Cisplatin

Il cisplatino, un potente farmaco chemioterapico, è oggetto di numerosi studi clinici per valutare la sua efficacia nel trattamento di diversi tipi di cancro. Questi studi mirano a valutare l’efficacia del cisplatino quando utilizzato da solo o in combinazione con altri farmaci, nonché a determinare le strategie ottimali di dosaggio e i potenziali effetti collaterali. La ricerca si estende a molteplici tipi di cancro, tra cui quello pancreatico, gastrico, polmonare, esofageo e della vescica, tra gli altri.

Indice dei Contenuti

Introduzione

Il cisplatino è un potente farmaco chemioterapico utilizzato per trattare vari tipi di cancro. È noto con il nome chimico cis-diamminodicloroplatino(II) e talvolta indicato con l’abbreviazione CDDP[1]. Il cisplatino viene impiegato nel trattamento del cancro da decenni e rimane uno strumento importante nella lotta contro molti tumori aggressivi.

Come Funziona il Cisplatino

Il cisplatino agisce danneggiando il DNA nelle cellule tumorali, impedendo loro di dividersi e crescere. Questo porta infine alla morte delle cellule cancerose. Come farmaco chemioterapico a base di platino, il cisplatino è molto efficace nell’uccidere le cellule a rapida divisione come quelle presenti nei tumori[2].

Tumori Trattati con il Cisplatino

Il cisplatino viene utilizzato per trattare diversi tipi di cancro, tra cui:

  • Tumori della testa e del collo[1]
  • Cancro cervicale[2]
  • Cancro della vescica[3]
  • Cancro dell’esofago[5]

Spesso viene combinato con altri farmaci chemioterapici o con la radioterapia per ottenere la massima efficacia nel trattamento di questi tumori aggressivi.

Come Viene Somministrato il Cisplatino

Il cisplatino viene tipicamente somministrato per via endovenosa (attraverso una flebo) in un ambiente ospedaliero o ambulatoriale. La dose e la frequenza possono variare a seconda del tipo di cancro e del piano di trattamento. Alcuni metodi comuni di somministrazione includono:

  • Dosi settimanali di 40 mg/m2[1]
  • Dosi maggiori di 75 mg/m2 ogni 3 settimane[2]
  • 60 mg/m2 combinati con altri farmaci chemioterapici[3]

I pazienti di solito ricevono il trattamento con cisplatino in cicli, con periodi di riposo tra l’uno e l’altro per permettere al corpo di recuperare.

Effetti Collaterali e Precauzioni

Sebbene il cisplatino sia efficace contro il cancro, può anche causare significativi effetti collaterali. Alcuni effetti collaterali comuni includono:

  • Nausea e vomito
  • Danni renali
  • Perdita dell’udito e acufene (ronzio nelle orecchie)[4]
  • Danni ai nervi (neuropatia)
  • Diminuzione della conta delle cellule del sangue

Per aiutare a gestire questi effetti collaterali, ai pazienti vengono spesso somministrati farmaci e liquidi aggiuntivi. I medici monitorano attentamente la funzione renale e l’udito durante tutto il trattamento.

Ricerca in Corso

I ricercatori continuano a studiare modi per migliorare il trattamento con cisplatino e ridurne gli effetti collaterali. Alcune aree di ricerca attuali includono:

  • Combinazione del cisplatino con terapie mirate più recenti
  • Utilizzo del cisplatino prima dell’intervento chirurgico (terapia neoadiuvante) nel cancro della vescica[3]
  • Esplorazione di modi per proteggere l’udito, come le iniezioni intratimpaniche di steroidi[4]
  • Test del cisplatino in combinazione con altri farmaci per il cancro dell’esofago[5]

Domande Frequenti

Quanto dura solitamente il trattamento con cisplatino?

La durata del trattamento con cisplatino varia a seconda del tipo e dello stadio del cancro. Tipicamente, i pazienti ricevono più cicli di trattamento nell’arco di diversi mesi. Ogni ciclo può durare 3-4 settimane, con il trattamento somministrato in giorni specifici seguito da un periodo di riposo.

Il cisplatino può essere usato per tutti i tipi di cancro?

Sebbene il cisplatino sia efficace contro molti tipi di cancro, non viene utilizzato per tutti i tumori. È più comunemente usato per i tumori solidi, in particolare quelli che colpiscono testa e collo, polmoni, ovaie, testicoli, vescica e cervice. Il tuo oncologo determinerà se il cisplatino è appropriato per il tuo specifico tipo e stadio di cancro.

Ci sono modi per ridurre il rischio di perdita dell’udito dovuta al cisplatino?

I ricercatori stanno studiando attivamente metodi per proteggere l’udito durante il trattamento con cisplatino. Un approccio in fase di studio è l’uso di iniezioni intratimpaniche di steroidi, dove gli steroidi vengono iniettati direttamente nell’orecchio medio per potenzialmente proteggere l’orecchio interno dai danni[4]. Tuttavia, questo è ancora sperimentale e non ancora una pratica standard. È importante discutere qualsiasi preoccupazione riguardo alla perdita dell’udito con il tuo team sanitario.

Riepilogo

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Cisplatino (CDDP)
Tipo Chemioterapia a base di platino
Usi Principali Tumori della testa e del collo, cervicale, della vescica, dell’esofago
Somministrazione Endovenosa (IV), vari schemi di dosaggio
Principali Effetti Collaterali Nausea, danni renali, perdita dell’udito, danni ai nervi
Ricerca Attuale Terapie combinate, riduzione degli effetti collaterali, nuove applicazioni

Glossario

  • Chemioterapia – L’uso di farmaci per distruggere le cellule tumorali
  • A base di platino – Una classe di farmaci chemioterapici che contengono platino
  • Terapia neoadiuvante – Trattamento somministrato prima del trattamento principale, di solito per ridurre le dimensioni di un tumore
  • Intratimpanico – Somministrato nell’orecchio medio
  • Acufene – Un rumore di ronzio o fischio in uno o entrambi gli orecchi

Fonti delle Sperimentazioni

  • [1]: https://clinicaltrials.gov/study/NCT01291095
  • [2]: https://clinicaltrials.gov/study/NCT00916500
  • [3]: https://clinicaltrials.gov/study/NCT03061630
  • [4]: https://clinicaltrials.gov/study/NCT01285674
  • [5]: https://clinicaltrials.gov/study/NCT00259402
Aspect Details
Tipi di cancro studiati Carcinomi pancreatici, gastrici, polmonari, esofagei, vescicali, neuroendocrini
Combinazioni comuni di farmaci Gemcitabina, pemetrexed, docetaxel, 5-fluorouracile, sorafenib, panitumumab, temozolomide, everolimus
Metodi di somministrazione Endovenoso, vari schemi di dosaggio (es. dose frazionata, settimanale)
Risultati primari misurati Sopravvivenza libera da progressione, sopravvivenza globale, tasso di risposta, tossicità
Risultati secondari Qualità della vita, durata della risposta, tempo alla progressione, effetti sui biomarcatori
Considerazioni sulla sicurezza Monitoraggio degli eventi avversi, tossicità dose-limitante

Studi clinici in corso su Cisplatin

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’effetto di INT230-6 con vinblastina solfato e cisplatino in pazienti con carcinoma mammario triplo negativo in fase iniziale.

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del tumore al seno triplo negativo in fase iniziale (TNBC), una forma di cancro al seno che non presenta i tre recettori comunemente trovati in altri tipi di cancro al seno. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato INT230-6, che è una soluzione per iniezione contenente due…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della chemioterapia neoadiuvante con etoposide, carboplatino e cisplatino nei pazienti con carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sui carcinomi neuroendocrini digestivi localizzati, un tipo di tumore che si sviluppa nel sistema digestivo e coinvolge cellule che producono ormoni. L’obiettivo dello studio è valutare l’efficacia di una chemioterapia neoadiuvante di 12 mesi, che è un trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico per ridurre la dimensione del tumore e migliorare…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio clinico sul cancro ai testicoli senza metastasi: confronto tra Bleomicina, Etoposide, Cisplatino e Carboplatino per ridurre il rischio di recidiva

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro ai testicoli in stadio iniziale, noto anche come seminoma testicolare di stadio I. Il trattamento prevede l’uso di due diversi tipi di chemioterapia per ridurre il rischio di ricaduta. I farmaci utilizzati nello studio sono il Bleomicina, Etoposide, e Cisplatino, combinati in un regime chiamato BEP,…

    Svezia Norvegia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia del progesterone con chemioterapia standard e mitotano per pazienti con carcinoma surrenalico avanzato.

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul carcinoma corticosurrenale avanzato, una forma rara di tumore che colpisce le ghiandole surrenali. Il trattamento in esame prevede l’aggiunta di progesterone alla chemioterapia standard secondo lo schema EDP, che include i farmaci etoposide, doxorubicina e cisplatino, insieme a mitotano. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di questa combinazione…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla sicurezza ed efficacia della terapia combinata con durvalumab, gemcitabina e cisplatino/carboplatino in pazienti con carcinoma uroteliale operabile delle vie urinarie superiori

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio esamina il trattamento del carcinoma uroteliale del tratto urinario superiore (una forma di tumore che colpisce i reni e gli ureteri) utilizzando una combinazione di terapie. Il trattamento prevede l’uso di durvalumab (un farmaco immunoterapico) insieme alla chemioterapia con gemcitabina in combinazione con cisplatino o carboplatino. Questi farmaci vengono somministrati prima dell’intervento chirurgico…

    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia e sicurezza di un trattamento di seconda linea guidato dal DNA tumorale circolante in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B o linfoma B ad alto grado

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su due tipi di linfomi: il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) e il linfoma a cellule B ad alto grado (HGBCL). Questi sono tumori che originano da cellule B mature, un tipo di globuli bianchi. L’obiettivo principale dello studio è valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento…

    Polonia
  • Data di inizio: 2018-12-14

    Studio su Chemioterapia e Nivolumab con o senza BMS-986205 per Pazienti con Cancro alla Vescica Invasivo del Muscolo

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Il cancro alla vescica è una malattia in cui le cellule della vescica crescono in modo anomalo. In particolare, il cancro alla vescica muscolo-invasivo è una forma più avanzata in cui il tumore si è diffuso ai muscoli della vescica. Questo studio clinico si concentra su questa forma di cancro e mira a confrontare l’efficacia…

    Malattie indagate:
    Germania Norvegia Francia Finlandia Romania Austria +5
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia di BT8009 in combinazione con pembrolizumab o come monoterapia in pazienti con cancro uroteliale localmente avanzato o metastatico

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Il cancro uroteliale avanzato o metastatico è una forma di tumore che colpisce il sistema urinario, inclusi la vescica, l’uretere e il rene. Questo studio clinico si concentra su questo tipo di cancro e mira a valutare l’efficacia di un nuovo trattamento chiamato BT8009. Il trattamento può essere somministrato da solo o in combinazione con…

    Spagna
  • Data di inizio: 2017-05-26

    Studio sull’Uso di Nivolumab e Ipilimumab in Pazienti con Cancro Uroteliale Non Resettabile o Metastatico Non Trattato

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro uroteliale che non può essere rimosso chirurgicamente o che si è diffuso ad altre parti del corpo. Questo tipo di cancro colpisce il rivestimento interno della vescica e di altre parti del sistema urinario. Il trattamento in esame include l’uso di nivolumab e ipilimumab, due farmaci…

    Germania Grecia Danimarca Francia Romania Polonia +5
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio su Neuroblastoma ad Alto Rischio: Chemoimmunoterapia con Irinotecan, Temozolomide e Dinutuximab Beta per Pazienti con Risposta Metastatica Insufficiente

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Il neuroblastoma ad alto rischio è una forma di cancro che colpisce principalmente i bambini e si sviluppa dalle cellule nervose immature. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa malattia, cercando di confrontare diverse strategie di trattamento per migliorare la risposta al trattamento e la sopravvivenza. Il trattamento include diverse fasi: chemioterapia di…

    Malattie indagate:
    Paesi Bassi Spagna Danimarca Norvegia Germania Repubblica Ceca +7

Glossario

  • Cisplatin: Un farmaco chemioterapico che agisce danneggiando il DNA delle cellule tumorali, impedendo la divisione e la crescita cellulare. Viene utilizzato per trattare vari tipi di cancro.
  • Clinical trial: Uno studio di ricerca che testa nuovi trattamenti medici, interventi o dispositivi su volontari umani per valutarne la sicurezza e l'efficacia.
  • Chemotherapy: Un tipo di trattamento del cancro che utilizza farmaci per distruggere le cellule tumorali o impedirne la crescita e la divisione.
  • Intravenous (IV): Un metodo di somministrazione di farmaci direttamente in vena utilizzando un ago o un tubo.
  • Metastatic cancer: Cancro che si è diffuso dal sito originale ad altre parti del corpo.
  • Progression-free survival: Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con il cancro senza che questo peggiori.
  • Overall survival: Il periodo di tempo dall'inizio del trattamento o dalla diagnosi in cui i pazienti sono ancora in vita.
  • Response rate: La percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • Adverse event: Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale associato all'uso di un trattamento medico.
  • RECIST criteria: Criteri di Valutazione della Risposta nei Tumori Solidi, un modo standardizzato per misurare come un paziente oncologico risponde al trattamento.