Cancro del rene metastatico

Cancro del rene metastatico

Il carcinoma a cellule renali metastatico si verifica quando il cancro del rene si diffonde oltre il rene ad altre parti del corpo, più comunemente ai polmoni, alle ossa, al cervello o al fegato. Sebbene questo stadio avanzato del cancro del rene presenti sfide serie e in genere non sia curabile, i trattamenti moderni possono spesso aiutare a controllare la malattia, gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita per mesi o addirittura anni.

Indice dei contenuti

Comprendere il cancro del rene metastatico

Il carcinoma a cellule renali metastatico, chiamato anche cancro del rene in stadio IV o cancro del rene avanzato, rappresenta la forma più grave di cancro del rene. Il carcinoma a cellule renali è una malattia in cui le cellule tumorali si formano nei tubuli del rene, che sono i minuscoli tubi che filtrano e puliscono il sangue. Rappresenta circa il 90% di tutti i tumori renali negli adulti[2].

Quando i medici dicono che il cancro è metastatico, intendono che si è diffuso dal punto in cui ha avuto origine nel rene ad altri organi o tessuti del corpo. Questa diffusione avviene quando le cellule tumorali si staccano dal tumore originale e viaggiano attraverso la rete di vasi sanguigni del corpo o il sistema linfatico, che è una rete simile ai vasi sanguigni che aiuta il corpo a combattere le malattie[1].

Il cancro si diffonde tipicamente in fasi. Prima, il tumore cresce più grande all’interno del rene, poi può diffondersi nel grasso o nei principali vasi sanguigni intorno al rene. Da lì, può raggiungere la ghiandola surrenale, che si trova proprio sopra il rene. Alla fine, le cellule tumorali possono viaggiare più lontano attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico verso parti distanti del corpo[1].

Purtroppo, il cancro del rene spesso non presenta sintomi nelle sue fasi iniziali, il che significa che può diffondersi prima ancora che una persona sappia di averlo. Molti tumori renali vengono scoperti accidentalmente durante esami di imaging come TC o ecografie eseguite per altri motivi. Se il cancro viene individuato precocemente ma il trattamento non elimina tutte le cellule tumorali, la malattia può ritornare e diffondersi successivamente[1].

Dove si diffonde il cancro del rene

Il carcinoma a cellule renali metastatico si diffonde più spesso ai polmoni e alle ossa. Tuttavia, il cancro ha la capacità di apparire quasi ovunque nel corpo. Altri siti comuni in cui il cancro del rene si diffonde includono il cervello, il fegato e le ghiandole surrenali[1][5].

Quando più organi sono colpiti, diventa più complesso da gestire. Circa il 33% dei pazienti con carcinoma a cellule renali sviluppa una diffusione metastatica. Spesso è coinvolto più di un sistema di organi nel processo metastatico. Le metastasi possono essere trovate al momento della diagnosi iniziale, oppure possono apparire a una certa distanza dopo che il rene è stato rimosso chirurgicamente[5].

Il modo in cui il cancro si diffonde determina dove finisce. Le cellule tumorali che entrano nei vasi sanguigni possono viaggiare attraverso vene e arterie per raggiungere molte parti diverse del corpo. Quelle che entrano nei linfonodi possono usare il sistema linfatico come un’autostrada verso altri organi. La posizione in cui il cancro si diffonde può influenzare quali sintomi una persona sperimenta e quali opzioni di trattamento potrebbero funzionare meglio[1].

Epidemiologia e statistiche

Il cancro del rene rappresenta una preoccupazione sanitaria globale significativa. A livello mondiale, ci sono circa 400.000 casi di cancro del rene diagnosticati ogni anno, insieme a circa 175.000 decessi. Negli Stati Uniti, il cancro del rene è l’ottava neoplasia più comune[11].

Negli Stati Uniti in particolare, si stima che circa 80.980 nuovi casi di cancro del rene e della pelvi renale saranno diagnosticati nel 2025, con circa 14.510 decessi previsti dalla malattia[8]. Questi numeri evidenziano la natura seria di questa malattia e l’importanza della diagnosi precoce e del trattamento.

Le statistiche di sopravvivenza variano drammaticamente a seconda di quando il cancro viene individuato. Quando il cancro del rene viene diagnosticato mentre è ancora localizzato al rene e non si è diffuso oltre, il tasso di sopravvivenza a cinque anni è abbastanza buono al 93%. Tuttavia, una volta che il cancro diventa metastatico e si diffonde ad altre parti del corpo, il tasso di sopravvivenza a cinque anni scende significativamente a circa il 12%[11].

Circa la metà dei tumori renali viene scoperta durante TC o radiografie eseguite per altri motivi. Circa il 20% al 50% dei pazienti che subiscono un intervento chirurgico per rimuovere il rene sviluppa successivamente metastasi a un certo punto dopo il trattamento iniziale[5][6].

Cause e fattori di rischio

Il cancro a cellule renali si sviluppa quando si verificano determinati cambiamenti nel modo in cui le cellule renali funzionano, in particolare influenzando il modo in cui crescono e si dividono. Sebbene la causa esatta non sia sempre chiara, diversi fattori di rischio possono aumentare la probabilità di sviluppare questa malattia. Questi fattori di rischio non causano direttamente il cancro ma piuttosto aumentano la possibilità di danni al DNA nelle cellule che possono portare al cancro[3].

Il fumo di tabacco è uno dei fattori di rischio più significativi per il carcinoma a cellule renali. L’uso di tabacco è una delle principali cause di cancro e di morte per cancro in generale. Le sostanze chimiche dannose nel tabacco possono danneggiare le cellule renali nel tempo, aumentando il rischio di cancro. La buona notizia è che questo fattore di rischio può essere modificato smettendo di fumare[3].

L’uso improprio di alcuni antidolorifici, compresi alcuni farmaci antidolorifici da banco, per un lungo periodo è stato collegato a un aumento del rischio di cancro del rene. Avere un peso corporeo eccessivo e la pressione alta contribuiscono anche a un rischio più elevato. Questi fattori possono influenzare la funzione renale e aumentare la probabilità di cambiamenti cellulari che possono portare al cancro[3].

Anche la storia familiare gioca un ruolo. Avere una storia familiare di carcinoma a cellule renali aumenta il rischio, così come avere determinate condizioni genetiche come la malattia di von Hippel-Lindau o il carcinoma renale papillare ereditario. Queste condizioni ereditarie possono rendere gli individui più suscettibili allo sviluppo di tumori renali[3].

⚠️ Importante
Avere uno o più fattori di rischio non significa che si svilupperà sicuramente il cancro del rene. Molte persone con fattori di rischio non sviluppano mai la malattia, mentre altre senza alcun fattore di rischio noto possono comunque ammalarsi. Tuttavia, comprendere i propri fattori di rischio può aiutare a fare cambiamenti nello stile di vita che potrebbero ridurre le possibilità di sviluppare il cancro del rene.

Sintomi e come influenzano la vita quotidiana

I sintomi del carcinoma a cellule renali metastatico possono variare significativamente da persona a persona. Nella maggior parte dei casi, le persone noteranno sangue nelle urine, il che può essere allarmante. Oltre a questo, molte persone si sentono generalmente poco bene, sperimentando una stanchezza persistente e una perdita di appetito che rende il mangiare poco attraente[1].

I sintomi comuni che le persone con cancro del rene avanzato sperimentano includono una febbre che va e viene senza una causa ovvia. Alcuni notano un nodulo o una massa nella pancia che possono sentire. Le sudorazioni notturne possono diventare così gravi che le persone devono cambiare i vestiti o le lenzuola durante la notte. Il dolore alla schiena o al fianco che non passa è un altro disturbo frequente. La perdita di peso inspiegabile, dove i chili scendono senza provare, è anche comune[1].

Il punto in cui il cancro si è diffuso spesso determina quali sintomi aggiuntivi appaiono. Se il cancro raggiunge le ossa, può causare dolore in quelle aree specifiche. Quando il cancro si diffonde ai polmoni, può portare a una tosse persistente o difficoltà respiratorie. Le metastasi cerebrali potrebbero causare mal di testa o altri sintomi neurologici. Questi sintomi possono avere un impatto significativo sulla capacità di una persona di svolgere le normali attività quotidiane e godersi la vita[1].

La malattia e i suoi trattamenti possono causare una fatica estrema che esaurisce completamente le persone. Questo esaurimento è diverso dalla stanchezza ordinaria e non migliora molto con il riposo. La combinazione di sintomi, insieme al peso emotivo di affrontare il cancro, può rendere anche i compiti semplici opprimenti[1].

Come viene diagnosticata la malattia

Quando i medici sospettano un carcinoma a cellule renali metastatico, eseguono vari test per confermare la diagnosi e determinare quanto il cancro si è diffuso. Questi test aiutano a creare un piano di trattamento efficace su misura per la situazione specifica di ciascuna persona[6].

Il processo diagnostico inizia tipicamente con un esame fisico per verificare la salute generale, inclusi i segni vitali come la pressione sanguigna, la temperatura, il peso e il polso. I medici faranno domande dettagliate sui farmaci, altre condizioni di salute, risultati precedenti di test di salute e se qualche membro della famiglia ha avuto cancro del rene o altre malattie[6].

Gli esami del sangue sono essenziali per verificare quanto bene stanno funzionando i reni e valutare la salute generale. Un emocromo completo misura il numero di diversi tipi di cellule nel sangue, compresi globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Gli esami di chimica del sangue valutano la funzione epatica e renale e controllano i livelli di sostanze importanti come sodio e potassio. Un’analisi delle urine esamina l’urina per sangue, proteine extra o segni di infezione[6].

Gli esami di imaging forniscono immagini dettagliate di ciò che sta accadendo all’interno del corpo. Una TC utilizza i raggi X per creare immagini dettagliate ed è comunemente usata per scansionare l’addome e il bacino per vedere i reni e le aree vicine, aiutando a determinare se il cancro si è diffuso. Prima della scansione, i pazienti possono ricevere una sostanza di contrasto per bocca o attraverso un’iniezione per migliorare la qualità dell’immagine[6].

Una risonanza magnetica utilizza onde radio e potenti magneti per scattare foto del corpo e può verificare se il cancro del rene si è diffuso ai principali vasi sanguigni o al cervello. Una radiografia del torace cerca prove che il cancro si sia diffuso ai polmoni. Se qualcosa di sospetto appare sulla radiografia, i medici possono ordinare una TC del torace per un’occhiata più dettagliata. Una scintigrafia ossea utilizza una piccola quantità di materiale radioattivo per rilevare se il cancro si è diffuso alle ossa[6].

A volte i medici eseguono una biopsia, che comporta la rimozione di un piccolo campione di tessuto da esaminare al microscopio. Tuttavia, per il cancro del rene, una biopsia non è sempre necessaria se l’imaging mostra chiaramente un tumore renale[6].

Approcci al trattamento

Sebbene il carcinoma a cellule renali metastatico in genere non possa essere curato, esistono molte opzioni di trattamento per aiutare a controllare la malattia, gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. L’obiettivo del trattamento in questa fase è rallentare la crescita del cancro e aiutare i pazienti a sentirsi il più a loro agio possibile per il più lungo tempo possibile[1][4].

Chirurgia

La chirurgia rimane un’opzione di trattamento importante anche quando il cancro si è diffuso. In una procedura chiamata nefrectomia radicale, i chirurghi rimuovono il rene contenente il tumore insieme alla ghiandola surrenale che si trova sopra di esso, ai linfonodi vicini e al grasso che circonda l’organo. Se il cancro non si è diffuso ampiamente, la chirurgia può aiutare le persone a vivere più a lungo e può anche alleviare sintomi come dolore e sanguinamento[12].

Per alcuni pazienti, i medici raccomandano una nefrectomia citoriduttiva prima di iniziare altri trattamenti. Questa chirurgia rimuove il rene con il tumore e quanto più cancro possibile. La ricerca suggerisce che questo approccio può migliorare il modo in cui i pazienti rispondono ai trattamenti successivi come la terapia mirata[13].

A volte la chirurgia viene utilizzata per rimuovere il cancro che si è diffuso ad altri organi come il cervello o i polmoni. Se una persona non è abbastanza sana per un intervento chirurgico maggiore, esistono opzioni meno invasive, incluse procedure che utilizzano freddo estremo o calore per distruggere il tessuto tumorale[12].

Terapia mirata

La terapia mirata è diventata il trattamento principale per il cancro del rene in stadio IV. Questi farmaci funzionano in modo diverso rispetto alla chemioterapia tradizionale. La terapia mirata utilizza farmaci che colpiscono molecole specifiche sulla superficie o all’interno delle cellule tumorali che le aiutano a crescere e dividersi. Colpendo queste molecole, i farmaci possono fermare la crescita del cancro limitando i danni alle cellule normali[13].

Diversi tipi di farmaci di terapia mirata trattano il cancro del rene metastatico. Alcuni agiscono su una proteina chiamata VEGF (fattore di crescita endoteliale vascolare), che aiuta i tumori a costruire i vasi sanguigni di cui hanno bisogno per crescere più grandi. Farmaci come sunitinib, pazopanib, sorafenib, cabozantinib e axitinib colpiscono tutti questo percorso. Il sunitinib è spesso il primo farmaco utilizzato perché gli studi dimostrano che è molto efficace[13].

Altri farmaci mirati agiscono su una proteina chiamata mTOR (bersaglio della rapamicina nei mammiferi), che aiuta le cellule a crescere e dividersi. Farmaci come temsirolimus ed everolimus colpiscono questa proteina. Un altro farmaco, lenvatinib, blocca la tirosin chinasi, una proteina sulle superfici cellulari che invia segnali di crescita[13].

I medici considerano molti fattori quando scelgono quale terapia mirata utilizzare, incluso il tipo specifico di cancro del rene, i trattamenti precedenti e determinati predittori di quanto bene qualcuno potrebbe rispondere al trattamento[13].

Immunoterapia

L’immunoterapia funziona rafforzando o ripristinando la capacità naturale del sistema immunitario di trovare e distruggere le cellule tumorali. Questo approccio al trattamento ha cambiato enormemente i risultati per i pazienti con cancro del rene metastatico[11].

Diversi farmaci immunoterapici sono ora approvati per il trattamento del cancro del rene. Questi includono gli inibitori del checkpoint che colpiscono i percorsi chiamati PD-1/PD-L1 e CTLA-4, che le cellule tumorali usano per nascondersi dal sistema immunitario. Farmaci come nivolumab, avelumab e ipilimumab rientrano in questa categoria. A volte i medici usano questi farmaci da soli, e a volte li combinano tra loro o con farmaci di terapia mirata[11][12].

Le forme più vecchie di immunoterapia che utilizzano sostanze chiamate citochine, specificamente interleuchina-2 e interferone-alfa, erano un tempo comunemente usate. Queste sostanze chimiche che stimolano il sistema immunitario possono far restringere i tumori renali in circa il 10-20% dei pazienti. Tuttavia, oggi sono usate meno frequentemente perché le immunoterapie più recenti tendono a funzionare meglio e hanno meno effetti collaterali gravi[11].

Radioterapia

La radioterapia utilizza raggi X ad alta energia per uccidere le cellule tumorali. Sebbene sia più spesso utilizzata per il cancro del rene avanzato, l’obiettivo principale è controllare i sintomi piuttosto che curare la malattia. La radioterapia può aiutare ad alleviare il dolore, specialmente quando il cancro si è diffuso alle ossa o ad altre aree che causano disagio. Può anche aiutare a controllare il sanguinamento e altri sintomi correlati a dove il cancro si è diffuso[4][12].

Altre opzioni di trattamento

La chemioterapia, che utilizza farmaci per uccidere le cellule che si dividono rapidamente, tende a essere meno efficace per il cancro del rene rispetto ad altri tumori. Per questo motivo, non è comunemente usata come trattamento di prima linea. Tuttavia, in alcune situazioni specifiche, i farmaci chemioterapici come gemcitabina possono essere combinati con terapie mirate[12][13].

Vivere con il cancro del rene metastatico

Ricevere una diagnosi di carcinoma a cellule renali metastatico può sembrare opprimente e scioccante. È completamente normale sentirsi incerti, ansiosi e incapaci di pensare a qualsiasi altra cosa inizialmente. Molte persone sperimentano una gamma di emozioni difficili, e non c’è un modo giusto o sbagliato di sentirsi[14].

Gestire la vita quotidiana con il cancro del rene avanzato richiede attenzione sia al benessere fisico che emotivo. Regolare il proprio ritmo diventa essenziale, poiché il cancro e i suoi trattamenti possono essere estenuanti. Mantenere le giornate semplici e risparmiare energia per le attività importanti aiuta a conservare la forza. Non esitate a riposare quando necessario[1].

Rimanere attivi, anche in piccoli modi, può fare una differenza significativa. L’esercizio aiuta a sollevare i livelli di energia e combatte ansia, depressione e stress. Anche un’attività fisica leggera come camminare o stretching delicato può aiutare. Consultate sempre il vostro medico su quale livello di attività è sicuro per la vostra situazione specifica[1].

Mangiare una dieta sana con abbondanza di frutta fresca, verdura, cereali integrali e proteine magre sostiene la salute generale e aiuta a mantenere la forza. Se vi è stato rimosso un rene ma il rene rimanente è sano, in genere non avrete bisogno di seguire restrizioni dietetiche speciali. Tuttavia, se il vostro rene rimanente non funziona in modo ottimale, potrebbe essere necessario limitare proteine, sale, fosforo e potassio. Un dietista specializzato in malattie renali può fornire una guida personalizzata[15].

La comunicazione con il vostro team sanitario è fondamentale. Non soffrite in silenzio con gli effetti collaterali del trattamento o i sintomi. I medici possono aiutare a gestire problemi comuni come stitichezza, mal di stomaco e dolore, ma solo se sanno cosa sta succedendo. Tenere un diario per tracciare i sintomi, quando si verificano e cosa state facendo può aiutare a identificare modelli e guidare gli aggiustamenti del trattamento[1].

⚠️ Importante
Trovare supporto è essenziale quando si affronta il cancro del rene avanzato. Parlate apertamente con famiglia e amici dei vostri sentimenti e bisogni. I team sanitari includono infermieri, consulenti e assistenti sociali che possono fornire supporto emotivo e mettervi in contatto con le risorse. I gruppi di supporto, di persona o online, permettono di connettersi con altri che affrontano sfide simili. Ricordate che chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza.

Gestire lo stress attraverso tecniche di rilassamento può migliorare l’umore e il benessere generale. Metodi come la meditazione, la respirazione profonda o impegnarsi in hobby piacevoli forniscono sollievo mentale. Alcune persone trovano conforto nelle pratiche spirituali o parlando con leader religiosi. Trovare ciò che funziona per voi personalmente è ciò che conta di più[1][14].

Prognosi e vivere con l’incertezza

Quando il cancro è metastatizzato, la prognosi varia notevolmente a seconda di molti fattori. I medici utilizzano sistemi di stratificazione del rischio per stimare la sopravvivenza e aiutare a guidare le decisioni di trattamento. Il sistema di classificazione dell’International Metastatic Renal Cell Carcinoma Database Consortium (IMDC) valuta sei criteri incluso quanto tempo è passato dalla diagnosi al bisogno di terapia sistemica, lo stato di performance e specifici risultati di esami del sangue. In base a questi fattori, i pazienti sono classificati in gruppi a rischio favorevole, rischio intermedio o rischio scarso, ciascuno con tempi di sopravvivenza mediana diversi[7].

Mentre le statistiche forniscono informazioni generali, l’esperienza di ogni persona è unica. Alcuni pazienti sopravvivono molto più a lungo delle previsioni medie, mentre altri affrontano una progressione più rapida. Occasionalmente, i pazienti con malattia avanzata possono sperimentare un cancro a crescita lenta che rimane stabile per anni. Può verificarsi anche una recidiva tardiva del tumore molti anni dopo il trattamento iniziale. In casi molto rari, si sono verificati casi ben documentati di regressione spontanea del tumore senza trattamento, sebbene questo sia estremamente raro[8].

I progressi dei trattamenti moderni hanno migliorato significativamente i risultati per molti pazienti con cancro del rene metastatico. Lo sviluppo di terapie mirate e immunoterapie ha cambiato il panorama del trattamento, offrendo speranza dove prima esistevano poche opzioni. Alcuni pazienti ottengono un notevole controllo della malattia, vivendo vite attive per periodi prolungati mentre sono in trattamento[11].

L’importanza del follow-up

Gli appuntamenti di follow-up regolari con il vostro team sanitario sono fondamentali quando si vive con il cancro del rene metastatico. Queste visite permettono ai medici di monitorare quanto bene stanno funzionando i trattamenti, controllare gli effetti collaterali e regolare il piano di trattamento secondo necessità. Gli esami di imaging e gli esami del sangue eseguiti in questi appuntamenti forniscono informazioni importanti sullo stato della malattia[1].

Partecipare a tutti gli appuntamenti programmati assicura che il vostro team medico rimanga informato sulla vostra condizione. Se state sperimentando sintomi nuovi o che peggiorano, o se gli effetti collaterali stanno interferendo con la vostra qualità di vita, non aspettate fino alla prossima visita programmata per contattare il vostro medico. Molti problemi possono essere affrontati prontamente con aggiustamenti dei farmaci o misure di supporto[1].

Il vostro corpo può funzionare normalmente con un solo rene se il rene rimanente è sano. I medici eseguiranno controlli regolari per assicurarsi che il rene rimanente continui a funzionare bene. Se la funzione renale diminuisce, potrebbero essere necessari ulteriori monitoraggi e possibili aggiustamenti ai farmaci o alla dieta[15].

Studi clinici in corso

Gli studi clinici rappresentano un’importante opportunità per i pazienti con carcinoma renale metastatico di accedere a trattamenti innovativi. Attualmente sono disponibili 2 studi clinici attivi in Europa che stanno testando nuove combinazioni di farmaci per questa condizione.

Studio di Nivolumab sottocutaneo

Uno studio attualmente in corso sta valutando una nuova forma di nivolumab, un farmaco immunoterapico, che viene somministrata sotto la pelle anziché attraverso una vena. Lo studio confronta l’efficacia di questa nuova formulazione con quella tradizionale endovenosa in pazienti che hanno già ricevuto altri trattamenti per il cancro del rene metastatico a cellule chiare. Questo studio è disponibile in diversi paesi europei inclusa l’Italia.

Per essere eleggibili, i pazienti devono avere una diagnosi confermata di carcinoma renale a cellule chiare che si è diffuso ad altre parti del corpo, non devono aver ricevuto più di due precedenti regimi di trattamento sistemico e devono avere un buono stato di performance generale.

Studio su Cabozantinib, Nivolumab e Ipilimumab

Un secondo studio sta testando una combinazione di tre farmaci: cabozantinib (una terapia mirata che blocca le proteine che promuovono la crescita tumorale), nivolumab e ipilimumab (entrambi farmaci immunoterapici). Questo studio è specificamente per pazienti che non hanno ancora ricevuto alcun trattamento per il loro cancro del rene metastatico.

Lo studio confronta l’efficacia della combinazione di tre farmaci con quella di soli due farmaci (nivolumab e ipilimumab). I pazienti eleggibili devono avere un carcinoma renale a cellule chiare classificato come a rischio intermedio o sfavorevole secondo i criteri IMDC. Anche questo studio è disponibile in Italia e in altri paesi europei.

Se siete interessati a partecipare a uno studio clinico, è importante discuterne approfonditamente con il vostro oncologo per determinare se soddisfate i criteri di eleggibilità e se la partecipazione potrebbe essere appropriata per la vostra situazione specifica.

FAQ

Il cancro del rene metastatico può essere curato?

Purtroppo, il carcinoma a cellule renali metastatico in genere non è curabile quando il cancro si è diffuso a organi distanti. Tuttavia, i trattamenti possono spesso controllare la malattia, gestire i sintomi e aiutare i pazienti a vivere più a lungo con una migliore qualità della vita. Alcuni pazienti ottengono periodi prolungati di controllo della malattia con le terapie moderne.

Quanto tempo si può vivere con il cancro del rene in stadio 4?

La sopravvivenza varia notevolmente a seconda di molti fattori tra cui dove il cancro si è diffuso, quanto velocemente sta crescendo, la salute generale e quanto bene funzionano i trattamenti. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni per il cancro del rene metastatico è di circa il 12%, ma molti pazienti individuali vivono più a lungo di quanto suggeriscano le statistiche, specialmente con le nuove opzioni di trattamento. Il vostro medico può fornire informazioni più specifiche in base alla vostra situazione particolare.

Qual è il posto più comune in cui si diffonde il cancro del rene?

Il cancro del rene si diffonde più comunemente ai polmoni e alle ossa. Altri siti frequenti includono il cervello, il fegato e le ghiandole surrenali. Spesso è coinvolto più di un sistema di organi quando il cancro del rene metastatizza, e la malattia ha la capacità di apparire quasi ovunque nel corpo.

Posso vivere con un solo rene dopo il trattamento del cancro?

Sì, il vostro corpo può funzionare normalmente con un solo rene sano. Il rene rimanente assumerà il compito di filtrare il sangue e rimuovere i rifiuti. Il vostro medico eseguirà controlli regolari per assicurarsi che il vostro rene rimanente continui a funzionare bene. Se la funzione renale è ridotta, potrebbe essere necessario apportare alcuni aggiustamenti dietetici.

Avrò bisogno di chemioterapia per il cancro del rene metastatico?

La chemioterapia generalmente non è molto efficace per il cancro del rene e viene raramente utilizzata come trattamento primario. Invece, i medici utilizzano tipicamente farmaci di terapia mirata o immunoterapia, che tendono a funzionare molto meglio per questo tipo di cancro. Il vostro piano di trattamento dipenderà da molti fattori specifici della vostra situazione.

Dovrei considerare uno studio clinico?

Gli studi clinici possono fornire accesso a nuovi trattamenti promettenti che non sono ancora ampiamente disponibili. Sono appropriati da considerare in qualsiasi momento—come trattamento iniziale, dopo che i trattamenti standard hanno smesso di funzionare o se volete aiutare a far progredire la ricerca medica. Discutete con il vostro oncologo se qualche studio corrisponde alla vostra situazione specifica. La partecipazione è volontaria e potete ritirarvi in qualsiasi momento continuando a ricevere cure standard.

🎯 Punti chiave

  • Il carcinoma a cellule renali metastatico si verifica in circa il 33% dei pazienti con cancro del rene e significa che il cancro si è diffuso oltre il rene ad altri organi, più comunemente ai polmoni e alle ossa.
  • I trattamenti moderni tra cui la terapia mirata e l’immunoterapia hanno cambiato drasticamente le prospettive per i pazienti con cancro del rene avanzato, offrendo un migliore controllo della malattia rispetto a prima.
  • Il cancro del rene spesso non causa sintomi nelle fasi iniziali, motivo per cui circa la metà dei tumori renali viene scoperta accidentalmente durante esami di imaging per altri motivi.
  • Il fumo di tabacco, l’uso improprio di antidolorifici a lungo termine, l’obesità e la pressione alta aumentano tutti il rischio di sviluppare il cancro del rene, ma smettere di fumare e mantenere un peso sano possono ridurre il rischio.
  • Sebbene il cancro del rene metastatico in genere non possa essere curato, i trattamenti possono aiutare i pazienti a vivere più a lungo con una migliore qualità della vita controllando la crescita del cancro e gestendo i sintomi.
  • La chirurgia rimane importante anche nelle fasi avanzate: rimuovere il rene colpito può aiutare altri trattamenti a funzionare meglio e può alleviare sintomi come dolore e sanguinamento.
  • Il vostro corpo può funzionare normalmente con un solo rene sano dopo il trattamento, anche se il monitoraggio regolare è essenziale per assicurarsi che continui a funzionare bene.
  • La comunicazione aperta con il vostro team sanitario sui sintomi e gli effetti collaterali è fondamentale: molti problemi possono essere gestiti efficacemente se i medici sanno cosa sta succedendo.

Studi clinici in corso su Cancro del rene metastatico

  • Data di inizio: 2021-06-01

    Studio su Nivolumab per Carcinoma a Cellule Renali a Cellule Chiare Avanzato o Metastatico Pretrattato

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda il carcinoma a cellule renali a cellule chiare avanzato o metastatico, una forma di cancro ai reni che si è diffusa ad altre parti del corpo. Questo tipo di cancro è difficile da trattare con la chirurgia o la radioterapia. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato nivolumab, che è un…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Italia Spagna Finlandia Irlanda Polonia Romania +3
  • Data di inizio: 2019-10-03

    Studio sull’efficacia di cabozantinib, nivolumab e ipilimumab nel carcinoma renale avanzato o metastatico non trattato in precedenza

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Il carcinoma a cellule renali metastatico è un tipo di cancro ai reni che si è diffuso ad altre parti del corpo. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questo tipo di cancro che non hanno ancora ricevuto trattamenti. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di una combinazione di farmaci: cabozantinib, nivolumab e…

    Malattie studiate:
    Italia Repubblica Ceca Germania Polonia Spagna Belgio +3

Riferimenti

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https://www.healthline.com/health/metastatic-renal-cell-carcinoma

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https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/kidney-cancer/advanced

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12941198/

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https://www.cancerresearch.org/immunotherapy-by-cancer-type/kidney-cancer

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https://www.webmd.com/cancer/renal-cell-lifestyle-changes

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https://www.mykidneycancerteam.com/resources/quality-of-life-with-renal-cell-carcinoma-tips-for-living-well

https://www.healthline.com/health/rcc/7-tips-to-improve-day-to-day-life-with-renal-cell-carcinoma

https://www.youtube.com/watch?v=dSLmP5s9R4o

https://www.cancerresearch.org/immunotherapy-by-cancer-type/kidney-cancer

https://www.saintjohnscancer.org/blog/urology/husband-and-wife-discuss-stage-4-renal-cell-carcinoma-journey/

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

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https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

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https://www.roche.com/stories/terminology-in-diagnostics