Colite – Studi clinici

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La colite è un’infiammazione del colon che può manifestarsi in diverse forme. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che esplorano nuove opzioni terapeutiche per i pazienti affetti da varie forme di colite, dalla colite ulcerosa alla colite indotta da farmaci immunoterapici.

Studi Clinici in Corso sulla Colite

La colite rappresenta un gruppo di condizioni caratterizzate da infiammazione del colon, che può causare sintomi come dolore addominale, diarrea e sanguinamento rettale. Attualmente, la ricerca medica sta esplorando diverse strategie terapeutiche per migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da questa condizione. In questo articolo vengono presentati 2 studi clinici attualmente in corso che indagano nuovi approcci terapeutici per la gestione della colite.

Studi Clinici Disponibili

Studio sulla Mesalazina per Pazienti con Colite Ulcerosa da Lieve a Moderata

Localizzazione: Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Spagna

Questo studio clinico si concentra sull’analisi degli effetti della mesalazina in pazienti affetti da colite ulcerosa. La colite ulcerosa è una malattia che causa infiammazione e ulcere nel rivestimento dell’intestino crasso. Lo studio mira a verificare se la mesalazina possa aiutare i pazienti a raggiungere la remissione, ovvero la riduzione o l’eliminazione dei sintomi della malattia.

I partecipanti allo studio riceveranno mesalazina o un placebo (una sostanza senza principio attivo). Lo studio durerà otto settimane, durante le quali i partecipanti assumeranno il farmaco per via orale. L’obiettivo è determinare quanti pazienti sperimentano una riduzione dei sintomi come la frequenza delle evacuazioni e il sanguinamento rettale, oltre a miglioramenti visibili durante un’endoscopia, una procedura che permette ai medici di esaminare l’interno del colon.

Criteri di inclusione principali:

  • Età minima di 18 anni
  • Diagnosi di colite ulcerosa confermata da almeno 3 mesi, con infiammazione estesa per almeno 15 cm dall’orifizio anale
  • Colite ulcerosa attiva da lieve a moderata, definita da uno specifico punteggio (Modified Mayo score 4-7)
  • Endoscopia recente (entro 31 giorni) che confermi il grado e l’estensione dell’infiammazione
  • Pazienti senza precedente trattamento o in terapia con mesalazina orale (fino a 2,5 g al giorno) o rettale (fino a 1 g al giorno)
  • Per le donne in età fertile: disponibilità ad effettuare test di gravidanza e utilizzare metodi contraccettivi efficaci

Criteri di esclusione principali:

  • Presenza di altre condizioni di salute gravi che potrebbero interferire con lo studio
  • Partecipazione ad altri studi clinici
  • Recenti interventi chirurgici correlati alla condizione
  • Gravidanza o allattamento
  • Allergie al farmaco in studio o ai suoi componenti
  • Storia di abuso di sostanze o alcol
  • Presenza di infezioni che richiedono trattamento antibiotico

Lo studio è progettato come trial in doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sapranno chi sta ricevendo il farmaco attivo e chi il placebo. Questo approccio garantisce che i risultati non siano influenzati da aspettative o preconcetti. Lo studio monitorerà anche la sicurezza e gli eventuali effetti collaterali del trattamento.

Studio su Infliximab e Corticosteroidi per il Trattamento della Colite Grave Causata da Inibitori del Checkpoint Immunitario nei Pazienti

Localizzazione: Danimarca

Questo studio clinico si concentra su una condizione nota come colite correlata agli inibitori del checkpoint immunitario, un tipo di infiammazione del colon che può verificarsi come effetto collaterale di alcune terapie oncologiche. Lo studio indaga l’efficacia e la sicurezza di un piano terapeutico che include il farmaco infliximab, utilizzato insieme ai corticosteroidi, rispetto all’uso dei soli corticosteroidi.

L’infliximab è un farmaco che aiuta a ridurre l’infiammazione colpendo specifiche proteine nell’organismo, mentre i corticosteroidi sono un tipo di farmaco che aiuta a ridurre l’infiammazione e sopprimere il sistema immunitario. Lo scopo dello studio è determinare quale approccio terapeutico sia più efficace nella gestione della colite grave o della diarrea causata dagli inibitori del checkpoint immunitario, farmaci utilizzati nella terapia oncologica per aiutare il sistema immunitario ad attaccare le cellule tumorali.

I partecipanti allo studio riceveranno la combinazione di infliximab e corticosteroidi oppure i soli corticosteroidi. Lo studio monitorerà i partecipanti nel corso del tempo per valutare l’efficacia dei trattamenti nel ridurre i sintomi della colite e migliorare lo stato di salute generale dei partecipanti.

Criteri di inclusione principali:

  • Età minima di 18 anni
  • Diagnosi confermata di tumore solido maligno
  • Trattamento con inibitori del checkpoint immunitario nelle ultime 12 settimane
  • Presenza di diarrea o colite non trattata o persistente di una certa gravità
  • Per le donne in età fertile: test di gravidanza negativo entro 72 ore prima dell’arruolamento
  • Utilizzo di metodi contraccettivi efficaci durante lo studio e per almeno 6 mesi dopo l’ultimo trattamento
  • Test effettuati per epatite virale e tubercolosi
  • Assenza di segni di perforazione del colon o infezione

Criteri di esclusione principali:

  • Presenza di altri tipi di colite non correlati agli inibitori del checkpoint immunitario
  • Appartenenza a popolazioni vulnerabili o incapacità di fornire consenso
  • Impossibilità di seguire le procedure dello studio o assumere i farmaci
  • Altre condizioni mediche che potrebbero interferire con lo studio
  • Gravidanza o allattamento
  • Infezioni o malattie recenti che potrebbero influenzare lo studio
  • Partecipazione contemporanea ad altri studi clinici

Durante tutto lo studio, i partecipanti saranno attentamente monitorati per garantire la loro sicurezza e per seguire eventuali cambiamenti nelle loro condizioni. La fase di trattamento dura fino a sette settimane, con monitoraggio regolare dei sintomi e dello stato di salute. La qualità di vita viene valutata utilizzando questionari specifici al momento dell’arruolamento e dopo 3, 12, 24 e 52 settimane dalla randomizzazione. Lo studio dovrebbe proseguire fino al 2029, con l’obiettivo di raccogliere dati completi sull’efficacia e la sicurezza delle opzioni terapeutiche in esame.

Riepilogo

Gli studi clinici attualmente in corso sulla colite rappresentano importanti opportunità per migliorare le opzioni terapeutiche disponibili per i pazienti. Il primo studio si concentra sulla colite ulcerosa da lieve a moderata, una forma cronica della malattia, utilizzando la mesalazina, un farmaco ben consolidato appartenente alla classe degli aminosalicilati. Questo studio multicentrico, condotto in diversi paesi europei, mira a confermare l’efficacia della mesalazina nell’indurre la remissione in un periodo di otto settimane.

Il secondo studio affronta una problematica emergente nell’oncologia moderna: la colite indotta dagli inibitori del checkpoint immunitario. Questa complicanza delle terapie oncologiche innovative richiede approcci terapeutici specifici. Lo studio danese confronta l’efficacia della terapia combinata con infliximab e corticosteroidi rispetto ai soli corticosteroidi, con l’obiettivo di identificare la strategia più efficace per gestire questa forma di colite.

Entrambi gli studi utilizzano metodologie rigorose, inclusi disegni in doppio cieco e criteri di inclusione ed esclusione ben definiti, per garantire la validità dei risultati. I pazienti interessati a partecipare a questi studi dovrebbero discutere con i propri medici per valutare l’idoneità e comprendere appieno i potenziali benefici e rischi associati alla partecipazione.

È importante sottolineare che la partecipazione a uno studio clinico rappresenta non solo un’opportunità di accesso a nuove terapie, ma anche un contributo prezioso al progresso della ricerca medica, che potrà beneficiare futuri pazienti affetti da colite.

Studi clinici in corso su Colite

  • Data di inizio: 2024-07-24

    Studio sull’uso della mesalazina per pazienti con colite ulcerosa lieve o moderata attiva

    Reclutamento

    3 1 1 1

    La ricerca si concentra sulla colite ulcerosa, una malattia che provoca infiammazione e ulcere nel rivestimento dell’intestino crasso. Questo studio mira a valutare l’efficacia di una nuova formulazione orale di mesalazina, un farmaco utilizzato per trattare questa condizione, nei pazienti con colite ulcerosa attiva di grado lieve o moderato. La mesalazina è disponibile in due…

    Farmaci studiati:
    Spagna Slovacchia Francia Ungheria Bulgaria Repubblica Ceca +1
  • Data di inizio: 2023-08-22

    Studio sull’efficacia di infliximab e prednisolone per la colite indotta da inibitori del checkpoint immunitario in pazienti con colite severa

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra su una condizione chiamata colite indotta da inibitori del checkpoint immunitario, che può causare infiammazione e diarrea. Questa condizione si verifica in alcune persone che ricevono trattamenti per il cancro con farmaci noti come inibitori del checkpoint immunitario. Lo scopo dello studio è confrontare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento…

    Malattie studiate:
    Danimarca