Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Amifostina Tiolo?
- Condizione Medica Trattata
- Come Funziona
- Dettagli della Sperimentazione Clinica
- Potenziali Benefici
- Somministrazione e Dosaggio
- Criteri di Idoneità
- Sicurezza ed Effetti Collaterali
Cos’è l’Amifostina Tiolo?
L’Amifostina Tiolo, nota anche come GR1014 tiolo o WR 1065 tiolo, è una sostanza attiva oggetto di studio per la sua potenziale capacità di proteggere la pelle dai danni causati dalla radioterapia[1]. Viene sviluppata come gel cutaneo (GR1014-CG) per l’applicazione topica sulla pelle[1].
Condizione Medica Trattata
La principale condizione medica mirata dall’Amifostina Tiolo è la dermatite indotta da radiazioni, nota anche come radiodermatite[1]. Si tratta di una condizione cutanea che si verifica come effetto collaterale della radioterapia, spesso sperimentata dalle pazienti con cancro al seno sottoposte a trattamento dopo lumpectomia (un intervento chirurgico per rimuovere un tumore dal seno)[1].
Come Funziona
L’Amifostina Tiolo è oggetto di studio come radioprotettore topico[1]. Ciò significa che è progettata per proteggere le cellule sane della pelle dagli effetti dannosi della radioterapia. Quando applicata sulla pelle prima del trattamento radiante, potrebbe aiutare a prevenire o ridurre la gravità delle reazioni cutanee indotte dalle radiazioni.
Dettagli della Sperimentazione Clinica
È attualmente in corso una sperimentazione clinica di Fase II, denominata GuARD (GR1014 cutaneous gel Against Radiation Dermatitis), per indagare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia del GR1014-CG[1]. Questa sperimentazione si concentra specificamente sulle pazienti con cancro al seno che hanno subito una lumpectomia e richiedono radioterapia adiuvante[1].
Potenziali Benefici
La sperimentazione clinica mira a valutare diversi potenziali benefici dell’Amifostina Tiolo, tra cui:
- Riduzione della gravità della radiodermatite[1]
- Ritardo dell’insorgenza della radiodermatite[1]
- Riduzione della durata della radiodermatite[1]
- Riduzione del dolore e del prurito riferiti dalle pazienti nell’area cutanea irradiata[1]
- Miglioramento della qualità di vita delle pazienti durante e dopo la radioterapia[1]
Somministrazione e Dosaggio
Nella sperimentazione clinica, il GR1014-CG viene applicato topicamente sull’area cutanea che riceverà la radioterapia. Il gel viene applicato a un dosaggio di 0,5 mL per 100 cm² di superficie cutanea[1]. Il trattamento viene somministrato quotidianamente, in concomitanza con le sessioni di radioterapia, che tipicamente prevedono 5 frazioni di radiazioni[1].
Criteri di Idoneità
La sperimentazione clinica ha criteri di idoneità specifici, tra cui:
- Pazienti di sesso femminile di età pari o superiore a 18 anni[1]
- Diagnosi di cancro al seno primario, localizzato, senza metastasi[1]
- Sottoposte a escissione chirurgica conservativa del seno (lumpectomia)[1]
- Necessità di radioterapia adiuvante[1]
- Assenza di segni di dermatite nell’area del seno da irradiare[1]
Sicurezza ed Effetti Collaterali
Trattandosi di una sperimentazione clinica di Fase II, uno degli obiettivi principali è valutare la sicurezza e la tollerabilità del GR1014-CG[1]. La sperimentazione include un periodo iniziale di valutazione della sicurezza e un monitoraggio continuo di eventuali eventi avversi[1]. Le pazienti con allergie a qualsiasi ingrediente del GR1014-CG sono escluse dalla sperimentazione[1]. È importante notare che, trattandosi di un trattamento sperimentale, potrebbero non essere ancora noti tutti i potenziali effetti collaterali.











