Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Atogepant?
- Come Funziona l’Atogepant
- Condizioni Trattate dall’Atogepant
- Efficacia dell’Atogepant
- Dosaggio e Somministrazione
- Potenziali Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso
Cos’è l’Atogepant?
L’Atogepant è un nuovo farmaco sviluppato per la prevenzione e il trattamento dell’emicrania. È anche noto con i nomi commerciali Qulipta e Aquipta[1]. L’Atogepant appartiene a una classe di farmaci chiamati antagonisti del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP)[2]. Ciò significa che agisce bloccando una specifica proteina nel corpo coinvolta nella causa delle emicranie.
Come Funziona l’Atogepant
L’Atogepant è un farmaco orale, il che significa che viene assunto per bocca sotto forma di compressa. Funziona mirando e bloccando l’azione del CGRP, una proteina che si ritiene svolga un ruolo chiave nello sviluppo delle emicranie. Bloccando il CGRP, l’atogepant può aiutare a prevenire l’insorgenza degli attacchi di emicrania o ridurne la gravità quando si verificano[2].
Condizioni Trattate dall’Atogepant
L’Atogepant è principalmente utilizzato per la prevenzione e il trattamento delle emicranie. È stato studiato e si è dimostrato efficace per diversi tipi di emicrania, tra cui:
- Emicrania episodica: Si riferisce all’avere da 0 a 14 giorni di emicrania al mese[1].
- Emicrania cronica: È definita come avere 15 o più giorni di mal di testa al mese, con almeno 8 di questi giorni di emicrania[3].
L’Atogepant è stato approvato per l’uso negli adulti per il trattamento preventivo dell’emicrania[4]. Sono in corso ricerche per valutare la sua efficacia nel trattamento degli attacchi acuti di emicrania[5].
Efficacia dell’Atogepant
Gli studi clinici hanno dimostrato che l’atogepant può essere efficace nel ridurre il numero di giorni di emicrania sperimentati dai pazienti. Alcuni risultati chiave includono:
- Riduzione dei giorni di emicrania mensili: Gli studi hanno dimostrato che l’atogepant può ridurre significativamente il numero medio di giorni di emicrania al mese rispetto a un placebo[6].
- Sollievo dal dolore: L’atogepant ha dimostrato la capacità di fornire sollievo dal dolore entro 2 ore dall’assunzione del farmaco per gli attacchi acuti di emicrania[5].
- Libertà dal dolore sostenuta: Alcuni pazienti hanno sperimentato una libertà dal dolore sostenuta fino a 24 o 48 ore dopo l’assunzione di atogepant[5].
- Riduzione dell’uso di farmaci acuti: I pazienti che assumono atogepant hanno mostrato una diminuzione del numero di giorni in cui necessitano di farmaci acuti per l’emicrania[6].
Dosaggio e Somministrazione
L’Atogepant viene tipicamente assunto come compressa orale una volta al giorno per la prevenzione dell’emicrania. Il dosaggio specifico può variare a seconda dell’individuo e della gravità delle sue emicranie. Negli studi clinici, sono stati studiati vari regimi di dosaggio, tra cui:
- 10 mg una volta al giorno
- 30 mg una volta al giorno
- 60 mg una volta al giorno
- 30 mg due volte al giorno
- 60 mg due volte al giorno[6]
Il dosaggio appropriato dovrebbe essere determinato da un operatore sanitario in base alle esigenze specifiche del paziente e alla risposta al farmaco.
Potenziali Effetti Collaterali
Come per qualsiasi farmaco, l’atogepant può causare effetti collaterali in alcuni pazienti. Gli studi clinici hanno monitorato gli eventi avversi (EA) per valutare la sicurezza del farmaco. Alcuni potenziali effetti collaterali che sono stati segnalati includono:
- Nausea
- Vertigini
- Affaticamento
- Cambiamenti nei risultati degli esami di laboratorio
- Cambiamenti nei segni vitali o nelle letture dell’elettrocardiogramma (ECG)[7]
È importante notare che non tutti i pazienti sperimenteranno effetti collaterali e la gravità può variare. I pazienti dovrebbero segnalare al proprio operatore sanitario qualsiasi sintomo o effetto collaterale insolito.
Ricerca in Corso
L’Atogepant è ancora oggetto di vari studi clinici per valutare ulteriormente la sua sicurezza ed efficacia. Alcune aree di ricerca in corso includono:
- Studi sulla sicurezza e tollerabilità a lungo termine[7]
- Uso in pazienti pediatrici (età 6-17)[3]
- Efficacia per il trattamento acuto dell’emicrania[5]
- Terapia combinata con altri trattamenti per l’emicrania, come il Botox[8]
- Studi sull’efficacia nel mondo reale in diverse popolazioni[2]
Questi studi in corso aiuteranno a fornire maggiori informazioni sugli effetti a lungo termine e sui potenziali benefici dell’atogepant per la prevenzione e il trattamento dell’emicrania.