Indice dei Contenuti
- Cos’è il Capivasertib?
- Come Funziona il Capivasertib
- Tipi di Cancro Trattati con Capivasertib
- Studi Clinici e Ricerca
- Somministrazione e Dosaggio
- Effetti Collaterali e Sicurezza
- Prospettive Future
Cos’è il Capivasertib?
Il Capivasertib, noto anche come AZD5363 o Truqap, è un nuovo farmaco promettente in fase di studio per il trattamento di vari tipi di cancro[1]. Si tratta di un tipo di farmaco chiamato inibitore delle chinasi, che agisce bloccando determinate proteine nelle cellule tumorali che le aiutano a crescere e sopravvivere[2].
Come Funziona il Capivasertib
Il Capivasertib prende di mira e inibisce specificamente una proteina chiamata AKT (nota anche come proteina chinasi B). AKT è una parte importante di una via di segnalazione nelle cellule che può diventare iperattiva nel cancro, portando a una crescita e sopravvivenza cellulare incontrollata. Bloccando AKT, il Capivasertib mira a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali[1][3].
Tipi di Cancro Trattati con Capivasertib
Il Capivasertib è oggetto di studi clinici per diversi tipi di cancro, tra cui:
- Cancro al seno: In particolare per pazienti con cancro al seno positivo ai recettori ormonali (HR+) e HER2-negativo, nonché per il cancro al seno triplo negativo (TNBC)[3][4]
- Cancro alla prostata: Specificamente per pazienti con cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione (CRPC)[5]
- Linfoma: Inclusi vari tipi di linfoma non-Hodgkin a cellule B[2]
- Altri tumori solidi: Il Capivasertib è in fase di studio in pazienti con vari tumori solidi avanzati[6]
Studi Clinici e Ricerca
Il Capivasertib è attualmente oggetto di diversi studi clinici per determinarne l’efficacia e la sicurezza. Alcune aree chiave di ricerca includono:
- Terapia combinata: Il Capivasertib viene testato in combinazione con altri trattamenti antitumorali, come le terapie ormonali (fulvestrant) per il cancro al seno e la chemioterapia (paclitaxel) per il cancro al seno triplo negativo[7][4]
- Studi sui biomarcatori: I ricercatori stanno esaminando se determinate alterazioni genetiche nei tumori, come le mutazioni di AKT, possano prevedere quali pazienti risponderanno meglio al Capivasertib[1]
- Rilevamento precoce della recidiva del cancro: Uno studio sta indagando se il Capivasertib possa aiutare a prevenire la recidiva del cancro in pazienti che presentano DNA tumorale rilevabile nel sangue dopo il trattamento iniziale[3]
Somministrazione e Dosaggio
Il Capivasertib viene tipicamente somministrato come farmaco orale (assunto per bocca) sotto forma di compresse. Lo schema di dosaggio può variare a seconda dello specifico studio clinico e del tipo di cancro, ma gli schemi comuni includono:
- Assunzione del farmaco due volte al giorno per 4 giorni, seguiti da 3 giorni di pausa[2]
- Assunzione del farmaco due volte al giorno per 4 giorni alla settimana, con 3 giorni di pausa, come parte di un ciclo di 28 giorni[4]
La dose esatta può essere adattata in base alla tolleranza del paziente al farmaco e alla sua risposta individuale al trattamento.
Effetti Collaterali e Sicurezza
Come tutti i trattamenti antitumorali, il Capivasertib può causare effetti collaterali. Mentre il profilo di sicurezza completo è ancora oggetto di studi clinici, alcuni potenziali effetti collaterali possono includere:
- Affaticamento
- Nausea
- Diarrea
- Alterazioni dei livelli di zucchero nel sangue
- Eruzione cutanea
È importante notare che non tutti i pazienti sperimenteranno questi effetti collaterali e la gravità può variare. I ricercatori stanno monitorando attentamente la sicurezza e la tollerabilità del Capivasertib negli studi clinici in corso[8].
Prospettive Future
Il Capivasertib mostra promesse nel trattamento di vari tipi di cancro, in particolare in combinazione con altre terapie. La ricerca in corso mira a:
- Determinare gli schemi di dosaggio più efficaci e le combinazioni con altri trattamenti
- Identificare quali pazienti hanno maggiori probabilità di beneficiare del Capivasertib in base ai marcatori genetici nei loro tumori
- Esplorare il suo potenziale nella prevenzione della recidiva del cancro in pazienti ad alto rischio
Con il progredire degli studi clinici, saranno disponibili maggiori informazioni sull’efficacia e la sicurezza del Capivasertib in diversi tipi di cancro e contesti di trattamento[3][4].