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Farmaci più popolari

L’elenco sottostante presenta le sostanze più popolari attualmente coinvolte negli studi clinici in corso.

Farmaco studi
Pembrolizumab 406
Sodium Chloride 371
Carboplatin 298
Cisplatin 257
Paclitaxel 223
Fluorouracil 209
Oxaliplatin 203
Nivolumab 190
Dexamethasone 183
Rituximab 181
Cyclophosphamide 178
Durvalumab 149
Capecitabine 141
Bevacizumab 141
Paracetamol 141
Atezolizumab 140
Prednisone 120
Docetaxel 119
Prednisolone 113
Mycophenolate Mofetil 109
Tocilizumab 107
Gemcitabine 106
Etoposide 105
Pemetrexed 103
Venetoclax 102
Doxorubicin Hydrochloride 98
Lenalidomide 92
Infliximab 88
Folinic Acid 81
Acetylsalicylic Acid 80
Ipilimumab 79
Placebo 78
Methotrexate 75
Fludarabine Phosphate 72
Cytarabine 71
Daratumumab 70
Olaparib 69
Paclitaxel Albumin-Bound 68
Bortezomib 67
Letrozole 67
Semaglutide 66
Calcium Folinate 66
Gemcitabine Hydrochloride 65
Azacitidine 62
Dapagliflozin 61
Methylprednisolone 61
Obinutuzumab 59
Trastuzumab 59
Lenvatinib 57
Tacrolimus 56
Fulvestrant 55
Irinotecan 54
Irinotecan Hydrochloride Trihydrate 54
Cetuximab 53
Vincristine Sulfate 53
Temozolomide 52
Trastuzumab Deruxtecan 50
Betamethasone Sodium Phosphate 50
Cemiplimab 47
Apixaban 46
Enzalutamide 46
Hydrocortisone 45
Codeine Phosphate 45
Lidocaine Hydrochloride Monohydrate 45
Exemestane 44
Dexamethasone Sodium Phosphate 43
Anastrozole 43
Buclizine Hydrochloride 42
Potassium Chloride 42
Rivaroxaban 40
Cyclophosphamide Monohydrate 40
Ibrutinib 40
Doxorubicin 40
Lidocaine Hydrochloride 40
Abemaciclib 40
Empagliflozin 40
Oxygen 39
Ruxolitinib 39
Clopidogrel 39
Ifosfamide 38
Pertuzumab 38
Ribociclib 37
Adalimumab 37
Tenofovir Alafenamide 36
Palbociclib 36
Amoxicillin 36
Ropivacaine Hydrochloride 36
Isatuximab 36
Metformin Hydrochloride 36
Bendamustine Hydrochloride 35
Acalabrutinib 35
Dostarlimab 35
Cabozantinib 34
Emtricitabine 34
Irinotecan Hydrochloride 34
Filgrastim 34
Linezolid 34
Pomalidomide 34
Osimertinib 34
Regorafenib 33

Nuovi farmaci negli studi

L’elenco sottostante presenta le nuove sostanze coinvolte negli studi clinici in corso.

Tutti i farmaci

  • Ivospemin

    ,

    Questo articolo discute uno studio clinico che indaga l’uso di Ivospemin (conosciuto anche come SBP-101) in combinazione con farmaci chemioterapici standard per il trattamento dell’adenocarcinoma duttale pancreatico metastatico. Lo studio mira a determinare se l’aggiunta di Ivospemin all’attuale regime di trattamento possa migliorare la sopravvivenza complessiva e altri importanti risultati per i pazienti con questa forma aggressiva di cancro.

  • Ixazomib

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    Ixazomib, noto anche con il nome commerciale Ninlaro o il codice di ricerca MLN9708, è un inibitore del proteasoma orale che viene studiato in vari studi clinici per diversi tipi di cancro e altre condizioni. Questi studi mirano a valutare l’efficacia, la sicurezza e le potenziali nuove applicazioni del farmaco nel trattamento di malattie come il mieloma multiplo, il linfoma, la leucemia e la malattia del trapianto contro l’ospite. La ricerca comprende diverse fasi ed esplora l’Ixazomib sia come agente singolo che in combinazione con altre terapie.

  • Ixazomib Citrate

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    Il citrato di ixazomib, noto anche come MLN9708, è un inibitore orale del proteasoma in fase di studio in studi clinici per il trattamento del mieloma multiplo. Questo articolo riassume i risultati chiave di diversi studi clinici che valutano il citrato di ixazomib da solo o in combinazione con altri farmaci per il mieloma multiplo di nuova diagnosi, recidivato o refrattario. Gli studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale dei regimi a base di ixazomib in diverse popolazioni di pazienti.

  • Ixekizumab

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    Ixekizumab, noto anche con il nome commerciale Taltz, è un anticorpo monoclonale che ha come bersaglio l’interleuchina-17A (IL-17A). Questo articolo esplora l’uso dell’ixekizumab in vari studi clinici per condizioni che vanno dalla psoriasi alla depressione. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e le potenziali applicazioni del farmaco nel trattamento di diversi disturbi infiammatori e autoimmuni.

  • Ixodes Ricinus Contact Phase Inhibitor

    ,

    Lo studio BIRCH è uno studio clinico di Fase IIa che indaga la sicurezza, la tollerabilità e la potenziale efficacia dell’Inibitore della Fase di Contatto di Ixodes Ricinus (Ir-CPI) in pazienti adulti con emorragia intracerebrale spontanea (ICH). Questo trattamento innovativo mira a rispondere alla necessità critica di interventi efficaci nei casi di emorragia cerebrale, potenzialmente migliorando i risultati per i pazienti con questa grave condizione.

  • Izaflortaucipir (18F)

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    L’Izaflortaucipir (18F), noto anche come [18F]PI-2620, è un radiotracciante sperimentale oggetto di studi clinici per la sua potenziale capacità di rilevare gli aggregati della proteina tau nel cervello. La patologia tau è associata a varie condizioni neurodegenerative, tra cui il morbo di Alzheimer, la Paralisi Sopranucleare Progressiva e la sindrome di Down. Questo articolo riassume la ricerca clinica in corso che utilizza l’Izaflortaucipir (18F) per comprendere meglio e diagnosticare queste condizioni.

  • Izokibep

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    L’izokibep è un farmaco biologico innovativo attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento di diverse condizioni infiammatorie. Come potente e selettivo inibitore dell’interleuchina-17A (IL-17A), l’izokibep mostra risultati promettenti nel trattamento di malattie come l’idrosadenite suppurativa, l’artrite psoriasica e l’uveite. Questi studi mirano a valutare l’efficacia, la sicurezza e i potenziali benefici dell’izokibep per i pazienti che soffrono di queste condizioni impegnative.

  • Izorlisib Mesilate

    ,

    Izorlisib Mesilato, noto anche come MEN1611, è attualmente oggetto di studi clinici per il trattamento del cancro al seno avanzato. Questo articolo esplora la ricerca in corso su questo farmaco, in particolare il suo uso in combinazione con eribulina per pazienti con specifiche alterazioni genetiche nelle cellule del cancro al seno. Lo studio si concentra su pazienti con cancro al seno localmente avanzato o non resecabile che presenta mutazioni nel gene PIK3CA o perdita della proteina PTEN.

  • Jab-21822

    ,

    JAB-21822, noto anche come glecirasib, è un farmaco innovativo attualmente in fase di sperimentazione clinica per il trattamento di vari tipi di cancro, in particolare quelli con mutazioni KRAS G12C. Questo articolo fornisce una panoramica della ricerca in corso e dei potenziali benefici di JAB-21822 nella terapia del cancro.

  • Jdq443

    JDQ443 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per pazienti con tumori solidi avanzati che presentano la mutazione KRAS G12C, in particolare il cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) e il cancro del colon-retto. Questo articolo riassume le informazioni chiave sugli studi clinici in corso che valutano JDQ443 come agente singolo e in combinazione con altre terapie per il trattamento dei tumori con mutazione KRAS G12C.

  • Jk06

    ,

    Un nuovo farmaco chiamato JK06 è attualmente in fase di studio in studi clinici per pazienti con cancro avanzato che non può essere rimosso chirurgicamente o si è diffuso in altre parti del corpo. Questo articolo fornirà informazioni sulla ricerca in corso, su come funziona il farmaco e su cosa i ricercatori sperano di apprendere da questi studi.

  • Jk08

    ,

    È in corso uno studio clinico innovativo per valutare il potenziale di JK08, un nuovo farmaco progettato per il trattamento di vari tumori avanzati e metastatici. Questo studio di Fase 1/2 mira a valutare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale di JK08 quando somministrato da solo o in combinazione con altri trattamenti antitumorali. Lo studio si concentra su pazienti con tumori localmente avanzati non operabili o metastatici, offrendo speranza a coloro che hanno opzioni di trattamento limitate.

  • Jnj-64042056

    ,

    È in corso uno studio clinico rivoluzionario per studiare il potenziale di JNJ-64042056, un nuovo farmaco progettato per colpire la proteina tau fosforilata in individui con malattia di Alzheimer preclinica. Questo studio mira a valutare l’efficacia del farmaco, la sicurezza e la capacità di rallentare il declino cognitivo nelle fasi iniziali della malattia, offrendo speranza per futuri trattamenti e interventi.

  • Jnj-77242113

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    JNJ-77242113 è un farmaco sperimentale in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di varie condizioni, principalmente la psoriasi a placche da moderata a grave. Questo articolo esplora gli studi clinici in corso, l’efficacia, la sicurezza e i potenziali benefici di JNJ-77242113 nella gestione della psoriasi e di altre condizioni infiammatorie. Il farmaco viene valutato in diverse formulazioni e dosaggi per determinare il suo uso ottimale in varie popolazioni di pazienti.

  • Jnj-81241459

    ,

    È in corso uno studio clinico per valutare l’efficacia e la sicurezza di JNJ-81241459, un nuovo promettente farmaco per le persone affette da psoriasi a placche da moderata a grave. Questo studio di Fase 2b mira a confrontare diverse dosi di JNJ-81241459 con un placebo per determinarne il potenziale come opzione terapeutica per questa condizione cutanea cronica.

  • Jtt-861 Monohydrochloride Dihydrate

    ,

    Questo articolo tratta di uno studio clinico di Fase 2a che indaga l’uso di JTT-861 Monocloridrato Diidrato in pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta (HFrEF). Lo studio mira a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di JTT-861 quando somministrato per 12 settimane. Questo studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo coinvolge circa 300 partecipanti ed esplora i potenziali benefici di JTT-861 nel migliorare la funzione cardiaca e la qualità della vita per i pazienti con HFrEF.

  • Juniper Berry Oil

    ,

    È in corso uno studio clinico per indagare l’efficacia dell’Olio di Bacche di Ginepro, in particolare Roleca® ginepro 100 mg, nel trattamento dei disturbi digestivi. Questo studio randomizzato, controllato con placebo, si concentra sull’alleviamento dei disturbi dispeptici come crampi gastrointestinali, flatulenza e gonfiore negli adulti. Lo studio mira a fornire preziose informazioni sui potenziali benefici dell’Olio di Bacche di Ginepro per coloro che soffrono di persistente disagio digestivo.

  • Kan-101

    ,

    KAN-101 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento della Malattia Celiaca (CeD). Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di KAN-101 in pazienti con CeD che seguono una dieta senza glutine. Gli studi prevedono sia dosi singole che multiple del farmaco, somministrate mediante infusione endovenosa, per valutare il suo potenziale nella protezione contro i cambiamenti indotti dal glutine nell’intestino tenue e nel miglioramento della condizione generale dei pazienti con Malattia Celiaca.

  • Kand567

    ,

    KAND567 è un farmaco sperimentale attualmente oggetto di studi clinici per il suo potenziale nel trattamento di varie condizioni mediche. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di KAND567 in diverse popolazioni di pazienti, compresi individui sani, pazienti oncologici e persone affette da COVID-19. Gli studi esplorano vari metodi di somministrazione, dosaggi e combinazioni con altri trattamenti per determinare l’uso ottimale di questo promettente farmaco.

  • Kbp-336

    , ,

    È in corso uno studio clinico per valutare l’efficacia e la sicurezza di KBP-336, un nuovo farmaco in fase di studio come potenziale trattamento per le persone obese che soffrono di osteoartrosi del ginocchio. Questo studio in doppio cieco, controllato con placebo, mira a determinare come KBP-336, quando utilizzato insieme alla dieta e all’esercizio fisico, influisca sul peso corporeo e sul dolore al ginocchio nei pazienti con questa condizione. Lo studio esplora anche l’impatto del farmaco su altri sintomi dell’osteoartrosi e sulla qualità della vita complessiva.

  • Kd050

    ,

    È in corso uno studio clinico rivoluzionario per valutare la sicurezza e l’efficacia di KD050, noto anche come SAR445877, nel trattamento dei tumori solidi avanzati. Questo studio di Fase 1/2 mira a determinare il dosaggio ottimale e valutare il potenziale del farmaco sia come trattamento autonomo che in combinazione con altre terapie antitumorali. Lo studio si concentra su pazienti con vari tipi di tumori solidi avanzati, tra cui il carcinoma polmonare non a piccole cellule, il carcinoma epatocellulare e il cancro gastrico.

  • 10 

    Ketamine

    , , , , , ,

    La ketamina, un farmaco versatile con proprietà anestetiche e analgesiche, è oggetto di numerosi studi clinici. Questi studi mirano a valutare la sua efficacia nel trattamento di condizioni che vanno dal dolore postoperatorio e dalla sindrome dolorosa regionale complessa al disturbo depressivo maggiore. I ricercatori stanno studiando diverse formulazioni e vie di somministrazione della ketamina, tra cui forme endovenose, intranasali e orali, per determinarne la sicurezza, l’efficacia e le strategie di dosaggio ottimali.

  • 17 

    Ketamine Hydrochloride

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    Il Cloridrato di Ketamina, un agente anestetico versatile, è attualmente oggetto di vari studi clinici per i suoi potenziali benefici terapeutici oltre al suo uso tradizionale. Questi studi stanno esplorando la sua efficacia nella gestione della sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS), nel fornire protezione cerebrale nei bambini sottoposti a chirurgia cardiaca, e persino come trattamento per l’anoressia nervosa grave. Gli studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale della ketamina in diversi contesti medici, potenzialmente espandendo le sue applicazioni nella medicina moderna.

  • Keto-Isoleucine Calcium

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    Questo articolo tratta di uno studio clinico che indaga l’uso del Cheto-Isoleucina Calcio, un componente del farmaco Ketosteril, nella prevenzione della perdita muscolare nei pazienti con sindrome nefrosica. Lo studio mira a valutare l’efficacia e la sicurezza dei chetoanaloghi degli aminoacidi essenziali nel trattamento del deperimento proteico-energetico, una complicanza comune nei pazienti con sindrome nefrosica. La sperimentazione si concentra su pazienti con sindrome nefrosica da moderata a grave ed esplora i potenziali benefici di questo approccio terapeutico.

  • Keto-Leucine Calcium

    ,

    Questo articolo discute uno studio clinico che indaga l’uso del Cheto-Leucina Calcio, un componente del farmaco Ketosteril, nella prevenzione della perdita muscolare nei pazienti con sindrome nefrosica. Lo studio mira a valutare l’efficacia e la sicurezza dei chetoanaloghi degli aminoacidi essenziali nella protezione contro il deperimento proteico-energetico, una complicanza comune nei pazienti con sindrome nefrosica.

  • Keto-Valine Calcium

    ,

    Questo articolo tratta di uno studio clinico che indaga l’uso del Cheto-Valina Calcio, un componente del farmaco Ketosteril, in pazienti con sindrome nefrosica. Lo studio mira a valutare l’efficacia e la sicurezza dei chetoanaloghi degli aminoacidi essenziali nella prevenzione del deperimento proteico-energetico, una condizione caratterizzata dalla perdita di massa muscolare in questi pazienti. Lo studio, denominato FORMA, è uno studio randomizzato controllato multicentrico di fase 3 che si concentra su pazienti con sindrome nefrosica da moderata a molto grave.

  • Ketoprofen

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    Questo articolo esamina l’uso del ketoprofene, un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS), in vari studi clinici. Il ketoprofene è stato studiato per la sua efficacia nella gestione del dolore, dell’infiammazione e di altre condizioni in diversi scenari medici. Esploreremo come il ketoprofene viene studiato in diverse formulazioni e dosaggi per trattare una serie di problemi di salute.

  • Ketoprofen Lysine

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    Questo articolo approfondisce l’uso del Ketoprofene Lisina, un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS), in vari studi clinici. Esamineremo la sua efficacia in diverse formulazioni, il confronto con altri medicinali e le sue potenziali combinazioni con altri farmaci. Gli studi si concentrano su aspetti come la bioequivalenza, il sollievo dal dolore e la farmacodinamica, fornendo preziose informazioni sulle prestazioni e il profilo di sicurezza del farmaco.

  • Ketotifen Hydrogen Fumarate

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    Questo articolo tratta di uno studio clinico di Fase III che indaga l’uso del collirio a base di Ketotifene Fumarato Idrogenato per il trattamento della congiuntivite allergica stagionale (SAC). Lo studio mira a valutare l’efficacia e la sicurezza di una soluzione oftalmica di Ketotifene 0,5 mg/ml rispetto a un placebo e a un prodotto esistente a base di Ketotifene (Ketoftil) nella gestione dei sintomi della SAC.

  • Kk8123

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    Un trial clinico rivoluzionario è in corso per valutare il potenziale di KK8123, un nuovo farmaco progettato per trattare l’Ipofosfatemia X-linked (XLH). Questo studio first-in-human mira a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di KK8123 in pazienti adulti con XLH. Lo studio consiste in più fasi, tra cui l’aumento graduale del dosaggio e un periodo di estensione opzionale, fornendo preziose informazioni su questo innovativo approccio terapeutico per un raro disturbo genetico che colpisce il metabolismo del fosfato.

  • Kl1333

    KL1333 è un farmaco sperimentale attualmente in fase di studio in studi clinici per il trattamento delle malattie mitocondriali primarie. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di KL1333 nel migliorare i sintomi come l’affaticamento e la funzione fisica nei pazienti con disturbi mitocondriali. Gli studi variano da prove in fase iniziale su volontari sani a studi più avanzati su pazienti con malattie mitocondriali, esplorando diversi aspetti delle prestazioni del farmaco e dei potenziali benefici.

  • Kpl-404

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    KPL-404 è un innovativo anticorpo monoclonale umanizzato attualmente in fase di studio in studi clinici per il suo potenziale nel trattamento dell’artrite reumatoide e di altre condizioni. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e il comportamento del farmaco nell’organismo. I ricercatori stanno esplorando diversi metodi di dosaggio e quantità per trovare il modo migliore di utilizzare KPL-404 nei pazienti che non hanno risposto bene ad altri trattamenti.

  • Kyv-101

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    KYV-101, una nuova terapia con cellule CAR T completamente umane anti-CD19, è attualmente oggetto di studi clinici per varie malattie autoimmuni. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia clinica di KYV-101 nel trattamento di condizioni come le miopatie infiammatorie idiopatiche, la sclerosi sistemica, la nefrite lupica e la vasculite ANCA-associata. Gli studi prevedono la somministrazione di una singola dose di KYV-101 ai partecipanti e il monitoraggio dei loro progressi per un periodo prolungato.

  • L-Acetylleucine

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    È attualmente in corso uno studio clinico di Fase III per indagare gli effetti della L-Acetilleucina (N-Acetil-L-Leucina) sui pazienti affetti dalla malattia di Niemann-Pick di tipo C (NPC). Questo studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco e crossover mira a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità del farmaco nel trattamento dei sintomi della NPC, in particolare l’atassia (perdita di coordinazione). Lo studio si concentra su pazienti di età pari o superiore a 4 anni, offrendo speranza per opzioni di trattamento migliori per questo raro disturbo genetico.

  • 11 

    L-Arginine Hydrochloride

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    L’Arginina Cloridrato, un integratore di aminoacidi, è oggetto di studi in trial clinici per i suoi potenziali benefici in varie condizioni mediche. Questo articolo si concentra su due importanti studi: uno che indaga il suo ruolo nella prevenzione dei problemi renali dopo interventi chirurgici al cuore, e un altro che esamina la sua sicurezza ed efficacia nel trattamento della malaria grave. Questi studi mirano a esplorare come l’Arginina possa migliorare i risultati nei pazienti in queste situazioni mediche complesse.

  • L-Ascorbic Acid

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    L’acido L-ascorbico, comunemente noto come vitamina C, è oggetto di studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni mediche. Questi studi stanno esplorando il suo utilizzo nel COVID-19, nel diabete gestazionale, nella leucemia mieloide acuta, nelle sindromi mielodisplastiche e nelle lesioni polmonari acute. I ricercatori stanno studiando diversi dosaggi e metodi di somministrazione per determinare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia dell’acido L-ascorbico in questi diversi scenari medici.

  • L-Glutamic Acid

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    Questo articolo tratta di uno studio clinico che indaga l’uso di un derivato dell’acido glutammico, specificamente 18F-FSPG [(S)-4-(3-[18F]Fluoropropil)-L-acido glutammico], nell’imaging tramite tomografia ad emissione di positroni (PET) per pazienti con cancro ovarico. Lo studio mira a valutare l’efficacia di questa tecnica di imaging nel rilevare e valutare la diffusione del cancro ovarico prima dell’intervento chirurgico o del trapianto.

  • L-Histidine

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    L’L-Istidina, un aminoacido essenziale, è attualmente oggetto di studi clinici per i suoi potenziali effetti terapeutici sulle condizioni neurologiche come il Morbo di Alzheimer e la Sclerosi Multipla. Questi studi mirano a investigare come l’integrazione di L-Istidina possa migliorare la funzione cognitiva e ridurre l’affaticamento nei pazienti con queste condizioni. La ricerca si concentra sulla comprensione dell’impatto del farmaco sulla chimica cerebrale e sul suo potenziale nel alleviare i sintomi associati a questi disturbi neurologici complessi.

  • L-Histidine Hydrochloride

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    Questo articolo esplora l’uso del Cloridrato di L-Istidina, un componente importante nelle soluzioni di preservazione degli organi come Custodiol e Custodiol-N, in vari studi clinici. Queste soluzioni svolgono un ruolo cruciale nella protezione degli organi durante le procedure di trapianto e gli interventi chirurgici cardiaci. Esamineremo come il Cloridrato di L-Istidina contribuisce alla conservazione degli organi e i suoi potenziali benefici in diversi contesti medici.

  • L-Isoleucyl-L-Isoleucyl-L-Seryl-L-Alanyl-L-Valyl-L-Valyl-Glycyl-L-Isoleucyl-L-Leucine

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    Un nuovo studio clinico sta esplorando il potenziale di un farmaco chiamato GP2, scientificamente noto come L-Isoleucil-L-Isoleucil-L-Seril-L-Alanil-L-Valil-L-Valil-Glicil-L-Isoleucil-L-Leucina, nel trattamento del cancro al seno HER2-positivo. Questo studio di fase 3 mira a valutare l’efficacia e la sicurezza del GP2 in combinazione con un’altra sostanza chiamata GM-CSF (insieme noti come GLSI-100) per pazienti che hanno completato i trattamenti standard ma presentano ancora un alto rischio di recidiva del cancro.

  • L-Lysine Acetate

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    L’Acetato di L-Lisina è un composto attualmente oggetto di studi clinici per i suoi potenziali benefici nelle condizioni renali. Questo articolo esplora due studi clinici in corso che coinvolgono l’Acetato di L-Lisina come parte dei loro trattamenti sperimentali. Questi studi mirano a valutare l’efficacia dei farmaci contenenti questo composto nella prevenzione della perdita muscolare nei pazienti con sindrome nefrosica e nella valutazione della funzione renale nel trapianto renale da donatore vivente.

  • 10 

    L-Lysine Hydrochloride

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    Questo articolo tratta diversi studi clinici che indagano l’uso del Cloridrato di L-Lisina nei trattamenti per i tumori neuroendocrini, in particolare in combinazione con le terapie radionuclidiche. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale di vari trattamenti per pazienti con tumori neuroendocrini avanzati che non hanno risposto ad altre terapie.

  • L-Threonine

    , , ,

    Questo articolo riassume diversi studi clinici che indagano l’uso del lutezio-177 oxodotreotide, noto anche come Lutathera, per il trattamento di diversi tipi di cancro. Lutathera è un farmaco radioattivo che prende di mira determinati recettori presenti su alcune cellule tumorali. Gli studi stanno esplorando la sua efficacia e sicurezza in condizioni come neuroblastoma, tumori neuroendocrini, meningioma e altri tumori con recettori specifici.

  • L-Tryptophan

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    Il L-Triptofano, un aminoacido essenziale, è oggetto di studi in sperimentazioni cliniche per i suoi potenziali benefici in varie condizioni mediche. Questo articolo esplora l’uso del L-Triptofano nel delirio post-operatorio, nella malattia celiaca e nell’imaging del cancro. Queste sperimentazioni mirano a investigare l’efficacia e la sicurezza dell’integrazione di L-Triptofano e il suo ruolo nelle procedure diagnostiche.

  • L-Tyrosine

    , , ,

    La L-Tirosina, un amminoacido, è oggetto di studi in sperimentazioni cliniche per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni mediche. Queste sperimentazioni stanno studiando l’uso della L-Tirosina in aree come i disturbi muscolari, l’imaging cerebrale, la gestione dello stress e il recupero da sforzi operativi. I ricercatori stanno esplorando come questo composto possa migliorare la funzione cognitiva, il processo decisionale e il benessere generale in diverse popolazioni di pazienti.

  • Labetalol Hydrochloride

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    Il Labetalolo Cloridrato, un farmaco utilizzato per trattare la pressione alta, è stato oggetto di diversi studi clinici che hanno investigato i suoi potenziali benefici in diversi scenari medici. Questi studi mirano a esplorare l’efficacia del farmaco nella gestione di condizioni come la preeclampsia nelle donne in gravidanza obese, l’anestesia ipotensiva controllata durante interventi chirurgici endoscopici nasali e l’emorragia cerebrale acuta. Esaminando l’uso del Labetalolo Cloridrato in questi diversi contesti, i ricercatori sperano di ampliare la nostra comprensione delle sue applicazioni e migliorare i risultati nei pazienti.

  • Lacnotuzumab

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    Lacnotuzumab, noto anche come MCS110, è un farmaco sperimentale in fase di studio per il trattamento di vari tipi di cancro avanzato. Questo articolo fornisce una panoramica degli studi clinici che coinvolgono Lacnotuzumab, i suoi potenziali benefici e ciò che i pazienti dovrebbero sapere sulla partecipazione a questi studi.

  • Lacosamide

    , ,

    Questo articolo esamina l’uso di Lacosamide, un farmaco antiepilettico, in vari studi clinici. Questi studi indagano l’efficacia e il profilo di sicurezza di Lacosamide nel trattamento delle crisi epilettiche ad esordio parziale e altre forme di epilessia in diversi gruppi di pazienti, compresi adulti e bambini. Gli studi esplorano vari aspetti come il dosaggio, i metodi di somministrazione e gli effetti a lungo termine di Lacosamide sia come monoterapia che come terapia aggiuntiva.

  • Lactic Acid

    , , ,

    Questo articolo esplora vari studi clinici che indagano l’uso dell’acido lattico nei prodotti per la cura della pelle e l’igiene. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza delle formulazioni contenenti acido lattico per diversi scopi, tra cui il trattamento della pelle secca negli anziani, il mantenimento dell’igiene intima e la valutazione di potenziali irritazioni o sensibilità cutanee. Gli studi coprono una gamma di prodotti, dalle creme idratanti alle soluzioni per la detersione intima, fornendo preziose informazioni sulle applicazioni dell’acido lattico nella cura personale.

  • Lactobacillus Acidophilus, Lyophilized

    ,

    Questo articolo tratta l’uso del Lactobacillus Acidophilus liofilizzato negli studi clinici per il trattamento dell’atrofia vulvovaginale nelle pazienti con cancro al seno sottoposte a terapia endocrina. Lo studio clinico GRACE di fase IV confronta diversi regimi di trattamento, inclusa una combinazione di estriolo e Lactobacillus Acidophilus, per valutarne l’efficacia e la sicurezza nella gestione dei sintomi dell’atrofia vaginale.

  • Lactobacillus Rhamnosus, Strain Lcr35, Live

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    È in corso un nuovo studio clinico per indagare l’efficacia e la sicurezza di un Prodotto Bioterapeutico Vivo chiamato BGY-1601-VT, che contiene Lactobacillus Rhamnosus, Ceppo Lcr35, Vivo. Questo studio mira a valutare il suo potenziale come trattamento di prima linea per le donne che soffrono di infezioni vaginali acute, incluse la vaginosi batterica e le infezioni da lieviti. Lo studio confronterà diversi regimi di dosaggio di BGY-1601-VT contro un placebo per determinare la sua efficacia nel trattamento di questi comuni problemi di salute femminile.

  • Lactose

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    Il lattosio, uno zucchero comunemente presente nel latte, è stato utilizzato in vari studi clinici sia come placebo che come trattamento aggiuntivo. Questo articolo esplora le diverse applicazioni del lattosio nella ricerca medica, concentrandosi sul suo utilizzo in studi relativi a condizioni come le infezioni del tratto urinario, il dolore alla spalla, l’enuresi notturna e l’emicrania. Esamineremo come il lattosio funge da sostanza di controllo e i suoi potenziali effetti in diversi contesti medici.

  • 17 

    Lactose Monohydrate

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    Il lattosio monoidrato, uno zucchero comune presente nel latte, viene frequentemente utilizzato come placebo negli studi clinici. Questo articolo esplora il suo ruolo in vari studi medici, incluse le ricerche sui trattamenti per il COVID-19, il mal di testa da alta quota e il comportamento di ricerca della nicotina. Comprendendo come il lattosio monoidrato viene utilizzato in questi studi, possiamo acquisire una comprensione dell’importanza degli studi controllati con placebo nella ricerca medica.

  • Lactulose

    Il lattulosio, uno zucchero sintetico utilizzato come lassativo e per il trattamento di alcune condizioni epatiche, è stato oggetto di diversi studi clinici. Questi studi mirano a valutare la sua efficacia in varie situazioni mediche, inclusa la preparazione intestinale per la colonscopia e la gestione dell’encefalopatia epatica nei pazienti con cirrosi epatica. Gli studi esplorano diverse formulazioni del lattulosio, la sua efficacia rispetto ad altri trattamenti e il suo potenziale nel migliorare i risultati dei pazienti in queste condizioni.

  • Lacutamab

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    Lacutamab, un nuovo farmaco promettente, è attualmente oggetto di studi in sperimentazioni cliniche per pazienti con linfoma T periferico (PTCL) recidivato o refrattario. Questo articolo esplora la ricerca in corso sul potenziale di Lacutamab nel migliorare i risultati del trattamento per le persone affette da questo difficile tipo di tumore del sangue.

  • Ladarixin

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    Ladarixin è un farmaco sperimentale che viene studiato in studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento del diabete di tipo 1 e di alcuni tipi di cancro ai polmoni. Questo articolo riassume le informazioni chiave sugli studi clinici in corso che indagano gli effetti, la sicurezza e l’efficacia del ladarixin in queste condizioni.

  • 22 

    Lamivudine

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    La lamivudina è un farmaco antivirale che è stato ampiamente studiato in studi clinici per il trattamento dell’HIV e delle infezioni da epatite B cronica. Questo articolo esamina vari studi clinici che indagano l’efficacia, la sicurezza e le potenziali nuove applicazioni della lamivudina in diverse popolazioni di pazienti e regimi di trattamento.

  • Lamotrigine

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    La lamotrigina, comunemente usata per trattare i disturbi dell’umore come il disturbo bipolare, è al centro di diversi studi clinici volti a comprenderne l’efficacia, la sicurezza e gli adattamenti necessari in condizioni specifiche. Questo articolo riassume i risultati chiave e gli obiettivi di cinque diversi studi clinici sulla lamotrigina, che spaziano dalle valutazioni del suo uso a lungo termine, agli effetti in specifiche popolazioni come le donne in gravidanza, e alla sua bioequivalenza nella forma di compresse masticabili.

  • Landiolol Hydrochloride

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    Il Cloridrato di Landiololo, un beta-bloccante ad azione ultra-breve, è attualmente oggetto di vari studi clinici per i suoi potenziali benefici in ambito di terapia intensiva. Questi studi mirano a valutare la sua efficacia nella gestione di condizioni come lo shock settico, le complicanze della chirurgia cardiaca e l’arresto cardiaco. La ricerca si concentra su come il Landiololo possa aiutare a controllare la frequenza cardiaca, migliorare la circolazione e potenzialmente ridurre la mortalità nei pazienti in condizioni critiche.

  • Lanifibranor

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    Lanifibranor è un farmaco innovativo attualmente oggetto di studi clinici per i suoi potenziali benefici nel trattamento di varie condizioni epatiche e metaboliche. Questo articolo fornisce una panoramica della ricerca in corso, concentrandosi sul suo uso nella steatosi epatica non alcolica (NAFLD), nel diabete di tipo 2 e sui suoi effetti sugli individui sani. Esploreremo il meccanismo d’azione del farmaco, il suo profilo di sicurezza e il potenziale impatto che potrebbe avere sui pazienti affetti da queste condizioni.