Indice dei Contenuti
- Cos’è il MESNA?
- Come Funziona il MESNA
- Condizioni Mediche Trattate con il MESNA
- Come Viene Somministrato il MESNA
- Potenziali Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso e Studi Clinici
Cos’è il MESNA?
Il MESNA, acronimo di sodio 2-mercaptoetanesulfonato, è un farmaco utilizzato principalmente per proteggere la vescica dagli effetti dannosi di alcuni farmaci chemioterapici. È anche noto con altri nomi come Mesnex[1]. Il MESNA è stato inizialmente approvato come agente mucolitico, il che significa che aiuta a disgregare il muco nel sistema respiratorio[2]. Tuttavia, il suo uso principale oggi è nel trattamento del cancro per prevenire un effetto collaterale chiamato cistite emorragica, che è un sanguinamento della vescica causato da alcuni farmaci chemioterapici.
Come Funziona il MESNA
Il MESNA agisce disgregando le sostanze nocive che possono danneggiare il rivestimento della vescica. Quando alcuni farmaci chemioterapici, in particolare ciclofosfamide e ifosfamide, vengono metabolizzati dall’organismo, producono sottoprodotti tossici che possono irritare e danneggiare la vescica. Il MESNA si lega a questi sottoprodotti nocivi e li rende meno tossici, proteggendo così la vescica[3].
Una caratteristica importante del MESNA è che viene rapidamente eliminato dall’organismo attraverso i reni. Questa rapida eliminazione significa che il MESNA può proteggere efficacemente la vescica senza interferire con gli effetti antitumorali della chemioterapia in altre parti del corpo[2].
Condizioni Mediche Trattate con il MESNA
Il MESNA viene utilizzato principalmente in combinazione con trattamenti chemioterapici per vari tipi di cancro. Alcune delle condizioni in cui il MESNA potrebbe essere utilizzato includono:
- Vari tipi di cancro: Il MESNA viene spesso utilizzato insieme a farmaci chemioterapici come ciclofosfamide e ifosfamide nel trattamento di diversi tipi di cancro[4].
- Sarcoma di Ewing: Un tipo di cancro osseo in cui il MESNA viene utilizzato per proteggere dagli effetti collaterali della chemioterapia[5].
- Sclerosi Multipla: In alcuni trattamenti sperimentali per la sclerosi multipla, il MESNA viene utilizzato per proteggere dagli effetti collaterali della chemioterapia ad alte dosi[6].
- Trapianto di rene: Il MESNA viene talvolta utilizzato nei protocolli per il trapianto di rene per proteggere dagli effetti collaterali di alcuni farmaci utilizzati nel processo di trapianto[7].
Come Viene Somministrato il MESNA
Il MESNA viene tipicamente somministrato in combinazione con i trattamenti chemioterapici. Può essere somministrato in diversi modi:
- Iniezione endovenosa (EV): Il MESNA viene spesso somministrato direttamente in vena attraverso una linea EV[3].
- Compresse orali: In alcuni casi, il MESNA può essere somministrato sotto forma di compresse da assumere per via orale[3].
- Infusione continua: A volte, il MESNA viene somministrato come infusione continua per diverse ore[7].
Il dosaggio e la programmazione della somministrazione del MESNA dipendono dallo specifico regime chemioterapico utilizzato. Tipicamente, il MESNA viene somministrato prima, durante e dopo il farmaco chemioterapico contro cui sta proteggendo[3][7].
Potenziali Effetti Collaterali
Sebbene il MESNA sia generalmente ben tollerato, come tutti i farmaci, può avere alcuni effetti collaterali. Questi possono includere:
- Nausea o vomito
- Mal di testa
- Diarrea
- Affaticamento
- Reazioni allergiche (in rari casi)
È importante notare che molti di questi effetti collaterali sono anche comuni con i trattamenti chemioterapici, quindi può essere difficile distinguere quali sintomi sono causati dal MESNA e quali dalla chemioterapia stessa[5].
Ricerca in Corso e Studi Clinici
I ricercatori continuano a studiare il MESNA per comprenderne appieno il potenziale nei trattamenti medici. Alcune aree di ricerca in corso includono:
- Protezione renale: Studi stanno indagando se il MESNA possa aiutare a proteggere i reni dai danni in varie condizioni mediche[8].
- Adesiolisi pleurica: Si sta conducendo ricerca sull’uso del MESNA per disgregare le aderenze nei polmoni, che possono verificarsi in alcune condizioni polmonari[9].
- Disturbi dell’articolazione temporomandibolare: Alcuni studi stanno esaminando se le iniezioni di MESNA potrebbero aiutare nel trattamento di alcuni problemi dell’articolazione della mandibola[10].
Queste aree di ricerca mostrano che mentre il MESNA è principalmente utilizzato nel trattamento del cancro oggi, potrebbe avere potenziali applicazioni in altre aree della medicina in futuro.












