Carcinoma a cellule squamose della cute – Vivere con la malattia

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Il carcinoma a cellule squamose della cute è una forma comune di cancro della pelle che, se individuato precocemente, può generalmente essere trattato con successo. Comprendere come questa condizione può progredire, quali sfide può portare e come conviverci giorno per giorno può aiutare i pazienti e le loro famiglie ad affrontare il percorso con maggiore fiducia e chiarezza.

Prognosi

Quando il carcinoma a cellule squamose viene scoperto e trattato precocemente, le prospettive sono generalmente positive. La maggior parte delle persone che riceve un trattamento tempestivo continua a vivere una vita sana senza che il cancro ritorni. Il trattamento volto a rimuovere completamente il cancro può portare alla guarigione in molti casi, specialmente quando il tumore è piccolo e non si è diffuso oltre gli strati superficiali della pelle.[1]

La prognosi dipende in gran parte dalla tempestività. La diagnosi precoce fa davvero tutta la differenza. I carcinomi a cellule squamose diagnosticati quando sono ancora piccoli e confinati allo strato esterno della pelle rispondono molto bene al trattamento. Tuttavia, se il cancro viene lasciato crescere più in profondità nella pelle o si diffonde ad altre parti del corpo, il trattamento diventa più complicato e i risultati potrebbero non essere altrettanto favorevoli.[2]

È importante capire che, sebbene la maggior parte dei carcinomi a cellule squamose sia trattabile, non devono mai essere ignorati. Anche se questo tipo di cancro della pelle cresce più lentamente di altri, ha comunque il potenziale di diventare grave se non trattato. Nei casi avanzati in cui il cancro si è diffuso oltre la pelle, la malattia può diventare pericolosa per la vita.[3]

Un fatto rassicurante è che la stragrande maggioranza dei carcinomi a cellule squamose viene individuata prima che causi danni significativi. Con cure mediche adeguate e un monitoraggio regolare della pelle, i pazienti possono aspettarsi buoni risultati. Il vostro team medico considererà fattori come le dimensioni del tumore, la sua posizione sul corpo, quanto profondamente è cresciuto nella pelle e la vostra salute generale quando discuterà la vostra prognosi individuale.[1]

⚠️ Importante
Se avete avuto un carcinoma a cellule squamose una volta, siete a maggior rischio di sviluppare un altro cancro della pelle in futuro. Questo non significa che sicuramente ne avrete un altro, ma significa che i controlli regolari della pelle e la protezione solare diventano ancora più importanti per tutta la vita. Rimanete vigili e lavorate a stretto contatto con il vostro dermatologo per individuare precocemente eventuali nuovi cambiamenti.

Progressione Naturale

Comprendere come si sviluppa il carcinoma a cellule squamose quando non viene trattato aiuta a spiegare perché il trattamento precoce è così importante. La malattia inizia quando le cellule nello strato più esterno della pelle, chiamate cellule squamose, iniziano a crescere fuori controllo. Questo accade più spesso a causa del danno a lungo termine causato dai raggi ultravioletti del sole, che modifica le istruzioni genetiche all’interno di queste cellule.[1]

Nella sua fase più precoce, il carcinoma a cellule squamose può apparire come una condizione precancerosa chiamata cheratosi attinica. Si tratta di chiazze ruvide e squamose sulla pelle esposta al sole che potrebbero eventualmente trasformarsi in cancro se non trattate. Non tutte le cheratosi attiniche diventano cancro, ma servono come segnali di avvertimento che la pelle è stata significativamente danneggiata.[2]

La fase successiva è chiamata carcinoma a cellule squamose in situ, noto anche come malattia di Bowen. A questo punto, il cancro esiste solo nello strato più superficiale della pelle. Non ha ancora invaso gli strati più profondi. Questo è considerato uno stadio precoce e il trattamento a questo punto è solitamente molto efficace.[3]

Se il cancro continua a crescere senza trattamento, diventa quello che i medici chiamano carcinoma a cellule squamose invasivo. Questo significa che il cancro ha attraversato lo strato superiore della pelle e sta crescendo negli strati più profondi. Il tumore può diventare più spesso, sollevarsi sopra la superficie della pelle e potrebbe sviluppare un aspetto crostoso o squamoso. Può sanguinare o formare una piaga aperta che non guarisce. Man mano che cresce, può diventare doloroso.[3]

Senza intervento, il cancro può continuare a crescere localmente, distruggendo il tessuto vicino e potenzialmente raggiungendo muscoli o ossa nei casi gravi. Lo sviluppo più grave si verifica quando il cancro si diffonde oltre il sito originale. Questo è chiamato carcinoma a cellule squamose metastatico. Il cancro può diffondersi attraverso il sistema linfatico ai linfonodi vicini, che sono piccoli organi a forma di fagiolo che aiutano a combattere le infezioni. Da lì, può viaggiare verso parti distanti del corpo come altri organi.[3]

Sebbene la metastasi non sia comune con il carcinoma a cellule squamose, può accadere, e quando succede, la malattia diventa molto più difficile da trattare. Ogni anno, persone muoiono a causa di carcinomi a cellule squamose che non sono stati individuati e trattati in tempo. La velocità con cui questi tumori possono diffondersi varia da persona a persona e dipende da fattori come la posizione del tumore, le dimensioni e quanto aggressive appaiono le cellule tumorali al microscopio.[3]

Possibili Complicazioni

Anche quando il carcinoma a cellule squamose viene trattato, possono insorgere alcune complicazioni di cui pazienti e famiglie dovrebbero essere consapevoli. Comprendere queste possibilità vi aiuta a sapere cosa osservare e quando cercare ulteriore assistenza medica.

Una delle complicazioni più significative è la diffusione del cancro ai linfonodi vicini. Quando le cellule tumorali si staccano dal tumore originale e viaggiano verso i linfonodi, possono crescere lì e formare nuovi tumori. Questo è il sito più comune dove si diffonde il carcinoma a cellule squamose. Se notate noduli o gonfiore al collo, sotto le ascelle o nella zona inguinale dopo essere stati diagnosticati con cancro della pelle, è importante dirlo subito al vostro medico.[3]

Un’altra complicazione può verificarsi nel sito del tumore originale, specialmente se il cancro era grande o localizzato in un’area difficile. A volte il cancro può ricrescere nello stesso punto anche dopo il trattamento, il che è chiamato recidiva. Questo è più probabile se il cancro non è stato completamente rimosso durante il primo trattamento o se era di tipo aggressivo. Gli appuntamenti di follow-up regolari aiutano a individuare precocemente qualsiasi recidiva.[8]

I pazienti che hanno avuto un carcinoma a cellule squamose affrontano un rischio aumentato di sviluppare tumori cutanei aggiuntivi, sia carcinomi a cellule squamose che altri tipi di cancro della pelle. Questo accade perché il danno solare che ha causato il primo cancro ha probabilmente colpito anche altre aree della pelle. Pensatela così: se un’area di pelle danneggiata dal sole ha sviluppato un cancro, altre aree danneggiate potrebbero seguire lo stesso percorso.[16]

Per i tumori localizzati sul viso, sulle orecchie, sulle labbra o in altre aree visibili, il trattamento può talvolta causare cicatrici o cambiamenti nell’aspetto. Sebbene i chirurghi lavorino duramente per ridurre al minimo le cicatrici e preservare l’aspetto normale, rimuovere completamente il cancro è sempre la priorità principale. Alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di procedure aggiuntive per migliorare il risultato estetico dopo la rimozione del cancro.[8]

Nei rari casi in cui il carcinoma a cellule squamose si è diffuso a parti distanti del corpo, le complicazioni possono interessare quegli organi. Per esempio, il cancro che si diffonde ai polmoni può causare problemi respiratori, o il cancro nelle ossa può causare dolore e fratture. Queste complicazioni distanti sono rare ma rappresentano gli esiti più gravi della malattia non trattata o avanzata.[4]

I pazienti con sistema immunitario indebolito, come quelli che hanno avuto trapianti d’organo o stanno assumendo farmaci che sopprimono il sistema immunitario, affrontano un rischio più elevato di malattia più aggressiva e complicazioni. Il sistema immunitario normalmente aiuta a tenere sotto controllo le cellule tumorali, quindi quando non funziona a piena forza, i tumori possono crescere più velocemente e diffondersi più facilmente.[1]

Impatto sulla Vita Quotidiana

Convivere con il carcinoma a cellule squamose influisce su più della sola salute fisica. La diagnosi e il processo di trattamento possono toccare molti aspetti della vita quotidiana, dalle preoccupazioni pratiche al benessere emotivo. Comprendere questi impatti può aiutarvi a prepararvi e trovare modi per affrontarli.

Fisicamente, i sintomi del carcinoma a cellule squamose stesso possono causare disagio. Potreste avere una piaga sulla pelle che sanguina facilmente quando viene urtata o sfregata contro i vestiti. Alcune persone sentono prurito o dolore nell’area colpita. Se il cancro è sul viso, sulle labbra o sul cuoio capelluto, potrebbe essere difficile da nascondere e potrebbe influire su come vi sentite riguardo al vostro aspetto.[2]

Il trattamento porta le sue considerazioni fisiche. La chirurgia, il trattamento più comune, richiede tempo di recupero. Potreste dover limitare alcune attività mentre il sito chirurgico guarisce. Se il cancro era sulla mano o sul braccio, potreste trovare temporaneamente difficile svolgere compiti che richiedono abilità motorie fini. Un cancro sulla gamba potrebbe significare che dovete evitare di camminare o fare esercizio intenso per un periodo. La maggior parte delle persone scopre che queste limitazioni sono temporanee e che può tornare alle normali attività una volta completata la guarigione.[8]

L’impatto emotivo di una diagnosi di cancro non dovrebbe essere sottovalutato. Anche se il carcinoma a cellule squamose ha una buona prognosi quando viene individuato precocemente, sentire la parola “cancro” può essere spaventoso. È completamente normale sentirsi preoccupati, spaventati o ansiosi. Alcune persone si trovano a controllare costantemente la loro pelle per nuove macchie, il che può creare stress continuo. Altri potrebbero provare rabbia per la diagnosi, specialmente se credono che avrebbe potuto essere prevenuta.[17]

La vita sociale può essere influenzata in vari modi. Se il vostro cancro è visibile, potreste sentirvi imbarazzati o a disagio nelle situazioni sociali. Potreste dover spiegare la vostra diagnosi e il trattamento ad amici, familiari e colleghi, il che può essere emotivamente estenuante. Alcune persone scelgono di essere molto aperte riguardo alla loro esperienza, mentre altre preferiscono la privacy. Entrambi gli approcci sono validi e dovreste fare ciò che vi sembra giusto.

La vita lavorativa potrebbe richiedere aggiustamenti, in particolare nel periodo del trattamento. Dovrete prendervi del tempo libero per appuntamenti medici e procedure. Se avete un lavoro che richiede di stare all’aperto, potreste dover avere conversazioni con il vostro datore di lavoro su misure protettive come lavorare durante le ore in cui il sole è meno intenso, indossare abbigliamento protettivo o fare pause più frequenti all’ombra.[4]

Gli hobby e le attività ricreative, specialmente quelle che comportano esposizione al sole, devono essere riconsiderati. Se amate fare giardinaggio, escursioni, nuoto o praticare sport all’aperto, dovrete prendere precauzioni extra. Questo non significa necessariamente rinunciare alle attività che amate, ma piuttosto imparare a goderle in modo più sicuro con un’adeguata protezione solare.[19]

Le preoccupazioni finanziarie possono aggiungere stress a una situazione già impegnativa. I costi del trattamento, anche con l’assicurazione, possono essere significativi. Potreste avere co-pagamenti per più visite mediche, costi per procedure chirurgiche e spese continue per prodotti di protezione solare e cure di follow-up. Prendersi del tempo libero dal lavoro per il trattamento può anche influire sul vostro reddito. È importante discutere le preoccupazioni finanziarie con il vostro team medico, poiché potrebbero essere in grado di mettervi in contatto con risorse o suggerire opzioni più economiche.[8]

Per molte persone, avere un carcinoma a cellule squamose significa adottare nuove abitudini quotidiane. Dovrete essere vigili riguardo alla protezione solare, il che significa applicare la crema solare ogni giorno, cercare l’ombra e indossare abbigliamento protettivo e cappelli. Dovrete anche fare regolari auto-esami della pelle per controllare eventuali macchie nuove o che cambiano. Queste abitudini, sebbene importanti per la vostra salute, richiedono attenzione continua e possono sembrare a volte un peso.

⚠️ Importante
Non esitate a chiedere aiuto quando ne avete bisogno. Che si tratti di assistenza con le attività quotidiane durante il recupero, supporto emotivo da un consulente o gruppo di supporto, o aiuto pratico da familiari e amici, accettare supporto non è un segno di debolezza. Molte persone scoprono che parlare con altri che hanno vissuto esperienze simili le aiuta ad affrontare meglio le sfide della diagnosi e del trattamento.

Supporto per la Famiglia

Quando qualcuno che amate riceve una diagnosi di carcinoma a cellule squamose, naturalmente volete aiutare. I familiari e gli amici stretti svolgono un ruolo cruciale nel supportare i pazienti attraverso la diagnosi, il trattamento e il recupero. Capire come potete aiutare al meglio fa davvero la differenza nell’esperienza e nei risultati del paziente.

Una delle cose più importanti che le famiglie possono fare è aiutare la persona cara a comprendere l’importanza del trattamento tempestivo. A volte i pazienti cercano di minimizzare i cambiamenti della pelle o ritardano la visita dal medico perché hanno paura di quello che potrebbero sentire. Se notate macchie insolite, piaghe che non guariscono o cambiamenti in nei o segni esistenti sulla pelle del vostro familiare, incoraggiatelo gentilmente a farli controllare. La diagnosi precoce salva davvero vite con questo tipo di cancro.[17]

Accompagnare la persona cara agli appuntamenti medici può essere incredibilmente utile. Quando qualcuno sente una diagnosi di cancro, è comune che la mente si svuoti o che l’ansia renda difficile concentrarsi su ciò che dice il medico. Avere un’altra persona lì per ascoltare, prendere appunti e fare domande assicura che informazioni importanti non vengano perse. Potete annotare le spiegazioni del medico, le raccomandazioni di trattamento e qualsiasi istruzione di follow-up.[17]

Se il vostro familiare sta considerando di partecipare a una sperimentazione clinica, potete aiutare facendo ricerche sulle sperimentazioni disponibili insieme. Le sperimentazioni cliniche sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o nuovi modi di usare trattamenti esistenti. Possono fornire accesso a cure all’avanguardia e contribuire alla conoscenza medica che aiuta i futuri pazienti. Le famiglie possono assistere aiutando a capire cosa comporta una sperimentazione, quali sono i potenziali benefici e rischi, e se i requisiti di idoneità corrispondono alla situazione del paziente.[4]

Comprendere le basi del carcinoma a cellule squamose aiuta i familiari a fornire un supporto migliore. Informatevi sulla condizione, le opzioni di trattamento e cosa aspettarsi durante il recupero. Questa conoscenza vi permette di avere conversazioni informate con la persona cara e vi aiuta a riconoscere quando qualcosa potrebbe richiedere attenzione medica.[17]

Il supporto pratico fa una grande differenza durante il trattamento e il recupero. Offritevi di aiutare con le attività quotidiane come cucinare, pulire, fare la spesa o commissioni, specialmente subito dopo l’intervento chirurgico quando il paziente potrebbe avere limitazioni di mobilità. Se devono limitare l’esposizione al sole, potreste aiutare riorganizzando gli orari in modo che le attività all’aperto avvengano durante i momenti più sicuri della giornata, o allestendo aree ombreggiate in giardino.[17]

Il trasporto è un’altra area in cui l’aiuto della famiglia è spesso necessario. I pazienti hanno bisogno di passaggi per andare e tornare dagli appuntamenti medici, dalle procedure chirurgiche e dalle visite di follow-up. Avere un familiare che guida permette al paziente di sentirsi più rilassato e di non preoccuparsi di navigare nel traffico o trovare parcheggio quando si sente stressato o si sta riprendendo da una procedura.

Il supporto emotivo è altrettanto importante dell’aiuto pratico. Convivere con il cancro, anche una forma altamente trattabile come la maggior parte dei carcinomi a cellule squamose, può essere emotivamente impegnativo. Semplicemente essere presenti, ascoltare senza giudizio e offrire incoraggiamento significa più di quanto possiate immaginare. Alcuni giorni la persona cara potrebbe voler parlare della diagnosi e delle paure; altri giorni potrebbero preferire distrazione e normalità. Seguite il loro esempio e fate loro sapere che ci siete ogni volta che hanno bisogno di voi.[17]

Aiutate il vostro familiare a rispettare il programma di cure di follow-up. Dopo il trattamento, controlli regolari sono essenziali per individuare precocemente qualsiasi recidiva e per monitorare nuovi tumori cutanei. Potete aiutare segnando le date degli appuntamenti su un calendario condiviso, inviando promemoria e offrendovi di accompagnarli a queste visite.

Incoraggiate e supportate le abitudini di protezione solare per tutta la famiglia. Quando tutti nella famiglia si impegnano a indossare la crema solare, cercare l’ombra e usare abbigliamento protettivo, diventa più facile per il paziente mantenere queste abitudini importanti. Inoltre, protegge tutti dallo sviluppare i propri problemi cutanei in futuro.[19]

Siate pazienti con la persona cara mentre si adatta alla diagnosi e ad eventuali cambiamenti nella vita o nell’aspetto dopo il trattamento. Alcune persone si adattano rapidamente, mentre altre hanno bisogno di più tempo per elaborare e accettare quello che è successo. Evitate di minimizzare le loro preoccupazioni o dire che dovrebbero solo essere grati che non sia stato peggio. I loro sentimenti sono validi, qualunque essi siano.

Prendetevi cura anche di voi stessi. Supportare qualcuno con una diagnosi di cancro può essere emotivamente e fisicamente estenuante per i caregiver e i familiari. Assicuratevi di riposare abbastanza, mangiare bene e prendervi del tempo per attività che vi aiutano a ricaricarvi. Sarete più in grado di supportare la persona cara se vi prendete cura anche del vostro benessere.[17]

💊 Farmaci registrati utilizzati per questa malattia

Sulla base delle fonti fornite, farmaci registrati specifici per il trattamento del carcinoma a cellule squamose non sono stati esplicitamente menzionati per nome. Gli approcci terapeutici discussi includono procedure chirurgiche, radioterapia, crioterapia, terapia laser e farmaci topici, ma i nomi dei singoli farmaci non sono stati dettagliati nelle fonti disponibili.

Studi clinici in corso su Carcinoma a cellule squamose della cute

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  • Data di inizio: 2024-12-09

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    Polonia Germania

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17480-squamous-cell-carcinoma

https://www.skincancer.org/skin-cancer-information/squamous-cell-carcinoma/

https://www.healthdirect.gov.au/squamous-cell-carcinoma

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK441939/

https://www.skincancer.org/skin-cancer-information/squamous-cell-carcinoma/scc-treatment-options/

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/skin-cancer/living-with/skin-care-after-skin-cancer

https://www.miamidermcenter.com/2023/11/03/supporting-loved-ones-navigating-the-journey-with-squamous-cell-carcinoma-together/

https://www.cancer.org/cancer/types/basal-and-squamous-cell-skin-cancer/causes-risks-prevention/prevention.html

FAQ

Il carcinoma a cellule squamose può tornare dopo il trattamento?

Sì, il carcinoma a cellule squamose può recidivare nella stessa posizione anche dopo il trattamento, specialmente se il cancro non è stato completamente rimosso o se era di tipo aggressivo. Gli appuntamenti di follow-up regolari aiutano a individuare precocemente qualsiasi recidiva. Inoltre, le persone che hanno avuto un carcinoma a cellule squamose sono a maggior rischio di sviluppare nuovi tumori cutanei in altre aree.

Con quale frequenza dovrei controllare la mia pelle dopo aver avuto un carcinoma a cellule squamose?

Dovreste eseguire regolari auto-esami della pelle per controllare eventuali macchie nuove o che cambiano. Inoltre, dovreste vedere un dermatologo per un esame completo del corpo una volta all’anno, o più frequentemente se raccomandato dal vostro medico. Le persone con una storia di cancro della pelle hanno bisogno di un monitoraggio più vigile per tutta la vita.

Il carcinoma a cellule squamose è sempre causato dall’esposizione al sole?

Sebbene la radiazione ultravioletta del sole o dei lettini abbronzanti sia la causa più comune del carcinoma a cellule squamose, può anche svilupparsi in aree non tipicamente esposte al sole. Altri fattori di rischio includono ferite croniche, lesioni da ustione, radioterapia, esposizioni chimiche, alcuni tipi di infezione da HPV e avere un sistema immunitario indebolito.

Qual è la differenza tra carcinoma a cellule squamose in situ e carcinoma a cellule squamose invasivo?

Il carcinoma a cellule squamose in situ, chiamato anche malattia di Bowen, significa che il cancro esiste solo nello strato più superficiale della pelle e non ha invaso gli strati più profondi. Il carcinoma a cellule squamose invasivo significa che il cancro è cresciuto attraverso lo strato superiore e si è diffuso negli strati più profondi della pelle. I tumori in situ sono generalmente più facili da trattare e hanno risultati migliori.

Il carcinoma a cellule squamose può diffondersi ad altre parti del corpo?

Sì, anche se non è comune, il carcinoma a cellule squamose può diffondersi ad altre parti del corpo, più spesso prima ai linfonodi vicini e poi potenzialmente ad organi distanti. Questo è chiamato carcinoma a cellule squamose metastatico. Quando il cancro viene individuato e trattato precocemente, il rischio di diffusione è molto basso. Ecco perché il trattamento tempestivo è così importante.

🎯 Punti Chiave

  • La diagnosi precoce e il trattamento del carcinoma a cellule squamose portano a risultati eccellenti e tassi di guarigione per la maggior parte dei pazienti
  • Il tasso di carcinoma a cellule squamose è aumentato del 200% negli ultimi 30 anni, rendendo la prevenzione e la consapevolezza più importanti che mai
  • Avere un carcinoma a cellule squamose aumenta significativamente il rischio di sviluppare tumori cutanei aggiuntivi nel corso della vita
  • Senza trattamento, il carcinoma a cellule squamose può crescere più in profondità nella pelle e potenzialmente diffondersi ai linfonodi e ad altri organi
  • La protezione solare quotidiana con crema solare ad ampio spettro con SPF 30 o superiore è essenziale per chiunque abbia avuto un cancro della pelle
  • I familiari svolgono un ruolo cruciale nel supportare i pazienti attraverso il trattamento, il recupero e la sorveglianza continua
  • Gli auto-esami regolari della pelle e le visite annuali dal dermatologo sono necessari per individuare precocemente eventuali nuovi tumori o recidive
  • Gli uomini hanno circa il doppio delle probabilità rispetto alle donne di sviluppare il carcinoma a cellule squamose, anche se chiunque può essere colpito