Ziltivekimab

Ziltivekimab è un farmaco sperimentale attualmente oggetto di studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni, tra cui malattie cardiovascolari, malattie renali croniche e infiammazione. Questo articolo fornisce una panoramica della ricerca in corso sull’efficacia, la sicurezza e le potenziali applicazioni dello ziltivekimab nel migliorare i risultati dei pazienti.

Indice dei Contenuti

Cos’è lo Ziltivekimab?

Lo ziltivekimab è un nuovo farmaco attualmente in fase di studio per il suo potenziale nel trattare varie malattie croniche e condizioni associate all’infiammazione[1]. È importante notare che lo ziltivekimab non è ancora approvato per l’uso in nessun paese o regione del mondo. Ciò significa che i medici non possono prescriverlo al di fuori degli studi clinici in questo momento[2].

Lo ziltivekimab appartiene a una classe di farmaci chiamati anticorpi monoclonali. Queste sono proteine prodotte in laboratorio che imitano la capacità del sistema immunitario di combattere antigeni nocivi come virus o sostanze che causano infiammazione[3]. In particolare, lo ziltivekimab prende di mira una proteina nel corpo chiamata interleuchina-6 (IL-6), che svolge un ruolo nell’infiammazione[4].

Quali Condizioni Tratta lo Ziltivekimab?

I ricercatori stanno studiando lo ziltivekimab come potenziale trattamento per diverse condizioni, tra cui:

  • Malattia renale cronica (CKD): Una condizione in cui i reni sono danneggiati e non possono filtrare il sangue come dovrebbero[4][5]
  • Malattie cardiovascolari: Vari problemi cardiaci e vascolari, incluso il rischio di infarti e ictus[5]
  • Insufficienza cardiaca: Una condizione in cui il cuore non può pompare il sangue come dovrebbe[6][2]
  • Infiammazione sistemica: Uno stato in cui il sistema immunitario del corpo è attivato in tutto l’organismo, che può contribuire a vari problemi di salute[6]
  • Aterosclerosi: Un accumulo di placca nelle arterie che può portare a problemi cardiaci[3]

Come Funziona lo Ziltivekimab?

Lo ziltivekimab funziona prendendo di mira e bloccando gli effetti dell’interleuchina-6 (IL-6), una proteina nel corpo che svolge un ruolo chiave nell’infiammazione[4]. Riducendo l’infiammazione, i ricercatori sperano che lo ziltivekimab possa aiutare a migliorare vari risultati di salute per i pazienti con malattie croniche.

Alcuni dei potenziali benefici in fase di studio includono:

  • Riduzione del rischio di eventi cardiovascolari come infarti e ictus[5]
  • Miglioramento dei sintomi e della funzione fisica nelle persone con insufficienza cardiaca[6]
  • Rallentamento della progressione della malattia renale[2]
  • Riduzione dell’infiammazione nelle arterie, che potrebbe aiutare a prevenire problemi cardiaci[3]

Come Viene Somministrato lo Ziltivekimab?

Lo ziltivekimab viene somministrato come iniezione sottocutanea, il che significa che viene iniettato sotto la pelle[1]. Negli studi clinici, viene tipicamente somministrato in uno dei due modi seguenti:

  1. Utilizzando una siringa preriempita che il paziente o l’operatore sanitario può usare per iniettare il farmaco in una piega della pelle[2]
  2. Utilizzando una penna iniettore, che è un dispositivo progettato per rendere le iniezioni più facili e convenienti (simile a quelli usati dalle persone con diabete per iniettare l’insulina)[1]

La frequenza delle iniezioni varia a seconda dello specifico studio clinico, ma molti studi stanno testando iniezioni mensili di ziltivekimab[2][6].

Studi Clinici Attuali

Lo ziltivekimab è attualmente oggetto di diversi studi clinici per valutarne l’efficacia e la sicurezza. Alcuni degli studi chiave includono:

  • Studio ZEUS: Questo ampio studio sta esaminando se lo ziltivekimab può ridurre il rischio di eventi cardiovascolari nelle persone con malattie cardiovascolari, malattie renali croniche e infiammazione[5].
  • Studio ARTEMIS: Questo studio sta indagando se lo ziltivekimab può migliorare i risultati per i pazienti che hanno recentemente avuto un infarto[7].
  • Studi sull’Insufficienza Cardiaca: Diversi studi stanno esaminando il potenziale dello ziltivekimab nel migliorare i sintomi e i risultati nei pazienti con insufficienza cardiaca[6][2].
  • Studi di Imaging: Alcuni studi stanno utilizzando tecniche di imaging avanzate per vedere se lo ziltivekimab può ridurre l’infiammazione nelle arterie[3].

Sicurezza ed Effetti Collaterali

Poiché lo ziltivekimab è ancora in fase di ricerca, il suo profilo di sicurezza completo non è ancora noto. Gli studi clinici in corso stanno monitorando attentamente eventuali effetti collaterali o problemi di sicurezza[4]. Alcune aree di particolare interesse includono:

  • Il rischio di infezioni, poiché i farmaci che influenzano il sistema immunitario possono talvolta aumentare il rischio di infezioni[2]
  • Effetti sulla funzione renale[2]
  • Cambiamenti nei risultati degli esami del sangue, come i livelli di colesterolo o la conta delle cellule del sangue[8]

È importante notare che le donne in gravidanza o in allattamento tipicamente non possono partecipare a questi studi clinici[5][8].

Aspetto Dettagli
Nome del farmaco Ziltivekimab
Tipo di farmaco Anticorpo monoclonale che ha come target l’interleuchina-6 (IL-6)
Somministrazione Iniezione sottocutanea, tipicamente una volta al mese
Condizioni studiate Malattia renale cronica, malattia cardiovascolare, insufficienza cardiaca, infarto miocardico acuto, infiammazione sistemica
Risultati primari Riduzione dei marcatori dell’infiammazione (es. hs-CRP), eventi cardiovascolari, miglioramento dei sintomi dell’insufficienza cardiaca
Risultati secondari Cambiamenti nella funzionalità renale, misure della qualità della vita, biomarcatori (es. NT-proBNP), tassi di mortalità
Durata degli studi Da 6 mesi a 4 anni
Valutazioni della sicurezza Eventi avversi, eventi avversi gravi, infezioni, alterazioni dei valori di laboratorio
Stato attuale Farmaco sperimentale, non ancora approvato per l’uso

Sperimentazioni cliniche in corso su Ziltivekimab

  • Data di inizio: 2023-05-09

    Studio su ziltivekimab rispetto a placebo in pazienti con insufficienza cardiaca e infiammazione per ridurre mortalità ed eventi cardiaci

    In arruolamento

    3 1

    Questo studio riguarda persone che soffrono di insufficienza cardiaca con frazione di eiezione lievemente ridotta o conservata accompagnata da infiammazione nel corpo. L’insufficienza cardiaca è una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficace come dovrebbe, causando sintomi come stanchezza, mancanza di respiro e gonfiore. La frazione di eiezione…

    Farmaci in studio:
    Danimarca Francia Irlanda Italia Croazia Slovenia +18
  • Data di inizio: 2024-08-01

    Studio su ziltivekimab rispetto a placebo per pazienti che hanno avuto un infarto del miocardio acuto

    In arruolamento

    3 1

    Questo studio riguarda persone che hanno avuto un infarto miocardico acuto di tipo 1, che include sia l’infarto con sopraslivellamento del tratto ST (chiamato STEMI) sia l’infarto senza sopraslivellamento del tratto ST (chiamato NSTEMI). L’infarto miocardico si verifica quando il flusso di sangue al cuore viene bloccato, causando danni al muscolo cardiaco. Durante lo studio…

    Farmaci in studio:
    Grecia Bulgaria Germania Polonia Paesi Bassi Italia +4
  • La sperimentazione non è ancora iniziata

    Studio degli effetti di ziltivekimab rispetto al placebo sull’aterosclerosi coronarica in pazienti con infarto miocardico acuto

    Arruolamento non iniziato

    3 1

    Questo studio clinico esamina gli effetti di un farmaco chiamato ziltivekimab in pazienti che hanno subito un infarto miocardico acuto. L’infarto miocardico acuto è una condizione in cui il flusso di sangue al cuore viene improvvisamente bloccato, causando danni al muscolo cardiaco. Lo studio valuterà come il farmaco, somministrato una volta al mese tramite iniezione…

    Farmaci in studio:
    Italia Paesi Bassi Austria Danimarca Spagna
  • La sperimentazione non è ancora iniziata

    Studio sugli effetti anti-infiammatori di Ziltivekimab nei pazienti con malattia coronarica

    Arruolamento non iniziato

    2 1 1

    Lo studio si concentra sulla malattia coronarica, una condizione in cui le arterie che forniscono sangue al cuore si restringono o si bloccano. Questo può portare a problemi come il dolore al petto o un attacco di cuore. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato ziltivekimab, somministrato come soluzione per iniezione. L’obiettivo principale dello…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2024-03-27

    Studio sugli effetti di ziltivekimab rispetto a placebo sui sintomi e la funzione fisica in pazienti con scompenso cardiaco e infiammazione

    Arruolamento concluso

    3 1

    Questo studio riguarda persone con scompenso cardiaco con frazione di eiezione lievemente ridotta o conservata e con infiammazione nel corpo. Lo scompenso cardiaco è una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficace come dovrebbe, causando sintomi come stanchezza, mancanza di respiro e difficoltà nelle attività quotidiane. La frazione…

    Farmaci in studio:
    Polonia Repubblica Ceca Germania Francia Grecia Bulgaria +1
  • Data di inizio: 2021-09-24

    Uno studio su ziltivekimab rispetto a placebo in pazienti con malattia cardiovascolare aterosclerotica, malattia renale cronica e infiammazione

    Arruolamento concluso

    3 1

    Questo studio riguarda persone che hanno una malattia cardiovascolare aterosclerotica, una malattia renale cronica e una infiammazione sistemica. La malattia cardiovascolare aterosclerotica si verifica quando le arterie si restringono a causa dell’accumulo di depositi di grasso, il che può portare a problemi al cuore e alla circolazione del sangue. La malattia renale cronica indica che…

    Farmaci in studio:
    Danimarca Lituania Paesi Bassi Ungheria Polonia Bulgaria +12

Glossario

  • Ziltivekimab: Un farmaco sperimentale che ha come bersaglio l'interleuchina-6 (IL-6), in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di varie condizioni infiammatorie e cardiovascolari.
  • Interleukin-6 (IL-6): Una proteina coinvolta nella risposta infiammatoria dell'organismo, che è il bersaglio dello ziltivekimab.
  • Subcutaneous injection: Un metodo di somministrazione del farmaco tramite iniezione nello strato di tessuto tra la pelle e il muscolo.
  • Chronic Kidney Disease (CKD): Una condizione caratterizzata dalla perdita graduale della funzione renale nel tempo.
  • Cardiovascular disease: Un gruppo di disturbi che colpiscono il cuore e i vasi sanguigni.
  • Heart failure: Una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficace per soddisfare le necessità dell'organismo.
  • Myocardial infarction: Comunemente noto come attacco cardiaco, si verifica quando il flusso sanguigno al cuore è bloccato, causando danni al muscolo cardiaco.
  • Systemic inflammation: Uno stato di infiammazione che colpisce l'intero organismo, spesso associato a varie malattie croniche.
  • High-sensitivity C-reactive protein (hs-CRP): Un esame del sangue che misura il livello della proteina C-reattiva, che è un indicatore di infiammazione nell'organismo.
  • Placebo: Una sostanza inattiva che assomiglia al farmaco in fase di test ma non ha effetti medici, utilizzata come controllo negli studi clinici.
  • Ejection fraction: Una misura della quantità di sangue che il ventricolo sinistro pompa ad ogni contrazione, utilizzata per valutare la funzione cardiaca.
  • Biomarker: Un indicatore misurabile di uno stato o condizione biologica, spesso utilizzato per valutare l'efficacia di un trattamento.
  • KCCQ (Kansas City Cardiomyopathy Questionnaire): Uno strumento standardizzato utilizzato per misurare la qualità della vita correlata alla salute nei pazienti con insufficienza cardiaca.
  • Estimated glomerular filtration rate (eGFR): Un test utilizzato per valutare la funzione renale stimando quanto bene i reni stanno filtrando il sangue.
  • N-terminal-pro-brain natriuretic peptide (NT-proBNP): Un ormone rilasciato dal cuore in risposta ai cambiamenti della pressione all'interno del cuore, utilizzato come marcatore per l'insufficienza cardiaca.