La ricerca si concentra sulla sclerosi multipla, una malattia che colpisce il sistema nervoso centrale, causando problemi di movimento, equilibrio e altre funzioni corporee. Lo studio esamina l’uso delle cellule staminali mesenchimali, che sono cellule speciali coltivate in laboratorio, per vedere se possono aiutare a rigenerare i nervi danneggiati nei pazienti con forme progressive di sclerosi multipla. Queste cellule vengono somministrate tramite un’iniezione nella colonna vertebrale, un metodo noto come iniezione intratecale.
Il trattamento prevede l’uso di cellule staminali mesenchimali autologhe, il che significa che le cellule provengono dallo stesso paziente. Lo studio mira a valutare se questo trattamento puรฒ migliorare le funzioni nervose nei pazienti. Per confrontare i risultati, alcuni partecipanti riceveranno un placebo. Durante lo studio, i partecipanti saranno monitorati per un periodo di tempo per osservare eventuali cambiamenti nelle loro condizioni.
Oltre alle cellule staminali, lo studio utilizza anche una soluzione di cloruro di sodio al 0,9% per infusione endovenosa, che รจ una soluzione salina comunemente usata negli ospedali. L’obiettivo principale รจ capire se il trattamento con cellule staminali puรฒ portare a miglioramenti significativi rispetto al placebo, valutando diversi parametri neurofisiologici e clinici nel corso del tempo. Lo studio si svolgerร per diversi anni, con un monitoraggio continuo dei partecipanti per valutare la sicurezza e l’efficacia del trattamento.











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