Indice dei Contenuti
- Cos’è la Cilastatina?
- Come Funziona la Cilastatina
- Usi Medici della Cilastatina
- Terapie Combinate con la Cilastatina
- Come viene Somministrata la Cilastatina
- Studi Clinici Attuali
- Potenziali Effetti Collaterali
- Considerazioni Speciali
Cos’è la Cilastatina?
La cilastatina è un farmaco tipicamente utilizzato in combinazione con altri antibiotici per trattare varie infezioni batteriche. Non è un antibiotico di per sé, ma piuttosto un farmaco di supporto che aiuta altri antibiotici a funzionare in modo più efficace[1]. La cilastatina è spesso indicata con il suo nome generico, ma può anche essere trovata come parte di farmaci combinati come imipenem/cilastatina (nome commerciale: PRIMAXIN®)[2].
Come Funziona la Cilastatina
La cilastatina agisce prevenendo la degradazione di certi antibiotici nei reni. Questo permette all’antibiotico di rimanere attivo nel corpo per un periodo più lungo, aumentando la sua efficacia contro le infezioni batteriche. Nello specifico, la cilastatina inibisce un enzima nei reni chiamato deidropeptidasi-I, che altrimenti degraderebbe antibiotici come l’imipenem[1].
Usi Medici della Cilastatina
La cilastatina non viene utilizzata da sola per trattare le infezioni. Invece, viene combinata con altri antibiotici per trattare varie infezioni batteriche, tra cui:
- Infezioni complicate del tratto urinario (cUTI): Sono infezioni che colpiscono la vescica, i reni o altre parti del sistema urinario e sono più difficili da trattare rispetto alle semplici UTI[2].
- Infezioni intra-addominali complicate (cIAI): Sono infezioni che si estendono oltre l’organo cavo di origine nello spazio peritoneale, causando formazione di ascessi o peritonite[3].
- Polmonite batterica acquisita in ospedale (HABP): È un’infezione polmonare che si sviluppa durante un ricovero ospedaliero, tipicamente 48 ore o più dopo il ricovero[4].
- Polmonite batterica associata a ventilatore (VABP): È un tipo di polmonite che si verifica nelle persone sottoposte a ventilazione meccanica[4].
Terapie Combinate con la Cilastatina
La cilastatina è più comunemente utilizzata in combinazione con altri antibiotici. Alcune delle combinazioni notevoli includono:
- Imipenem/Cilastatina: Questa combinazione è utilizzata per trattare un’ampia gamma di infezioni batteriche. L’imipenem è un potente antibiotico, e la cilastatina aiuta a prevenirne la degradazione nei reni[2].
- Imipenem/Cilastatina/Relebactam: Questa è una combinazione più recente che include il relebactam, che aiuta a superare certi tipi di resistenza agli antibiotici. È utilizzata per infezioni complicate del tratto urinario e infezioni intra-addominali complicate[5].
Come viene Somministrata la Cilastatina
La cilastatina viene tipicamente somministrata per via endovenosa (attraverso una vena) in un ambiente ospedaliero o clinico. Il dosaggio e la durata del trattamento possono variare a seconda dell’infezione specifica trattata e della funzione renale del paziente. Per esempio:
- In alcuni studi, l’imipenem/cilastatina è stato somministrato come 500mg/500mg ogni 6 ore[6].
- In altri casi, l’imipenem/cilastatina/relebactam è stato somministrato come 1,25g ogni 6 ore[3].
Il dosaggio e lo schema esatti saranno determinati dal tuo operatore sanitario in base alle tue esigenze individuali e alla tua condizione medica.
Studi Clinici Attuali
Diversi studi clinici sono attualmente in corso per investigare ulteriormente l’uso della cilastatina in varie combinazioni e per diverse condizioni. Alcuni di questi includono:
- Uno studio che esamina la farmacocinetica (come il farmaco si muove attraverso il corpo) di imipenem/cilastatina/relebactam in pazienti sottoposti a ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO), una macchina di supporto vitale per pazienti con grave insufficienza cardiaca e polmonare[7].
- Ricerca su una nuova terapia combinata chiamata imipenem/cilastatina/XNW4107 per il trattamento della polmonite batterica acquisita in ospedale e associata a ventilatore[4].
Potenziali Effetti Collaterali
Come con qualsiasi farmaco, la cilastatina e le sue combinazioni possono causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Nausea o vomito
- Diarrea
- Mal di testa
- Eruzione cutanea o prurito
- Alterazioni nei test di funzionalità epatica
Effetti collaterali più gravi, sebbene rari, possono verificarsi. Questi possono includere gravi reazioni allergiche, convulsioni o cambiamenti nello stato mentale. È importante segnalare immediatamente al tuo operatore sanitario qualsiasi sintomo insolito[2].
Considerazioni Speciali
Ci sono alcuni fattori importanti da considerare quando si usa la cilastatina:
- Funzione renale: Poiché la cilastatina influisce sulla funzione renale, potrebbero essere necessari aggiustamenti del dosaggio per i pazienti con problemi renali[6].
- Allergie: I pazienti con una storia di reazioni allergiche agli antibiotici beta-lattamici (come penicilline o cefalosporine) dovrebbero usare le combinazioni di cilastatina con cautela.
- Gravidanza e allattamento: La sicurezza della cilastatina durante la gravidanza e l’allattamento non è stata completamente stabilita. Discuti i rischi e i benefici con il tuo operatore sanitario se sei in gravidanza o stai allattando.













