Valbenazine Ditosylate 

Il Valbenazine Ditosylate è un farmaco promettente attualmente oggetto di studi clinici per il suo potenziale nel trattamento di varie condizioni neurologiche e psichiatriche. Questo articolo esplora la ricerca in corso sul Valbenazine Ditosylate, concentrandosi sul suo utilizzo nel trattamento della schizofrenia e della discinesia dovuta alla paralisi cerebrale. Questi studi mirano a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità del farmaco nei pazienti che non hanno risposto bene ai trattamenti esistenti o che soffrono di disturbi del movimento.

Indice dei Contenuti

Cos’è la Valbenazina?

La Valbenazina Ditosilato, nota anche come Valbenazina Tosilato o semplicemente Valbenazina, è un farmaco in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di alcuni disturbi del movimento[1]. È sviluppata da Neurocrine Biosciences Inc. e attualmente è sottoposta a studi clinici per valutarne l’efficacia e la sicurezza[2].

Come Funziona?

La Valbenazina è un inibitore del trasportatore vescicolare delle monoamine 2 (VMAT2). VMAT2 è una proteina nel cervello che aiuta a impacchettare e trasportare determinati prodotti chimici (neurotrasmettitori) tra le cellule cerebrali. Inibendo VMAT2, la Valbenazina può aiutare a regolare i livelli di questi neurotrasmettitori, che possono contribuire a controllare i movimenti involontari associati a determinati disturbi[1].

Quali Condizioni Tratta la Valbenazina?

Sulla base degli studi clinici in corso, la Valbenazina viene studiata per il suo potenziale nel trattare:

  • Schizofrenia: In particolare, viene testata come trattamento aggiuntivo per le persone con schizofrenia che hanno una risposta inadeguata al trattamento antipsicotico[1].
  • Discinesia dovuta a Paralisi Cerebrale (DCP): Questo include movimenti coreiformi, che sono movimenti irregolari, imprevedibili, simili a una danza[2].

È importante notare che, mentre queste condizioni sono al centro degli studi attuali, la Valbenazina non è ancora approvata per il trattamento di questi disturbi. Gli studi clinici mirano a determinarne l’efficacia e la sicurezza per questi usi.

Come viene Somministrata la Valbenazina?

La Valbenazina viene testata sotto forma di capsule orali. Negli studi clinici, viene somministrata una volta al giorno. Il dosaggio varia a seconda dello studio e della condizione trattata, variando da 30 mg a 80 mg al giorno[1][2].

Studi Clinici Attuali

Attualmente sono in corso due studi clinici di Fase 3 sulla Valbenazina:

  1. Studio per la Schizofrenia: Questo studio sta valutando la Valbenazina come trattamento aggiuntivo per le persone con schizofrenia che non rispondono adeguatamente al trattamento antipsicotico. L’obiettivo principale è vedere se la Valbenazina può migliorare i sintomi della schizofrenia rispetto a un placebo[1].

  2. Studio per la Discinesia dovuta a Paralisi Cerebrale: Questo studio sta testando la Valbenazina sia nei bambini che negli adulti con discinesia (movimenti anormali) causata da paralisi cerebrale. L’obiettivo primario è vedere se la Valbenazina può migliorare la corea (un tipo di movimento involontario) in questi pazienti[2].

Entrambi gli studi sono randomizzati, in doppio cieco e controllati con placebo, il che significa che i partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere Valbenazina o un placebo, e né i partecipanti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo quale trattamento durante lo studio.

Potenziali Effetti Collaterali e Precauzioni

Poiché la Valbenazina è ancora in fase di studi clinici, il suo profilo completo di effetti collaterali non è ancora noto. Tuttavia, sulla base dei criteri di esclusione negli studi, vengono prese alcune precauzioni per le persone con:

  • Storia di sindrome del QT lungo o aritmia cardiaca
  • Problemi epatici moderati o gravi
  • Storia di sindrome neurolettica maligna
  • Disturbi da uso di sostanze
  • Pensieri o comportamenti suicidi

È importante ricordare che queste sono misure precauzionali per gli studi clinici e non riflettono necessariamente effetti collaterali o controindicazioni confermati[1][2].

Come per qualsiasi farmaco, se la Valbenazina verrà approvata per l’uso, sarà fondamentale discutere i potenziali rischi e benefici con un operatore sanitario prima di iniziare il trattamento.

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Valbenazina Ditosilato
Condizioni Studiate Schizofrenia, Discinesia dovuta a Paralisi Cerebrale
Fasi della Sperimentazione Fase 3
Somministrazione Capsule orali
Obiettivi Principali Valutare efficacia, sicurezza e tollerabilità
Misure Chiave PANSS, CGI-S, punteggio TMC, punteggio PSP
Disegno dello Studio Randomizzato, in Doppio Cieco, Controllato con Placebo
Popolazione di Pazienti Adulti con schizofrenia o discinesia dovuta a paralisi cerebrale; alcuni pazienti pediatrici per lo studio sulla discinesia

Sperimentazioni cliniche in corso su Valbenazine Ditosylate 

  • Data di inizio: 2024-03-01

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Valbenazine per la discinesia da paralisi cerebrale in pazienti pediatrici e adulti

    Arruolamento concluso

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sulla discinesia causata dalla paralisi cerebrale, una condizione che provoca movimenti involontari e incontrollati. La ricerca mira a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di un farmaco chiamato Valbenazine. Questo farmaco viene somministrato sotto forma di capsule rigide e agisce riducendo i movimenti involontari associati alla discinesia. Il farmaco…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Portogallo Belgio Spagna Italia Polonia
  • Data di inizio: 2022-09-30

    Studio sull’Efficacia e Sicurezza di Valbenazine come Trattamento Aggiuntivo per Pazienti con Schizofrenia

    Arruolamento concluso

    3 1

    La ricerca si concentra sulla schizofrenia, una malattia mentale che può influenzare il modo in cui una persona pensa, sente e si comporta. Il trattamento in studio è il Valbenazine, un farmaco somministrato in forma di capsule. Il Valbenazine è noto anche con il nome in codice NBI-98854. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia,…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Bulgaria Croazia Repubblica Ceca Romania Spagna Slovacchia
  • La sperimentazione non è ancora iniziata

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Valbenazine come trattamento aggiuntivo per pazienti con schizofrenia

    Arruolamento concluso

    3 1

    La schizofrenia è una malattia mentale che può influenzare il modo in cui una persona pensa, sente e si comporta. Questo studio clinico si concentra su persone con schizofrenia che non rispondono adeguatamente ai trattamenti antipsicotici attuali. L’obiettivo è valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di un farmaco chiamato Valbenazine come trattamento aggiuntivo. Valbenazine…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Romania Repubblica Ceca Spagna Slovacchia Germania Italia

Glossario

  • Valbenazine Ditosylate: Un farmaco in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di determinate condizioni neurologiche e psichiatriche attraverso l'inibizione di una proteina chiamata VMAT2.
  • Schizophrenia: Un grave disturbo mentale caratterizzato da distorsioni nel pensiero, nella percezione, nelle emozioni, nel linguaggio, nel senso di sé e nel comportamento.
  • Dyskinesia: Movimenti anomali, incontrollabili e involontari, spesso associati a determinate condizioni mediche o come effetto collaterale di alcuni farmaci.
  • Cerebral Palsy: Un gruppo di disturbi che colpiscono il movimento e il tono muscolare o la postura, causati da danni al cervello in via di sviluppo, spesso prima della nascita.
  • Clinical Trial: Uno studio di ricerca che verifica l'efficacia di nuovi approcci medici sulle persone, spesso utilizzato per valutare la sicurezza e l'efficacia di nuovi trattamenti.
  • Efficacy: La capacità di un trattamento di produrre l'effetto benefico desiderato.
  • PANSS: Scala dei Sintomi Positivi e Negativi, una scala medica utilizzata per misurare la gravità dei sintomi nei pazienti con schizofrenia.
  • CGI-S: Impressione Clinica Globale della Gravità, una scala utilizzata per valutare la gravità della malattia di un paziente.
  • Placebo: Una sostanza priva di effetto terapeutico attivo, utilizzata come controllo nella sperimentazione di nuovi farmaci.
  • Double-Blind: Un tipo di studio clinico in cui né i partecipanti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo il trattamento sperimentale e chi sta ricevendo un placebo o un trattamento standard.