Cancro della vescica – Diagnostica

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La diagnosi del cancro della vescica comprende diversi test e procedure per confermare la malattia e determinarne l’estensione. La diagnosi precoce attraverso metodi diagnostici appropriati può migliorare significativamente i risultati del trattamento e aiutare i medici a creare il piano di cura più efficace per ogni paziente.

Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi alla diagnostica

Chiunque manifesti determinati segnali di allarme dovrebbe richiedere una valutazione medica per un possibile cancro della vescica. Il sintomo più comune che spinge le persone a consultare un medico è la presenza di sangue nelle urine, che potrebbe essere visibile ad occhio nudo o rilevabile solo al microscopio. Questo sintomo, noto come ematuria, può apparire e scomparire, ma anche se va via da solo richiede comunque attenzione medica[1].

Altri sintomi che dovrebbero portarvi a richiedere esami diagnostici includono la minzione frequente, il dolore durante la minzione o il mal di schiena inspiegabile. Sebbene questi sintomi possano essere causati da molte altre condizioni come infezioni delle vie urinarie o calcoli renali, necessitano di una valutazione appropriata per escludere il cancro della vescica[1][5].

Gli adulti di età pari o superiore ai 35 anni che notano sangue nelle urine dovrebbero sottoporsi a una valutazione con test diagnostici. Anche le persone più giovani dovrebbero essere testate se presentano sintomi irritativi della minzione, fattori di rischio noti per il cancro della vescica, o sangue visibile nelle urine a qualsiasi età[12].

Poiché il cancro della vescica è il quarto tumore più comune negli uomini e questi hanno una probabilità quattro volte maggiore di svilupparlo rispetto alle donne, gli uomini più anziani, in particolare quelli che fumano, dovrebbero essere particolarmente vigili riguardo ai sintomi. Tuttavia, anche le donne non dovrebbero ignorare questi segnali, poiché tendono a essere diagnosticate in stadi più avanzati perché potrebbero non essere altrettanto consapevoli dei sintomi del cancro della vescica[3].

⚠️ Importante
Il sangue nelle urine non dovrebbe mai essere ignorato, anche se scompare da solo. Questo sintomo richiede una valutazione medica indipendentemente dall’età, specialmente se avete più di 35 anni, fumate o presentate altri fattori di rischio per il cancro della vescica. La diagnosi precoce migliora significativamente i risultati del trattamento.

Metodi diagnostici classici

Quando vi recate dal medico con sintomi che potrebbero suggerire un cancro della vescica, il professionista utilizzerà diversi metodi diagnostici per determinare se il cancro è presente e, in caso affermativo, di quale tipo e stadio si tratta. Il processo diagnostico coinvolge tipicamente più passaggi e diversi tipi di esami.

Anamnesi iniziale ed esame fisico

Il vostro medico inizierà ponendovi domande dettagliate sui vostri sintomi, da quanto tempo li avete e se presentate fattori di rischio per il cancro della vescica come storia di fumo o esposizione a determinate sostanze chimiche. Potrebbe anche eseguire un esame fisico, che potrebbe includere un esame rettale digitale in cui il medico inserisce un dito guantato nel retto per sentire eventuali anomalie nella vescica e negli organi circostanti[3].

Esami delle urine

Un semplice esame delle urine, chiamato analisi delle urine, è spesso uno dei primi strumenti diagnostici utilizzati. Questo test esamina le urine alla ricerca di sangue, infezioni e cellule anomale. Se viene trovato sangue nelle urine, ciò non significa automaticamente che avete un tumore, poiché molte altre condizioni possono causare questo sintomo. Tuttavia, segnala la necessità di ulteriori indagini[1].

Cistoscopia

La cistoscopia è la procedura diagnostica più importante per rilevare il cancro della vescica. Durante questo esame, il medico inserisce un tubo sottile e illuminato chiamato cistoscopio attraverso l’uretra nella vescica. Questo permette di guardare direttamente all’interno della vescica e vedere se ci sono tumori o aree anomale[1][12].

La procedura può essere eseguita nell’ambulatorio del medico o in sala operatoria. Se il medico vede qualcosa di sospetto durante la cistoscopia, può prelevare piccoli campioni di tessuto, chiamati biopsie, per un ulteriore esame al microscopio. Alcuni centri medici utilizzano una tecnica speciale chiamata cistoscopia a luce blu, che rende più facile vedere determinati tipi di tumori che potrebbero essere persi con la normale luce bianca[3].

Resezione transuretrale del tumore della vescica (TURBT)

Se viene trovato un tumore durante la cistoscopia, il passo successivo è di solito una procedura chiamata resezione transuretrale o TURBT. Questa procedura serve a tre scopi importanti: fornisce una diagnosi definitiva, aiuta a determinare lo stadio del cancro e può effettivamente rimuovere il tumore come parte del trattamento iniziale[8][12].

Durante la TURBT, il medico utilizza uno strumento speciale inserito attraverso il cistoscopio per rimuovere il tumore o bruciarlo utilizzando elettricità ad alta energia, una tecnica chiamata fulgurazione. Il tessuto rimosso viene quindi inviato a un laboratorio dove gli specialisti lo esaminano per determinare il tipo esatto di cellule tumorali e quanto sono anomale, che è chiamato grado[10].

Esami di imaging

Per verificare se il cancro si è diffuso oltre la vescica e per esaminare il tratto urinario superiore, i medici utilizzano vari test di imaging. Questi potrebbero includere la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (RM) o l’ecografia. Questi esami creano immagini dettagliate della vescica, dei reni, degli ureteri e dei tessuti circostanti[12].

Le TC sono particolarmente utili perché possono mostrare se il cancro ha invaso lo strato muscolare della parete vescicale o si è diffuso ai linfonodi vicini o ad altri organi. Una risonanza magnetica potrebbe essere utilizzata in determinate situazioni per ottenere immagini ancora più dettagliate della vescica e delle strutture circostanti[8].

Il test della funzionalità renale fa anche parte della valutazione, poiché aiuta i medici a capire quanto bene funzionano i reni e a pianificare il trattamento appropriato. Questo coinvolge tipicamente esami del sangue che misurano determinate sostanze nel sangue[1].

Comprendere il grado e lo stadio del cancro

Una volta confermato il cancro, i medici devono determinare due caratteristiche importanti: il grado e lo stadio. Il grado si riferisce a quanto le cellule tumorali appaiono anomale al microscopio. I tumori della vescica sono generalmente classificati come di basso grado o alto grado, con i tumori di alto grado che sono più aggressivi e più probabili di diffondersi[8].

Lo stadio descrive quanto il cancro è cresciuto nella parete vescicale e se si è diffuso ad altre aree. Il cancro della vescica può essere categorizzato come non invasivo (solo sulla superficie o vicino ad essa), non muscolo-invasivo (si è spostato più in profondità ma non nel muscolo), o muscolo-invasivo (è cresciuto nel muscolo della vescica e possibilmente oltre)[3].

Comprendere sia il grado che lo stadio è fondamentale perché determinano il tipo di trattamento che riceverete e aiutano a prevedere la vostra prognosi. Il vostro medico utilizzerà tutte le informazioni dai vostri test per classificare il cancro secondo un sistema chiamato stadiazione TNM, che esamina la dimensione e l’estensione del tumore, il coinvolgimento dei linfonodi e se ci sono metastasi distanti[4].

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Quando i pazienti vengono considerati per l’arruolamento in studi clinici per il cancro della vescica, devono sottoporsi a test diagnostici specifici che servono come criteri standard per la qualificazione. Questi test aiutano i ricercatori a garantire che i partecipanti soddisfino i requisiti specifici dello studio e che possano partecipare in sicurezza.

Gli studi clinici richiedono spesso una diagnosi confermata di cancro della vescica attraverso risultati di biopsia che mostrano il tipo specifico di cellule tumorali. Più comunemente, questo sarebbe il carcinoma uroteliale, che rappresenta oltre il 90% dei tumori della vescica nei paesi industrializzati. Anche lo stadio del cancro è fondamentale, poiché molti studi sono progettati specificamente per la malattia non muscolo-invasiva o muscolo-invasiva[4].

Test di imaging come TC, risonanza magnetica o ecografia sono tipicamente richiesti per documentare l’estensione della malattia prima di arruolarsi in uno studio. Queste immagini di base consentono ai ricercatori di monitorare se il trattamento studiato sta avendo qualche effetto sul cancro nel tempo. Per gli studi che coinvolgono il cancro della vescica muscolo-invasivo, i pazienti di solito necessitano di prove documentate che il cancro ha penetrato la parete muscolare della vescica[8].

Gli esami del sangue e le valutazioni della funzionalità renale sono requisiti standard per la maggior parte degli studi sul cancro della vescica. Questi test aiutano a determinare se i pazienti sono abbastanza sani da tollerare i trattamenti sperimentali studiati. I ricercatori devono sapere che i reni, il fegato e altri organi del paziente funzionano abbastanza bene da elaborare i farmaci o le terapie testati.

Per i pazienti che hanno ricevuto trattamenti precedentemente, è spesso richiesta la documentazione di come il cancro ha risposto alle terapie precedenti. Questo potrebbe includere registrazioni che mostrano che il cancro è tornato dopo il trattamento iniziale con farmaci immunoterapici come il Bacillo di Calmette-Guérin (BCG), che è comunemente usato per il cancro della vescica non muscolo-invasivo. Alcuni studi si rivolgono specificamente a pazienti il cui cancro non ha risposto ai trattamenti standard[13].

Studi clinici recenti, come lo studio SunRISe-1, hanno richiesto che i partecipanti avessero un cancro della vescica non muscolo-invasivo ad alto rischio che era tornato dopo il trattamento con BCG. Lo studio ha utilizzato procedure diagnostiche per confermare che tutti gli 85 pazienti arruolati soddisfacessero questi criteri specifici prima di poter ricevere il trattamento sperimentale studiato[9].

Molti studi richiedono anche che i pazienti abbiano una malattia misurabile, il che significa che i tumori possono essere chiaramente visti e misurati nei test di imaging o durante la cistoscopia. Questo consente ai ricercatori di valutare oggettivamente se il trattamento sta riducendo i tumori, fermando la loro crescita o non ha alcun effetto. Cistoscopie di follow-up regolari e test di imaging sono tipicamente programmati durante lo studio per monitorare i progressi.

⚠️ Importante
Gli studi clinici richiedono test diagnostici approfonditi per garantire la sicurezza del paziente e l’accuratezza dello studio. Se siete interessati a partecipare a uno studio sul cancro della vescica, discutete con il vostro medico se soddisfate i criteri. Sarà necessaria la vostra cartella clinica completa, inclusi tutti i risultati dei test diagnostici, per il processo di arruolamento.

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per i pazienti con cancro della vescica dipendono fortemente da quando la malattia viene rilevata e da quanto si è diffusa. Il cancro della vescica in stadio precoce che viene scoperto e trattato prima che si diffonda ha generalmente una prognosi molto migliore rispetto al cancro che ha già invaso tessuti più profondi o si è diffuso ad altre parti del corpo. Tuttavia, una sfida significativa con il cancro della vescica è la sua tendenza a ripresentarsi anche dopo un trattamento riuscito. Circa il 75% dei tumori della vescica in stadio precoce recidivano, il che significa che i pazienti devono rimanere vigili e partecipare agli appuntamenti di follow-up regolari con i loro operatori sanitari[3].

Anche il grado del cancro influisce sulla prognosi. I tumori di alto grado, che hanno cellule dall’aspetto più anomalo, sono più aggressivi e più probabili di invadere lo strato muscolare della vescica o diffondersi ad altre aree. I tumori di basso grado tendono a crescere più lentamente e sono meno probabili di diffondersi, dando ai pazienti una prognosi migliore[8].

Per il cancro della vescica non muscolo-invasivo, che costituisce circa il 70% dei casi, i pazienti hanno un alto tasso di recidiva fino al 70% entro due anni dal trattamento. Questo non significa necessariamente che il cancro diventi pericoloso per la vita, ma richiede un monitoraggio continuo attraverso esami cistoscopici regolari e possibilmente trattamenti aggiuntivi[15].

Il cancro della vescica muscolo-invasivo e il cancro che si è diffuso oltre la vescica hanno una prognosi più seria e richiedono tipicamente un trattamento più aggressivo, come la rimozione della vescica o la radioterapia combinata con la chemioterapia. Prima questi tumori avanzati vengono rilevati e trattati, migliori sono le possibilità di controllare la malattia[4].

Tasso di sopravvivenza

I tassi di sopravvivenza per il cancro della vescica variano significativamente a seconda dello stadio della malattia al momento della diagnosi. Quando il cancro della vescica viene scoperto in uno stadio precoce, i tassi di sopravvivenza sono piuttosto incoraggianti. Per i tumori limitati allo strato interno della vescica, il tasso di sopravvivenza relativa a 5 anni è del 96%. Questo significa che il 96% dei pazienti con questo cancro in stadio precoce è ancora vivo cinque anni dopo la diagnosi[13].

Quando la malattia è localizzata alla vescica ma è cresciuta più in profondità nella parete vescicale, il tasso di sopravvivenza relativa a 5 anni è del 70%. Questo rappresenta ancora la maggioranza dei pazienti che sopravvivono almeno cinque anni, sottolineando l’importanza di scoprire il cancro prima che si diffonda oltre la vescica[13].

Sfortunatamente, i tassi di sopravvivenza diminuiscono significativamente quando il cancro della vescica si diffonde oltre la vescica ai tessuti o agli organi vicini. Per la malattia che si è diffusa localmente oltre la vescica, il tasso di sopravvivenza relativa a 5 anni scende al 34%. Quando il cancro si è diffuso a parti distanti del corpo, come i polmoni, il fegato o le ossa, il tasso di sopravvivenza relativa a 5 anni è solo del 5%[13].

È importante capire che queste statistiche rappresentano medie basate su grandi gruppi di pazienti e potrebbero non prevedere esattamente cosa accadrà a una singola persona. Molti fattori influenzano la sopravvivenza, tra cui il tipo specifico di cancro della vescica, la salute generale del paziente, quanto bene il cancro risponde al trattamento e i progressi nelle opzioni terapeutiche che continuano a migliorare i risultati per i pazienti[2].

L’alto tasso di recidiva del cancro della vescica, anche dopo un trattamento riuscito, significa che la sopravvivenza a lungo termine richiede sorveglianza continua e cure di follow-up. I pazienti che rimangono vigili nel partecipare agli appuntamenti di follow-up programmati e nel segnalare prontamente nuovi sintomi hanno le migliori possibilità di scoprire qualsiasi recidiva precocemente, quando è più curabile[16].

Studi clinici in corso su Cancro della vescica

  • Data di inizio: 2024-10-02

    Studio sugli Effetti di Cisplatino e Combinazione di Farmaci sulla Percezione del Parlato nei Pazienti con Cancro

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sull’effetto dei trattamenti per il cancro sulla percezione del linguaggio in ambienti rumorosi, sulla cognizione e sulla qualità della vita. I trattamenti studiati includono diversi farmaci chemioterapici come cisplatino, oxaliplatino, gemcitabina, capecitabina, mesna, ifosfamide, etoposide e bleomicina. Questi farmaci sono somministrati principalmente tramite infusione endovenosa, ad eccezione della capecitabina, che…

    Finlandia
  • Data di inizio: 2025-06-05

    Studio clinico su mRNA-4157 e BCG per pazienti con cancro alla vescica ad alto rischio

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro alla vescica, in particolare di una forma chiamata cancro alla vescica non muscolo-invasivo ad alto rischio. Il trattamento in esame include una combinazione di due terapie: il vaccino BCG e un nuovo farmaco sperimentale chiamato mRNA-4157. Il vaccino BCG è già utilizzato per trattare il cancro…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Italia Germania Danimarca Polonia Spagna Francia +3
  • Data di inizio: 2025-02-28

    Studio sull’efficacia e sicurezza di BAY 2927088 in pazienti con tumori solidi avanzati con mutazioni HER2

    Reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati, che sono tumori che si sono diffusi o non possono essere rimossi chirurgicamente. In particolare, lo studio esamina i tumori con mutazioni attivanti del recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (HER2). Il trattamento in esame è un farmaco chiamato BAY 2927088, un inibitore reversibile…

    Spagna Danimarca Italia Francia
  • Data di inizio: 2025-01-30

    Studio sull’uso di EG-70 per pazienti con cancro alla vescica non muscolo-invasivo non rispondente a BCG o ad alto rischio e trattamento BCG incompleto.

    Reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro alla vescica non muscolo-invasivo (NMIBC), una forma di cancro che colpisce la vescica ma non si diffonde ai muscoli circostanti. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato detalimogene voraplasmid, noto anche con il codice EG-70. Questo farmaco viene somministrato direttamente nella vescica attraverso un’infusione, un…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Germania Francia Spagna Italia
  • Data di inizio: 2022-10-05

    Studio su AZD9574 in monoterapia e in combinazione con farmaci antitumorali in pazienti con tumori solidi avanzati

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su diversi tipi di tumori avanzati, tra cui il cancro ovarico, mammario, pancreatico e prostatico. Questi tumori possono presentare mutazioni specifiche come quelle nei geni BRCA1 e BRCA2. Il farmaco principale in esame è AZD9574, che viene testato sia da solo che in combinazione con altri farmaci antitumorali. Altri farmaci…

    Svezia Spagna
  • Data di inizio: 2025-01-13

    Studio sull’uso di sacituzumab govitecan, zimberelimab e domvanalimab per pazienti con cancro alla vescica muscolo-invasivo non idonei alla chemioterapia a base di cisplatino

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro alla vescica è una malattia in cui le cellule della vescica crescono in modo incontrollato. Questo studio clinico si concentra su pazienti con una forma specifica di questa malattia, chiamata cancro alla vescica muscolo-invasivo, che non possono ricevere la chemioterapia a base di cisplatino. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di una…

    Malattie studiate:
    Spagna
  • Data di inizio: 2023-12-27

    Studio sull’efficacia della gemcitabina nei pazienti con cancro alla vescica di basso grado

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro alla vescica è una malattia in cui le cellule della vescica crescono in modo anomalo. Questo studio si concentra su una forma specifica chiamata cancro alla vescica di basso grado (TaLG). Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato gemcitabina, somministrato direttamente nella vescica. La gemcitabina è un tipo di chemioterapia che mira…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Austria
  • Data di inizio: 2019-01-07

    Studio sul trattamento del carcinoma vescicale non muscolo-invasivo ad alto rischio: confronto tra terapia intravescicale con bacillo di Calmette-Guérin (BCG) e terapia sequenziale con BCG e mitomicina C elettromotiva

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del carcinoma della vescica non muscolo-invasivo ad alto rischio. La ricerca utilizza due trattamenti: il BCG (Bacillo di Calmette-Guérin) e la mitomicina C, che vengono somministrati direttamente nella vescica attraverso un catetere. Il BCG è un tipo di batterio attenuato che stimola il sistema immunitario a combattere le…

    Malattie studiate:
    Finlandia
  • Data di inizio: 2024-10-02

    Studio su BT8009 per pazienti con cancro uroteliale localmente avanzato o metastatico

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro uroteliale avanzato o metastatico è una forma di tumore che colpisce il sistema urinario, inclusi la vescica e l’uretra. Questo studio clinico si concentra su questo tipo di cancro e mira a valutare l’efficacia di un nuovo trattamento chiamato BT8009. Il trattamento può essere somministrato da solo o in combinazione con altri farmaci,…

    Germania Italia Danimarca Austria Francia Polonia +12
  • Data di inizio: 2023-12-11

    Studio sull’efficacia e sicurezza di erdafitinib e cetrelimab in pazienti con cancro alla vescica muscolo-invasivo non idonei al cisplatino

    Reclutamento

    2 1 1

    Il cancro alla vescica muscolo-invasivo è una forma di tumore che colpisce la vescica e si diffonde ai muscoli circostanti. Questo studio clinico si concentra su pazienti che non possono ricevere il trattamento standard con cisplatino. Il trattamento in esame include due farmaci: erdafitinib e cetrelimab. L’erdafitinib è un farmaco in forma di compresse rivestite,…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Italia Spagna Francia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/bladder-cancer/symptoms-causes/syc-20356104

https://www.cancer.gov/types/bladder

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/14326-bladder-cancer

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK536923/

https://www.jnj.com/health-and-wellness/5-things-we-now-know-about-bladder-cancer

https://www.cancer.org/cancer/types/bladder-cancer/about/what-is-bladder-cancer.html

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/bladder/what-is-bladder-cancer

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/bladder-cancer/diagnosis-treatment/drc-20356109

https://news.keckmedicine.org/new-treatment-eliminates-bladder-cancer-in-82-of-patients/

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https://www.fredhutch.org/en/diseases/bladder-cancer/treatment.html

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https://www.cxbladder.com/us/blog/managing-life-after-bladder-cancer/

https://www.cancer.org/cancer/types/bladder-cancer/after-treatment/follow-up.html

https://www.cancer.gov/types/bladder/coping

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/bladder-cancer/living-with/coping

https://www.cancercare.org/publications/417-caregiving_for_a_loved_one_with_bladder_cancer

https://www.cxbladder.com/us/blog/newly-diagnosed-with-bladder-cancer/

https://cinj.org/5-tips-boost-bladder-health

https://www.fightbladdercancer.co.uk/get-help/life-after-cancer-diagnosis/surviving-bladder-cancer/

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

Qual è il test più importante per diagnosticare il cancro della vescica?

La cistoscopia è il test diagnostico più importante per il cancro della vescica. Durante questa procedura, un medico inserisce un tubo sottile e illuminato attraverso l’uretra per guardare direttamente all’interno della vescica e vedere se ci sono tumori o aree anomale. Se vengono trovate aree sospette, il medico può prelevare campioni di tessuto per un ulteriore esame.

Il sangue nelle urine è sempre visibile ad occhio nudo?

No, il sangue nelle urine può essere sia visibile (chiamata ematuria macroscopica) che rilevabile solo al microscopio (chiamata ematuria microscopica). Entrambi i tipi richiedono una valutazione medica, poiché possono essere segni precoci di cancro della vescica o altre condizioni. Un semplice esame delle urine può rilevare sangue che non potete vedere.

Quanto spesso devo sottopormi a test di follow-up dopo il trattamento del cancro della vescica?

Poiché il cancro della vescica ha un alto tasso di recidiva, con circa il 75% dei tumori in stadio precoce che ritornano, il follow-up regolare è fondamentale. Il vostro medico creerà un programma di sorveglianza basato sulla vostra situazione specifica, che include tipicamente esami cistoscopici regolari e test di imaging. La frequenza di questi test di solito inizia più spesso e può diminuire nel tempo se non viene rilevato cancro.

Qual è la differenza tra grado e stadio nel cancro della vescica?

Il grado si riferisce a quanto le cellule tumorali appaiono anomale al microscopio, con i tumori di alto grado che sono più aggressivi. Lo stadio descrive quanto il cancro è cresciuto nella parete vescicale e se si è diffuso ad altre aree. Sia il grado che lo stadio sono importanti per determinare il trattamento e prevedere i risultati.

Il cancro della vescica può essere rilevato attraverso un semplice esame delle urine?

Mentre un esame delle urine può rilevare sangue o cellule anomale che potrebbero suggerire un cancro della vescica, non può diagnosticare definitivamente la malattia. Se l’esame delle urine mostra risultati preoccupanti, avrete bisogno di test aggiuntivi come la cistoscopia e studi di imaging per confermare se il cancro è presente e determinarne l’estensione.

🎯 Punti chiave

  • Il sangue nelle urine non dovrebbe mai essere ignorato, anche se scompare da solo, poiché è il segnale di allarme più comune del cancro della vescica.
  • La cistoscopia, in cui un tubo sottile con una telecamera viene inserito nella vescica, rimane lo standard d’oro per rilevare il cancro della vescica e può anche essere utilizzata per prelevare campioni di tessuto.
  • La diagnosi precoce migliora drasticamente i tassi di sopravvivenza, con il 96% dei pazienti che sopravvivono almeno cinque anni quando il cancro viene scoperto nello strato più interno della vescica.
  • Il cancro della vescica ha un tasso di recidiva notevolmente alto di circa il 75% per la malattia in stadio precoce, rendendo essenziale la sorveglianza a lungo termine anche dopo un trattamento riuscito.
  • Gli uomini hanno una probabilità quattro volte maggiore di sviluppare il cancro della vescica rispetto alle donne, ma le donne tendono a essere diagnosticate in stadi più avanzati perché potrebbero trascurare i sintomi.
  • Il grado e lo stadio del cancro determinano il piano di trattamento, con il grado che indica quanto le cellule appaiono aggressive e lo stadio che mostra quanto il cancro si è diffuso.
  • Test di imaging avanzati come le TC e le risonanze magnetiche aiutano i medici a vedere se il cancro si è diffuso oltre la vescica ai linfonodi o ad altri organi.
  • Gli studi clinici richiedono criteri diagnostici specifici per l’arruolamento, inclusi risultati di biopsia confermati e documentazione di imaging dell’estensione della malattia.