Influenza – Trattamento

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L’influenza, comunemente chiamata influenza stagionale, è una malattia contagiosa che colpisce milioni di persone ogni anno e può portare a complicazioni serie. Il trattamento mira a ridurre i sintomi, prevenire esiti gravi e proteggere le persone intorno a te dall’infezione attraverso cure di supporto, farmaci antivirali e misure preventive come la vaccinazione.

Come funziona il trattamento dell’influenza: obiettivi e opzioni disponibili

Quando si contrae l’influenza, il corpo ha bisogno di tempo e supporto per combattere il virus influenzale, che infetta il naso, la gola e talvolta i polmoni. La maggior parte delle persone con influenza può riprendersi a casa senza intervento medico, anche se alcuni potrebbero aver bisogno di aiuto professionale. Gli obiettivi principali del trattamento dell’influenza sono alleviare i sintomi fastidiosi, ridurre la durata della malattia, prevenire complicazioni come la polmonite o infezioni batteriche e impedire al virus di diffondersi a persone vulnerabili[1].

Gli approcci terapeutici dipendono da diversi fattori, tra cui la gravità dei sintomi, quando ci si è ammalati per la prima volta, l’età e se si hanno condizioni di salute sottostanti che aumentano il rischio di complicazioni. Le persone oltre i 65 anni, i bambini piccoli sotto i cinque anni, le donne in gravidanza e coloro che hanno patologie croniche come asma, diabete o malattie cardiache affrontano un pericolo maggiore dall’influenza e potrebbero aver bisogno di cure più intensive[3].

Esistono due percorsi principali per gestire l’influenza: il trattamento di supporto standard che aiuta il corpo a guarire naturalmente e i farmaci antivirali su prescrizione che combattono direttamente il virus all’interno del corpo. La vaccinazione annuale rimane la strategia preventiva più efficace ed è raccomandata per tutti dai sei mesi in su[5].

Trattamento standard: sostenere la guarigione del corpo

La maggior parte delle persone sane che contraggono l’influenza si riprenderà entro una settimana utilizzando semplici trattamenti domiciliari. Il fondamento della cura standard dell’influenza comprende riposo, idratazione e gestione dei sintomi. Il corpo richiede un’energia significativa per montare una risposta immunitaria contro il virus, quindi stare a casa dal lavoro o dalla scuola e dormire adeguatamente è essenziale. Evitare lo sforzo fisico consente al sistema immunitario di concentrare le sue risorse sulla lotta contro l’infezione[9].

Bere molti liquidi è fondamentale durante la malattia influenzale. La febbre, la sudorazione e la riduzione dell’appetito possono portare alla disidratazione, che ti fa sentire peggio e rallenta la guarigione. L’acqua, le zuppe calde, i brodi e le bevande contenenti minerali aiutano a mantenere l’equilibrio dei fluidi e leniscono la gola. Cerca di bere costantemente durante il giorno, anche quando non senti sete[20].

I farmaci da banco possono aiutare a gestire sintomi specifici. Il paracetamolo (Tachipirina) o l’ibuprofene (Moment, Brufen) riducono la febbre e alleviano mal di testa, dolori muscolari e dolori corporei. Questi farmaci non curano l’influenza ma ti rendono più a tuo agio mentre il corpo combatte l’infezione. È importante leggere attentamente le etichette e seguire le istruzioni di dosaggio. I bambini e gli adolescenti che si stanno riprendendo dall’influenza non dovrebbero mai assumere aspirina, poiché questa è stata collegata alla sindrome di Reye, una condizione rara ma grave che colpisce il fegato e il cervello[23].

⚠️ Importante
Gli antibiotici non funzionano contro l’influenza perché combattono le infezioni batteriche, non i virus. Assumere antibiotici quando non ne hai bisogno può causare effetti collaterali dannosi e contribuire alla resistenza agli antibiotici. Prendi antibiotici solo se il tuo medico li prescrive per una complicazione batterica dell’influenza, come la polmonite batterica o un’infezione all’orecchio[9].

Per i sintomi respiratori come tosse e congestione, diverse strategie semplici possono portare sollievo. Sollevare la testa con un cuscino extra di notte aiuta a ridurre la tosse e facilita la respirazione. Respirare aria umida da un umidificatore o una doccia calda scioglie il muco e lenisce le vie aeree irritate. Le pastiglie per la gola o le caramelle dure semplici possono alleviare il mal di gola e ridurre l’impulso di tossire. Applicare vaselina intorno al naso previene l’irritazione della pelle causata dall’uso frequente di fazzoletti[25].

Creare un ambiente di guarigione a casa favorisce un recupero più rapido. Mantieni la temperatura della tua camera da letto confortevole ma non troppo calda, poiché il surriscaldamento può peggiorare i sintomi della febbre. Usa strati di vestiti e coperte che puoi facilmente aggiungere o rimuovere mentre la temperatura corporea oscilla tra brividi e sudorazione. Pulisci e disinfetta le superfici toccate frequentemente come maniglie delle porte, interruttori della luce e telefoni per prevenire la diffusione del virus ai membri della famiglia[18].

Farmaci antivirali: opzioni terapeutiche su prescrizione

I farmaci antivirali sono medicinali su prescrizione specificamente progettati per combattere i virus influenzali nel tratto respiratorio. A differenza dei rimedi da banco che gestiscono solo i sintomi, gli antivirali funzionano attaccando il virus stesso, impedendogli di moltiplicarsi all’interno del corpo. Questi farmaci possono rendere la malattia più lieve, ridurre il tempo in cui sei malato di circa un giorno e diminuire il rischio di complicazioni gravi come la polmonite[13].

I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti (CDC) raccomandano quattro farmaci antivirali approvati dalla FDA per il trattamento dell’influenza durante la stagione attuale. L’oseltamivir (nome commerciale Tamiflu) è disponibile come compresse o liquido ed è approvato per persone dai 14 giorni in su. Lo zanamivir (Relenza) si presenta come polvere inalata per persone dai 7 anni in su, sebbene non sia raccomandato per chi ha problemi respiratori come asma o BPCO. Il peramivir (Rapivab) viene somministrato come singola dose endovenosa da un operatore sanitario ed è tipicamente utilizzato per pazienti ospedalizzati. Il baloxavir marboxil (Xofluza) è un’opzione più recente assunta come singola dose orale[13].

Il tempismo è critico quando si utilizzano farmaci antivirali. Questi farmaci funzionano meglio quando iniziati entro i primi due giorni dopo l’inizio dei sintomi influenzali, sebbene iniziarli più tardi possa comunque fornire benefici, specialmente per le persone ad alto rischio di complicazioni o coloro che sono molto malati. Se sviluppi sintomi influenzali e appartieni a un gruppo ad alto rischio, contatta immediatamente il tuo medico per discutere se il trattamento antivirale è appropriato. Non aspettare di vedere se peggiori: il trattamento precoce offre la maggiore protezione[12].

Gli operatori sanitari possono prescrivere antivirali basandosi sul giudizio clinico e sulla conoscenza dell’attività influenzale nella tua comunità, talvolta senza aspettare i risultati dei test. I test diagnostici rapidi e i test di laboratorio più sofisticati possono confermare l’infezione da influenza e aiutare a guidare le decisioni terapeutiche. L’oseltamivir e lo zanamivir vengono tipicamente assunti due volte al giorno per cinque giorni, mentre il baloxavir e il peramivir vengono somministrati come dosi singole[16].

Non tutti con l’influenza hanno bisogno di trattamento antivirale. La maggior parte delle persone sane si riprende bene solo con le cure di supporto. Tuttavia, il CDC raccomanda fortemente un trattamento antivirale tempestivo per chiunque sia ad aumentato rischio di complicazioni gravi da influenza, chiunque sia ricoverato in ospedale con influenza e chiunque la cui malattia stia peggiorando. I professionisti sanitari sono meglio equipaggiati per determinare se il trattamento antivirale è necessario e quale farmaco è più appropriato per la tua situazione[12].

Gli antivirali sono generalmente sicuri ed efficaci, anche se come tutti i farmaci possono causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni dell’oseltamivir includono nausea e vomito. Lo zanamivir può causare problemi respiratori in alcune persone. Il tuo medico considererà la tua storia medica, i farmaci attuali e eventuali allergie quando prescrive un antivirale. Solo un farmaco antivirale, l’oseltamivir orale, è raccomandato per l’uso nelle donne in gravidanza[16].

Quando cercare aiuto medico

Mentre la maggior parte dei casi di influenza può essere gestita a casa, alcuni segnali di allarme indicano che hai bisogno di attenzione medica immediata. I sintomi di emergenza includono difficoltà respiratorie o mancanza di respiro, dolore persistente o pressione al petto o all’addome, dolore muscolare grave, vertigini, confusione, incapacità di svegliarsi o interagire, convulsioni e mancanza di minzione. Nei bambini, ulteriori segnali di allarme includono respirazione rapida, colorito bluastro della pelle, irritabilità grave e febbre con eruzione cutanea[20].

Una febbre che rimane molto alta (sopra i 38-39°C) o dura più di tre-cinque giorni merita una valutazione medica. Il vomito grave o persistente che ti impedisce di trattenere cibo o liquidi può portare a una pericolosa disidratazione. Se avverti uno di questi sintomi, contatta immediatamente il tuo medico o vai al pronto soccorso. Non cercare di resistere: le cure mediche tempestive possono prevenire complicazioni potenzialmente mortali[21].

Le persone a rischio più elevato di complicazioni influenzali dovrebbero contattare il proprio medico ai primi segni di sintomi influenzali, anche se i sintomi sembrano lievi. Questo include adulti di 65 anni e oltre, bambini di età inferiore ai 5 anni (specialmente quelli sotto i 2), donne in gravidanza e persone con condizioni mediche croniche come malattie polmonari, malattie cardiache, disturbi renali, diabete o sistema immunitario indebolito. La consultazione medica precoce consente un trattamento antivirale tempestivo se appropriato[9].

⚠️ Importante
I pronto soccorso dovrebbero essere utilizzati solo per malattie gravi. Se hai sintomi influenzali lievi, resta a casa e gestisci la tua malattia lì. Andare al pronto soccorso quando si è leggermente malati mette altre persone vulnerabili a rischio di infezione e sovraccarica le strutture sanitarie. Chiama l’ambulatorio del tuo medico o una linea di consulenza infermieristica se non sei sicuro di aver bisogno di cure d’emergenza[20].

Prevenire la diffusione dell’influenza ad altri

L’influenza è altamente contagiosa e si diffonde facilmente attraverso le goccioline respiratorie quando le persone infette tossiscono, starnutiscono o parlano. Puoi trasmettere il virus ad altri anche prima di sapere di essere malato e per circa una settimana dopo l’inizio dei sintomi. Le persone sono più contagiose durante i primi tre giorni di malattia. Prendere provvedimenti per prevenire la diffusione protegge la tua famiglia, i colleghi e le persone vulnerabili nella tua comunità[1].

Resta a casa dal lavoro, dalla scuola e da altri luoghi pubblici per almeno 24 ore dopo che la febbre è scomparsa senza l’uso di farmaci antipiretici. Questo periodo di isolamento è cruciale per prevenire la trasmissione. Puoi tornare alle attività normali quando entrambe queste condizioni sono vere: i tuoi sintomi stanno migliorando complessivamente e non hai avuto febbre per almeno 24 ore senza prendere medicine[20].

Pratica una buona igiene respiratoria anche quando stai a casa. Copri bocca e naso con un fazzoletto quando tossisci o starnutisci, poi getta immediatamente via il fazzoletto. Se non è disponibile un fazzoletto, tossisci o starnutisci nell’incavo del gomito piuttosto che nelle mani. Questo impedisce alle goccioline respiratorie contenenti virus di diffondersi nell’aria o di contaminare le superfici. Lavati le mani frequentemente con acqua e sapone per almeno 20 secondi, specialmente dopo aver tossito o starnutito. Se acqua e sapone non sono disponibili, usa un disinfettante per le mani a base di alcol[18].

Indossare una mascherina fornisce protezione aggiuntiva per chi ti circonda riducendo il numero di particelle virali che rilasci nell’aria. Le mascherine sono particolarmente importanti se devi uscire di casa per cure mediche o se vivi con persone ad alto rischio di complicazioni influenzali. Mantieni la distanza fisica dagli altri quando possibile ed evita di condividere oggetti personali come bicchieri, posate o asciugamani[18].

Metodi di trattamento più comuni

  • Cure di supporto domiciliare
    • Riposo e sonno adeguato per permettere al sistema immunitario di combattere l’infezione[9]
    • Bere molti liquidi inclusi acqua, zuppe e bevande contenenti minerali per prevenire la disidratazione[20]
    • Utilizzare umidificatori o respirare aria umida per alleviare i sintomi respiratori[25]
    • Sollevare la testa con cuscini extra per ridurre la tosse notturna[25]
  • Sollievo sintomatico da banco
    • Paracetamolo (Tachipirina) per ridurre febbre, mal di testa e dolori corporei[23]
    • Ibuprofene (Moment, Brufen) o naprossene per alleviare dolore e febbre[25]
    • Pastiglie per la tosse o caramelle lenitive per alleviare l’irritazione della gola[25]
    • Farmaci da banco per tosse e raffreddore seguendo le istruzioni dell’etichetta[25]
  • Farmaci antivirali su prescrizione
    • Oseltamivir (Tamiflu) come compresse o liquido assunto due volte al giorno per cinque giorni[13]
    • Zanamivir (Relenza) come polvere inalata assunta due volte al giorno per cinque giorni[13]
    • Baloxavir marboxil (Xofluza) come singola dose orale[13]
    • Peramivir (Rapivab) come singola dose endovenosa per pazienti ospedalizzati[13]
  • Prevenzione attraverso la vaccinazione
    • Vaccino antinfluenzale annuale raccomandato per tutti dai 6 mesi in su[5]
    • Vaccino aggiornato annualmente per corrispondere ai ceppi virali circolanti[7]
    • Vaccinazione idealmente effettuata all’inizio dell’autunno prima dell’inizio della stagione influenzale[7]
    • Vaccinazione gratuita disponibile per gruppi prioritari ad alto rischio in molte località[26]
  • Misure di controllo delle infezioni
    • Lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi[18]
    • Coprire tosse e starnuti con fazzoletto o gomito[18]
    • Indossare mascherine per ridurre la diffusione virale ad altri[18]
    • Pulire e disinfettare le superfici toccate frequentemente[18]
    • Restare a casa dai luoghi pubblici quando si è malati[20]

Studi clinici in corso su Influenza

  • Data di inizio: 2023-10-20

    Studio sull’efficacia del vaccino adiuvato MF59 contro l’influenza negli adulti dai 65 anni in su rispetto a un vaccino non adiuvato.

    Reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’influenza, una malattia infettiva causata da virus che colpisce principalmente le vie respiratorie. Vengono esaminati due tipi di vaccini contro l’influenza: il vaccino influenzale adiuvato trivalente (aTIV) e il vaccino influenzale non adiuvato, noto come FLUARIX. L’obiettivo dello studio è valutare l’efficacia del vaccino adiuvato nel prevenire l’influenza confermata tramite…

    Malattie studiate:
    Romania Bulgaria Finlandia Spagna Polonia Paesi Bassi +4
  • Data di inizio: 2023-11-24

    Studio sulla Suscettibilità a Baloxavir Marboxil nei Pazienti Pediatrici con Influenza

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sullinfluenza, una malattia respiratoria comune causata da virus che può portare a sintomi come febbre, tosse e dolori muscolari. Il trattamento utilizzato in questo studio è un farmaco chiamato baloxavir marboxil, noto anche con il nome commerciale Xofluza. Questo farmaco è disponibile sotto forma di granuli per sospensione orale, il che…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Spagna Bulgaria Polonia
  • Data di inizio: 2021-01-29

    Studio sulla sicurezza e l’efficacia dello zanamivir endovena in neonati e lattanti fino a 6 mesi con infezione influenzale complicata

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dell’influenza complicata nei neonati e nei bambini di età inferiore a 6 mesi. Il farmaco utilizzato è lo zanamivir, somministrato per via endovenosa sotto forma di soluzione per infusione chiamata Dectova. L’influenza nei neonati può essere particolarmente seria e richiede spesso il ricovero ospedaliero. Lo studio ha lo…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Spagna Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’Immunità all’Influenza nei Professionisti Sanitari: Vaccino con Polysorbato 80, Sodio Citrato, Acido Citrico Anidro e Combinazione di Farmaci

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’influenza e sull’immunità contro di essa. L’influenza è una malattia respiratoria contagiosa causata da virus che infettano il naso, la gola e talvolta i polmoni. Il trattamento utilizzato nello studio è un vaccino contro l’influenza, che contiene virus inattivati, cioè virus che sono stati uccisi e non possono causare la…

    Malattie studiate:
    Finlandia
  • Data di inizio: 2024-10-15

    Studio sul vaccino OVX836 contro l’influenza: valutazione dell’immunogenicità e della sicurezza in adulti sani con somministrazione intramuscolare singola a due diversi dosaggi

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico valuta un nuovo vaccino chiamato OVX836 per la prevenzione dell’influenza. Il vaccino viene somministrato attraverso una iniezione intramuscolare e contiene una proteina del virus dell’influenza modificata per stimolare il sistema immunitario. Lo scopo dello studio è valutare la sicurezza e la risposta immunitaria del vaccino quando viene somministrato a persone che hanno…

    Malattie studiate:
    Belgio
  • Data di inizio: 2023-11-03

    Studio sull’efficacia e sicurezza del vaccino aQIVc HD per l’influenza in adulti di 50 anni e oltre, confrontato con QIVr e aQIV.

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’influenza, una malattia respiratoria contagiosa causata dai virus influenzali. Vengono esaminati diversi vaccini per l’influenza, tra cui il vaccino aQIVc HD, un vaccino quadrivalente ad alto dosaggio con adiuvante MF59 derivato da cellule, il vaccino QIVr, un vaccino quadrivalente ricombinante non adiuvato, e il vaccino aQIV, un vaccino quadrivalente con…

    Malattie studiate:
    Danimarca Estonia Germania
  • Data di inizio: 2023-04-27

    Studio sulla sicurezza e risposta immunitaria del vaccino antinfluenzale multivalente a base di mRNA in adulti giovani e anziani sani

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla valutazione di un vaccino sperimentale contro l’influenza, una malattia infettiva che colpisce le vie respiratorie. Il vaccino in esame è basato su mRNA, una tecnologia che utilizza istruzioni genetiche per stimolare il sistema immunitario a riconoscere e combattere il virus dell’influenza. Il vaccino è progettato per essere multivalente, il…

    Malattie studiate:
    Belgio
  • Data di inizio: 2022-09-10

    Studio sull’efficacia del vaccino antinfluenzale quadrivalente ad alto dosaggio rispetto al dosaggio standard negli anziani

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla prevenzione dell’influenza negli adulti più anziani. Vengono confrontati due tipi di vaccini antinfluenzali: un vaccino quadrivalente ad alta dose (QIV-HD) e un vaccino quadrivalente a dose standard (QIV-SD). L’obiettivo principale è valutare l’efficacia del vaccino ad alta dose rispetto a quello a dose standard nel ridurre il rischio di…

    Malattie studiate:
    Danimarca
  • Data di inizio: 2024-10-11

    Studio sulla sicurezza ed efficacia del vaccino antinfluenzale mRNA-1010 rispetto al vaccino antinfluenzale standard in adulti di età superiore ai 50 anni

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina l’efficacia di un nuovo vaccino antinfluenzale chiamato mRNA-1010 in confronto a un vaccino antinfluenzale già autorizzato. Lo studio si concentra sulla prevenzione dell’influenza negli adulti di età pari o superiore a 50 anni. Il vaccino sperimentale viene somministrato tramite iniezione intramuscolare. La ricerca mira a valutare la sicurezza e l’efficacia del…

    Malattie studiate:
    Germania Bulgaria Estonia Finlandia Belgio

Riferimenti

https://www.cdc.gov/flu/about/index.html

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/flu/symptoms-causes/syc-20351719

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/4335-influenza-flu

https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/influenza-(seasonal)

https://www.nfid.org/infectious-disease/flu/

https://en.wikipedia.org/wiki/Influenza

https://www.health.state.mn.us/diseases/flu/basics/flufacts.html

https://www.healthdirect.gov.au/flu

https://www.cdc.gov/flu/treatment/index.html

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/flu/diagnosis-treatment/drc-20351725

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https://www.nfid.org/resource/influenza-flu-treatment/

https://www.cdc.gov/flu/treatment/antiviral-drugs.html

https://www.lung.org/lung-health-diseases/lung-disease-lookup/influenza/diagnosing-and-treating-influenza

https://www.medparkhospital.com/en-US/disease-and-treatment/influenza-a

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8165743/

https://emedicine.medscape.com/article/219557-treatment

https://www.cdc.gov/flu/prevention/actions-prevent-flu.html

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/4335-influenza-flu

https://www.cdc.gov/flu/takingcare/index.html

https://www.healthinaging.org/tools-and-tips/tip-sheet-what-do-if-you-get-flu

https://www.redcross.org/get-help/how-to-prepare-for-emergencies/types-of-emergencies/flu-safety.html?srsltid=AfmBOoq-KWo83jTchrh1nSASqEKlDRgZ4Ji62ZSrTokbmB0-E6n9hs9H

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/swine-flu/expert-answers/swine-flu-symptoms/faq-20058379

https://www.ucsfhealth.org/education/8-ways-to-stay-healthy-this-flu-season

https://myhealth.alberta.ca/Health/aftercareinformation/pages/conditions.aspx?HwId=uf8376

https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/conditionsandtreatments/flu-influenza

https://www.healthline.com/health/influenza/tips-for-speedy-flu-recovery

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

https://www.roche.com/stories/terminology-in-diagnostics

FAQ

Quanto dura tipicamente l’influenza?

La maggior parte delle persone si riprende dall’influenza entro circa una settimana. La febbre e gli altri sintomi durano generalmente 3-7 giorni, anche se tosse e affaticamento possono continuare per una o due settimane dopo il miglioramento degli altri sintomi. Coloro con complicazioni o condizioni di salute sottostanti potrebbero impiegare più tempo per riprendersi[4].

Il vaccino antinfluenzale può farmi venire l’influenza?

No, il vaccino antinfluenzale non può farti venire l’influenza perché non contiene virus vivo. Alcune persone sperimentano febbre lieve o disagio per un breve periodo dopo la vaccinazione, ma questo è un segno che il corpo sta rispondendo al vaccino e costruendo immunità, non una vera malattia influenzale[7].

Quando dovrei assumere farmaci antivirali per l’influenza?

I farmaci antivirali funzionano meglio quando iniziati entro i primi due giorni dopo l’inizio dei sintomi influenzali. Possono ridurre i sintomi, accorciare la durata della malattia di circa un giorno e diminuire il rischio di complicazioni. Contatta il tuo medico non appena iniziano i sintomi se sei ad alto rischio di complicazioni influenzali[9].

In che modo l’influenza è diversa dal raffreddore comune?

I sintomi dell’influenza compaiono improvvisamente e sono più gravi dei sintomi del raffreddore. Con l’influenza, si sperimenta tipicamente febbre alta, dolori corporei, stanchezza estrema e tosse secca. I raffreddori si sviluppano gradualmente e di solito causano sintomi più lievi come naso che cola e starnuti. L’influenza può portare a complicazioni serie mentre i raffreddori raramente lo fanno[2].

Quando posso tornare al lavoro o a scuola dopo aver avuto l’influenza?

Dovresti restare a casa per almeno 24 ore dopo che la febbre è scomparsa senza l’uso di farmaci antipiretici, e i tuoi sintomi dovrebbero migliorare complessivamente. Questo aiuta a prevenire la diffusione del virus ad altri. La maggior parte delle persone è più contagiosa durante i primi tre giorni di malattia[20].

🎯 Punti chiave

  • La maggior parte delle persone sane si riprende dall’influenza entro una settimana usando riposo, liquidi e farmaci da banco senza bisogno di farmaci su prescrizione
  • I farmaci antivirali possono accorciare la malattia influenzale e prevenire complicazioni, ma funzionano meglio quando iniziati entro 48 ore dall’inizio dei sintomi
  • Puoi diffondere l’influenza ad altri a partire da un giorno prima di sentirti malato e continuando per circa una settimana dopo l’inizio dei sintomi
  • Le persone oltre i 65 anni, i bambini piccoli, le donne in gravidanza e coloro con condizioni di salute croniche necessitano di valutazione medica precoce e possono trarre maggior beneficio dal trattamento antivirale
  • La vaccinazione antinfluenzale annuale rimane la migliore strategia di prevenzione ed è raccomandata per tutti dai sei mesi in su
  • Gli antibiotici non funzionano contro l’influenza perché è causata da un virus, non da batteri—dovrebbero essere usati solo se si sviluppano complicazioni batteriche
  • I segnali di allarme che richiedono cure mediche immediate includono difficoltà respiratorie, dolore toracico, confusione, incapacità di trattenere liquidi e febbre alta persistente
  • Semplici misure preventive come lavarsi le mani, coprire la tosse, restare a casa quando si è malati e indossare mascherine proteggono le persone vulnerabili nella tua comunità