontano sfide di crescita iniziate nell’utero, richiedendo un monitoraggio e un supporto attenti.

Comprendere i neonati piccoli per l’età gestazionale

Quando un bambino viene descritto come piccolo per l’età gestazionale, o SGA (dall’inglese Small for Gestational Age), significa che il suo peso alla nascita è inferiore al 10° percentile rispetto ai bambini nati nella stessa fase della gravidanza. Per dirlo in parole semplici, se si mettono in fila 100 bambini nati allo stesso numero di settimane, i 10 più piccoli sarebbero considerati piccoli per l’età gestazionale. Il termine età gestazionale si riferisce a quante settimane è durata la gravidanza, contando dal primo giorno dell’ultimo ciclo mestruale della madre fino al giorno della nascita.[1]

Non tutti i bambini piccoli sono malati. Alcuni bambini sono piccoli semplicemente perché i loro genitori sono piccoli, e questo è perfettamente normale per loro. Questi neonati possono apparire fisicamente e neurologicamente maturi nonostante le loro dimensioni più ridotte. Possono essere proporzionalmente piccoli, il che significa che il loro peso, la lunghezza e le dimensioni della testa sono tutti ugualmente piccoli, oppure possono avere una lunghezza normale ma un peso e una massa corporea inferiori.[1]

I neonati piccoli per l’età gestazionale possono nascere in diverse fasi della gravidanza. Possono arrivare prematuramente, prima delle 37 settimane di gravidanza, a termine tra le 37 e le 41 settimane, o persino dopo il termine oltre le 42 settimane. La maggior parte dei bambini pesa tipicamente più di 2,6 chilogrammi entro la 37ª settimana di gravidanza, e quelli nati con un peso inferiore a 2,5 chilogrammi sono considerati di basso peso alla nascita.[2]

Epidemiologia

Tra il 3% e il 10% di tutte le nascite vive ogni anno vengono diagnosticate come piccole per l’età gestazionale. Questo significa che su ogni 100 bambini nati, circa da 3 a 10 rientreranno in questa categoria. La variazione in questi numeri dipende in parte da quale definizione e quali standard di misurazione vengono utilizzati dagli operatori sanitari.[7]

La maggior parte dei neonati moderatamente piccoli per l’età gestazionale si rivelano bambini sani che semplicemente sono più piccoli. Circa l’80% – 85% dei bambini nati piccoli per l’età gestazionale sperimenta una rapida crescita di recupero durante i primi 12 mesi di vita. Al contrario, dal 10% al 15% non sperimenta questa crescita di recupero, ed è questo gruppo più piccolo che spesso richiede attenzione e cura continue.[16]

Approssimativamente 9 bambini su 10 nati piccoli per l’età gestazionale sperimentano una crescita di recupero entro i 2 anni di età, di solito entro i 6 mesi. La crescita di recupero significa tipicamente che la curva di crescita del bambino si sposta verso l’alto, superando almeno la linea del 3° percentile e idealmente avvicinandosi al percentile che il bambino dovrebbe raggiungere in base all’altezza dei genitori. Il sottogruppo più piccolo di bambini, circa 1 su 10, che non riesce a raggiungere la crescita di recupero entro i 2 anni viene spesso definito bambini “SGA bassi”.[7]

Cause

Sebbene alcuni bambini siano piccoli semplicemente a causa della genetica, il che significa che i loro genitori sono piccoli, la maggior parte dei bambini piccoli per l’età gestazionale lo è a causa di problemi di crescita verificatisi durante la gravidanza. Molti di questi bambini hanno una condizione chiamata ritardo di crescita intrauterino, spesso abbreviato in IUGR. Questo termine si riferisce a una situazione in cui il bambino nell’utero non riceve i nutrienti e l’ossigeno necessari per la corretta crescita e sviluppo di organi e tessuti.[1]

Il ritardo di crescita intrauterino può iniziare in qualsiasi momento durante la gravidanza. Quando inizia precocemente nella gravidanza, spesso durante il primo trimestre, viene chiamato IUGR a esordio precoce ed è spesso dovuto ad anomalie cromosomiche, malattie materne o gravi problemi con la placenta. Quando un problema con il bambino inizia all’inizio della gravidanza, tende ad influenzare tutto il corpo del bambino, risultando in quella che viene chiamata restrizione della crescita simmetrica, dove il neonato è proporzionalmente piccolo in peso, lunghezza e dimensioni della testa.[3]

Il ritardo di crescita ad esordio tardivo si verifica dopo le 32 settimane di gravidanza ed è solitamente correlato ad altri problemi. Quando un problema inizia più tardi nella gravidanza, non influenza il corpo del bambino in modo uguale perché alcuni tessuti si sviluppano prima di altri. Questo è chiamato restrizione della crescita asimmetrica, dove peso, lunghezza o dimensioni della testa non sono ugualmente influenzati. Per esempio, le dimensioni della testa possono continuare a crescere come previsto mentre il peso o la lunghezza possono essere inferiori al previsto.[3]

⚠️ Importante
Non tutti i neonati la cui crescita è stata limitata nell’utero sono classificati come piccoli per l’età gestazionale, e non tutti i bambini piccoli per l’età gestazionale hanno sperimentato un ritardo di crescita. I due termini, sebbene correlati, descrivono aspetti diversi delle dimensioni e dello sviluppo di un bambino.

Fattori di rischio

Quando il bambino non ancora nato non riceve abbastanza ossigeno o nutrienti durante la gravidanza, il corpo e gli organi del bambino non crescono come dovrebbero. Alcuni problemi che causano la nascita di bambini piccoli per l’età gestazionale limitano quanto sangue scorre attraverso la placenta, che è l’organo che collega il bambino in via di sviluppo alla circolazione sanguigna della madre. Questo può far sì che il bambino riceva meno ossigeno del normale, il che aumenta i rischi del bambino durante la gravidanza, il parto e più avanti nella vita.[2]

Fattori di rischio materni

Il rischio di avere un bambino piccolo per l’età gestazionale è aumentato per le madri adolescenti o con più di 35 anni, o che hanno avuto altri bambini piccoli per l’età gestazionale. Diverse condizioni mediche nella madre possono aumentare il rischio di avere un bambino SGA. La pressione alta, chiamata anche ipertensione, è uno dei fattori di rischio più significativi. Altre condizioni includono diabete di lunga data, malattia renale cronica, malattie cardiache o polmonari, lupus, anemia grave, anemia falciforme e anomalie dell’utero, come un utero che ha due parti.[3]

Una grave malnutrizione nella madre può anche contribuire ad avere un bambino piccolo. Le madri che pesano meno di 45 chilogrammi sono a rischio più elevato. Le infezioni durante la gravidanza possono influenzare la crescita del bambino, e l’uso di sostanze pone rischi seri. L’uso di alcol, tabacco o droghe illecite come anfetamine, cocaina o oppioidi durante la gravidanza aumenta significativamente la possibilità di avere un bambino piccolo per l’età gestazionale.[1]

Anche le condizioni mediche che si sviluppano durante la gravidanza giocano un ruolo. Avere più di un bambino, come gemelli o trigemini, è associato a bambini più piccoli. È interessante notare che i gemelli crescono tipicamente allo stesso ritmo dei bambini singoli fino a circa 32 settimane di gravidanza, dopo di che crescono più lentamente e possono essere piccoli per l’età gestazionale alla nascita. Per i trigemini, questa crescita più lenta inizia ancora prima, a circa 28 settimane. Altre complicazioni della gravidanza includono l’uso della riproduzione assistita per concepire, la preeclampsia (una condizione che comporta pressione alta e proteine nelle urine durante la gravidanza), e il distacco precoce della placenta dall’utero, chiamato distacco di placenta.[3]

L’assunzione di alcuni farmaci durante la gravidanza può influenzare la crescita fetale. Questi includono farmaci anticonvulsivanti e alcuni farmaci antitumorali. Anche senza questi rischi specifici, il fumo di sigaretta da solo è un importante fattore che contribuisce ad avere un bambino piccolo.[1]

Fattori di rischio placentari e uterini

I problemi con l’utero e la placenta possono influenzare direttamente la crescita di un bambino. La diminuzione del flusso sanguigno nell’utero e nella placenta limita i nutrienti e l’ossigeno che raggiungono il bambino. Quando la placenta si stacca dall’utero o si attacca troppo in basso nell’utero, la crescita può essere influenzata. Anche le infezioni nei tessuti intorno al bambino possono interferire con lo sviluppo normale.[2]

Fattori di rischio fetali

A volte la causa delle dimensioni ridotte risiede nel bambino stesso. I disturbi genetici che possono includere difetti congeniti del cervello, del cuore o dei reni possono comportare bambini più piccoli. Alcune infezioni nel bambino, tra cui il virus Zika, il citomegalovirus (CMV) o la rosolia (conosciuta anche come morbillo tedesco), possono limitare la crescita. Le anomalie cromosomiche sono un’altra causa importante, in particolare quando il ritardo di crescita inizia all’inizio della gravidanza.[3]

Sintomi

Nonostante le loro dimensioni più ridotte, molti neonati piccoli per l’età gestazionale possono apparire e comportarsi in modo simile ai neonati di età gestazionale simile che hanno dimensioni tipiche. Alcuni bambini appaiono fisicamente e neurologicamente maturi ma sono semplicemente più piccoli di altri bambini nati nella stessa fase della gravidanza. Possono essere piccoli ovunque, con tutte le parti del corpo proporzionalmente più piccole, oppure possono avere lunghezza e dimensioni normali ma peso e massa corporea inferiori.[3]

Alcuni neonati piccoli per l’età gestazionale appaiono magri e hanno meno massa muscolare e grasso del previsto. Un certo numero di questi bambini può avere lineamenti facciali incavati. L’aspetto di un bambino dipende in parte dal fatto che la restrizione della crescita fosse simmetrica o asimmetrica, e da quando durante la gravidanza sono iniziati i problemi di crescita.[3]

È importante capire che molti neonati piccoli per l’età gestazionale non hanno sintomi e stanno molto bene. L’aspetto e la salute di questi bambini variano considerevolmente a seconda della causa sottostante delle loro dimensioni più ridotte e del fatto che abbiano sperimentato un vero ritardo di crescita o siano semplicemente costituzionalmente piccoli.[3]

Prevenzione

Sebbene non tutti i casi di bambini piccoli per l’età gestazionale possano essere prevenuti, soprattutto quelli dovuti a fattori genetici o condizioni mediche inevitabili, ci sono diversi passi che possono ridurre il rischio. Evitare tabacco, alcol e droghe illecite durante la gravidanza è una delle misure preventive più importanti. Queste sostanze possono limitare significativamente il flusso sanguigno al bambino e interferire con la crescita normale.[1]

Mantenere una buona salute generale prima e durante la gravidanza aiuta a ridurre il rischio. Questo include la gestione di condizioni croniche come pressione alta, diabete e malattie renali con l’aiuto degli operatori sanitari. Un’adeguata assistenza prenatale consente la rilevazione precoce e la gestione delle complicazioni che potrebbero influenzare la crescita fetale. Le donne che partecipano a visite prenatali regolari danno ai loro operatori sanitari l’opportunità di monitorare la crescita del bambino e identificare eventuali preoccupazioni precocemente.[2]

Un’alimentazione adeguata durante la gravidanza supporta una sana crescita fetale. Le donne che sono sottopeso prima della gravidanza o che soffrono di grave malnutrizione sono a rischio più elevato di avere bambini piccoli. Seguire una dieta equilibrata con calorie e nutrienti sufficienti, e assumere vitamine prenatali come raccomandato dagli operatori sanitari, può aiutare a sostenere il normale sviluppo fetale.[1]

Le donne in gravidanza dovrebbero lavorare a stretto contatto con i loro operatori sanitari per assicurarsi che qualsiasi farmaco che assumono sia sicuro durante la gravidanza. Alcuni farmaci, tra cui alcuni anticonvulsivanti e trattamenti antitumorali, possono influenzare la crescita fetale. In alcuni casi, possono essere possibili aggiustamenti dei farmaci per ridurre questi rischi mantenendo comunque la gestione delle condizioni di salute della madre.[3]

⚠️ Importante
La sorveglianza precoce nelle cliniche di crescita è fortemente raccomandata per i bambini nati piccoli per l’età gestazionale che non hanno recuperato nella crescita entro i 2 anni. Un monitoraggio regolare consente agli operatori sanitari di tracciare i modelli di crescita e intervenire se necessario per supportare lo sviluppo del bambino.

Fisiopatologia

I cambiamenti fisici e biochimici sottostanti che portano un bambino ad essere piccolo per l’età gestazionale spesso coinvolgono la placenta che non funziona come dovrebbe. La placenta è l’organo che si sviluppa durante la gravidanza e si attacca alla parete dell’utero. Serve come collegamento tra la circolazione sanguigna della madre e il bambino in via di sviluppo, trasferendo ossigeno e nutrienti al bambino e rimuovendo i prodotti di scarto.[1]

Quando la placenta non funziona correttamente, potrebbe non fornire adeguati nutrienti e ossigeno al bambino in crescita. Questo può accadere per varie ragioni, tra cui problemi con il modo in cui la placenta si è attaccata all’utero, condizioni di salute materne che influenzano il flusso sanguigno, o anomalie strutturali nella placenta stessa. Un flusso sanguigno ridotto attraverso la placenta significa che il bambino riceve meno ossigeno del normale, il che può rallentare la crescita e lo sviluppo.[2]

Nei casi di restrizione della crescita simmetrica che inizia all’inizio della gravidanza, il problema spesso risiede nel bambino stesso piuttosto che nella placenta. Le anomalie cromosomiche o i disturbi genetici possono influenzare il modo in cui le cellule si dividono e crescono in tutto il corpo del bambino. Quando questi problemi si verificano precocemente nello sviluppo, influenzano tutti i sistemi del corpo in modo uguale, risultando in un bambino proporzionalmente piccolo.[3]

La restrizione della crescita asimmetrica, che si verifica tipicamente più tardi nella gravidanza, riflette la risposta adattativa del bambino alle risorse limitate. Quando ossigeno e nutrienti diventano scarsi, il corpo dà priorità alla crescita degli organi vitali, in particolare il cervello. Questo è il motivo per cui nella restrizione della crescita asimmetrica, le dimensioni della testa possono rimanere più vicine alla norma mentre il peso corporeo e la lunghezza restano indietro. Questo meccanismo protettivo, a volte chiamato “risparmio cerebrale”, aiuta a preservare lo sviluppo del cervello anche quando la crescita complessiva è compromessa.[3]

Le infezioni durante la gravidanza possono causare ritardo di crescita attraverso meccanismi diversi. Alcuni virus e altri agenti patogeni possono attraversare la placenta e infettare direttamente il bambino in via di sviluppo, danneggiando i tessuti e interferendo con la normale divisione cellulare e lo sviluppo degli organi. Altre infezioni possono causare infiammazione che influenza la funzione placentare senza infettare direttamente il bambino.[3]

A seconda della causa del ritardo di crescita e di quando si verifica durante la gravidanza, lo sviluppo del cervello e di altri organi vitali può essere influenzato. Questi effetti possono comportare problemi di lunga durata e forse per tutta la vita, sebbene molti bambini piccoli per l’età gestazionale si sviluppino normalmente. Alcuni neonati piccoli rimangono piccoli da adulti, mentre altri alla fine raggiungono altezze nell’intervallo normale.[3]

Studi clinici in corso su Neonato piccolo per l’età

  • Data di inizio: 2019-05-29

    Studio sull’efficacia di somapacitan rispetto a somatropina nei bambini nati piccoli per età gestazionale senza crescita compensatoria

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio si concentra sui bambini nati piccoli per l’età gestazionale, noti come SGA, che non hanno raggiunto una crescita adeguata entro i due anni di età o più. Questi bambini presentano una statura inferiore rispetto alla media per la loro età e sesso. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Ungheria Austria Italia Lettonia Francia
  • Data di inizio: 2023-05-18

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di somapacitan nei bambini con bassa statura dovuta a sindrome di Noonan, sindrome di Turner, piccola età gestazionale o statura bassa idiopatica

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio si concentra su bambini con problemi di crescita, in particolare quelli con Sindrome di Noonan, Sindrome di Turner, nati piccoli per l’età gestazionale o con bassa statura idiopatica. Queste condizioni possono influenzare la crescita normale dei bambini. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Somapacitan, somministrato come soluzione per iniezione una volta…

    Farmaci indagati:
    Paesi Bassi Polonia Spagna

Riferimenti

https://www.chop.edu/conditions-diseases/small-gestational-age

https://www.stanfordchildrens.org/en/topic/default%3Fid%3Dsmall-for-gestational-age-90-P02411

https://www.merckmanuals.com/home/children-s-health-issues/general-problems-in-newborns/small-for-gestational-age-sga-newborns

https://www.magicfoundation.org/small-for-gestational-age

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4198952/

FAQ

Qual è la differenza tra piccolo per l’età gestazionale (SGA) e ritardo di crescita intrauterino (IUGR)?

Piccolo per l’età gestazionale è un termine usato dopo la nascita per descrivere un bambino il cui peso è al di sotto del 10° percentile per la loro età gestazionale. Il ritardo di crescita intrauterino è una diagnosi fatta durante la gravidanza quando l’ecografia mostra che il bambino non sta crescendo come previsto mentre è ancora nell’utero. Non tutti i bambini con IUGR nascono SGA, e non tutti i bambini SGA hanno avuto IUGR. Alcuni bambini sono semplicemente costituzionalmente piccoli e sani.

Il mio bambino piccolo per l’età gestazionale recupererà nella crescita?

Circa l’80% – 85% dei bambini nati piccoli per l’età gestazionale sperimenta una rapida crescita di recupero durante i primi 12 mesi di vita, con la maggior parte che recupera entro i 6 mesi. Approssimativamente 9 bambini su 10 nati SGA raggiungono la crescita di recupero entro i 2 anni. Tuttavia, dal 10% al 15% non sperimenta questa crescita di recupero e può rimanere più piccolo durante l’infanzia.

Fumare o bere durante la gravidanza può causare che il mio bambino sia piccolo?

Sì, il fumo di sigaretta, l’uso di alcol e l’uso di droghe illecite durante la gravidanza sono fattori di rischio significativi per avere un bambino piccolo per l’età gestazionale. Queste sostanze possono limitare il flusso sanguigno al bambino attraverso la placenta e interferire con la crescita e lo sviluppo normali. Evitare tabacco, alcol e droghe durante la gravidanza è uno dei passi più importanti per ridurre il rischio di avere un bambino piccolo.

Come si determina se il mio bambino è piccolo per l’età gestazionale?

Durante la gravidanza, il tuo operatore sanitario misura la pancia dall’osso pubico alla sommità dell’utero ad ogni visita prenatale. Questa misurazione, chiamata altezza del fondo uterino, dovrebbe corrispondere approssimativamente al numero di settimane di gravidanza. Se le misurazioni sono più piccole del previsto, il tuo medico può ordinare ecografie per misurare il bambino in modo più preciso. Dopo la nascita, il peso del bambino viene confrontato con i grafici di crescita standard per i bambini nati alla stessa età gestazionale.

I neonati piccoli per l’età gestazionale sono a rischio di problemi di salute?

Molti neonati piccoli per l’età gestazionale non hanno problemi di salute e stanno molto bene. Tuttavia, a seconda della causa delle dimensioni ridotte e del fatto che si sia verificato un ritardo di crescita, alcuni bambini possono avere rischi aumentati durante la gravidanza, il parto e più avanti nella vita. Lo sviluppo del cervello e di altri organi vitali può essere influenzato in alcuni casi, comportando potenzialmente problemi di lunga durata. Il tuo operatore sanitario monitorerà attentamente il tuo bambino per identificare e affrontare eventuali problemi.

🎯 Punti chiave

  • Tra il 3% e il 10% di tutti i bambini nascono piccoli per l’età gestazionale, ma la maggior parte sono semplicemente costituzionalmente piccoli e sani
  • Circa 9 bambini su 10 nati SGA recuperano nella crescita entro i 2 anni, di solito entro i 6 mesi di età
  • Evitare tabacco, alcol e droghe illecite durante la gravidanza riduce significativamente il rischio di avere un bambino piccolo
  • I gemelli crescono naturalmente più lentamente dopo le 32 settimane, e i trigemini dopo le 28 settimane, motivo per cui i parti multipli sono spesso più piccoli alla nascita
  • Il corpo del bambino ha un meccanismo di “risparmio cerebrale” che dà priorità alla crescita del cervello quando i nutrienti sono limitati
  • Non tutti i bambini piccoli per l’età gestazionale hanno sperimentato un ritardo di crescita nell’utero—alcuni sono semplicemente geneticamente più piccoli
  • La sorveglianza precoce nelle cliniche di crescita è raccomandata per i bambini che non raggiungono la crescita di recupero entro i 2 anni
  • I problemi con la placenta sono una delle ragioni più comuni per cui i bambini non crescono come previsto durante la gravidanza