Indice
- Cos’è la Lamotrigina?
- Quali Condizioni Tratta la Lamotrigina?
- Come Funziona la Lamotrigina?
- Forme di Dosaggio e Somministrazione
- Potenziali Effetti Collaterali
- Uso in Popolazioni Speciali
- Interazioni Farmacologiche
- Monitoraggio Durante il Trattamento
Cos’è la Lamotrigina?
La lamotrigina è un farmaco utilizzato per trattare varie condizioni neurologiche e psichiatriche. È conosciuta con diversi nomi commerciali, tra cui Lamictal, Lamiktal, Labileno e Crisomet[1][2][3]. La lamotrigina appartiene a una classe di farmaci chiamati anticonvulsivanti o antiepilettici, che sono principalmente utilizzati per prevenire le crisi epilettiche. Tuttavia, si è dimostrata efficace anche nel trattamento dei disturbi dell’umore.
Quali Condizioni Tratta la Lamotrigina?
La lamotrigina è approvata e utilizzata per diverse condizioni:
- Disturbo Bipolare: La lamotrigina è particolarmente efficace nel trattare la depressione bipolare, che è la fase depressiva del disturbo bipolare. Può aiutare a prevenire gli episodi dell’umore nelle persone con disturbo bipolare I e II[1][4].
- Epilessia: Sebbene non esplicitamente menzionata nelle prove fornite, la lamotrigina è ampiamente utilizzata come farmaco antiepilettico per prevenire le crisi.
- Disturbo Depressivo Maggiore: Alcuni studi hanno esplorato l’uso della lamotrigina nel trattamento della depressione maggiore, specialmente quando non ha risposto bene ad altri trattamenti[2].
- Disturbo Schizoaffettivo: Questa condizione, che combina caratteristiche della schizofrenia e dei disturbi dell’umore, può essere trattata con lamotrigina in alcuni casi[2].
Come Funziona la Lamotrigina?
La lamotrigina funziona stabilizzando l’attività elettrica nel cervello. Lo fa bloccando determinati canali che consentono il movimento degli ioni sodio nelle cellule cerebrali. Questa azione aiuta a prevenire le scariche elettriche eccessive che possono portare a crisi epilettiche o contribuire all’instabilità dell’umore. Nei disturbi dell’umore, si ritiene che la lamotrigina aiuti a bilanciare i neurotrasmettitori, i messaggeri chimici nel cervello, che possono aiutare a stabilizzare l’umore e prevenire gli episodi depressivi[4].
Forme di Dosaggio e Somministrazione
La lamotrigina è disponibile in diverse forme:
- Compresse a rilascio immediato: Queste vengono assunte una o due volte al giorno[1].
- Compresse a rilascio prolungato: Queste sono progettate per rilasciare il farmaco lentamente nel tempo e di solito vengono assunte una volta al giorno[5][6].
- Compresse masticabili/dispersibili: Queste possono essere masticate o disciolte in liquido, il che può essere utile per le persone che hanno difficoltà a deglutire le pillole[7][8].
Il dosaggio della lamotrigina può variare ampiamente a seconda della condizione trattata, degli altri farmaci assunti e dei fattori individuali del paziente. Di solito si inizia con una dose bassa che viene gradualmente aumentata nel corso di diverse settimane per ridurre il rischio di effetti collaterali[1].
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, la lamotrigina può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Vertigini
- Mal di testa
- Visione doppia o offuscata
- Nausea
- Sonnolenza
- Eruzione cutanea
È importante notare che, mentre la maggior parte degli effetti collaterali sono lievi, la lamotrigina può occasionalmente causare una grave eruzione cutanea. Questo è raro ma può essere pericoloso per la vita se non affrontato prontamente. I pazienti dovrebbero cercare immediatamente assistenza medica se sviluppano qualsiasi eruzione cutanea insolita mentre assumono lamotrigina[1].
Uso in Popolazioni Speciali
Gravidanza: La lamotrigina è spesso usata per trattare il disturbo bipolare nelle donne in gravidanza. Tuttavia, la gravidanza può influenzare il modo in cui il corpo elabora la lamotrigina, potenzialmente portando a livelli ematici più bassi del farmaco. Ciò potrebbe richiedere aggiustamenti del dosaggio durante la gravidanza per mantenere l’efficacia. Dopo il parto, i livelli di lamotrigina possono aumentare di nuovo, necessitando di un altro aggiustamento del dosaggio[9][2].
Pazienti Sottoposti a Chirurgia Bariatrica: Le persone che hanno subito un intervento di chirurgia bariatrica (per la perdita di peso) potrebbero elaborare la lamotrigina in modo diverso. Questo perché l’intervento può influenzare il modo in cui i farmaci vengono assorbiti nel sistema digestivo. Se hai subito un intervento di chirurgia bariatrica o stai pianificando di farlo, il tuo medico potrebbe dover monitorare più attentamente i tuoi livelli di lamotrigina[3].
Interazioni Farmacologiche
La lamotrigina può interagire con altri farmaci. Alcuni farmaci possono aumentare o diminuire i livelli di lamotrigina nel tuo corpo:
- Induttori: Alcuni farmaci, come la carbamazepina, possono aumentare la degradazione della lamotrigina nel tuo corpo, potenzialmente rendendola meno efficace[9].
- Inibitori: Altri farmaci, come il valproato, possono rallentare la degradazione della lamotrigina, potenzialmente aumentando i suoi livelli e il rischio di effetti collaterali[9].
Informa sempre il tuo operatore sanitario su tutti i farmaci che stai assumendo, inclusi i farmaci da banco e gli integratori.
Monitoraggio Durante il Trattamento
Durante l’assunzione di lamotrigina, il tuo medico potrebbe raccomandare controlli regolari ed esami del sangue per monitorare:
- I livelli di lamotrigina nel sangue
- La funzione epatica
- La funzione renale
- L’emocromo completo
Questi test aiutano a garantire che tu stia ricevendo la dose giusta e che il farmaco non stia causando effetti inaspettati sul tuo corpo[1][9].
Ricorda, mentre queste informazioni forniscono una panoramica generale, consulta sempre il tuo operatore sanitario per consigli personalizzati sull’assunzione di lamotrigina. Possono fornire indicazioni su misura per le tue specifiche esigenze di salute e circostanze.












