Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Acido Aspartico?
- Condizioni Trattate con l’Acido Aspartico
- Come Funziona l’Acido Aspartico
- Come viene Somministrato l’Acido Aspartico
- Efficacia dell’Acido Aspartico
- Potenziali Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso
Cos’è l’Acido Aspartico?
L’acido aspartico è un aminoacido naturalmente presente che svolge un ruolo cruciale in varie funzioni corporee. Nei trattamenti medici, viene spesso utilizzato in combinazione con altre sostanze, in particolare con la L-ornitina. La combinazione di L-ornitina e L-aspartato è nota come LOLA (L-ornitina-L-aspartato). Questa combinazione è oggetto di studio e viene utilizzata come trattamento per diverse condizioni legate al fegato[1][2].
LOLA è conosciuta anche con altri nomi, tra cui:
Condizioni Trattate con l’Acido Aspartico
L’acido aspartico, in particolare nella forma di LOLA, è oggetto di studio e viene utilizzato per trattare diverse condizioni legate alla funzione epatica:
- Encefalopatia Epatica: Un disturbo cerebrale causato da malattie del fegato. Si verifica quando il fegato non riesce a rimuovere efficacemente le tossine dal sangue, portando a confusione, cambiamenti di personalità e, nei casi gravi, al coma[2][5].
- Cirrosi Epatica: Uno stadio avanzato di cicatrizzazione (fibrosi) del fegato causata da molte forme di malattie e condizioni epatiche[2][10].
- Insufficienza Epatica Acuta: Una rapida perdita della funzione epatica, tipicamente in una persona senza preesistenti malattie del fegato[6][9].
- Ipertensione Portale: Alta pressione sanguigna nel sistema venoso portale, che include le vene provenienti dallo stomaco, intestino, milza e pancreas che confluiscono nella vena porta e poi si ramificano in vasi più piccoli attraversando il fegato[4].
Come Funziona l’Acido Aspartico
L’acido aspartico, soprattutto quando combinato con la L-ornitina (LOLA), agisce principalmente aiutando a ridurre i livelli di ammoniaca nel sangue. Alti livelli di ammoniaca sono spesso associati a problemi epatici e possono portare a disfunzioni cerebrali[2][5].
Ecco come funziona LOLA:
- Fornisce sostanze che il corpo utilizza per convertire l’ammoniaca in urea, che può poi essere escreta dai reni.
- Aiuta le cellule epatiche (epatociti) a processare l’ammoniaca più efficacemente.
- Supporta la produzione di glutammina nei muscoli, che è un altro modo in cui il corpo può processare l’ammoniaca[5].
Riducendo i livelli di ammoniaca, LOLA può aiutare a migliorare la funzione cerebrale nei pazienti con malattie epatiche e potenzialmente rallentare la progressione del danno epatico[2].
Come viene Somministrato l’Acido Aspartico
L’acido aspartico, sotto forma di LOLA, può essere somministrato in diversi modi:
- Infusione endovenosa (IV): Spesso utilizzata in ambito ospedaliero per condizioni acute. Ad esempio, alcuni studi hanno utilizzato 20-30 grammi di LOLA somministrati per via endovenosa nell’arco di 4-24 ore[8][4].
- Somministrazione orale: LOLA può anche essere assunto per via orale. Alcuni studi hanno utilizzato dosi di 5 grammi tre volte al giorno[3].
- Infusione continua: In alcuni casi, specialmente per i bambini con insufficienza epatica acuta, LOLA potrebbe essere somministrato come infusione continua per diversi giorni[9].
Il dosaggio esatto e il metodo di somministrazione dipenderanno dalla specifica condizione trattata e dalle circostanze individuali del paziente. Segui sempre le istruzioni del tuo medico quando assumi qualsiasi farmaco.
Efficacia dell’Acido Aspartico
Diversi studi hanno mostrato risultati promettenti per l’uso dell’acido aspartico (come LOLA) nel trattamento di condizioni legate al fegato:
- Nei pazienti con encefalopatia epatica, LOLA ha dimostrato di migliorare lo stato mentale e ridurre i livelli di ammoniaca nel sangue[2][5].
- Alcuni studi hanno riscontrato che LOLA può migliorare la qualità della vita dei pazienti con cirrosi epatica[3].
- Nell’insufficienza epatica acuta, LOLA potrebbe aiutare a ridurre i livelli di ammoniaca e migliorare i tassi di sopravvivenza, anche se sono necessarie ulteriori ricerche in questo ambito[6].
Tuttavia, è importante notare che, sebbene questi risultati siano promettenti, spesso sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno l’efficacia di LOLA in diverse condizioni e gruppi di pazienti.
Potenziali Effetti Collaterali
Generalmente, LOLA è ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, come tutti i farmaci, può avere alcuni effetti collaterali. Gli effetti collaterali più comunemente riportati includono:
- Nausea
- Vomito
- Affaticamento[5]
Questi effetti collaterali sono solitamente lievi e spesso si risolvono da soli. Tuttavia, se si manifestano effetti collaterali persistenti o gravi durante l’assunzione di LOLA, è necessario contattare il proprio medico curante.
Ricerca in Corso
La ricerca sull’acido aspartico e LOLA è in corso, con diversi studi clinici attualmente in svolgimento. Questi studi stanno esaminando:
- L’efficacia di LOLA in diversi tipi di malattie epatiche[1].
- L’uso di LOLA in combinazione con altri trattamenti, come lo scambio plasmatico[9].
- Gli effetti di LOLA sul microbioma intestinale nei pazienti con cirrosi epatica[10].
Questi studi in corso potrebbero fornire ulteriori informazioni sui migliori modi di utilizzare LOLA e potrebbero scoprire nuovi potenziali benefici di questo trattamento.














