Questo studio esamina l’utilizzo della mammografia con mezzo di contrasto (CESM) nella diagnosi del cancro al seno. Durante l’esame viene utilizzato un farmaco chiamato Ultravist, una soluzione iniettabile contenente iopromide che viene somministrata per via endovenosa. Questo mezzo di contrasto aiuta a rendere piรน visibili le lesioni sospette del seno durante l’esame mammografico.
Lo studio ha lo scopo di valutare se questa tecnica di imaging avanzata possa migliorare la precisione diagnostica nelle pazienti con lesioni mammarie sospette, riducendo potenzialmente la necessitร di eseguire biopsie mammarie non necessarie. La procedura prevede l’esecuzione di una mammografia speciale dopo l’iniezione del mezzo di contrasto, che permette di ottenere immagini piรน dettagliate del tessuto mammario.
Durante l’esame, viene iniettata una dose del mezzo di contrasto attraverso una vena del braccio. La dose massima giornaliera รจ di 740 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo. L’intera procedura viene eseguita in un’unica sessione e le immagini ottenute vengono confrontate con i risultati degli esami standard per valutare la presenza di eventuali anomalie del tessuto mammario.











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