Lo studio si concentra sulle infezioni fungine, che sono causate da funghi e possono colpire diverse parti del corpo. L’obiettivo è capire se un trattamento preventivo con un farmaco antimicotico, chiamato Fluconazole, può ridurre le complicazioni dopo un intervento chirurgico noto come cistectomia radicale. La cistectomia è un’operazione per rimuovere la vescica, spesso necessaria in caso di cancro alla vescica. Durante lo studio, alcuni partecipanti riceveranno il Fluconazole, mentre altri riceveranno un placebo, che è una sostanza senza effetto terapeutico.
Il Fluconazole sarà somministrato come soluzione per infusione, cioè verrà introdotto nel corpo attraverso una flebo. Un altro prodotto utilizzato nello studio è il cloruro di sodio, una soluzione salina comunemente usata per mantenere l’equilibrio dei liquidi nel corpo durante le infusioni. Lo studio è progettato per essere “doppio cieco”, il che significa che né i partecipanti né i medici sapranno chi riceve il Fluconazole e chi riceve il placebo, per garantire risultati imparziali.
Lo studio si svolgerà per un periodo di tempo definito e monitorerà vari aspetti della salute dei partecipanti dopo l’intervento chirurgico, come le complicazioni postoperatorie e il tempo necessario per il recupero della funzione intestinale. L’obiettivo finale è migliorare la qualità della vita dei pazienti sottoposti a cistectomia, riducendo le complicazioni che possono insorgere dopo l’intervento. I risultati dello studio potrebbero fornire nuove informazioni su come prevenire le infezioni fungine e migliorare il recupero postoperatorio.